mi sono letto tutto il topic, perché pratico Hatha Yoga da 3 anni, costantemente a parte alcune pause, e volevo capire se qualcun altro come me percepiva i benefici di questa disciplina anche nella corsa.
vedo che c'è un nutrito gruppo di yoga-runners!
ho letto un po' di inesattezze, e lo dico perché io seguo una scuola molto "spirituale" e tradizionalista, quindi anche abbastanza rigida negli insegnamenti, dove le Asana o posizioni sono solo una delle tappe del percorso.
lo "yoga dinamico" è un'invenzione occidentale, che ha portato alla fusione di quelle che sono le posizioni classiche con la pratica ginnica, che niente ha a che vedere con lo yoga vero e proprio.
per quanto mi riguarda i benefici derivanti dalla pratica delle posture sono molteplici, a partire dalla muscolatura e dalle articolazioni, ma soprattutto nell'approccio mentale.
pratico anche abbastanza approfonditamente la meditazione, che non può essere disgiunta dalle asana e dal pranayama (le tecniche di respirazione yogica), e la concentrazione sui chakra durante le asana è fondamentale. Fare yoga senza conoscere i punti di forza (i chakra appunto) è equivalente a fare della ginnastica particolare.
non si pensi che ora io sia un fissato fricchettone con la new age, che spesso si tende a confondere (volemose bene, famose du canne, diventiamo un tutt'uno con il cosmo
).
parlo da uomo di formazione scientifica (ho un dottorato di ricerca in genetica e biologia molecolare, solo per togliere il dubbio sulla mia posizione mentale), ma con grande sensibilità spirituale, che non significa credere nelle fandonie. Io dallo yoga e dalla meditazione prendo quello che mi dà, e se vi dico che ho superato difficoltà nella corsa concentrandomi su particolari chakra, non sto dicendo fandonie, ma solo esperienza personale.
il saluto al sole è un buon allenamento per il "core" come diceva qualcuno, ma deve essere realizzato correttamente e le posture devono essere precise.
devo prendere quello che c'è...
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