FARTLEK COLLINARE??

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fanic
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FARTLEK COLLINARE??

Messaggio da fanic »

Ciao a tutti,
vorrei seguire una tabella dove viene richiesto una seduta di FARTLEK COLLINARE.
Io penso di avere chiaro cosa sia il fartlek.. ma mi chiedo come interpretare il collinare, cioè:
1)tengo sempre lo stesso passo durante tutta la seduta, quindi sarà l'anternarsi di salite/discese del collinare a produrre lo stesso effetto del intervallato del fartlek??
2)cambio passo ad intervalli predeterminati(come chiederebbe il fartlek) fregandomi del fatto che al cambio di passo mi possa trovare in discesa o in salita??
Can you help me??
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wmic
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Re: FARTLEK COLLINARE??

Messaggio da wmic »

Cambi impegno a intervalli regolari, fregandoti della pendenza. Non stare concentrato sul ritmo, ma sull'impegno: quindi forza nei tratti veloci e recupera in quelli lenti, indipendentemente dall'alternarsi di salita e discesa. L'ideale sono i percorsi vallonati con continua e rapida alternanza di brevi salite e discese; meglio se sterrati.
È un sistema particolarmente allenante; oltretutto ti porta a cambiare cadenza del passo, postura e azione di continuo, risultando molto completo come allenamento; può essere anche molto impegnativo a livello muscolare.
Ultima modifica di wmic il 13 ott 2011, 13:28, modificato 1 volta in totale.
fanic
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Re: FARTLEK COLLINARE??

Messaggio da fanic »

quindi rischio di spingere in discesa e magari recuperare in salita..
non c'è il rischio di annullare il concetto di 'intervallo'?
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spartan
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Re: FARTLEK COLLINARE??

Messaggio da spartan »

Cerca di spingere in salita e recuperare in discesa.
L'unico giorno facile era ieri.
Fin dove il cuore mi resse arditamente mi spinsi.
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Lightwolf
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Re: FARTLEK COLLINARE??

Messaggio da Lightwolf »

spartan ha scritto:Cerca di spingere in salita e recuperare in discesa.
Giusto. Forza in salita e nei piani mentre in discesa sciogli le gambe.
Quando le gambe iniziano a tremare fermati :mrgreen:
E' il mio allenamento preferito, lo faccio spesso e ti garantisco che, è durissimo ma ti ripaga con gli interessi :smoked:
C'è quel momento magico durante la corsa, quando i piedi sono entrambi sollevati da terra,
è una frazione di secondo magari ma per me vale tutto lo sforzo fatto...

Non ho idoli. Ammiro il duro lavoro, la dedizione e la competenza. (A.S.)
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Runn1ng
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Re: FARTLEK COLLINARE??

Messaggio da Runn1ng »

..fatto a contatto con la natura poi è il massimo :beer: :thumleft:
La tua sconfitta arriva soltanto alla tua ultima gara...
fanic
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Re: FARTLEK COLLINARE??

Messaggio da fanic »

quindi è esattamente il contrario di cio che dice wmic!!!
devo dire che anch'io l'avrei interpretata come lui...
con tutto il rispetto, ma come dite voi non ci sono dei tempi da rispettare...cioè..
i famosi 4' spinti +2' recupero non valgono....a meno che non trovi una salita da 4 min ed una discesa da 2min
(ma la vedo un po' dura)
non è che si rischia di avere dei recuperi troppo lunghi rispetto alle fasi di spinta???
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wmic
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Re: FARTLEK COLLINARE??

Messaggio da wmic »

wmic ha scritto:....L'ideale sono i percorsi vallonati con continua e rapida alternanza di brevi salite e discese; meglio se sterrati.
Ma le cose le leggi, oppure scrivo per niente?
Se il percorso è mosso il tuo problema non sussiste. Mosso vuole dire l'alternarsi di brevi salite e discese. Se invece ti alleni in un ipotetico, impossibile circuito con la tua famosa salita di 4 minuti da correre forte e la discesa di 2 minuti per recuperare, allora lì stai facendo un'altra cosa, non del fartlek
Chiaro che sia preferibile soprattutto evitare di spingere in lunghe discese ripide. Ma se il tuo percorso è mosso troverai un pò di salita e un pò di discesa, distribuita sia nei tratti veloci che nei recuperi. Se poi esce un tratto veloce tutto in leggera discesa, non è un dramma.
Il fartlek nasce con la filosofia di una corsa il più possibile libera a contatto con la natura; il termine stesso significa più o meno "corri in libertà", lasciando spazio soprattutto alle sensazioni, più che al cronometro. Quindi potresti anche pensare di lasciare perdere i tuoi tempi fissi e variare a piacere, assecondando nei tuoi intervalli il tipo di percorso e magari fare piacevoli divagazioni su prati e sentieri, lasciando a casa GPS e allarmi di intervalli. Ma questa cosa ho quasi paura a dirla, perchè mi pare che l'elasticità mentale, per capire come interpretare l'allenamento abiti da un'altra parte. Nel dubbio invece che si tratti di mancanza di esperienza, mi sono preso la briga di rispondere e chiarire il mio pensiero.
Ultima modifica di wmic il 14 ott 2011, 10:25, modificato 1 volta in totale.
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madeinjapan
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Re: FARTLEK COLLINARE??

Messaggio da madeinjapan »

Come dice wmic si tratta di un allenamento da fare in libertà quindi senza badare troppo ai ritmi ma piuttosto basandoti sull'impegno e sulla spinta.
L'idea di spingere in salita e recuperare in discesa va bene se vuoi fare un altro tipo di allenamento, io per esempio in inverno adoro fare dei collinari su un circuito così composto: 400m salita, 400m piano e 400m discesa dove spingi al max in salita, spingi relativamente in piano e recuperi in discesa :thumleft: Però questo è un altro tipo di allenamento (Albanesi lo chiama collinare keniano :wink: ).
Il fartlek è come dice wmic molto a sensazione dove ti può capitare di spingere in tratti con pendenze diverse magari in parte in salita e in parte in discesa :asd2:
wmic ha scritto:Ma questa cosa ho quasi paura a dirla, perchè mi pare che l'elasticità mentale, per capire come interpretare l'allenamento abiti da un'altra parte.
Mic purtroppo a volte tante opinioni possono creare più confusione che altro :wink:
Il dolore è il modo con cui il corpo si sbarazza della debolezza (Dean Karnazes)

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