Corsa sull'avampiede

[jesus_was_rasta]

Esatto!
Un pancake però quando fa il salto dalla padella al piatto difficilmente atterra "piatto", ma appoggia prima su un lato e poi si appoggia completamente, o almeno quella è l'immagine che ho io in testa
Tu come atterri? Con tutto il piede?

[Emanuele1976]

no, io poggio l'avampiede e il tallone tendo a non farlo toccare. dovrei provare a vedere cosa cambia!

[areo!]

da piccolo ho sempre corso e camminato sull'avampiede, complici corse nei campi a piedi scalzi o con scarpe non ammortizzate (almeno credo sia per quello). evviva la campagna!
poi pero' dato che il mondo rulla ho imparato ad appoggiare il tallone.. se tutti lo fanno un motivo ci sara', mica saro' l'unico scemo a camminare diverso.

ieri ho fatto una uscita di poco piu' di 10km. a meta' percorso ho deciso di chiudere gli occhi per sentire cosa mi stava dicendo il mio corpo: tutto sbagliato, la rullata non fa per me. appena riuscivo a visualizzare con la mente quello che stavo facendo SORPRESA!! tendevo a resettare tutto e a spostare la corsa in avanti, evitando quasi di appoggiare il tallone (quasi, non sono sicuro).
ho ripreso a correre da luglio dopo anni di stop, peso ancora 80kg per 1.80, sto ancora pagando il fumo degli anni passati, ma iniziare a correre come piace *a me* mi ha fatto fare gli ultimi 5km con un passo tra i 4.15 e i 4.30 sentendomi leggero, mentre se faccio tutte le cose fatte bene con la rullata ecc vado sui 5/km. stamattina non sento dolori o affaticamenti particolari. se invece accompagno mia morosa a correre (6.30/km) il giorno dopo mi sento come un cane displasico che prova a fare le scale.

poi stavo pensando: ma dopo decine di migliaia di anni di evoluzione vuoi che uno non sappia come si fa a correre? fa parte della nostra razza, dovremmo essere bravi.. pero' albanesi non la pensa cosi' http://www.albanesi.it/Notizie/ricerca_leggera.htm (cioe' che la corsa non abbia tutto sto gran ruolo nella nostra evoluzione)

nelle prossime uscite provero' ad ascoltarmi di piu', vedremo come va facendo piu' chilometri ignorando di piu' il tallone

[Seal]

Questo "tizio" pare corra abbastanza veloce e lo fa sempre sulle punte, senza mai toccare il tallone

https://www.youtube.com/watch?v=mTMgIViinuQ

I migliori al mondo corrono sulle punte c'è poco da fare ma qui sorge il dubbio: Sono i migliori perchè corrono sulle punte o corrono sulle punte perchè sono i migliori?

- Un runner che corre "di tallone" per natura, se passa ad una corsa "di punta" modificando la propria cinetica, migliora tempi resistenza ecc ecc o va solo incontro a infortuni?
Io sto provando a modificare la mia corsa e a spostarla sulle punte, notando una falcata più leggera, più bella, più potente ma moooolto più faticosa. Per ora non mi pare per nulla naturale, i polpacci fanno male e mi sembra che la fascia plantare ed il tendine di Achille vengan sollecitati molto più di prima, Sto lavorando con gradualità e vedremo tra qualche settimana.

[davide1977]

Ho letto un articolo qualche gg fa riguardante uno studio sull'argomento.Le conclusioni erano:
- Parlando di fondo e mezzofondo fra i migliori c'è si una prevalenza di chi non corre in heel ma comunque c'è una gran quantità di top che corre( e vince o si piazza) pur correndo di tallone
- Secondo questo studio il cambiar stile a tutti i costi non sarebbe poi cosi necessario e comunque non risulterebbe cosi evidente la riduzione degli infortuni e l'aumento delle prerstazioni

[Seal]

ecco perchè voglio provare su di me:

Correre "forefoot" fa male: http://www.studioesteticomedico.it/inde ... Itemid=185

Correre "forefoot" fa bene : http://oggiscienza.wordpress.com/2010/0 ... te-scalzi/

Come per ogni cosa si legge tutto ed il contrario di tutto e non si sa mai dove sbatter la testa.
Una vocina nella mia testa mi dice di correre come mi viene più naturale e di non forzare a cambiare impostazione... vedremo..

[davide1977]

Quoto
Comunque questa sezione potrebbe interessarti
http://www.runningforum.it/viewforum.php?f=65

[jesus_was_rasta]

da piccolo ho sempre corso e camminato sull'avampiede, complici corse nei campi a piedi scalzi o con scarpe non ammortizzate (almeno credo sia per quello).

I bimbi e tutti quelle che in egenre non portano scarpe (ad es. le tribù africane o aborigene) corrono tutti sull'avampiede, pure...

poi pero' dato che il mondo rulla ho imparato ad appoggiare il tallone.. se tutti lo fanno un motivo ci sara', mica saro' l'unico scemo a camminare diverso.

Il problema è che nessuno "rullerebbe" senza scarpe: prova a correre scalzo e ad atterrare di tallone: ti vien a far male subito...

ieri ho fatto una uscita di poco piu' di 10km. a meta' percorso ho deciso di chiudere gli occhi per sentire cosa mi stava dicendo il mio corpo: tutto sbagliato, la rullata non fa per me. appena riuscivo a visualizzare con la mente quello che stavo facendo SORPRESA!! tendevo a resettare tutto e a spostare la corsa in avanti, evitando quasi di appoggiare il tallone (quasi, non sono sicuro).
ho ripreso a correre da luglio dopo anni di stop, peso ancora 80kg per 1.80, sto ancora pagando il fumo degli anni passati, ma iniziare a correre come piace *a me* mi ha fatto fare gli ultimi 5km con un passo tra i 4.15 e i 4.30 sentendomi leggero, mentre se faccio tutte le cose fatte bene con la rullata ecc vado sui 5/km. stamattina non sento dolori o affaticamenti particolari. se invece accompagno mia morosa a correre (6.30/km) il giorno dopo mi sento come un cane displasico che prova a fare le scale.

E' più o meno quello che ho sperimentato anche io!

poi stavo pensando: ma dopo decine di migliaia di anni di evoluzione vuoi che uno non sappia come si fa a correre? fa parte della nostra razza, dovremmo essere bravi.. pero' albanesi non la pensa cosi' http://www.albanesi.it/Notizie/ricerca_leggera.htm (cioe' che la corsa non abbia tutto sto gran ruolo nella nostra evoluzione)

Esatto, la penso come te: se il tacco fosse servito a qualcosa, ora ce l'avremmo, così come le capre e gli stambecchi hanno gli zoccoli
Albanesi è considerato da molti un'eminenza, ma non credo ci sia consigliere più esperto del mio stesso corpo: ho imparato a documentarmi, provare, e vedere se per me funziona; così sono passato da scarpe A4 ultra-ammortizzate (perché ero sovrappeso e pronatore) a delle scarpe a 0 drop, senza ammortizzazione, nonostante sia ancora abbondantemente sovrappeso (87kg per 1,75).
E vado (al mio passo) che è una meraviglia

nelle prossime uscite provero' ad ascoltarmi di piu', vedremo come va facendo piu' chilometri ignorando di piu' il tallone

Contrinua, vedrai che le soddisfazioni non ti mancheranno!

[jesus_was_rasta]

Questo "tizio" pare corra abbastanza veloce e lo fa sempre sulle punte, senza mai toccare il tallone

https://www.youtube.com/watch?v=mTMgIViinuQ

I migliori al mondo corrono sulle punte c'è poco da fare ma qui sorge il dubbio: Sono i migliori perchè corrono sulle punte o corrono sulle punte perchè sono i migliori?

Quel tizio corre come si trova meglio: alla fine la corsa è soggettiva, a mio modo di vedere.
C'è un detto dalle mie parti, piuttosto volgare, ma che rende bene l'idea; dice che "ognuno se lo mena alla propia maniera"
Per la corsa per me è lo stesso, ognuno trova la sua forma migliore, ma deve impegnarsi a variare e ad ascoltare le sensazioni che il suo corpo trasmette.

- Un runner che corre "di tallone" per natura, se passa ad una corsa "di punta" modificando la propria cinetica, migliora tempi resistenza ecc ecc o va solo incontro a infortuni?

Io sono abbondantemente sovrappeso e (grattatina di rito...) non mi sono mai infortunato; ho sofferto alle bandelette del ginocchio prima, con scarpe ammortizzate.

Io sto provando a modificare la mia corsa e a spostarla sulle punte, notando una falcata più leggera, più bella, più potente ma moooolto più faticosa. Per ora non mi pare per nulla naturale, i polpacci fanno male e mi sembra che la fascia plantare ed il tendine di Achille vengan sollecitati molto più di prima, Sto lavorando con gradualità e vedremo tra qualche settimana.

Correre atterrando sull'avampiede all'inizio è molto più faticoso, hai ragione.
Il fatto è che non si ha forza/allenamento ai muscoli del polpaccio e a quelli tibiali, in quanto il camminare (che comunque fai di tallone, ma quello è normale) e la corsa non li sollecitano alla stessa maniera.
Io un po' sono stato avvantaggiato dal fatto che faccio arti marziali (scalzo) e quindi ho sofferto un po' meno, ma ho comunque sofferto.
Io dico che sei sulla strada giusta: lo stesso percorso l'ho afforntato un apio d'anni fa ed è stato un successo, non mollare!

[jesus_was_rasta]

ecco perchè voglio provare su di me:

Correre "forefoot" fa male: http://www.studioesteticomedico.it/inde ... Itemid=185

Correre "forefoot" fa bene : http://oggiscienza.wordpress.com/2010/0 ... te-scalzi/

Come per ogni cosa si legge tutto ed il contrario di tutto e non si sa mai dove sbatter la testa.
Una vocina nella mia testa mi dice di correre come mi viene più naturale e di non forzare a cambiare impostazione... vedremo..

Ripeto: leggi e documentati, ma non dare nulla per vero o falso solo perché l'ahi letto: prova!