Cadenza come funziona??

[Marc44]

Parlo senza nessun titolo ma secondo me la cadenza è diventata un pó una fissazione. I top runner fanno 50 kg e vanno a 3 al km con una falcata di 2 metri e passa è normale che per loro 180,185 è ottimale. Ho amici che corrono a 6.20 al km con una cadenza a 185 ma è una camminata svelta, stanno seduti non è una corsa. Facile tirare subito su il piede ma poi chi spinge? Al contrario se vai a 4 al km e hai una cadenza di 150 c è qualcosa che non va, vuol dire che saltelli. Basta ricordarsi di spingere con i glutei e non con i quadricipiti (errore che facevo anni fa)infatti avevo una cadenza bassissima e vedete che gia la cadenza aumenterà. (per chi fa lo stesso errore.) Personalmente ho una cadenza di 170 nei lenti ma arrivo a 180 anche 185 nei lavori più veloci.

[erothesis]

Devo fare un allenamento di miglioramento della cadenza (0.8 "normali", 1.6 cadenzati, 0.8 "normali") e non ho un orologio per misurarla. Proprio non so quale sia la mia.
Ho la tendenza a infortunarmi al minimo cambio ma, altrettanto, sto cercando di imparare a sentire il corpo. Ammetto perciò che non so come condurre l'allenamento.
Qualcuno ha dei consigli?

[dragonady]

Ciao @erothesis, premetto che non ho capito cosa intendi con 0.8-1.6-0.8...
Senza un dispositivo credo sia difficile, ma forse si può fare qualcosa. L’unico consiglio che mi viene in mente è di contarle ad esempio per 6 secondi (o 12 magari) e poi moltiplicare x10 (o x5). Ovviamente guardando il timer mentre conti i passi. Cerchi di stabilizzarti sulla cadenza da mantenere e magari ricontrolli dopo 3/5 minuti.
Probabilmente ci avrai già pensato da solo, ma credo sia l’unica cosa da fare senza un controllo automatico.
Si potrebbe forse contare per un minuto intero anche..

[erothesis]

Ciao @erothesis, premetto che non ho capito cosa intendi con 0.8-1.6-0.8...
Senza un dispositivo credo sia difficile, ma forse si può fare qualcosa. L’unico consiglio che mi viene in mente è di contarle ad esempio per 6 secondi (o 12 magari) e poi moltiplicare x10 (o x5). Ovviamente guardando il timer mentre conti i passi. Cerchi di stabilizzarti sulla cadenza da mantenere e magari ricontrolli dopo 3/5 minuti.
Probabilmente ci avrai già pensato da solo, ma credo sia l’unica cosa da fare senza un controllo automatico.
Si potrebbe forse contare per un minuto intero anche..

Anzitutto grazie mille della risposta: è un metodo manuale/empirico che posso gestire!
0.8-1.6-0.8 sono le distanze in km - ovviamente dimentico le unità di misura per strada, si sa mai il rigore. È un allenamento corto, ma, poiché sono in cauta ripresa (3 allenamenti a settimana, 1 se mi faccio male) e con un fisico abbastanza sensibile, non me la sento di fare obiezioni alla personal trainer.
Ho elucubrato un altro paio di aggiustamenti:
1. Misuro il passo "medio" nei 0.8 km col metodo empirico di dragonady
2. Setto un cronometro a 100-150 bpm e cerco di seguire quella cadenza di appoggio per 1.6 km adeguando la velocità (la PT aveva detto 150-200, ma sto partendo ignorante del mio passo)
3. Secondo tratto di 800 m di nuovo col metodo empirico
3. Defaticamento

Per dare un'idea del mio obiettivo, intendo riuscire a correre almeno 1 h di continuo, cosa che non mi riesce dal 2014.
Ho passato questi anni fermarmi a ogni minimo dolore, talvolta con stop di 6-12 mesi perché esso non cessava.

[shaitan]

"Ho la tendenza a infortunarmi al minimo cambio" + forzare la cadenza io lo vedo proprio male come approccio. Soprattutto se lo scopo principale è quello di arrivare a 1h di corsa

[riccardoyaya]

ciao ho notato che quando corro forte attorno al ritmo maratona e a ritmo mezza la mia cadenza sale molto,
ritmo lento @4.20 cadenza media 184 circa , invece quando passo a correre fra ritmo maratona e ritmo mezza @3.30..@3.20 la cadenza media arriva fino a 195/200 passi al minuto.
Sono alto 176 .. peso 68kg , gambe non lunghe ma nemmeno corte rispetto al busto.. c'è qualche esercizio, drills particolare per curare questi aspetti?
non ho mai avuto problemi di infortuni durante questi anni di corsa, faccio regolarmente potenziamento un una volta a settimana 15/20' di drills classici, skip, corsa calciata, balzi ecc.. nulla di strano..
grazie

[shaitan]

Forza e salite aiutano per aumentare la falcata... Ma sempre se questo è un limite e non il tuo modo naturale di correre ( a ritmi più veloci che succede? 10k 5k e sotto... Se li hai toccati in qualche ripetuta intendo)

[riccardoyaya]

Parto dai 195 a 3.30 fino ai 200.. a 3.05

Purtroppo ho sempre fatto salite e potenziamento, forse è un mio limite. Oppure dovrei lavorare provando direttamente mentre corro

[Simo_6891]

Parlo senza nessun titolo ma secondo me la cadenza è diventata un pó una fissazione. I top runner fanno 50 kg e vanno a 3 al km con una falcata di 2 metri e passa è normale che per loro 180,185 è ottimale. Ho amici che corrono a 6.20 al km con una cadenza a 185 ma è una camminata svelta, stanno seduti non è una corsa. Facile tirare subito su il piede ma poi chi spinge? Al contrario se vai a 4 al km e hai una cadenza di 150 c è qualcosa che non va, vuol dire che saltelli. Basta ricordarsi di spingere con i glutei e non con i quadricipiti (errore che facevo anni fa)infatti avevo una cadenza bassissima e vedete che gia la cadenza aumenterà. (per chi fa lo stesso errore.) Personalmente ho una cadenza di 170 nei lenti ma arrivo a 180 anche 185 nei lavori più veloci.

Sono d'accordo, aumentare la frequenza è la soluzione facile a un problema difficile. Esteticamente sembra che corri benissimo, peccato che poi corri praticamente sul posto se non hai una falcata sufficientemente lunga. Inoltre frullando le gambe tipo criceto sulla ruota i quadricipiti femorali vengono usati in modo del tutto innaturale, con conseguante rischio infortuni.

[Benna86]

L'argomento mi ha sempre interessato, anche perché mi vedo lontano dai 180 pam.. Sono 182 cm e ho una cadenza di 160 al ritmo della corsa lenta, diciamo 5 min/km, che aumenta fino a sfiorare i 170 avvicinandosi ai 4 min/km... Il fatto è che mi sembra anche di avere un buon modo di correre, senza atterrare di tallone, certo non di avanpiede, ma quantomeno di mesopiede.. Non vedo come potrei raggiungere i 180 pam a ritmi come i 4:30/4:40, forse cominciando a scendere sotto i 4:00 potrei farlo ma al momento quelle velocità non sono per me. Sono cadenze che possono andare secondo voi?