Uso del cardiofrequenzimetro 2
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Re: Uso del cardiofrequenzimetro 2
@PaoloC, verificherei prima con un test la tua FCMax, se ne trovano diversi in rete, poi rischeduli il tutto secondo le percentuali. Se ti vuoi allenare solo sulla frequenza cardiaca e non sei ottimizzato a livello di peso, forma fisica, uscite regolari, ecc, devi essere preparato a andature molto basse nei primi tempi.
Quando ho deciso di correre seguendo solo le soglie ho fatto un test che mi ha dato FCMAX a 186, correndo a 140 bpm (75%) ero a 7'44" dopo 2 anni sui i 5'30", ovviamente correvo anche ad altre % di FCMax con più soddisfazioni ma tempi di recupero molto alti
Quando ho deciso di correre seguendo solo le soglie ho fatto un test che mi ha dato FCMAX a 186, correndo a 140 bpm (75%) ero a 7'44" dopo 2 anni sui i 5'30", ovviamente correvo anche ad altre % di FCMax con più soddisfazioni ma tempi di recupero molto alti
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- Novellino
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Re: Uso del cardiofrequenzimetro 2
Scusate se sono stato un po' troppo lungo ad arrivare al punto ma volevo fare un po' di background.
Ad ogni modo, ho 36 anni.
KARVONEN : 184
TANAKA : 182,5
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Re: Uso del cardiofrequenzimetro 2
non intendevo dire che il tuo post era lungo, ma che è lungo tutto il thread e che avresti trovato una risposta qui dentro se avessi letto tra le centinaia di messaggi postati ma non fa nulla! come suggeriva Marpit dovresti fare un test sul campo per verificare se la tua FCMAX è in linea con quelle previste dalle formule. Io ho il tuo stesso orologio, è davvero poco reattivo e poco coerente alle variazioni rapide. ti suggerisco di spararti, dopo un bel riscaldamento, un bel 3km al massimo della tua velocità e poi gli ultimi 2-300 metri fai un ulteriore scatto, come se stessi davvero facendo una gara. Nel caso fosse davvero intorno ai 185bpm, allora si, sarebbe un segnale di un basso livello aerobico, ma è piuttosto normale. ci vogliono anni di allenamenti costanti per vedere un ritmo decente nel range delle frequenze aerobiche (sotto al 75%della FCMAX)
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Re: Uso del cardiofrequenzimetro 2
@marpit e @franz86
Penso di aver misurato il mio FCmax l'altro giorno dopo aver corso per un ora a 6:00 .. 185bpm. Considera che ho tenuto i 175/180 per più di 45 minuti e non ero morto alla fine.
Io ci vedo qualcosa di strano perchè se provo a 140bpm devo stare sui 9:30m/km altrimenti schizza su..
quello che non capisco è .. se riesco a correre per così tanto tempo a 6:00 .. come è possibile che le zone FC standard siano così distanti dal mio modo di essere.. ?
Penso di aver misurato il mio FCmax l'altro giorno dopo aver corso per un ora a 6:00 .. 185bpm. Considera che ho tenuto i 175/180 per più di 45 minuti e non ero morto alla fine.
Io ci vedo qualcosa di strano perchè se provo a 140bpm devo stare sui 9:30m/km altrimenti schizza su..
quello che non capisco è .. se riesco a correre per così tanto tempo a 6:00 .. come è possibile che le zone FC standard siano così distanti dal mio modo di essere.. ?
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Re: Uso del cardiofrequenzimetro 2
beh, correre 45minuti al 95-97% della FCMAX senza sentirsi morto alla fine dovrebbe essere abbastanza impossibile. Da questo ne deduco che la tua FCMAX è + alta rispetto ai 185 che hai letto durante quell'allenamento. prova a fare l'allenamento che ti ho proposto, quello da 3km e facci sapere che cosa dice il tuo orologio.
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Re: Uso del cardiofrequenzimetro 2
@paoloc, io a 47 anni ho 186, i test per la fc max sono tutti su distanze corte perchè devi mandare su il cuore velocemente, se corri lungo hai tempo di adattarti.
Poi tieni presente che la FCmax non è il reale valore dove puoi arrivare, per fare quel test ti servirebbe una equipe medica con defibrillatore quando stai per collassare, nel test il fisico si autolimita
Poi tieni presente che la FCmax non è il reale valore dove puoi arrivare, per fare quel test ti servirebbe una equipe medica con defibrillatore quando stai per collassare, nel test il fisico si autolimita
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Re: Uso del cardiofrequenzimetro 2
Se trovi un tratto in leggera salita puoi correre anche meno di 3km, magari in progressione ma con le ultime centinaia di metri in cui ti fermi perché non ce la fai più... Guardi il cardio, rallenti (tipo a 5:30) per 30" e ripeti uno scatto e così via finché non lo vedi più salire o non ce la fai più.
Io ho difficoltà ad arrivare alla FCmax correndo in piano...
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Re: Uso del cardiofrequenzimetro 2
Il test dei 3 km che ti è stato consigliato va bene, devi però arrivare alla fine del test che sei veramente al limite. Inoltre, fai un riscaldamento di almeno 20 minuti prima di iniziare il test.
Da soli si va più veloce, ma insieme si va più lontano.
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Re: Uso del cardiofrequenzimetro 2
diego io consigliavo una corsa veloce ma senza soste, soprattutto in funzione dell'orologio cardio che usa (che è lo stesso che ho anche io). I 3km mi sembrano un'ottima distanza, soprattutto per uno come noi che non li chiude entro i 10minuti .. in 15minuti di sforzo il cuore va parecchio sotto stress. Se poi si fa gli ultimi 2-300 metri dando tutte le ultime energie dovrebbe avvicinarsi molto alla FCMAX. sbagliare per difetto di 3-4 bpm non è così cruciale