Uso del cardiofrequenzimetro 2

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barcollomanonmollo
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Re: Uso del cardiofrequenzimetro 2

Messaggio da barcollomanonmollo »

115 la soglia anaerobica ? se come dici non hai problemi di cuore, non sei in sovrapeso e sopratutto non hai patologie invalidanti mi sa che ti sbagli di parecchio 😅 Secondo me , a spanne , la tua soglia anaerobica è più vicina ai 160/165.
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d1ego
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Re: Uso del cardiofrequenzimetro 2

Messaggio da d1ego »

Hai idea di quale sia la tua FCmax? Ti servirebbe per definire le zone, soprattutto visto che non siamo molto confidenti del valore che hai trovato per la soglia.
Prova a fare anche qualche test sul campo per avere altre stime. Trovi protocolli, tabelle e calcolatori on line con vari metodi, dai "progressivi" (difficili da fare da soli IMHO) ai massimali su varie distanze o durate.
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Lyer
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Re: Uso del cardiofrequenzimetro 2

Messaggio da Lyer »

CarloR ha scritto: 27 gen 2021, 20:19 Ciao, vero che siamo tutti diversi, ma soglia anaerobica a 115 mi pare esageratamente basso. Dovresti ricalcolarla meglio, e comunque finché non ti fai un minimo di base di fondo parlare di soglie credo sia prematuro
ciao Carlo e grazie per la tua risposta! La soglia del lattato/anaerobica a 115 è stata calcolata durante un test cardiopolmonare in un contesto ospedaliero (su cyclette), in una clinica cardiologica (dove peraltro hanno escluso qualsiasi tipo di patologia cardiaca): non ho motivo di pensare sia errato. E' molto più verosimile che sia io ad essere una mezza cartuccia. Correndo dovrebbe essere lievemente più alta, ma non di tanto.

Non è comunque tanto questione di parlare di soglie ma proprio di miglioramenti che dopo 12 settimane non vedo. Vorrei tanto farmi una base di fondo per l'appunto, ma come detto se corro anche MOLTO piano (parlo veramente di rallentatore a 8-8,5 km/h) inevitabilmente dopo 2 minuti inizio a respirare con affanno e la mia frequenza cardiaca schizza a 160. Quindi a lato pratico l'unica attività veramente aerobica che posso fare è camminare (ed è quel che sto facendo da 3 mesi a questa parte). Quello che mi chiedo è dove sto sbagliando e cosa fare per migliorare. Chiaramente non ho nessunissimo tipo di mira ad acquisire chissà che resistenza, mi basterebbe corricchiare senza scoppiare dopo 3 minuti :D .
Lyer
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Re: Uso del cardiofrequenzimetro 2

Messaggio da Lyer »

barcollomanonmollo ha scritto: 28 gen 2021, 15:55 115 la soglia anaerobica ? se come dici non hai problemi di cuore, non sei in sovrapeso e sopratutto non hai patologie invalidanti mi sa che ti sbagli di parecchio 😅 Secondo me , a spanne , la tua soglia anaerobica è più vicina ai 160/165.
Ciao e grazie per la risposta! Abbiate pazienza, forse sono io che mi esprimo male e so che ci sono opinioni discordi sulla terminologia, comunque per soglia anaerobica intendo quel valore di frequenza cardiaca oltre al quale il corpo inizia a produrre energia prevalentemente in anaerobiosi. E' stato calcolato in una clinica cardiologica e non ho nessun motivo di pensare che sia errato. Tra parentesi, anche dalla mia esperienza pratica so che non hanno sbagliato: quando il mio valore di frequenza cardiaca arriva intorno ai 125, inizio a respirare con (un po') più fatica.

Non sono sovrappeso e non ho problemi di cuore. Tra parentesi tutti i cardiologi con cui ho parlato non hanno strabuzzato gli occhi vedendo quei valori e mi han semplicemente detto che non sono allenato (il che è vero): il problema è che non capisco come dovrei allenarmi per migliorare le cose. Ho fatto un 80% di attività aerobica durante queste 12 settimane di allenamento, con un po' di ripetute a completare, e le cose non stanno cambiando granché ](*,)
Lyer
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Re: Uso del cardiofrequenzimetro 2

Messaggio da Lyer »

d1ego ha scritto: 29 gen 2021, 5:28 Hai idea di quale sia la tua FCmax? Ti servirebbe per definire le zone, soprattutto visto che non siamo molto confidenti del valore che hai trovato per la soglia.
Prova a fare anche qualche test sul campo per avere altre stime. Trovi protocolli, tabelle e calcolatori on line con vari metodi, dai "progressivi" (difficili da fare da soli IMHO) ai massimali su varie distanze o durate.
Ciao :)
Guarda ci avevo anche pensato, ma come dicevo se corro 3 minuti ho il cuore a 160... avevo letto di vari test per valutare la soglia del lattato o la soglia massima ma prevedono tutti di correre e non per poco. Esploderei semplicemente :D.

La FC max durante il test cardiopolmonare non è stata calcolata ma è stata supposta come normale per la mia età.
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CarloR Utente donatore Donatore
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Re: Uso del cardiofrequenzimetro 2

Messaggio da CarloR »

@lyer secondo me devi fare così:

1. riuscire a correre continuativamente per un'ora senza fare particolarmente fatica
2. consolidato abbondantemente il punto 1 provare a correre per 10km al massimo delle tue capacità (qualcuno lo chiama il test della tigre, se cerchi sul forum capisci cosa si intende :D ). la fc media escluso il primo e l'ultimo chilometro puoi considerarla una buona approssimazione della soglia anaerobica.

io chiaramente non so come sei messo tu riguardo al punto 1, ma finchè non hai una buona base di fondo qualsiasi discorso su frequenza, soglie, ripetute ecc. non ha molto senso
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Re: Uso del cardiofrequenzimetro 2

Messaggio da Lyer »

CarloR ha scritto: 31 gen 2021, 19:35 @lyer secondo me devi fare così:

1. riuscire a correre continuativamente per un'ora senza fare particolarmente fatica
2. consolidato abbondantemente il punto 1 provare a correre per 10km al massimo delle tue capacità (qualcuno lo chiama il test della tigre, se cerchi sul forum capisci cosa si intende :D ). la fc media escluso il primo e l'ultimo chilometro puoi considerarla una buona approssimazione della soglia anaerobica.

io chiaramente non so come sei messo tu riguardo al punto 1, ma finchè non hai una buona base di fondo qualsiasi discorso su frequenza, soglie, ripetute ecc. non ha molto senso
Ok Carlo ti ringrazio nuovamente. Il mio cruccio è proprio come arrivare al punto 1. Continuo a camminare svelto 4 ore alla settimana? ](*,)
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CarloR Utente donatore Donatore
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Re: Uso del cardiofrequenzimetro 2

Messaggio da CarloR »

Io comincerei alternando corsa e camminata
riducendo man mano il periodo di camminata fino ad azxerarlo. Trovi tantissimo materiale in rete e su questo forum
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Valby
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Re: Uso del cardiofrequenzimetro 2

Messaggio da Valby »

Scrivo qui perché sono un po' intrippato dopo aver preso il covid e ho un po' la sensazione che la forma sia un po' calata. Quanto per il mese di inattività, quanto per effetto post Covid è da valutare. Vedo che riesco a correre a FC misurate di 175-180 senza reale fatica, quindi credo che la FCmax reale è più alta (o almeno la FC misurata dal Garmin è più alta, delle due l'una).
L'altro giorno ho fatto una corsa lenta per essere certo di essere sotto soglia. Il problema è che dopo 7-8 km a un ritmo 1-1.5 min/km più lento del ritmo 10 km o mezza, la frequenza è scattata a valori di 170 e oltre. Cosa può giustificare un tale comportamento? Per la nota non mi sentivo estremamente stanco ma potevo notare la corsa non era particolarmente riposante. Sicuramente è un periodo in cui ho incrementato il volume quindi forse ho bisogno di scaricare... Ma è correlato?
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bonovoxpride
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Re: Uso del cardiofrequenzimetro 2

Messaggio da bonovoxpride »

io ho scaricato direttamente la fc del garmin, quella al polso, dava valori completamente sballati e impossibili
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