Camminata veloce vs corsa (frequenza cardiaca)

[fujiko]

anche io attribuisco la maggiore frequenza cardiaca alla difficoltà che comporta camminare piuttosto veloce, rispetto alla corsa lenta.
Ho sempre pensato (niente di scientifico eh) che, a meno di essere marciatori che conoscono bene la tecnica, oltre una certa velocità sia più 'naturale' il gesto della corsa rispetto a quello della camminata.
Per dire, a 8'/km ci posso camminare, se mi sforzo un bel po' pure a 7' ma faccio molta fatica perché non mi viene nemmeno naturale come gesto....magicamente se passo al gesto della corsa lo trovo naturale dai 7' in giù e la fatica si riduce enormemente

[Dr.Kriger]

Non è solo un tuo pensiero. Avevo letto un articolo su cibo360 che lo dice e faceva vedere una curva, con un punto preciso da cui la camminata faceva bruciare più calorie della corsa. Il problema è che è molto innaturale di solito camminare in quel modo.

[fujiko]

si appunto io lo collegavo proprio alla naturalezza del gesto dopo una certa andatura, nel senso che correre diventa più economico (e viceversa camminare diventa più economico al rallentare dell'andatura, per me da diciamo 7'30 in su)

[Nixon]

Grazie mille per le risposte. Mi sono fatto un'idea più precisa della situazione. Io ho sempre camminato molto velocemente, è una cosa che mi contraddistingue fin da bambino. Sarà per questo motivo che trovo naturale camminare attorno ai 7 km/h ( tutti i miei amici quando passeggiamo mi dicono di rallentare ). Il massimo che sono riuscito a mantenere per un'ora è di 8.89km/h. A queste velocità la camminata diventa molto innaturale come si diceva nei commenti. Le braccia oscillano davvero tanto, e attorno ai 9 km/h si fa una fatica immane, viene sempre voglia di transitare verso la corsa che a quelle velocità diventa effettivamente più economica. L'ho sperimentato passando dal camminare al correre alla stessa velocità attorno ai 9 km/h.

[shaitan]

Ma lo scopo di fare più fatica "marciando" qual è?

Meramente bruciare più kcal? Perché lì devi valutare anche a parità di tempo i km fatti

[Nixon]

Ma lo scopo di fare più fatica "marciando" qual è?

Meramente bruciare più kcal? Perché lì devi valutare anche a parità di tempo i km fatti

Non è questione di kcal, per fortuna non ho mai avuto problemi di peso, anzi, talvolta mi devo costringere a mangiare di più, specie in estate quando macino km su km in montagna. La questione che mi pongo è sostanzialmente questa: i benefici dal punto di vista della salute ( miglioramenti dell'apparato cardiovascolare), a parità di kcal consumate tra corsa e camminata veloce, sono maggiori in una o nell'altra disciplina? A tutto questo va inserito anche il fatto che la camminata veloce provoca meno infortuni rispetto alla corsa.

[treep]

Tutte considerazioni giuste. Io, personalmente, non riesco a camminare più veloce di 9min/km ... arrivo con molta difficoltà a fare 7km in un'ora... oltre quella velocità, per me, la camminata è insostenibile e comincio naturalmente a "zompettare".

Ma incredibilmente le sensazioni di una camminata molto spinta non sono mai, al termine, quelle della corsa. Anche se molto, troppo lenta (come in questi giorni, in cui atleticamente sono un'ameba) relativamente al benessere post-attività preferisco 1000 volte la corsa.

Un vero peccato, perchè in questo momento cerco disperatamente la perdita di peso, non mi voglio fare male, ... quindi se il consumo calorico della camminata è apprezzabile sarei portato in questa fase a camminare più che correre.

Ho capito che per avere un'appagante quota di endorfine mi devo attestare per lo meno sui 140/150 bpm (che per me, oggi, sono comunque una corsa sostenuta anche più lentamente che al tuo ritmo, @Nixon ... su 6'14'' di media registri un 126bpm... che per me sono possibili solo con un monopattino)

[Nixon]

Tutte considerazioni giuste. Io, personalmente, non riesco a camminare più veloce di 9min/km ... arrivo con molta difficoltà a fare 7km in un'ora... oltre quella velocità, per me, la camminata è insostenibile e comincio naturalmente a "zompettare".

Ma incredibilmente le sensazioni di una camminata molto spinta non sono mai, al termine, quelle della corsa. Anche se molto, troppo lenta (come in questi giorni, in cui atleticamente sono un'ameba) relativamente al benessere post-attività preferisco 1000 volte la corsa.

Un vero peccato, perchè in questo momento cerco disperatamente la perdita di peso, non mi voglio fare male, ... quindi se il consumo calorico della camminata è apprezzabile sarei portato in questa fase a camminare più che correre.

Ho capito che per avere un'appagante quota di endorfine mi devo attestare per lo meno sui 140/150 bpm (che per me, oggi, sono comunque una corsa sostenuta anche più lentamente che al tuo ritmo, @Nixon ... su 6'14'' di media registri un 126bpm... che per me sono possibili solo con un monopattino)

@treep dai commenti letti mi sto rendendo conto che il discorso è abbastanza intricato e a quanto ho potuto capire la questione è molto personale. Io riesco a spingere tanto nel camminare, tenendo velocità che alcuni non riescono a mantenere perché trovano più naturale correre oltrepassata una certa velocità. Forse sarà il fatto che facendo tanta salita( dalle parti in cui vivo ci sono salite asfaltate con pendenze medie assassine, attorno al 13%, dove correre per me risulta impossibile), il fatto che anche quando sono sul lungomare a fare una camminata "tranquilla" finisco per andare sempre a tutta, il fatto che è da una vita che cammino tanto, il fatto che macino un sacco di km ( non ho l'auto quindi mi muovo sempre a piedi, e per me è normale in una giornata tipo arrivare a 40 km tra corsa e camminata, non mi piace stare in casa), a questo punto credo, che almeno per me, sia più naturale camminare a tutta che correre, tant'è che nella corsa non ho mai ottenuto risultati particolarmente brillanti come visibile in firma.

[treep]

Certo che è assolutamente soggettivo. Del resto hai oltre 30kg meno dei miei (magari sei anche più giovane)... mi meraviglierei se i tuoi numeri somigliassero ai miei

Una cosa però non mi è chiara: camminata veloce e corsa (blanda)... possiamo affermare che, a parità di frequenza cardiaca media del lavoro abbiamo bruciato più o meno le stesse calorie?

Ancora più esplicito:

- faccio una camminata veloce, riuscendo a portare la mia FC a 130 ed oltre.
- faccio una corsettina rigenerante facendo attenzione a non superare quella frequenza cardiaca.

Dopo TOT tempo (30 minuti... un'ora... fate voi) avrò bruciato le stesse calorie? La coppia FC + tempo di allenamento è favorevole ai fini del calcolo?

[Nixon]

Bella idea. Domani mi aspetta un'escursione con la famiglia ( a furia di scattare bellissime foto in montagna sto convertendo un po' tutti). Non appena ho tempo ci voglio proprio provare e ti farò sapere. Magari tra venerdì e sabato.