BAREFOOT - Correre a piedi nudi

[tomaszrunning]

guarda che questo forum è ricchissimo in saggezza grazie al scambio delle preziose testimonianze
vale la pena perdersi un pò a leggere

[Grogger]

Oggi ho fatto anchio la mia prima corsetta scalzo, circa 4km...premetto che ho inizato a correre regolarmente solo da quest'anno e solitamente non faccio più di 6km.
Da marzo mi sono indirizzato verso le minimaliste ( nike free 4.0 ) con cui mi trovo piuttosto bene e recentemente mi sono interessato ai personaggi che corrono barefoot ( es: Ken Bob ) e dopo esseremi un pò documentato su postura, falcata, punto di appoggi ho deciso di provare.

Premetto che per essere la mia prima corsa a piedi nudi forse ho esagerato con la distanza ma chiaccheravo con un amico che correva assieme a me e non volevo interrompere il discorso

Comunque facendo una sintesi di questa prima esperienza:
- Temevo di scarnificarmi sull'asfalto non avendo il minimo callo invece devo dire che non ho avuto nessun fastidio
- dopo 2k sono iniziati dolori/tensioni al soleo e tendine di achille (entrambi i piedi), nonchè al polpaccio (solo il destro) ... erano sopportabili ma col senno di poi mi sarei dovuto fermare prima e procedere più per gradi.
- al 4km qualche dolore intermittente sotto l'avampiede
- i sanpietrini fanno male!
- un andatura veloce era meno traumatica rispetto a quella lenta
- lo stile di corsa ( falcata più frequente, ginocchia piegate, appoggio sull'avampiede, postura dritta) non è stato difficile da mantenere ma in ogni caso la sensazione era parecchio strana e alla fine non essendo abituati stanca...sembrava di dover correre sulle uova!


In generale sono soddisfatto di aver provato ed avewi intenzione di ripetere con una certa frequenza anche se con maggior moderazione...magari potrei associare la fase di defaticamento (di solito 1km circa) al barefooting
Che ne dite?

[tomaszrunning]

Bravo
ed ecco la mia attivita odierna: https://connect.garmin.com/activity/782036261
sarebbe il mio PB per la distanza

il neuroma di Morton non mi facilità la cosa...

[Grogger]

Hai tenuto un bel passo (per i miei canoni ) ..vedo dalla mappa che hai corso sul campo d'atletica, come superficie ti trovi bene rispetto all'asfalto?

[tomaszrunning]

Si, ci sono meno schifezze per terra e soltanto ogni tanto un sassolino

[The Observer]

Barefoot l'ho fatto per circa sei mesi (in un paese dove i marciapiedi erano molto puliti...) e ne sono rimasto affascinato. Effettivamente è un'esperienza e ci si abitua rapidamente avendo la sensazione di "volare". Avevo ~50 anni ed ero pure sovrappeso (come sempre... ).

Poi ho comprato un paio di scarpe Vibram di quelle con le dita tipo guanto, prive di suola, perchè mi sono spostato in un posto dove correvo su un percorso non asfaltato. Purtroppo si sono rotte molto presto. Allora ho ripiegato su scarpe leggere con suola molto sottile. Ma il barefoot mi manca e spero di riprovarci non appena posso in un luogo dove la strada è sufficientemente pulita.

[Grogger]

Una strada pulita fa effettivamente la differenza in termini di godibilità, io solitamente corro su una passeggiata abbastanza pulita principalmente composta da mattonelle, qualche tratto di cemento e piastrelle (durette) ... devo ammettere però che spesso mi distraggo e guardo tutt'altro che dove metto i piedi.
Ieri ho fatto la mia 3° sessione, poco più di 3km ma a livello di dolori e tensioni muscolari è andata molto meglio! Mi sono stupito anche di aver tenuto un andatura pari o superiore rispetto alle scarpe , unico problema è che al termine mi sono ritrovato delle ciocche sul lato esterno dell'alluce e mellino (sopratutto sul piede destro)

Probabilmente oltre che fare il callo devo anche rivedere un pò la tecnica...giusto in questi giorni stò leggendo un libro sul barefooting di Bob Saxton dove in un capitolo spiega l'importanza di tenere le dita dei piedi leggermente verso l'alto prima di toccare il terreno proprio per evitare eccessivi sfregamenti, peccato solo l'abbia letto ieri sera poco dopo la corsa

[Frecciadelcarretto]

Ieri, dopo tre precedenti soft (200 m alla fine di una mezza e due volte per 1,5 e 2,5 km su prato), ho voluto finalmente fare sul serio con 5,3k.
Ho approfittato di un 26k sul Lungomincio in compagnia di altri 4 del forum, io ero con le Roadglove, con le quali dopo 200k non riesco ancora a divertirmi correndo , le ho tolte e sono partito pensando di arrivare almeno a 3k.
Durante la corsa mi era venuto un paio di volte un fastidio al tallone dx, oltre al solito al retrocoscia sx, pero' appena smesse le scarpe tutto è passato e mi sono fatto più di 5k ad una media inferiore a quella tenuta fino a quel momento, con punte di 4'30".
Nessun dolore, solo un leggero bruciore alla pelle in corrispondenza delle articolazioni dei metatarsi dove l'asfalto era un po' rovinato.
Sono passate ormai 20 ore e di questa bellissima esperienza, che sicuramente ripetero', mi resta solo una vescica al piede dx, che mi costringerà a fare ciclismo per un paio di sedute , che comunque avevo già programmato per diversificare.
Mi sono fatto filmare e ho notato che comunque il tallone tocca il terreno, pero' senza il filtro di alcunché il sistema piede/gamba si adatta splendidamente alla situazione e per kmaggi limitati un esercizio del genere è assolutamente consigliabile per tutti

[tomaszrunning]

Si anche io, nonostante senza scarpe, atterro con tallone...
Complimenti per la distanza!
è una corsa molto abrasiva....

[tritone]

Frecciadelcarretto ma atteri di tallone oppure iltallone tocca? C'è differenza ... A parere mio, è normale che il tallone tocchi nella dinamica di corsa, non è normale atterrare di tallone, almeno su asfalfo.