VUT Valmalenco Ultra Trail - Chiesa - Caspoggio (SO) - 25-26/08/2017

[silvio68]

ciao ragazzi e grazie del tifo e delle belle parole
mi ha fermato il medico di gara a PIAZZO CAVALLI mancavano 4 k all arrivo ma ero sfinito
basta vedere quanto ci ho messo dallo ZOIA a li 5 ore!!!
appwena metto insieme i pensieri scrivo della gara per ora complimeti a tt quelli che l' hanno finita!!!
nulla di grave per me pressione bassa vomito giramenti di testa...è stato meglio così

[silvio68]

io sono stato fermato dal medico di gara che stava scendendo con me e la scopa a PIAZZO CAVALLI mancavano circa 4 km o forse meno all' arrivo.....
non sono arrabbiato la decisione era quella giusta,,,stavolta non volevo mollare ma non stavo più in piedi stomaco sottosopra da tempo diciamo dal MARINELLI e poi giramenti di testa e alla seconda caduta di fila sull infinito SINGLE TRACK verso Caspoggio mi ha fermato HA FATTO BENE!!!
non sono della zona ma conoscevo quasi tt il percorso tranne il tratto dal PALù al MUSELLA e il VALLONE DELLO SCERSEN che mi ha dato il colpo di grazia.
del concorrente deceduto per un malore ho saputo solo all' arrivo e anche della riduzione di un ora ho saputo solo alla diga ...io sono passato alle 18:52 :o
mi sarei fermato ma gli amici che mi hanno fatto assistenza sul percorso e le scope mi hanno convinto a provare....tanto è tt discesa...seee
anzi volevo un parere sull 'ultimo tratto io ero troppo provato per essere lucido mi è sembrato infinito....
impressioni sulla gara???
percorso durissimo ma sapevo a cosa andavo incontro......ristori ben forniti quello del PALU' addirittura incredibile pasta forma di formaggio da taglaire al momento bresaola salame birra prosecco......roba da fermarsi e non partire più!!!
volontari e pubblico dfa applausi e PANORAMI MOZZAFIATO su vette e ghiacciai bellissimi meteo perfetto anche se io ho preso due scrosci d' acqua al rif CRISTINA.....
sul comitato organizatore ......beh mi piacerebbe sapere il perchè di alcune scelte......ora mi sembrano perlomeno discutubili
non lo dico per me non sarebbe cambiati nulla ma forse qaulcuno aveva tennuto andature per stare nei tempi detti al brifing della sera ....
Altra cosa ci hanno consegnato il GPS per motivi di sicurezza....peccato che non prendeva in alcuni tratti guarda caso i più impegnativi il passo VENTINA e lungo tt il vallone dello SCERSEN mia moglie a casa era preoccupatissima perchè mi vedeva ferama al MUSELLA da sei sette ore invece io mi stavo trascinabdo nella vallone dello SCERSEN....fortuna che gli amici che mi facevano assistenza l hanno rassicurata
Insomma luci e ombre ma era la prima edizione.....
ciao a tt e grandi applausi a tt i finisher!!!

[gunny5]

Mi spiace Silvio, ti mancava veramente poco ma se stavi male è giusto così...
Poi come ci sei arrivato a Caspoggio? Barella?

[gunny5]

Sono tra quelli fermati al secondo cancello orario anticipato (senza un giustificato motivo) in corso di gara di un ora dalle 20 alle 19 ( sono arrivato al rifugio alle 19.10)
Ho saputo la notizia al Rifugio Carate troppo tardi per recuperare..avevo impostato la gara conoscendo i posti in modo da arrivare tranquillo al vallone dello Scerscen per poi attaccare dalla Marinelli fino a fine gara

Ho ricontrollato il regolamento sul sito e riporta che il cancello allo Zoia era fissato x le 19. Forse è stata un'inesattezza riferita durante il briefing?

[AndreaCoggi]

Ciao a tutti!
Da un anno a questa parte mi sono immerso nel mondo delle Ultra Trail dato che sono un mezzosangue montanaro, appassionato di salite, e più toste sono e più mi diverto!
Ho partecipato anch'io a questa prima edizione della VUT attirato dal fascino di valli nuove da esplorare, dato che non ero mai stato sull'Alta Via della Valmalenco. Devo ammettere che alcuni scorci erano davvero unici (tratti di boschetto dove il sole faceva capolino ora qui, ora là). Altri brutti e monotoni ma qualcuno potrebbe obiettare con ammalianti, anche se duri e sfiancanti (salita al Ventina).
L'unico grosso neo è stata l'organizzazione non all'altezza. Sinceramente ho avuto i primi segnali al TeCa quando mi hanno consegnato il pettorale. Nessun controllo allo zaino e al materiale obbligatorio. GRAVISSIMO! Potete pensarla come volete, ma almeno un dovizioso controllo prima della partenza deve essere il Vangelo di questo sport.
Al Briefing viene data la bella notizia della modifica degli orari dei cancelli di 1 ora. Bene! Mi potrò permettere dei piccoli break.
Il ritiro borse doveva avvenire entro le 22:30. Dove? Perché non c'è nessuno? Forse lì sotto o no forse di là... Mah.
Ritiro borse e consegna GPS: ho fatto 3 file. La prima volta ho consegnato quella per l'arrivo a Caspoggio, la seconda volta quella per Chiareggio, e infine la terza per ritirare il GPS. Finito il tutto alle 23:40. Farlo prima no, nel pomeriggio con più calma??? Ci sono sempre i ritardatari, ma saranno sicuramente un numero esiguo!!!!
Partenza a mezzanotte. Sembra una genialata per evitare il sole sulle prime rampe, compresa la salitona al Ventina, poi le luci delle torce sulla ciclabile, tutto suggestivo... Peccato che i conti non tornano, dato che nelle ore più calde eravamo impegnati nella Valle dello Scerscen, che a sentir dire da molti è impossibile da percorrere con un solo litro d'acqua. Ma le conoscete le vostre montagne???
Purtroppo il mio racconto finisce qua. Mi ero dosato bene, riposando soprattutto da Chiareggio al Longoni, affaticato nelle gambe dal dislivello affrontato fino a lì, ma in recupero nei tempi e nell'umore. Ero al Musella alle 13:11, e scopro la chiusura del cancello.
Mi incazzo perché hanno cambiato le carte in tavola. Sono arrivato in anticipo, non in ritardo! Mi spiegano il motivo, che almeno 3 persone sono state male nella Valle dello Scerscen disidratate dal caldo e per la mia sicurezza mi devo fermare. Ci credo e scendo a Valle rimuginando.
L'altra brutta sorpresa è all'arrivo, scoprire che chi è passato 10 minuti prima di me non è stato stoppato... E LA SICUREZZA!?!?!?
Sentire i racconti di gente al Marinelli con le flebo o di arrivi al traguardo con svenimenti mi fa pensare che chi ha pensato a questa manifestazione non ha valutato bene la difficoltà del percorso, preso troppo sottogamba, addirittura senza esperienza. Ma sono tutti Valligiani?? Non si usa andare a vedere come vengono organizzate e gestite altre gare simili??? Il dislivello e le tempistiche sono state provate in una giornata di 24 ore???? I curriculum dei partecipanti sono stati controllati almeno sommariamente??????
Un sincero ringraziamento ai volontari che ci hanno rifocillato nel momento del bisogno e di tutto lo staff che, anche se ci ha provato in malo modo, ha fatto la sua parte.
Il risultato però è che a rimetterci siamo noi che corriamo. Io non ho potuto proseguire. Chi l'ha fatto ha anche rischiato.
Chissà come sarebbe finita!?!?!?! Carina la medaglia di pietra, ma davano anche la maglia???
Dato che mi hanno fermato al 50esimo per problemi di sicurezza, ho diritto a qualche punto Itra... Non credo vero????!!!! Grosso peccato!!!!
Alla prossima! Ma rimango incazzato!!! E non sono l'unico.............

[gunny5]

Il regolamento prevedeva il cancello al Musella 13 (ho verificato stamattina sul sito).
Quindi, la mia impressione è che abbiamo commesso una leggerezza durante il briefing...
Comunque, a me pare corretto lasciar passare quelli che arrivano fino alle 13 se il cancello è quello...

[AndreaCoggi]

La leggerezza è stata porre limiti di orari poco accessibili. Ad ogni modo durante il briefing hanno posticipato di un'ora e bisognava mantenere le promesse.
Altrimenti non fai il briefing, non fai la gara, e non lasci nessuno morente per strada o con un pugno di mosche.
E' il mio pensiero, ma è oggettiva la scarsa serietà dello staff.

[Ultra runner Naz 82]

Cerco di dire la mia in tutta onestà, da finisher dell'individuale.
Innanzitutto quasi tutti/e coloro che hanno preso parte all'individuale erano persone con curriculum importanti e alcuni importantissimi, che facevano presagire a una generale buona possibilità per tutti di farcela. Certo i cancelli erano indubbiamente stretti. Ho corso una discreta prima metà fino al Longoni, dove sono arrivato in poco meno di 8 ore, tutto bene fino al Palù (super ristoro con birra fresca e ogni bendiddio ) è dal Mosella in poi che ho sofferto e non poco...con il tracollo nel vallone dello Scerscen e la salita lentissima al Marinelli. Avevo 3-4h sui cancelli, che con la mega pausa al Marinelli, quando mi sono svegliato erano diventati solo 45 minuti! Mi sono ripreso e poi nonostante abbia aspettato altri compagni di viaggio, l'ho chiusa con margine. Senza il piccolo malore sofferto e annesso stop, avrei potuto metterci fra le 19 e le 20h, molto di più di quanto pronosticato (sulle 16h).
E' un'altavia con tratti molto tecnici e di difficile attraversamento, tratti in cui se si va a 2 km/h è già tanto (Ventina e Scerscen fra tutti), queste parti del percorso portano irrimediabilmente ad aumentare sia la difficoltà della gara, sia ad allungare i normali tempi di percorrenza.
Il tempo limite che avrei messo per una gara simile è non meno di 28h, forse anche 30h.
Discorso ristori, li ho trovati più che accettabili e alcuni forniti piuttosto bene, altri un pò meno. Memorabili il Palù e il Cristina con la ragazza del ristoro che non ci voleva far ripartire...
Gara davvero estrema, molto più dura di quanto potessi immaginare e siccome sono fra i pochi non locals (Alta Valtellina, Valmalenco e limitrofi Sweiz) ad averla portata a casa, la porterò sicuramente nel cassetto dei bei ricordi, nonostante non abbia fatto risultato (cosa che abbastanza spesso, quest'anno un pò meno, succede) è una bella questione d'orgoglio. D'altronde ripeto, non ho mai trovato in vita mia tratti simili, ero davvero sorpreso da tutta quella "ganda" da attraversare. C'è da fare a questo punto un'annotazione. Dopo circa 40 Ultra corse in Italia ed in mezza Europa, mi permetto di chiedere a chi organizza gare simili di non chiamarle gare di trail running, le definirei più gare di alpine running, che sono contraddistinte da maggior coefficiente alpinistico che podistico. Perché di corsa in questa VUT c'era ben poco.
Aspetti negativi, per quanto mi riguarda, sono: il roadbook completamente sballato, l'organizzazione gara ha fatto un buon lavoro, ma per chi ci ha rimesso la conclusione della gara, è fuori di dubbio che non si possono ritrattare le nuove disposizioni enunciate al briefing. Già i cancelli sono stretti se poi ritratti l'ora in più lasciata, allora la cosa è assolutamente sbagliata. Per il resto niente da obbiettare, complimenti sul lato sicurezza, perché c'era un sacco di gente sia dell'organizzazione sia del SA pronta a verificare le condizioni di ogni singolo atleta. Davvero in poche altre gare ho trovato aspetti simili in materia di sicurezza.
Aspetti positivi: La partecipazione dei valligiani (splendida), pacco gara (davvero ricco), percorso meraviglioso (anche se troppa "ganda" per i miei gusti) e sicurezza da 10 e lode.
Comunque nel complesso gara da promuovere di certo.
P.S. doveroso: Un abbraccio ai familiari e agli amici del runner locale purtroppo deceduto nel corso della gara, una tragica fatalità.

[Antobart]

Complimenti Naz e anche agli altri finisher ....ma bravi anche coloro che, per quanto ho letto, bloccati dall'organizzazione per quel pasticcio sui cancelli non hanno potuto chiudere la gara.

Volevo chiederti Naz se puoi darci qui maggiori informazioni sui tracciati, se quando parli di Alpine running intendi questo per l'altitudine e il fondo o anche per i passaggi molto esposti e pericolosi, tratti attrezzati, ecc... non so, se tipo TOR o tipo le grigne....insomma non riesco ad inquadrare né a capire (ci mancherebbe) se il livello elevato di difficoltà di questa gara sia imputabile a fondo (sassoni, ganda continua, neve ghiaccio, discese ripide scivolose) altitudine generale e dei passi alpini o anche alla presenza di tratti molto esposti che richiedono abilità alpinistiche.

C'è in qualche trail italiano qualcosa di paragonabile, anche per alcuni tratti, a tratti di questo? Non so, ad es. gli ultimi km su rocce ganda, ghiaioni e ghiaccio prima di arrivare al Giau nella LUT o prima della Forcella Giau, pensi possano esserne un esempio indicativo?

grazie.

p.s. ho appreso con dispiacere la sfortunata sorte di quel trailer purtroppo deceduto nel corso della gara. Mi associo per un abbraccio ai loro cari.

[Ultra runner Naz 82]

Ciao Antobart! Come stai? Beh è esattamente il connubio delle cose a portare una gara ad essere poco trail running e più alpine running. Oltre ai passaggi alti, che si trovano anche in molte gare di trail anche corribili e veloci (come l'Utmb o la Lut, giusto per citarne un paio di famose), ci sono km e km di tratti impervi o attrezzati (in questo caso non lo erano, ma la difficoltà era pari se non superiore in certi casi, a tratti in ferrata) che rendono la gara più alpinistica che podistica, ecco appunto il cambio di "nomenclatura". Per farvi capire, la VUT è paragonabile a un Kima o a poche altre gare, ma ha ben 90 km e non 50 al massimo come le sue "simili". Non esiste una gara simile di kilometraggio superiore agli 80 km in Italia. La LUT in confronto è corsa su strada, l'UTMB un'enorme campestre. Il passaggio al Giau o a Col dei Bos della Lut in confronto a un Ventina notturno ad esempio, è semplicemente ridicolo. Gli unici paragoni possono essere il Kima e poche altre Skymarathon. E' una gara per pochi, fra cui soprattutto i locali, che quelle rocce le hanno battezzate ad una ad una fin da piccoli, è una gara da montanari, non per podisti.