Trail del Cinghiale - Palazzuolo sul Senio (FI) - 24-25/11/2018

[Routard]

Ragazzi buongiorno a tutti.

Mi dispiace davvero molto per i ritiri. Purtroppo il meteo questa settimana non ci ha aiutato. Prima la neve che si è sciolta tutta e poi la pioggia degli ultimi due giorni che han reso i sentieri viscidi e fangosi. Il passaggio di circa 700 concorrenti (sulle 4 distanze), ha fatto il resto.
Spero comunque che vi siate trovati bene. Inviateci i vostri feedback in modo da poter migliorare la prossima edizione.
Essendo in coda alla 90 ho conosciuto solo Antobart che saluto.

[Gaietta]

Bè in realtà nulla da ridire in quanto logistica, tracciatura, ristori etc etc
Il brutto tempo non è gestibile e quest’anno è capitato proprio il peggio del peggio. Io sono arrivata poco dopo le 6 ore al cancello dei 34 km, c’era solo un po’ di confusione su chi poteva ripartire e chi no però capisco che in una situazione di emergenza sia tutto più complicato.
Diversa la situazione sulla 90 km, penso sia mancata la decisione ferrea di fermare il tutto vista la situazione. La sicurezza prima di tutto. Si tratta però di una situazione estrema in cui probabilmente l’organizzazione non si è mai trovata; poi capisco che l’ago della bilancia spazia dalla sicurezza dei partecipanti alla rottura delle critiche nel caso in cui la situazione alla fine non sarebbe risultata così grave.
Detto questo non mancherò il prossimo anno, devo rifarmi della sconfitta

[Antobart]

....Ciao William, a proposito di scopa a chiusura gara devo dire di aver apprezzato moltissimo la tua grande gentilezza e ricchezza d'animo. Quando mi hai trovato in coda non mi hai mai pressato né spinto ad accelerare, anzi dopo esserci presentati ed aver scambiato due battute hai leggermente indietregggiato lasciandomi proseguire al mio passo. Beh. Un atteggiamento TOP il tuo. Grazie. Ciao

[almandelli]

Ciao, eccomi pure io a parlare del mio ritiro dopo i primi due anelli della 60.
Primo anello bello e molto divertente: la poca pioggia caduta aveva reso il percorso morbido ma non eccessivamente fangoso, corribile quindi anche in discesa.
Dai primi km del secondo anello, però, la situazione meteo è cambiata radicalmente: anzichè migliorare, il tempo è peggiorato. Raffiche di vento, pioggia forte e sentieri che si sono ben presto trasformati in torrenti.
La mia gara è iniziata bene: ritmo tranquillo ma deciso, le gambe girano e nella discesa verso la fine del primo anello mi rendo conto di stare davvero bene. Primo passaggio a Palazzuolo in 2h circa in 40esima posizione. Nel secondo anello succede un po' di tutto: tardo a mettermi la giacca impermeabile e rischio l'ipotermia (ero in maniche corte e avevo freddo, non riuscivo ad aprire la giacca e mettermela! lezione imparata. Io ed altri due abbiamo pure sbagliato strada facendo un paio di km in più (colpa mia, stavamo amabilmente chiacchierando e abbiamo sbagliato ad un bivio).
Da metà secondo anello in poi la situazione dei sentieri era penosa, non era più un piacere correre.
A qualche km dal secondo arrivo a palazzuolo mi passa Carlo (Salve1907) e lo saluto "Grande Carlo, vaivai!" ma dalla sua risposta capisco che non era assolutamente di buon umore. La discesa finale mi ha definitivamente convinto a fermarmi a Palazzuolo e a non prendere il terzoanello, quello che (come era noto) era messo peggio degli altri due.
Arrivo al ristoro in 45esima posizione, rifletto una decina di minuti sul da farsi e poi consegno il chip e vado a cambiarmi e poi pasta party (dove c'erano solo una coppia ed una ragazza della 60 che si era ritirata... gaietta eri tu?) prima di rientrare a Milano.
Ricevo poi un messaggio dal concorrente con cui ho praticamente fatto assieme tutto il percorso che mi dice che ho fatto bene a non proseguire, visto che la situazione del terzo anello (il primo e l'ultimo per chi ha fatto la 90) era in condizioni proibitive. "Questo non è trail", mi ha scritto. Visto che mi aveva spronato a non ritirarmi, non oso pensare a quanto fosse messo male quel percorso.
Dal mio punto di vista mi spiace ma ho fatto la scelta giusta, peccato però perchè stavo molto bene e avrei potuto fare una bella gara... ma continuare a correre non sarebbe stato per nulla divertente.

[gambacorta]

giorno ecco due paroline sulla gara di ieri ...

pregara venerdì con veloce e purtroppo tardo passaggio al ritiro pettorali, dopo le 19.30, quindi perso anche il breefing, il meteo previsto pre il sabato dai siti nn era male, poca pioggia, se nn nel pomeriggio forse e temperature buone.
Sveglia x me alle 3:40, ero in un ostello a Badia di Susinana e anche se il ns camerone fosse diviso da quello di chi faceva la 90 km quando si son mossi loro anche io ho aperto gli occhi, poi però siamo arrivati (io e due Miei amici) a Palazzuolo alle 6:30 giusto x un caffè una brioche e per beccare Gaietta e alle 6:50 inizia a piovere e allora metti su l'antipioggia, 5' dopo smetti e allora togli l'antipioggia e lo ripongo nello zainetto .
7:00 si parte, i miei due amici mi salutano subito, io e Gaietta facciamo strada assieme la temperatura è buona e si procede con calma, anche il terreno all'inizio è discreto, poco fango e intoppi vari. Primo ristoro 8° km io e Gaietta ancora assieme, nn che io facci a testo ma la ragazza ieri andava su bene sibito dopo il 1° ristoro inizia una bella salita e li mi avvantaggio un po ma nn credo di tanto (infatti gli intermedi ns lo confermano) e arrivo al 2° ristoro (14 km) con il primo passaggio a Palazzuolo dopo circa 2h20', mi rifocillo velocemente (anche cnìon un po di birretta), a proposito, ristori tutti ottimi e straforniti, e riparto con in programma la seconda salita che dovrebbe essere anche una delle più lunghe della gara; l'affronto con tranquillo ma nn troppo (forse potevo anche andar più piano visto lo scarso allenamento in salita degli ultimi mesi) e al 19,5 km mi passa un missile giallo, al secolo @salve1907, il primo della lunga, boia se andava su bene, nel frattempo però essendo saliti di quota iniziamo con la svolta della giornata, iniziano belle raffiche di vento e questo porta dei bei nuvoloni neri il che vuol dire acqua in testa e di li per circa tre ore ne viene giù a ondate che quando si è in quota è accompagnata anche dal vento. Intorno al 20° faccio per mettermi l'antipioggia, nn posso andar aventi senza ma ... mi tolgo lo zaino e nn lo trovo, c....o (in realtà ho imprecato decisamente più cattivo ) piove tira vento e io son senza una protezione ... soffrendo un po arrivo al ristoro 3 23° km in circa 4h e li me ne sto rannicchiato per un po sotto il tendone perchè diluvia mi metto lo smanicato, cappellino in testa e una bandana che mi copre testa e collo per cercar di ripararmi al meglio e riparto, per fortuna così facendo mi riprendo un po ma dal diciamo 28° in poi inizia la vera passione di C..... il fango, fango con h media 30/40 cm mollaccioso con però sotto il fondo ancora bello battuto dove la parola d'ordine è "si scivola" e fin che si sta sopra gli 800 m di quota con il terreno un po più roccioso si sopravvive, nel momento in cui si scende e si entra nei boschi ti saluto, con discese ripide, che con l'asciutto si facevano con attenzione ma nn impossibili ma che in quelle condizioni erano proibitive, un paio giusto prima del ristoro del 34° dove son volato di culo per diverse decine di metri varie volte.
Arrivo in base vita in 5h55' circa e qui che faccio
1) prendo l'antipioggia che ho di scorta (nn nella sacca li al ristoro ma l'avevo lasciato nella mia borsa e chi sapeva che l'avrei perso l'altro)
2) mi ritiro (avevo intuito dagli ultimi km +/- cosa mi aspettava)
mi faccio aiutare da una volontaria gentilissima a lavare velocemente da un po di fango e nel frattempo penso .... intanto vado a prendere il guscio di scorta, poi ritorno alla base vita (e intanto i minuti passano rimarrò fermi li circa 20') ancora indeciso su che fare perchè sta piovendo a dirotto in quel momento, metto il guscio, lo tolgo, lo rimetto, e decido, proseguo, opzione 1 ....
intanto appena messo il guscio smette di piovere e nn farà più una goccia fino all'arrivo ma col c...o che lo tolgo a costo di morir dal caldo (invece mi porterò in buona temperatura corporea) salita nn lunghissima che però in alcuni tratti e difficile da salire perchè si scivola dal fango, breve discesa con un pezzetto di asfalto, meno di 1 km in tutta la gara) e poi l'altra salita lunghetta di giornata, prima parte un po fangosa poi si passa in zona rocciosa con una bella erta su un tratto di collina di roccia, si arriva in quota e li l'acqua ristagna per cui i saliscendi che si trovano sono fiumi di fango dove entri fino a mezzo polpaccio, è dura ragazzi, molto direi, arrivo al ristoro dei 46 km in 9h20' circa, azz 3h per fare 12km, poi da li in avanti fango con i pezzi in discesa che in molte parti direi impraticabili (dopo che ci son passate già 3 gare) e li mi prende l'idea di fermarmi al prossimo ristoro e ritirarmi ... nel frattempo i ragazzi della lunga che mi raggiungono mi dicono che avanti e nella parte finale la situazione è peggio in alcuni tratti di discese ..... ci arrivo al 54°(11h15? mi pare frontale accesa da un'ora) e ci penso se mollare, poi però un ragazzo di TV della lunga mi dice di andare avanti cmq stando attento ma di proseguire e penso tra me che anche se mi fermo li ora prima di arrivare giù magari passeranno delle ore e andando piano arriverei cmq .... ultimi 10 km con un paio di strappi cattivelli dove le scarpe si attaccano al suolo che quasi le perdo, la testa è a posto i quadricipiti un po meno, ma ora dopo ora qualche km passa, 60° bacco un volontario che mi dice che mancano ancora 3km e quando vedi le luci del paese sei arrivato (corretto come da traccia) ma fino al 63° di fatto si scende di pochissimo di quote e si va gli negli ultimi 2 c...o che con la frontale per quanto potente sia nn illumina mai abbastanza, beh fino a 400m dall'arrivo è stato un casino scendere.
Chiudo la fatica in 13h32' il cinghiale l'ho preso ma credo che per un po di anni ho scorta di carne

2 appunti per l'organizzazione
1- in qualche tratto qualche corda nn avrebbe fatto male, capisco che è difficile raggiungere tutti i posti lontani ma entro il km dal paese e/o ristoro si può fare secondo me
2 - in occasioni del genere ai ristori piazzare delle canne con l'acqua nn sarebbe male, i volontari si prodigavano a darci una mano a lavarci utilizzando certe volte l'acqua gasata visto che quella era la meno bevuta ai ristori

Per ultimo la mia giornata è terminata con l'avermi dimenticato i miei bastoncini fuori dalla spogliatoio la sera, probabile che ero un po cotto nn mi son ricordato di riprenderli, così oltre alla Bonatti ho lasciato ai cinghiali anche i NewCurvè


naturalmente mi dispiace per tutti i ritirati, ma ragazzi nessun rammarico col senno di poi anche per me ci sarebbe stato ritiro al 34°

[Salve1907]

La base di partenza è buona e la manifestazione è stata organizzata bene!

Mi permetto di fare un analisi oggettiva della gara:
- la location è ok
- balisaggio TOP, veramente bravi
- ristori superforniti e personale gentilissimo
- il passare più volte da palazzuolo rende tutto più fruibile anche dal punto di vista del pubblico

Partiamo dalle cose che si possono migliorare:
- la manifestazione forse è meglio anticiparla di 1 settimana, il weekend del 16-17 (lontano 3 settimane almeno da eventi top come UTLO e TEMPLARI)
- visto il periodo autunnale e sapendo che l'anello blu è il più argilloso, farei blu,rosso,giallo,rosso,giallo così voi avete meno kilometri da sorvegliare, il pubblico segue
i sorpassi dal vivo! (oppure percorso a quadrifoglio??)
- i ristori magari inserire più spazi coperti anche per assistenza

Ripeto io mi sono ritirato perchè non mi stavo divertendo perchè a me piace correre , non scivolare

[gambacorta]

prelavaggio di stamane 2h buone

[Gaietta]

@gamba tantissima ammirazione per voi che avete deciso di continuare, davvero vi stimo molto perché deve essere stata durissima
@almandelli sì ero io che mi ingozzavo di qualsiasi cibo. Mi si apre una voragine dopo un trail
Anch’io ho visto Carlo superare in salita come se stesse passeggiando sul lungo mare. Non ho detto niente perché mi ero incantata a guardare le sue gambe, cavolacci che cosce

[Cata]

Che dire.. io mi sono divertito molto! Però per farlo ho dovuto cambiare approccio.. era chiaro che le emozioni non sarebbero arrivate da sorpassi, allunghi e salti tra una roccia e l'altra!
Ho chiuso la 90 k in quasi 18 ore e 34 iniziando l'ultimo anello sapendo che per arrivare col sorriso avrei dovuto proseguire mooolto piano e misurando ogni passo!
In compenso ho avuto il sostegno e la compagnia di Marcello, alpinista, trailer, podista di grande esperienza con il quale abbiamo condiviso l'ultimo lunghissimo anello.
Complimenti all'organizzazione. Segnalazione impeccabile, ottimi ristori e volontari cordiali e simpatici.
Per me quindi esperienza molto positiva.. ma le mie aspettative erano chiaramente diverse dai top!

P.S.: il mio pettorale era 66.. Non 30 come avevo erroneamente pensato..
P.P.S.: Ho corso (si fa per dire) con speedcross gtx e ghetta.. sono scarpe che solitamente non amo ma in questo caso sono state la scelta giusta, mai caduto e calzetto bagnato ma non infangato. Hanno aiutato a mantenere sempre una sensazione di comfort.
P.P.P.S.: se dopo 10-12 ore avessero annullato ci sarei rimasto davvero male.. poi sulla sicurezza non si scherza però la seconda parte di gara è stata caratterizzata da assenza di pioggia e temperature più che accettabili. Quello che ho sofferto maggiormente è stata la nebbia ma fortunatamente solo a bassa quota.

[gambacorta]

bravo, bravo, complimenti @Cata ....

sapendo che per arrivare col sorriso avrei dovuto proseguire mooolto piano e misurando ogni passo!

direi che questo credo sia quello che han un po fatto tutti almeno nell'ultima parte di gara, io sicuro quando ho preso la decisione di nn ritirarmi e portarla a termine