Scarpe, drop e infortuni
Moderatori: fujiko, gambacorta, d1ego
-
- Guru
- Messaggi: 4103
- Iscritto il: 1 set 2019, 14:33
- Località: Udine
Re: Scarpe, drop e infortuni
@laserpe.z ok almeno non sono ipotesi fantascientifiche quelle che mi ero fatto . Magari è dipeso anche da una tecnica del cavolo . mai piu' drop 12 almeno per me .. sta scarpa mi ha messo ko e son diversi giorni ora . l'ultima uscita a correre è stata il 5 gennaio .
-
- Mezzofondista
- Messaggi: 90
- Iscritto il: 30 set 2020, 16:35
Re: Scarpe, drop e infortuni
Riporto la mia umile esperienza:
Periostite tibiale acuta a settembre, una roba veramente brutta non sapevo dove sbattere la testa. Avevo le scarpe da cambiare e in negozio mi hanno tassativamente vietato di utilizzare scarpe con drop minore di 10 mm "per non sovraccaricare i tendini". Me ne esco con un paio di Ghost 13 con cui l'incubo non solo non è finito ma stava anche peggiorando. A questo punto non do più retta a nessuno e mi piglio un paio di Altra drop zero e, dopo un periodo di riposo, ricomincio a correre gradualmente facendo anche esercizi specifici per stimolare l'adattamento al sollecitamento della zona tibiale, correndo anche con le Fivefingers (pochi km alternati a camminata). Oggi, pur non avendo risolto al 100%, riesco a correre 4 volte a settimana con poco fastidio gestendo i carichi.
Quindi per me il drop nelle scarpe non ha alcuna indicazione terapeutica particolare, mi sembra solamente la risposta tecnica delle case produttrici di scarpe alla diffusa incapacità di saper correre correttamente di avampiede/mesopiede con appoggio in asse con il bacino.
Periostite tibiale acuta a settembre, una roba veramente brutta non sapevo dove sbattere la testa. Avevo le scarpe da cambiare e in negozio mi hanno tassativamente vietato di utilizzare scarpe con drop minore di 10 mm "per non sovraccaricare i tendini". Me ne esco con un paio di Ghost 13 con cui l'incubo non solo non è finito ma stava anche peggiorando. A questo punto non do più retta a nessuno e mi piglio un paio di Altra drop zero e, dopo un periodo di riposo, ricomincio a correre gradualmente facendo anche esercizi specifici per stimolare l'adattamento al sollecitamento della zona tibiale, correndo anche con le Fivefingers (pochi km alternati a camminata). Oggi, pur non avendo risolto al 100%, riesco a correre 4 volte a settimana con poco fastidio gestendo i carichi.
Quindi per me il drop nelle scarpe non ha alcuna indicazione terapeutica particolare, mi sembra solamente la risposta tecnica delle case produttrici di scarpe alla diffusa incapacità di saper correre correttamente di avampiede/mesopiede con appoggio in asse con il bacino.
-
- Pink-Moderator
- Messaggi: 24319
- Iscritto il: 18 set 2014, 13:54
- Località: Roma - Palermo
Re: Scarpe, drop e infortuni
@simo per curiosità, puoi indicare il volume di km settimanale pre-infortunio e che invece gestisci adesso?
Never trouble trouble till trouble troubles you, 'cause if you trouble trouble, you'll only double trouble and trouble others, too.
-
- Top Runner
- Messaggi: 17106
- Iscritto il: 16 mag 2015, 18:36
Re: Scarpe, drop e infortuni
Toccava anche vedere se gli esercizi di rinforzo li avessi fatti prima se risolvevi cmq a prescindere dal drop...
Io sarò talebano ma a mio figlio dico sempre se non riesce a fare A o B o gli fa male C "non sei abbastanza forte"
Tipo quando si è rotto la gamba saltando fa un muretto tutti a dire che è perché dato che è molto alto non è agile. Vero, ma fosse stato più forte non si sarebbe fatto nulla
Io sarò talebano ma a mio figlio dico sempre se non riesce a fare A o B o gli fa male C "non sei abbastanza forte"
Tipo quando si è rotto la gamba saltando fa un muretto tutti a dire che è perché dato che è molto alto non è agile. Vero, ma fosse stato più forte non si sarebbe fatto nulla
Il mio diario tra pesi corsa e (ogni tanto) dieta
5k 19.07 (passaggio test) 10k 38.34 (test pista 01/22)
21k 1h23.23(Roma Ostia '22)
42k 2h58.47 (Milano '22)
6h 70.4km (Grosseto '24)
5k 19.07 (passaggio test) 10k 38.34 (test pista 01/22)
21k 1h23.23(Roma Ostia '22)
42k 2h58.47 (Milano '22)
6h 70.4km (Grosseto '24)
-
- Mezzofondista
- Messaggi: 90
- Iscritto il: 30 set 2020, 16:35
Re: Scarpe, drop e infortuni
Pre infortunio ero intorno ai 40 km settimanali, la scorsa estate a settembre non riuscivo a correre per più di 15 minuti. Adesso ci sto andando veramente cauto e faccio circa 30 km a settimana ma non mi sforzo oltre volutamente.
Tengo a sottolineare che comunque non è avvenuto nessun miracolo ci sto ancora facendo i conti, però con il drop zero (ovvero una piattaforma neutra per il nostro corpo) ho avuto un'inversione di tendenza del tutto assente prima con calzature dal drop accentuato. E non penso nemmeno che il mio infortunio sia dovuto al drop delle scarpe, sono convinto che sia stata più colpa mia che ho aumentato i volumi di allenamento in modo troppo marcato dopo un periodo in cui non mi allenavo da un po' di tempo.
-
- Pink-Moderator
- Messaggi: 24319
- Iscritto il: 18 set 2014, 13:54
- Località: Roma - Palermo
Re: Scarpe, drop e infortuni
Ecco, intendevo arrivare proprio a questo che hai evidenziato. L'infortunio è come quasi sempre figlio della errata gestione dei carichi di allenamento, e la guarigione è quasi sempre figlia del significativo abbassamento dei volumi+ripresa molto lenta e cauta, non di scarpe, drop, ecc
Never trouble trouble till trouble troubles you, 'cause if you trouble trouble, you'll only double trouble and trouble others, too.
-
- Guru
- Messaggi: 2025
- Iscritto il: 10 nov 2012, 21:13
- Località: Imola (Bo)
Re: Scarpe, drop e infortuni
Scusatemi ma non facciamo passare che tutte le scarpe vanno bene per tutti perché non lo ritengo giusto, assolutamente i carichi di allenamento, il giusto riposo, la forza muscolare l'età del runner sono le componenti fondamentali per la gestione fisica di ognuno di noi ma più la scarpa è minimalista maggior è il carico sul piede e le relative strutture mio-tendinee, mentre più la scarpa è massimalista maggiore è lo stress sul ginocchio, sull’anca e sul rachide lombare e non ho toccato il discorso drop.
Quindi la scarpa non è fondamentale ma ha un valore importantissimo e soprattutto valutabile e rivedibile nel tempo cosi come è giusto dire che passare ad una A3 massima protezione non da la sicurezza di non avere infortuni.
Pablo
Quindi la scarpa non è fondamentale ma ha un valore importantissimo e soprattutto valutabile e rivedibile nel tempo cosi come è giusto dire che passare ad una A3 massima protezione non da la sicurezza di non avere infortuni.
Pablo
Ultima modifica di Pablo70 il 4 mar 2021, 9:36, modificato 3 volte in totale.
-
- Mezzofondista
- Messaggi: 90
- Iscritto il: 30 set 2020, 16:35
Re: Scarpe, drop e infortuni
Sono d'accordo con te, mai associare un potere curativo alle scarpe e a nessuna delle loro caratteristiche, era questo il punto che volevo evidenziare: guarisco (o comunque miglioro significativamente) da un infortunio con scarpe che teoricamente non avrei dovuto nemmeno guardare da lontano.fujiko ha scritto: ↑4 mar 2021, 7:22 Ecco, intendevo arrivare proprio a questo che hai evidenziato. L'infortunio è come quasi sempre figlio della errata gestione dei carichi di allenamento, e la guarigione è quasi sempre figlia del significativo abbassamento dei volumi+ripresa molto lenta e cauta, non di scarpe, drop, ecc
Poi questo è il mio caso e da solo non faccio certo statistica, spero solo di aver dato un punto di vista alternativo
-
- Moderatore
- Messaggi: 3130
- Iscritto il: 3 giu 2016, 4:40
- Località: Kindsbach
Re: Scarpe, drop e infortuni
Il mio fisioterapista, bravissimo e pluridecorato, dice la stessa cosa. Non ci crede neppure lui e sa di esagerare ma lo fa apposta perche', anche cosi', nessuno lo prende abbastanza sul serio.
Personalmente passo da drop 0 a 12 senza NESSUN problema ma ho smesso di avere infortuni ( sgrat sgrat) da quando ho seguito i consigli suoi e di un personal trainer anche lui esperto e qualificato soprattutto in riabilitazione (AS Roma) ed inserito un paio di sedute a settimana di forza (soprattutto funzionale) e mobilita' articolare.
Ho anche verificato su di me la veridicita' di quanto dice Pablo70: piu' la scarpa e' "morbida" e piu' mi causa fastidio ad un ginocchio.
Bisogno ricordare comunque che il tutto e' sempre molto soggettivo, non c'e' molta scienza dietro, bisogna che ognuno trovi la "ricetta" che va bene per lui in termini di volume, intensita', cross training, scarpe, superfici, alimentazione, sonno, stress...
Ultima modifica di d1ego il 4 mar 2021, 9:42, modificato 2 volte in totale.
#8020endurance - #team8020 - Il mio diario: viewtopic.php?t=46915
-
- Guru
- Messaggi: 2025
- Iscritto il: 10 nov 2012, 21:13
- Località: Imola (Bo)
Re: Scarpe, drop e infortuni
Curativo assolutamente no ma preventivo si.
Pablo
Pablo