Nuoto e capacita' polmonare

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tulliodg
Aspirante Ultramaratoneta
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Iscritto il: 12 ago 2012, 10:38

Nuoto e capacita' polmonare

Messaggio da tulliodg »

Mi domandavo se il nuoto puo' farmi migliorare anche nella corsa migliorando sia i tempi sia a livello di resistenza, qualcuno ha esperienza in merito ?
5 km 21:13 (5000 su pista memorial Misasi)
9,700 km 42:28 Corricastrovillari
21 km 1:34:45 Roma Ostia 2019
42 km Ravenna 13/11/2018 3:47:20
70.3 Pescara 5:57:00
Maxi1983
Maratoneta
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Iscritto il: 27 set 2011, 15:38

Re: Nuoto e capacita' polmonare

Messaggio da Maxi1983 »

Per mia esperienza personale ( che magari non ha validità scentifica :wink: ).

Quest' anno ho nuotato, praticamente, 8 mesi in piscina e 3 nel lago. In piscina potevo sbizzarrirmi in serie, velocità, fondo, ecc. ecc. mentre nel lago nuoto continuo per ca. 1,5 km ( con un paio di traversata sui 2,4 km ).

La piscina mi ha aiutato molto nel creare un base aerobica importante ( lascia stare la capacità polmonare, anche perchè, non è detto che ad avere una grande capacità polmonare poi si sia capaci di sfruttarla ), mentre il lago ( dove non c'è nessun muretto / bordo dove darti la spinta, riposare o perdere il ritmo, ha fatto la differenza.
Se nuoti da un po' e hai una base aereobica discreta lascia stare i ritmi blandi, ma punta a tenerli almeno medi ( in acqua è molto piu' difficile riuscire alzare i battiti cardiaci rispetto la corsa, quindi puoi darci dentro).
Se fai due allenamenti di nuoto, secondo me potresti tenere ritmi medio alti in tutti e due ( in piscina facendo piramidi, serie ecc., naturalmente con prima riscaldamento e defaticamento finale ), se ti va di farne tre potresti farne due " spinti " e uno a ritmi piu' blandi come recupero ( anche dalla corsa ).

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