Piscina [2]

[bogianen]

Per il costo che hanno direi che non sono male.

Grazie El_Gae. Sabato o domenica allora... palette!

Quanto alla domanda sulle mute: ne ho presa una "usata ma tenuta bene" (cit.) da un amico qualche mese fa e mi sono fatto la mia idea, ma sono curioso anch'io di sentire chi ha più esperienza in merito.

[espresso832]

io, dal BASSO della mia esperienza, sia come nuotatore (sno scarsissimo) che come triathleta (ho fatto due sole gare quindi l'esperienza della muta è limitata), posso dire che la sensazione che hoavuto in termini di assetto è quella di una migliore galleggiabilità e di conseguenza miglior assetto. Le gambe le sentivo ben sostenute ed anche il tronco era piu "alto" (per quanto può esserlo in uno nuotatore scarso come me). L'unico fastidio in gara è...doverla togliere (ma và... ).
Se si è buoni nuotatori secondo me aiuta meno, in proporzione perchè comunque l'assetto è già buono..
Però attendete pareri più competenti...

[Diego_21k]

Argomento interessante. Uno dei più grandi problemi che sto avendo nell’imparare a nuotare è proprio l’assetto. Da buon runner ho il maggior peso specifico nelle gambe, e questo mi sbilancia non poco.


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[bogianen]

Da vecchio nuotatore, l'assetto dipende anche da cosa succede dalla vita in su, come muoviamo le braccia, la testa ecc, è tutto un equilibrio dinamico. Però devo dire che io con la muta sento più l'aiuto al galleggiamento in zona gambe. Nel torso ci sarà, ma la sento meno. Parlo di impressioni, niente di scientifico tipo principio di Archimede.

L'assetto e l'idrodinamicità si guadagnano anche con la certa rigidità del materiale, penso, quindi più è spesso e/o poco deformabile e più il corpo resta in asse, che poi è il principio dei costumoni da gara. Se la superficie è liscia ovviamente migliora lo scivolamento (se no perchè tanti si depilerebbero?) ma per sapere quanto bisognerebbe cronometrarsi con e senza muta. Io le percentuali stile "si guadagna il 5%", per dire, le prendo con un po' di sale.

[El_Gae]

La depilazione, dicevano, non è solo per "lisciare" la superficie ma anche per migliorare la sensibilità in acqua. Famosi i russi negli anni '80 che si depilavano a secco perché la pelle irritata, a detta loro, garantiva ancora maggior sensibilità.

[espresso832]

La depilazione serve a un triathleta soprattutto per...evitare che il tatuaggio del numero si attacchi ai peli [emoji3][emoji3] storia vera: sprint di peschiera, per togliere il tatuaggio sulla gamba ho dovuto depilarmi a strappo i peli [emoji3][emoji3][emoji3]. E infatti ora mi depilo...

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[Montz]

A me per fortuna il numero l'hanno sempre scritto col pennarello!!!

[mapomac]

Io ce le ho... non le ho usate ancora tantissimo perché in una delle due piscine dove vado non me le lasciano usare mentre nell'altra sono lì a disposizione quello loro (che sono meglio delle mie e allora ne approfitto ). Sono un po' rigide ma per me, che avevo usato l'ultima volta le palette nel 1984 , non sono male. Dipende se ti danno fastidio i legacci grossi; a me un pochino, in particolare quello al dito, anche se dà sicuramente maggiore stabilità. Per il costo che hanno direi che non sono male. Vediamo quanto durano.

Faccio anche io una domanda da ignorantone: ma in termini di velocità e fatica, le mute che usano nel Triathlon o nello swimrun (e forse anche in qualche gara in acque libere), quanto incide in termini di velocità, galleggiamento e fatica generale?

A mio avviso più sei scarso a nuotare più il delta che hai con la muta si alza, specie se sei carente di gambe (come me).
Su distanze lunghe direi 5-10'' sul passo in meno.

[aiace.ct]

Oggi piscina x tantissime vasche da 25....ho raggiunto 3350 mt. e ho provato anche la bracciata ogni 3 in stile libero....una bella signora mi smerigliava in vasca e le competitive juniores volavano accanto....cmq sono soddisfatto.in arrivo le palette...proverô a mantenere il nuoto anche a maggio....vedo che il fisico ne beneficia.
Ci aggiorniamo

[El_Gae]

3350, complimenti. Tanta roba!