Piscina [2]

[bogianen]

Certo, in piscina per virare la mia velocità deve necessariamente ridursi a zero, cosa che in acque libere non succede. Poi c'è la valutazione della distanza percorsa, che in vasca è evidente. Sapere quanto hai percorso è importante.

Secondo me, detto con umiltà e sicuro ci siano sistemi più efficaci, per certe distanze può essere utile contare le bracciate o i cicli di respirazione. Diciamo che senza spinte esagerate io faccio 20 bracciate ogni 25 m, arrivato a 80 (diciamo 90 per buona misura) avrò ben fatto 100 m, no? Sarà un sistema spannometrico, ma se aiuta a dare un riferimento non lo butto via.

[d1ego]

Boh... Forse l'acqua salata (nelle gare in mare, ovviamente) aiuta un pochino? Ed una mutina già da 750m fa guadagnare più di quanto non faccia perdere? Per spezzare il ritmo si potrebbero pensare a 3 bracciate a rana belle distese ogni tanto?
Ogni tot bracciate, magari dopo il tratto a rana, si può alzare la testa per controllare la rotta e dare un'occhiata all'orologio, no?
Forse però qui siamo ottimi, dovremmo andare nel thread del triathlon.

[El_Gae]

Si si, siamo OT, scusate. Grazie comunque per le risposte a bogianen.
La rana per spezzare il ritmo la vedo usare su qualche filmato youtube, ma credo che l'ideale sia riuscire a fare una bracciata con respirazione frontale ogni tot, in modo da non perdere il galleggiamento delle gambe e nemmeno troppa velocità.
Poi, oh, come capita di camminare su una maratona, credo che sia inevitabile concedersi qualche movimento per sciogliere e cambiare un po' posizione.

[d1ego]

Solo che 750m non sono equiparabili ad una maratona

[El_Gae]

No, in effetti no.
Diciamo che è difficile stabilire un'equivalenza sulle distanze essendo sforzi completamente diversi. Però io non sono mai arrivato a fare una nuotata sufficientemente lunga da finire stanco come dopo una maratona. Essendo al momento arrivato fino a 3 km a nuoto, evinco che tocchi fare almeno un 5-6 km. O forse i famosi 10000 olimpici in acque libere.

[Louis]

Non basterebbe confrontare la durata a parità di battito?

Tempo 10km corsa 40' => 2-2.5km nuoto per esempio.

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[El_Gae]

Si, può essere un parametro. Non usando il cardiofrequenzimetro non sono certissimo, ma penso che rimanendo in soglia siano dati confrontabili.

[monzarun]

Non basterebbe confrontare la durata a parità di battito?

Tempo 10km corsa 40' => 2-2.5km nuoto per esempio.

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Ad esempio il mio battito a nuoto è molto più basso che a correre nonostante la fatica.

BTW
ho fatto un pessimo 52 a rana e 42 a stile

[bogianen]

A me sembra che un rapporto più o meno credibile possa essere 1:4. Cioè, 1000 m di nuoto = 4000 m corsa. Come tempi siamo lì.

Ammesso che una simile proprozione abbia un senso in linea di principio: sono sforzi diversi in elementi diversi e non tutti abbiamo capacità paragonabili nei due sport. Io per esempio come nuotatore sono migliore e più veloce che come runner.

[d1ego]

Se ne era parlato in passato. Mi pare che diverse statistiche sulle prestazioni e calcoli sul dispendio energetico convergano verso 1:3.75