[Diario] Io corro aerobico (2) e penso cardiocentrico

Racconta le tue storie di passione e sudore

Moderatori: grantuking, HappyFra, Doriano, victor76

patamoto
Aspirante Maratoneta
Messaggi: 238
Iscritto il: 9 gen 2014, 12:24
Località: castenaso city

Re: [Diario] Io corro aerobico (2) e penso cardiocentrico

Messaggio da patamoto »

Steva, ti seguo.
Anche se in modo molto meno tecnico di te, sono un istintivo seguace del metodo cardiocentrico da quando ho iniziato (e poi smesso e poi ripreso, ma questa e' altra storia)
obiettivo: divertirmi!
zecca

Re: [Diario] Io corro aerobico (2) e penso cardiocentrico

Messaggio da zecca »

SteVa72 ha scritto: Secondo me solo se si è costantemente seguiti e monitorati da un allenatore che "fa per noi" l'equivalenza Sforzo X = Passo
Penso tu abbia colto il punto del contendere. È legittimo pensare che una tabella schematica vada adattata ad ogni runner per ottimizzare il tutto. Qua invece si parla di allenamenti fissi da seguire in base a parametri fissi, e quindi l'allenatore (di mestiere eh, non per hobby) che ci sta a fare?
Avatar utente
SteVa72
Guru
Messaggi: 4345
Iscritto il: 23 apr 2014, 15:10
Località: Fra Varese e Como

Re: [Diario] Io corro aerobico (2) e penso cardiocentrico

Messaggio da SteVa72 »

Marcos ha scritto:
SteVa72 ha scritto: Quindi mi sono letto credo molte fonti (anche perchè la corsa non ha poi sto enorme bagaglio tecnico dietro)
Scusa ma questa te la contesto di brutto. 8)
e fai bene se no che gusto c'è?

Comunque mi riferivo al fatto che la corsa tutto sommato è relativamente "semplice" dal punto di vista tecnico rispetto alla quasi totalità degli sport. In primis perchè quasi tutti gli sport hanno anche la corsa al loro interno e quindi aggiungono alle questioni inerenti la corsa quelle specifiche.

Insomma se tu pensi "ora approfondisco il calcio" (giusto per fare un esempio popolare) non finisci più perchè c'è la parte atletica, c'è quella tecnica in senso stretto, c'è quella tattica e via andare...

Mentre se vuoi leggere di corsa non è che ci siano milioni di questioni aperte. E' quindi relativamente più facile approfondire. Magari complesse o senza una risposta (ma questo vale per tutti gli sport eh), ma non moltissime. Intendevo questo.


Frecciadelcarretto ha scritto:Per recuperare quanto rimasto nel pezzettino del 2° 3d che è stato prematuramente chiuso:

Ho chiesto a Bilbo quanti km ha fatto negli ultimi 12 mesi e a che fcmedia%

http://www.runningforum.it/viewtopic.ph ... 8#p1728194
(per farla breve, voglio capire come si allena uno che non sembra avere deriva anche ad altissimi regimi, cioè esattamente il mio opposto)

Lui mi ha risposto così:

Ultimi 12 mesi ho corso 1885 km con FC media 156

Al che ho aggiunto:

Appero' Bilbo, fai solo il 60% dei miei km ma all'85%.
Negli ultimi 3 mesi ho viaggiato a 130 bpm medi cioè meno del 72% :azz: praticamente alla Steva :wink:, le uniche tre sgasate le ho fatte a inizio dicembre quando ho cercato la FCmax, una mezz'ora durante la sua mitica mezza del 20 dicembre e martedì scorso, un citytrail da 70' quando ho raggiunto l'80% medio con 20' sopra il 90%. Vorrà dire qualcosa :nonzo: ?
A naso quando non usavo il cardio all'80% medio ci devo essere arrivato.
Io credo che considerare la fc media di tutti i km corsi non sia facilissimo se non si segue in realtà una impostazione molto schematica. Ora non so se Bilbo metta sempre e comunque la fascia ad ogni allenamento. Ad esempio c'è chi non la mette nelle uscite diciamo lente e senza alcuna pretesa (i brodini per capirci). Se fai così ovviamente la fc media del periodo sembra differente da quella che è nel totale. Poi tutto sommato 85% di media non è così lontano da come intendo io l'allenamento ideale eh.
Perchè se ricordi io non penso che sia corretto l'approccio del solo lento ecco. Io sto entro certe frequenze per motivi di salute. Ma l'ideale è ben altro. Nell'ideale si parla di un medio (che sta circa intorno a quella %), di un lavoro veloce (che sta quindi sopra) e del lavoro lento lungo che sta fra 70 e 80
Io fossi in te (ma l'ho già detto non vorrei sembrare pesante ecco) sarei più su questa linea che su quella del tutto alla stessa fc, cosa che non faccio neppure io (anche se poi sto sotto di un 10 15 % all'ideale per motivi però tutti miei)
patamoto ha scritto:Steva, ti seguo.
Anche se in modo molto meno tecnico di te, sono un istintivo seguace del metodo cardiocentrico da quando ho iniziato (e poi smesso e poi ripreso, ma questa e' altra storia)
Mi ricordo del tuo nick fra i "pesanti" del forum :-)

mi fa piacere leggerti qui ovviamente
zecca ha scritto:
SteVa72 ha scritto: Secondo me solo se si è costantemente seguiti e monitorati da un allenatore che "fa per noi" l'equivalenza Sforzo X = Passo
Penso tu abbia colto il punto del contendere. È legittimo pensare che una tabella schematica vada adattata ad ogni runner per ottimizzare il tutto. Qua invece si parla di allenamenti fissi da seguire in base a parametri fissi, e quindi l'allenatore (di mestiere eh, non per hobby) che ci sta a fare?

Io sono convinto che nessuno (non il tizio lì, dico in generale) che ci viva abbia interesse a trovare una formula "universale" che si possa adattare facilmente al principiante come all'amatore più evoluto.

E' ovvio che se passa il concetto di "il medio va corso a 80 84 %" poi questo per il principiante sarà una cosa e per l'evoluto un altra (in pratica intendo dire) ma il principiante mentre migliore non ha bisogno di altro ecco. E al limite decide poi da solo se sia meglio 80% o magari fare 85% o più probabilmente cambierà più volte...ma intanto la regola gli è stata data solo una volta e non richiede adeguamenti. Chi ci vive non può essere contento.
Correre fa bene (cit.)

Il mio Diario Io corro aerobico
viewtopic.php?t=43189

Ora c'è il secondo capitolo Io corro aerobico e penso cardiocentrico
viewtopic.php?t=44948
Avatar utente
Mad Mat
Ultramaratoneta
Messaggi: 1726
Iscritto il: 14 gen 2013, 6:54

Re: [Diario] Io corro aerobico (2) e penso cardiocentrico

Messaggio da Mad Mat »

Mah Steva, la tua affermazione potrebbe benissimo essere rigirata.
Forse esistono tante filosofie, tanti allenatori e tante scuole perché non esiste una regola universale?
Al nostro livello può essere più che sufficiente (e anche fonte di soddisfazioni) essere allenatori di se stessi. Ma l'allenatore ci deve stare. Variare i mezzi d'allenamento, il carico, l'intensità, la densità è cosa abbastanza complessa ma con la quale tutti noi podisti facciamo i conti.
Certo poi fanno gola i "metodi pronti e scorciatoia" con esperti o pseudo tali che ci si arricchiscono (mi viene in mente "run less, run faster", o un altro seriale produttore di tabelle online)
Avatar utente
Frecciadelcarretto
Guru
Messaggi: 4060
Iscritto il: 4 ott 2013, 5:41
Località: Brescia

Re: [Diario] Io corro aerobico (2) e penso cardiocentrico

Messaggio da Frecciadelcarretto »

@SteVa concordo con quello che dici (per la precisione comunque non è che in questi tre mesi sono sempre stato così basso eh, considera anche che le mie tracce inglobano sempre i 2-3 k di Wu sempre sul 65%).
Il mio problema, alla luce del sostanziale pastrocchio cardiocentrico che ho combinato in questi tre mesi (di cui comunque non mi pento e che mi porterà in buone condizioni alla "specifica" pro-Crotrail che iniziero' da martedì prossimo) sarà ricreare, se ovviamente ci saranno ancora sufficienti motivazioni ai primi del prossimo agosto, le condizioni che mi avevano portato al livello di prestazioni del 2014, mantenendo COMUNQUE un'impostazione cardiocentrica.
E' per questo che sono curioso di sapere i valori di fcmedia di altri runner,non avendo alcun riferimento a riguardo nel periodo già citato.
Dai monti al mare ed altri racconti li vedi qui http://quaglia69.wordpress.com

Last race: SUSR stopped Hirzer 84,4/6350


FEED THE PIG :pig: scopri qui come!
Avatar utente
SteVa72
Guru
Messaggi: 4345
Iscritto il: 23 apr 2014, 15:10
Località: Fra Varese e Como

Re: [Diario] Io corro aerobico (2) e penso cardiocentrico

Messaggio da SteVa72 »

@mad mat ci tengo solo a precisare una cosa che evidentemente non riesco a far passare da ciò che scrivo. Io non pretendo di aver "inventato" un modo per allenarsi. Separo ciò che dico per evidenziarlo.

Io dico solo che la fc è il miglior dato disponibile per valutare l'intensità di uno sforzo.

Lo dico perchè sono cresciuto giocando in cortile e se correvo poi mi batteva il cuore. Poi ho visto che se correvo più forte mi batteva più forte. Se andavo piano in difesa mi batteva meno. Poi ho fatto le medie dove mi hanno spiegato il sistema cardio circolatorio.
Poi sui particolari si può discutere. Ma se si discute che il cuore si adegua allo sforzo che stiamo facendo credo si discuta del sesso degli angeli.

Sull'allenatore poi che ciascuno faccia come crede...ho pure dovuto (si ho dovuto perchè non ne avevo voglia ma mi scoccia che si lascino in giro cose errate su di me e su cosa dico) rispondere a un commento ulteriore sul blog dove ho dovuto spiegare che non ci vedo nulla di male che una persona che vive di una cosa non abbia interesse a diffonderla.
Se tu domani scopri che in un certo modo fai passare il mal di testa in 1 secondo che fai...lo insegni a tutti o ricevi la gente in studio?
Cosa c'è di male?

@freccia il mio vero problema nel provare a capire cosa ti succede sai dove sta? Che le tue tracce non hanno il cardio. Quindi ok che tu lo avrai, ma chi guarda Strava non lo vede. Quindi non so essere più preciso, per quella che cmq sarebbe una mia idea e non certo la verità assoluta eh ;-)
Ma del resto il bello non è proprio sperimentare e trovare la propria via verso la corsa che ci piace?
Correre fa bene (cit.)

Il mio Diario Io corro aerobico
viewtopic.php?t=43189

Ora c'è il secondo capitolo Io corro aerobico e penso cardiocentrico
viewtopic.php?t=44948
Avatar utente
Mad Mat
Ultramaratoneta
Messaggi: 1726
Iscritto il: 14 gen 2013, 6:54

Re: [Diario] Io corro aerobico (2) e penso cardiocentrico

Messaggio da Mad Mat »

Ecco appunto, intendevo che l'allenatore ci deve essere. Che sia altra persona o che siamo noi stessi.
Chi si fa pagare per questo sarà un professionista e quindi giusto che sia pagato, sono d'accordo.
Ma non ci deve essere per forza del conflitto di interessi.
Se trovassi la ricetta magica per il mal di testa farei una app e/o venderei un bel libro su amazon. Non a 4 gatti che convinco a venire nel mio studio.
[emoji857]
Avatar utente
SteVa72
Guru
Messaggi: 4345
Iscritto il: 23 apr 2014, 15:10
Località: Fra Varese e Como

Re: [Diario] Io corro aerobico (2) e penso cardiocentrico

Messaggio da SteVa72 »

Se inventi quella rigetta magica fai prima un salto da me in studio. Facciamo la società.

Per 6 mesi ricevi in studio 1 settimana a milano e 1 a roma.

Poi apriamo un franchising in tutte le regioni. Poi in tutte le provincie. A quel punto scrivi il libro e cediamo l'azienda

Fidati ;-)
Correre fa bene (cit.)

Il mio Diario Io corro aerobico
viewtopic.php?t=43189

Ora c'è il secondo capitolo Io corro aerobico e penso cardiocentrico
viewtopic.php?t=44948
Avatar utente
luirt
Maratoneta
Messaggi: 343
Iscritto il: 22 set 2015, 15:04

Re: [Diario] Io corro aerobico (2) e penso cardiocentrico

Messaggio da luirt »

Ovviamente seguo anche qui.
Il tuo diario è fonte di riflessioni, alcune cose che non capivo ora forse mi sono un pò più chiare, altre ancora no :D

Sto cercando di capire come sono io, e ancora non ci sono riuscito, vorrei capire che ne pensi di alcune cose.

L'estate scorsa misuro al mia fcmax con sprint dopo 13km, rilevo 183, da questo valore creo tutte le percentuali per seguire il metodo di RJo.

Dici che il medio dovrebbe essere intorno all'85% della fcmax, il fatto che io resto stabile, senza deriva, per 75' all'88-89% che vuol dire? Sto facendo sempre un medio? Per RJo si, il fatto della soglia che si sposta che dai dati emersi qui sembra non possibile. La non deriva è un buon indicatore riferito al medio? Dal tuo punto di vista c'è una correlazione tra la non deriva e il medio? Sto facendo un'altra cosa? Se si, cosa sto facendo?

Dopo 3 mesi di costruzione con RJo sono passato alla specifica, durante le ripetute sui 400, tirate, non alla morte ma tirate, il valore più alto che ho rilevato è stato 179, o la mia fcmax è calata o forse tutto il lavoro aerobico fatto ha creato come collo di bottiglia le gambe, cioè il cuore non arriva più a 183 perché le gambe di più non vanno, può essere una chiave di lettura la seconda? Perché altrimenti mi ritorverei a correre per oltre 75' senza deriva con fc superiore al 90% è una cosa possibile?
10km: 42:10 - 19-06-2016
21km: 1:34:09 - 07-02-2016
Avatar utente
francescone
Guru
Messaggi: 4731
Iscritto il: 16 apr 2014, 12:25
Località: Salento-Chiavenna

Re: [Diario] Io corro aerobico (2) e penso cardiocentrico

Messaggio da francescone »

'Dopo 3 mesi di costruzione già che continui a correre e' un miracolo :smoked:
PB 10k: 39'44" (Parabita 22.08.2015)
PB 21.1k: 1h 28'28'' (Sentiero Valtellina 27.09.2015)
PB 42.2k: 3h 24'03'' (Lucca Marathon 25/10/2015)
Rispondi

Torna a “Storie di Corsa”