[DIARIO] corsa a 6 gambe (o zampe?)

Racconta le tue storie di passione e sudore

Moderatori: grantuking, HappyFra, Doriano, victor76

daffi
Maratoneta
Messaggi: 269
Iscritto il: 15 feb 2017, 12:36

[DIARIO] corsa a 6 gambe (o zampe?)

Messaggio da daffi »

In vista dell’arrivo dell’autunno e dell’inverno, comincio a scrivere un diario di corsa, vediamo se mi aiuta a tenere la motivazione per continuare a correre nonostante il freddo!


Ortopedico: “Come mai si è messa a correre a 44 anni?”
D: “Beh perché è un’attività che si può fare sempre, richiede pochissima attrezzatura, e poi sono sempre andata in montagna, questa attività mi permette di tornarci”
Dentro di me però pensavo “Cavoli, ho 44 anni, cosa mi salta in mente di fare ???”


Ho cominciato a correre sulla montagna di casa in marzo, troppo allettanti i primi giorni di primavera per continuare a fare attività fisica al chiuso: vista la mia mentalità poco improvvisatrice, mi son procurata una bella tabella da principianti, che ho cominciato a seguire dall’inizio. Volevo comunque procedere gradualmente, per lasciare il tempo al mio fisico (da 44enne) di abituarsi alla cosa.

Da subito, le mie uscite hanno coinvolto la mia cagnolona, che ora appena mi vede prendere le scarpe da corsa si piazza seduta vicino alla porta, aspettando pazientemente che le metta imbrago e collare e che mi leghi a lei: siam diventate una coppia affiatata, ammetto che a volte mi fa comodo averla davanti che tira, anzi la incito pure su certi tratti in salita, e lei non si fa pregare e tira come un’ossessa. Quando siamo nel bosco spesso la lascio andare slegata, e lei si diverte un sacco a correre avanti e indietro e a superarmi a tutta velocità, con un sacco di variazioni di ritmo mentre io procedo lemme lemme con i mie passetti regolari.

Digressione canina a parte, ricordo bene le prime uscite, forse quel piacere puro di muovermi all’aperto, mentre albeggiava e sentivo cantare un’infinità di uccellini, ora non lo provo più, ora comunque voglio un minimo di risultati e quindi mi prefiggo degli obiettivi per le mie uscite, non è più solo il piacere di stare all’aperto, ma un piacere più articolato, quello che ti viene quando ti accorgi che il corpo ti porta dove vuoi andare e correre diventa un movimento naturale.

Ormai sono sette mesi che corro in maniera regolare, ma quale sia stata la molla che ha fatto scattare la passione ancora non lo so, so solo che alle superiori io e la mia amica cercavamo tutti i modi per evitare i famigerati tre giri di riscaldamento di corsa attorno alla scuola, scovando una serie di passaggi segreti che nessuno conosceva, o inventando scuse improbabili che raggiungevano il culmine quando – in autunno – si correva la corsa campestre di tutto l’istituto. In quinta superiore abbiam raggiunto il massimo dell’astuzia, facendoci doppiare da tutti in modo da mescolarci con il gruppone e fare solo due giri anziché i tre previsti: se a quei tempi mi avessero detto che ad un certo punto della mia esistenza mi sarei svegliata alle 6 di mattina per andare a correre, beh mai ci avrei creduto!

Attualmente le mie uscite vanno da 5-6 km a 10 km, con un inizio su asfalto in piano e poi il resto su sentiero, avendo la fortuna di vivere vicino alle montagne posso sbizzarrirmi e studiare i percorsi che preferisco, ed è una bella soddisfazione allungare ogni tanto i percorsi o vedere che riesco a correre su tratti che all'inizio facevo camminando!
Avatar utente
Alemephist
Mezzofondista
Messaggi: 99
Iscritto il: 8 lug 2017, 15:36

Re: [DIARIO] corsa a 6 gambe (o zampe?)

Messaggio da Alemephist »

Grandi entrambi =D> bel racconto è hai la fortuna di aver un bel compagno di corsa :D continua cosi :thumleft:
Corro da maggio 2017 / anni 41
5 km - 31'14" (allenamento 31/10/2017)
10 km - 1h07'14" (allenamento 6/11/2017)
OBBIETTIVO : coppar il moribondo :rambo:
Avatar utente
Gaietta
Guru
Messaggi: 2179
Iscritto il: 20 set 2017, 12:07
Località: Zocca

Re: [DIARIO] corsa a 6 gambe (o zampe?)

Messaggio da Gaietta »

Ho letto zampe, non ho resistito, è più forte di me, sono dovuta entrare :mrgreen:

Bè complimenti per esserti rimessa in gioco, per come la penso io l'età è solo anagrafica per il resto è lo spirito che la determina, quindi quali limiti possiamo porci?!? Grandissima :thumleft:

Vi seguirò nelle vostre avventure a 6 zampette :salut:
Avatar utente
Cagnulein
Ultramaratoneta
Messaggi: 1093
Iscritto il: 18 giu 2015, 11:55
Contatta:

Re: [DIARIO] corsa a 6 gambe (o zampe?)

Messaggio da Cagnulein »

Bravissima, bel post e mi fai venire anche un po'd'invidia: avere le montagne a 2 passi deve essere uno spettacolo!

Posso chiederti di che razza è il tuo inseparabile amico? Io e la mia ragazza, appena compreremo casa, avremmo voluto prendere un cane e io smanio per portarlo con me nelle mie avventure podistiche :)

Inviato dal mio SM-G903F utilizzando Tapatalk
daffi
Maratoneta
Messaggi: 269
Iscritto il: 15 feb 2017, 12:36

Re: [DIARIO] corsa a 6 gambe (o zampe?)

Messaggio da daffi »

Grazie per l'incoraggiamento :mrgreen: !

La mia compagna di corsa è una bovara dell'appenzell, ha quasi 3 anni... quando abbiam deciso di prendere un cane siamo stati in dubbio se andare in canile, ma visto che abbiamo una bimba piccola abbiamo preferito andare sul sicuro con una razza e un allevatore a prova di bomba.
In effetti devo dire che è un cane molto equilibrato, passa dal giocare al veterinario con mia figlia, stando perfettamente immobile a pancia in su, a fare 4-5 ore di camminata in montagna senza affaticarsi nemmeno più di tanto :asd2: !
Ve la presento, si chiama Rezia

Immagine



Stamattina ammetto la mia colpa: non ho avuto il coraggio di uscire alle 6.15, era buio pesto :pale: , mi son presa l'impegno di uscire questo pomeriggio, voglio mantenere le 3 uscite a settimana anche perchè - sempre con l'idea di mantenere la motivazione pure con l'arrivo dell'autunno - mi son iscritta a una gara di trail che penso (spero!) sia alla mia portata (14 km per 500 metri di dislivello)
Avatar utente
Gaietta
Guru
Messaggi: 2179
Iscritto il: 20 set 2017, 12:07
Località: Zocca

Re: [DIARIO] corsa a 6 gambe (o zampe?)

Messaggio da Gaietta »

Ma che bella la tua cagnolona [emoji7]Ci credo che non veda l'ora di uscire con te, di scorrazzare nei boschi!
E poi è un'ottima compagnia per chi va nei boschi da sola, non si sa mai. Anch'io, quando la domenica riesco ad andare fuori città, porto con me la mia cagnetta ed è una festa per lei...e naturalmente va più veloce di me [emoji16]

Hai fatto benissimo ad iscriverti al trail, è un ottimo incentivo per non mollare. Quando l'avresti?
Cerca di non diminuire le uscite, magari potresti adattarle un po' all'autunno. Potresti trovare un percorso su una ciclabile illuminata almeno quando non hai possibilità di uscire in orari diversi. Oppure ti armi di frontale e cagnuzza e via [emoji16]
daffi
Maratoneta
Messaggi: 269
Iscritto il: 15 feb 2017, 12:36

Re: [DIARIO] corsa a 6 gambe (o zampe?)

Messaggio da daffi »

@Gaietta: hai ragione, un cane è comunque una bella compagnia.. a parte quando parte dietro qualche pista che sente solo lei, e magari sta via 15 minuti senza farsi vedere :mrgreen:
il Trail a cui sono iscritta è il 4 novembre, in realtà son 12,4 km per 551 metri di dislivello..
Settimana scorsa ho provato ad uscire il pomeriggio, non è male, devo solo stare attenta a cosa mangio perchè rischio che mi rimanga sullo stomaco.. la mattina ero abituata ad uscire digiuna e non avevo problemi!

Ecco le ultime due uscite:
Venerdi 22 settembre: oggi prima uscita nel tardo pomeriggio, il tempo di aspettare mio marito e cambiarmi, preparare Rezia e alle 18.30 usciamo. E’ ancora caldo e c’è un bel sole, sicuramente un bel cambio rispetto alle mie solite uscite mattutine.
Appena imbocchiamo la strada, cominciamo a trovare dei pezzetti di focaccia, sembra siano stati lasciati da qualche genere di moderno Pollicino, e ci vuole un po’ per convincere Rezia a non divorarli. In breve siamo all’inizio del sentiero, ho promesso di star via un’oretta e quindi facciamo il giro “breve”, mi concedo qualche pausa nei punti panoramici per lasciar correre lo sguardo tre le luci della città che cominciano ad accendersi, ancora una volta mi colpisce sgradevolmente il rumore del traffico sulla strada sottostante, incredibile come sia difficile trovare un po’ di silenzio anche tra i boschi.
Visto che c’è in giro gente, stavolta tengo legata Rezia, e quindi corriamo insieme allo stesso ritmo: lei trotta con una naturalezza che le invidio, io corro e cerco di tenere il suo ritmo, diventiamo un unico essere a sei zampe, il suono delle scarpe e delle zampe sulle foglie secche che cominciano a ricoprire il sentiero. La aspetto quando trova qualche odore interessante da fiutare, e lei pazientemente rallenta quando ci sono le salite e io passo dalla corsa al camminare, non ho nemmeno bisogno di dirle quando rallentare o quando accelerare.
Sarà il colore del cielo al tramonto ma mi sembra di essere in un sogno, immagino di essere una specie di Forrest Gump, come sarebbe correre senza dover tornare indietro, ma andando sempre avanti, seguendo l’ispirazione del momento? Il sogno finisce e metto piede sull’asfalto, i lampioni cominciano ad accendersi, incrocio un paio di auto che sfrecciano veloci, c’è coda al semaforo, attraversiamo rapidamente e siamo a casa: apro la porta e un invitante profumo di risotto mi accoglie, poi mia figlia mi abbraccia, in fondo non è poi così male tornare a casa!
Distanza: 6,6 km
dislivello: 334m
passo: 7:29 min/km

Domenica 24 settembre: oggi torno ad uscire la mattina, ma essendo domenica me la prendo con calma ed aspetto le 8:30. Il mio obiettivo è di superare la distanza di 10km, visto che la gara si avvicina! In giro trovo un sacco di gente, chi cammina, chi corre, e poi anche chi spara :afraid: … ovviamente Rezia rimane legata, non vorrei rischiare incidenti.
Invento un nuovo percorso, mi dirigo verso una zona dove non sono mai stata, il sentiero è poco frequentato, e questa è una bella fortuna visto che è tempo di castagne, di cui sono golosissima! Non posso fare altro che fermarmi e riempirmi le tasche del gilet, le castagne sono grosse e tutte sane, si vede che l’annata è buona, mi ripropongo di tornarci tra un paio di settimane a fare scorta :smoked: .
Riprendo la corsa, Rezia è distratta e pure io non sono molto in forma, la luce del sole tra gli alberi mi da fastidio, cammino dove di solito corro, d’altra parte bisogna anche ascoltare il proprio corpo, so che questa luce potrebbe farmi partire un attacco di emicrania, disturbo di cui soffro raramente ma molto fastidioso, quindi rallento e cerco di rilassarmi, accorcio il giro e torno a casa, la barriera dei 10 km dovrà aspettare! Oggi ho comunque imparato che dovrei portarmi occhiali da sole, acqua e magari una barretta, forse non è stata una grande idea uscire cosi’ a stomaco vuoto!
Distanza: 9,34 km
dislivello: 476m
passo: 8:26 min/km
Avatar utente
Doriano Utente donatore Donatore
Moderatore
Messaggi: 24901
Iscritto il: 12 gen 2012, 9:22
Località: Milano Mantova Emilia

Re: [DIARIO] corsa a 6 gambe (o zampe?)

Messaggio da Doriano »

tu a 44, io a 42!
anche il mio ortopedico mi guardò male: "non ti flipperai il cervello con la maratona??" e io: "noooooooo".
e invece....

buone corse a sei zampe!
PB:
10k: 43.03 (Alpin Cup 2015)
21k: 1.33.22 (Novara 2016)
42k: 3.34.48 (Pisa Marathon 2016)

fai correre anche tu il porcellino :pig: di Running Forum, scopri qui come! viewtopic.php?t=46765
Avatar utente
Pescanoce
Ultramaratoneta
Messaggi: 1388
Iscritto il: 28 mag 2016, 12:14

Re: [DIARIO] corsa a 6 gambe (o zampe?)

Messaggio da Pescanoce »

Che splendida compagna di avventure!!! Se dovessi dare retta al mio 4 zampe, starei sempre sotto una copertina e mi alzerei solo per nutrirlo...
per quanto riguarda correre a stomaco vuoto, a me non piace. Ma peggio è fare colazione e correre subito. devi provare varie soluzioni e vedere quale il tuo stomaco gradisce!
But just because it burns, doesn't mean you're gonna die
You gotta get up and try, and try, and try
Avatar utente
Gaietta
Guru
Messaggi: 2179
Iscritto il: 20 set 2017, 12:07
Località: Zocca

Re: [DIARIO] corsa a 6 gambe (o zampe?)

Messaggio da Gaietta »

Non ho mai avuto problemi ad uscire a stomaco vuoto ma per allenamenti brevi, diciamo al max un'oretta, altrimenti mi porto dietro barrette, gel e acqua, qualche volta i sali. Secondo me, soprattutto per chi fa sterrato e per chi esce da sola come fai tu, è importante avere qualche riserva alimentare con sé, tanto più se le distanze si allungano. Magari sono paranoica, però mi porto sempre anche qualche cerotto da veschica, il telo da sopravvivenza ed una benda per fasciature. Il peso è esiguo e per fortuna non ne ho mai avuto bisogno ma non si sa mai.

Tornando agli allenamenti, hai ancora più di un mese davanti e se riesci già a fare quasi 10 km e quel dislivello, il trail a cui ti sei iscritta te lo mangi [emoji6]
Rispondi

Torna a “Storie di Corsa”