[DIARIO] L'improbabile corridore.

[JJruns]

-90 giorni alla maratona

ALLENAMENTO 7: circa 3 km di riscaldamento + 7,6 km @ 4:54/km + circa 4 km fondo lento

Grrrr, che rabbia!
Nonostante la faticosa camminata di ieri questa mattina, as usual, alle 6 ero sveglio. D'estate è così, non c'è niente da fare, non riesco più a dormire dopo una certa ora.
E quindi, che si fa? Ci sono 21 km che mi aspettano. E un test sul tda per capire come è messo.
Mi alzo, mi vesto, due sorsi di succo e via, sono già in strada. Bella mattinata, temperatura gradevole, non ho guardato, ma saranno stati 23, massimo 24 gradi. Accendo il GPS e zac.. Compare messaggio 'Batteria quasi scarica'. Che fare? Dai, un paio d'ore durerà mi dico. Per cautela disattivo il cardio e non faccio partire la sessione per il riscaldamento. E quindi parto. Buone sensazioni già nei primi 500 metri, i 1000 D+ di ieri sembrano non aver lasciato strascichi. Anche il tda si silenzia dopo pochi passi. E quindi, dopo circa 3 km, parto per la mia mezza. Sto così bene che ridacchio pure come un mezzo (o forse intero) ebete.
Nelle mie intenzioni c'era un passo di 5:15/km ed ero proprio convinto di essere in quell'intorno quando ho guardato l'orologio al primo km.
Invece ero a 4:59, incredibile, mi sembrava di esser fermo. E allora decido di osare, provo a tenermi sotto i 5/km e vediamo dove arrivo.
Passa il secondo km a 4:47, beh adesso è un po' troppo, rallento un po', passa il terzo a 4:55, poi 4:51, poi 4:54, poi 4:55, poi 4:54, poi.... Porc.. Schif...
''Batteria esaurita. Ricaricare.""
E in mezzo a mille imprecazioni mi fermo non trovando più il senso di correre senza obiettivo e riscontro. Servirà di lezione per il futuro, ricordarsi sempre di caricare l'orologio.
Mi giro e mi incammino al passo verso casa, poi mi dico: beh, hai fatto la fatica di alzarti e uscire, almeno che serva a qualcosa, le tue gambe e i tuoi polmoni mica lo sanno che il GPS è morto. E allora parto di nuovo, fondo lento lento, almeno mi pareva, direi intorno ai 5:40/km e arrivo così a casa.
Alla fine poco meno di 15 km e, nonostante il momento di incazzatura, credo che sia stato anche un buon allenamento, alla fine dei soli 7,6 km registrati, stavo benone in piena spinta, sarei calato sicuramente, ma credo che sarei riuscito a stare comodo sotto i 110 min per la mezza.
Domenica prossima riproverò!

https://www.strava.com/activities/1781947520

[JJruns]

-88 giorni alla maratona

ALLENAMENTO 8: 1,75 km di riscaldamento + 10 km @ 5:36/km

Stamattina è stata davvero dura alzarsi dal letto, mi congratulo un pochino con me stesso per esserci riuscito.
Sono un filo in crisi esistenzial-podistica. Ristudiando bene il FIRST la granitica certezza di una settimana fa quando scrivevo che questo metodo è sicuramente ciò che fa al caso mio è un pochino meno granitica. I km previsti durante la settimana mi sembrano pochini, ok, si integra con il cross training, però... Anche la lettura dei thread sviluppatisi qui su RF sulla maratona preparata con Albanesi ha contribuito ad alimentare i dubbi. Boh... giusto giusto la prossima settimana potrei cominciare Albanesi, sono 12 settimane precise. Ci penso su un pochino... però, forse dentro di me, ho già deciso. Stamattina il FIRST mi proponeva un 3x1600 a 4:25/km con 2 minuti di recupero, Albanesi invece, considerando l'ultima settimana di preparazione prima dell'inizio delle 12 settimane specifiche, un 10 km FP.
Ho scelto il secondo, già avevo fatto un faticaccia ad alzarmi e uscire, volevo solo godermi l'alba e non forzare troppo. E così è stato, anche se in realtà non è stato sto gran progressivo regolare e comunque un po' di fatica l'ho fatta (che strano, a volte mi sembra di penare di più andando piano che non tenendo un ritmo sostenuto)
Mannaggia a me che mi son dimenticato di riaccendere il sensore del cardio, non ho la traccia delle pulsazioni.
Sensazioni finali discrete, tda dx taciturno, ma non mi fido. Vediamo che succede nei prossimi giorni.

https://www.strava.com/activities/17866 ... cecfc24099

[mb70]

chi non ha avuto dubbi durante la preparazione della prima maratona?
qualche modifica alla tabella ci può stare tranne che per i lunghi. in ogni caso si tratta di un piano che vede aumentare i km all'avvicinarsi della gara. attenzione a non correre in sovraccarico perchè si rischia l'infortunio proprio all'avvicinarsi della gara.

[JJruns]

Ma secondo te, una media di 220 - 240 km mensili riscaldamenti inclusi può esser sufficiente? I lunghissimi domenicali sono sacri, questo l'ho ben capito. Il dubbio riguarda soprattutto la gestione dei due allenamenti infrasettimanali... A parità di numero di allenamenti settimanali, cioè 3, vedo che il first mi propone ripetute molto veloci, ma mai troppo lunghe rispetto ad Albanesi. Anche sul medio ci sono più o meno le stesse differenze.

[mb70]

Secondo me 220/240 sono sufficienti per correrla come penso che farai tu.
Le differenze Albanesi/First sono proprio quelle. Albanesi ti fa correre più km, il First ti fa allenare la resistenza generale anche con il cross training e ti propone allenamenti infrasettimanali più intensi.
Il fatto è che dovresti conoscerti abbastanza per capire cosa ti serve di più in questo momento.
Non è semplice nel caso della prima maratona.
Comunque variazioni del 15/20% della tabella (tranne i lunghi) alla fine ci stanno

[JJruns]

Grazie per l'intervento, mb.
Già, non è proprio semplice e il timore di scegliere un percorso di preparazione non adeguato ce l'ho.
Sto cercando di studiare il più possibile, però resta sempre teoria che è per forza di cose generica e non potrebbe essere altrimenti date le differenti caratteristiche di ciascuno di noi. Pian pianino sto leggendo tutti i thread sulla maratona preparata con Albanesi. Non vorrei sbagliare ma mi sembra il metodo con più interventi qui sul forum (ben 2 thread già chiusi per raggiunto limite di commenti, oltre 300 pagine ciascuno, e un terzo in corso già arrivato alla 67ma pagina ). Beh, sono a metà del primo, circa due anni dopo dal primo commento, mi sembra di poter riassumere così quanto ho capito:
- il metodo è impegnativo, anche nella versione con soli 3 allenamenti a settimana andrei ben oltre il kilometraggio immaginato
- il metodo sembra funzionare, magari troverò i delusi nelle pagine successive, ma fin dove ho letto tutti i forumer che l'hanno seguito hanno ottenuto il risultato previsto

Insomma, sto Albanesi non sembra essere il massimo dell'empatia, ma credo si basi su una buona base statistica e, impostando scientificamente tutto l'approccio, sia riuscito a sviluppare un suo programma ben rodato e affidabile. Che poi sul discorso empatia non so, alla fine mi sembra che dica pane al pane e vino al vino e questo, spesso, coccia con le nostre (mie, soprattutto) illusioni di super runner riportandoci(mi) con i piedi per terra. Sinceramente, per quanto un po' ostico da digerire, credo sia da apprezzare. Poi, sono ing. anch'io, quindi forse deformato allo stesso modo..

Ci penso bene dopo in vasca, un po' di nuoto farà bene...

[mb70]

Ma Albanesi in realtà non dice nulla di nuovo. Se vuoi correre (benino almeno) una gara di 42 km allora devi fare tanti km di allenamento. Io la vedo così.

[marco.pastore87]

Ciao quasi compaesano
Intervengo dopo essermi letto il tuo diario per portare la mia esperienza (poca) vissuta nella preparazione della mia prima maratona ad aprile. Anch'io prima della preparazione ho avuto mille dubbi su quale metodo seguire e Albanesi l'ho trovato veramente troppo estremo come visioni.
Ho trovato un buon compromesso con le tabelle contenute nel libro "La mia Maratona" di Arcelli/Massini. HO trovato un approccio con un buon chilometraggio ma non estremo come quello di Albanesi.
Ho leggermente ridimensionato le tabelle ovviamente in base a come mi sentivo (ad esempio eliminando il lunghissimo da 38 km, mi sono fermato a quello da 36).
Posso dirti che alla fine il tempo finale non mi ha soddisfatto pienamente, mi aspettavo qualcosa meglio ma in una giornata così calda e avendo fatto tutta la preparazione con 10 gradi abbondanti in meno è andata bene così.
Cosa più importante non ho finito la maratona morto e due settimane dopo mi sono iscritto ad una maratona invernale, quindi avevo decisamente voglia di correrne un'altra (che era il mio obiettivo principale per la prima)

[JJruns]

Ciao Marco! Grazie per il tuo intervento e si, proprio compaesani, anzi un fil de più, sorella, suo marito e relativi miei nipotini stanno proprio a Villa oltre che i miei genitori (villafranchesi adottivi).
Dubbi a mille, davvero, proverò a far tesoro del tuo post cercando info su Arcelli/Massini che confesso di ignorare completamente.
Ma qualcosa cambierò di sicuro, il metodo first, che tanto mi era piaciuto in prima battuta, ora non mi rassicura più, la rispetto davvero la maratona, forse anche troppo. Decido in settimana: domani faccio una cosa leggera, 10-12 km FL e poi domenica il test: ho una tapasciatona proprio vicino casa (Caidai, trad. Cadidavid ) così non devo pensare a fontanelle et simili, uno dei 3 percorsi è da 17 km, lo allungo per arrivare alla mezza e vediamo il responso sia cronometrico che delle 4 ossa che mi porto dietro. Poi, il dado sarà tratto. Immutabilmente nei tempi. Fino ai prossimi dubbi.

[JJruns]

Intanto, oggi in pausa pranzo, altra nuotata con la recondita, ma neanche tanto, velleità di rinverdire un po' gli antichi fasti nelle acque clorate. Tentativo fallito: 65 vasche in 40 minuti. Una medusa zoppa nuota di più. Vabbè, mettiamo in cascina, che un po' di rinforzo muscolare al tronco superiore non fa altro che bene...