[DIARIO] L'improbabile corridore.

[JJruns]

Ciao franz! Ah si si... gli incastri di tempo durante la preparazione sono dei veri e propri salti mortali! Non so come e quando ne vengo fuori da questa noia muscolare (probabilissimo che sia come dite voi, il freddo è l'imputato numero 1, non ho 'ste gran statistiche, ma sinora questo tipo di problemi li ho avuti solo con temperature basse, le due estati precedenti niente di niente...), dicevo, non so come e quando ne esco, ma l'idea di una maratona primaverile c'è. Solo che d'inverno è ancora più difficile. Infatti, se d'estate mi viene abbastanza facile uscire presto la mattina senza togliere tempo a moglie e marmocchio, d'inverno non se ne parla proprio. Ma non per il freddo. E' il buio che mi toglie la voglia al mattino. Poi, invece, durante la giornata, la voglia di correre si accumula e allora, anche se c'è buio presto alla sera, riesco ad uscire. Solo che a questo punto mi scontro con le dinamiche familiari. Quindi, non so... vediamo come mi riprendo e poi ci provo. Però, guarda che ho un bellissimo ricordo dei lunghi fatti l'autunno scorso. Prova una volta, fai sempre in tempo a fermarti e tornare a casa mandandomi a fanc... mentalmente.

[mb70]

JJ mi dispiace per la ricaduta. A questo punto comunque una volta guarito ti consiglio di fare un piccolo ciclo di potenziamento e elasticizzazione durante la ripresa. In bocca al lupo per tutto l'anno è appena iniziato

[Pablo70]

.......
Ti assicuro che è solo questione di costanza e di prepararsi, più mentalmente quasi che fisicamente. Io credo di avere tutt'ora un limite di resistenza che si attesta intorno ai 30-32 km, ... Anche se ho la sensazione che un 10.000 tirato alla morte non sia poi così più leggero di una maratona......

Ciao JJ,
Vorrei esprimere il mio pensiero al riguardo dei passaggi del citato qui sopra.

Premetto che per me è più "leggero"un 10000 tirato alla morte piuttosto che una maratona, le due imprese non sono secondo me paragonabili;

proprio come approccio uno richiede una preparazione che dal punto di vista metabolico lavora sugli zuccheri stando in anaerobico mentre l'altro lavora sui grassi stando sull'aerobicita'.
Uno lavora sulle fibre della velocità mentre l'altro è sulla tenuta muscolare e nel tempo che si sta sulle gambe, i 10000 tirati li puoi fare tre volte al mese mentre la maratona è consigliato farne una ogni tre mesi e se fai quattro è meglio.
L'impatto che c'è sulle articolazioni e sulla muscolatura in una maratona è un qualcosa di devastante che se te lo racconto e ti vuoi bene non la fai più.
Dalla mia seppur limitata e amatorialissima esperienza, per preparare una maratona serve una libertà mentale in primis unica e soprattutto 4 mesi di tempo dove il giorno del lunghissimo da 32 sei talmente allenato e libero mentalmente dove anche se uno ti sale sulle strisce sui piedi in macchina lo abbracci augurandogli buona domenica.
Perdona la franchezza Gianni ma se asserisci che la tua tenuta si attesta sui 32 km è solo perché sbagli qualcosa nella preparazione, sai inconsciamente in cuore tuo (o forse lo sai veramente anche tu ma non lo ammetti) che per svariati motivi hai segato qualche allenamento per impegni, per voglia o per 2000 altre ragioni.
Il muro io non l'ho mai visto nelle mie due uniche maratone, il mio muro è stato correre per 3:42 minuti.
La regina non perdona, la mezza regina si e i 10000 anche.
Io dopo 4 anni ogni tanto ho il pallino di rimettere in piedi la 42 e se fosse sarebbe a casa tua nella per me incantata Verona, ma vorrebbe dire eliminare il lavoro di due anni sulla velocità acquisita sulla mezza e sui 10000 e non so se ne vale la pena, penso che rimarrò un buon onesto mezzo maratoneta.
Ho 48 anni non 25 e se qualcuno dice che a mano a mano che si invecchia bisogna andare più sulla durata che sulla velocità mi viene da ridere.
Gianni spero di cuore di riabbracciarti alla Giulietta e Romeo perché vorrebbe dire che hai risolto i tuoi problemini fisici.
Run JJ Run!!!!!
Pablo

[belvale]

La G&R è fra oltre 1 mese, sei sufficientemente allenato per farla in carrozza senza allenamenti specifici.

Riposa ancora un po' e usa quella mezza per allungare i km, non fare troppa strada fino a metà febbraio, servono anche periodi per riposare e scaricare, ricordati che hai fatto 2 maratone ravvicinate che solitamente non si farebbero...

[belvale]

.......
Ti assicuro che è solo questione di costanza e di prepararsi, più mentalmente quasi che fisicamente. Io credo di avere tutt'ora un limite di resistenza che si attesta intorno ai 30-32 km, ... Anche se ho la sensazione che un 10.000 tirato alla morte non sia poi così più leggero di una maratona......

Ciao JJ,
Vorrei esprimere il mio pensiero al riguardo dei passaggi del citato qui sopra.

Premetto che per me è più "leggero"un 10000 tirato alla morte piuttosto che una maratona, le due imprese non sono secondo me paragonabili;

proprio come approccio uno richiede una preparazione che dal punto di vista metabolico lavora sugli zuccheri stando in anaerobico mentre l'altro lavora sui grassi stando sull'aerobicita'.
Uno lavora sulle fibre della velocità mentre l'altro è sulla tenuta muscolare e nel tempo che si sta sulle gambe, i 10000 tirati li puoi fare tre volte al mese mentre la maratona è consigliato farne una ogni tre mesi e se fai quattro è meglio.
L'impatto che c'è sulle articolazioni e sulla muscolatura in una maratona è un qualcosa di devastante che se te lo racconto e ti vuoi bene non la fai più.
Dalla mia seppur limitata e amatorialissima esperienza, per preparare una maratona serve una libertà mentale in primis unica e soprattutto 4 mesi di tempo dove il giorno del lunghissimo da 32 sei talmente allenato e libero mentalmente dove anche se uno ti sale sulle strisce sui piedi in macchina lo abbracci augurandogli buona domenica.
Perdona la franchezza Gianni ma se asserisci che la tua tenuta si attesta sui 32 km è solo perché sbagli qualcosa nella preparazione, sai inconsciamente in cuore tuo (o forse lo sai veramente anche tu ma non lo ammetti) che per svariati motivi hai segato qualche allenamento per impegni, per voglia o per 2000 altre ragioni.
Il muro io non l'ho mai visto nelle mie due uniche maratone, il mio muro è stato correre per 3:42 minuti.
La regina non perdona, la mezza regina si e i 10000 anche.
Io dopo 4 anni ogni tanto ho il pallino di rimettere in piedi la 42 e se fosse sarebbe a casa tua nella per me incantata Verona, ma vorrebbe dire eliminare il lavoro di due anni sulla velocità acquisita sulla mezza e sui 10000 e non so se ne vale la pena, penso che rimarrò un buon onesto mezzo maratoneta.
Ho 48 anni non 25 e se qualcuno dice che a mano a mano che si invecchia bisogna andare più sulla durata che sulla velocità mi viene da ridere.
Gianni spero di cuore di riabbracciarti alla Giulietta e Romeo perché vorrebbe dire che hai risolto i tuoi problemini fisici.
Run JJ Run!!!!!
Pablo

ho scritto prima di leggere Pablo.

Sposo tutto

[JJruns]

Ciao ragazzi!

@mb70: grazie. Si, un po' di muscoletti in più non farebbero male, dovrò provare ad organizzare qualcosa...

@pablo: rileggendomi, capisco di essermi espresso da cani. Si, certo, Pablo, che 10.000 e maratona siano gare completamente diverse è poco ma sicuro. Ma provo a spiegarmi meglio: non parlo di tipologia di sforzo che come dici bene, è più tipicamente anaerobico in un caso e anaerobico nell'altro. Con "non sia tanto più leggero" intendevo dire che un 10000 tirato sarebbe, per me, una gara che durerebbe comunque un tempo stimabile intorno ai 43-44 minuti. Tantissimo tempo sotto uno sforzo combinato di velocità e resistenza che deve essere sopportato anche (e forse soprattutto) mentalmente. E' una gara di mezzofondo prolungato, non mezzofondo veloce, un 400 o un 800, ma direi anche un 1500. La capacità di sopportazione dello sforzo deve essere protratta per molto tempo. E 20 minuti finali in apnea perché stai spingendo al massimo, beh... saran anche 20 minuti, ma possono sembrare 200. Poi, ovvio che alla fine dipende tutto dalle caratteristiche di ciascuno di noi. Guarda, ti faccio un esempio con altro sport, forse non è calzante al 100%, ma qualcosa c'azzecca con quello che intendo dire. Sono stato nuotatore a livello agonistico fino ai 14 anni. Stile libero. Le ho fatte tutte le gare, dai 50 ai 1500 in vasca corta e dai 50 ai 1500 in vasca lunga. Beh... magari valeva solo per me, ma la distanza più dura erano sicuramente i 400, la gara intermedia. La combinazione di velocità e resistenza era distruttiva. Si certo, durava solo 5 minuti contro i 21-22 dei 1500, ma ti assicuro che non finivano mai.
Per quanto riguarda il mio limite che stimo attualmente sui 30-32 km: anche qui forse non ho specificato bene. E' un limite strutturale, biomeccanico o come lo si voglia chiamare. Anch'io non l'ho mai visto il muro se per muro intendiamo la definizione classica di crisi energetica causa termine delle scorte di carboidrati nel nostro organismo. In entrambe le "maratone", se proprio vogliamo definirle così, a cui ho partecipato ho cessato l'azione di corse per problemi ad un articolazione (anca sinistra) nel primo caso e non meglio definiti dolori alle gambe, soprattutto dalle ginocchia in giù, nel secondo. Il primo caso è stato proprio una sorpresa che tuttora non so spiegare. E' capitato quel giorno dopo tanti mesi di assenza. E un paio di giorni dopo se n'era già bello che andato senza lasciare tracce. Nel secondo caso invece ho provato sensazioni che avevo già vissuto un paio di volte durante i lunghi corsi in preparazione. Mi sbaglierò, ma secondo me devo solo fare tanti km, far diventare normali allenamenti da 28-30 km così come lo sono diventati ora quelli da 13-15, cosa assolutamente impensabile all'inizio. Se c'è una cosa che ho capito da quando corro è che i miglioramenti, una volta passata la fase iniziale in cui si progredisce velocemente, dopo vanno conquistati mettendo in preventivo un lenta gradualità. Lo sospettavo quando ho iniziato la preparazione alla maratona, ne ho una discreta certezza ora. Sul perché ho voluto lo stesso anticipare i tempi e provare la maratona solo un anno dopo aver cominciato a correre... beh, si potrebbero versare fiumi di inchiostro. Ma facciamo prima dicendo che semplicemente sono stato uno stupido testone!
Ora vediamo, chissà... magari scoprirò che invece è proprio un mio limite fisico, è anche per quello che ho intenzione di preparare un'altra maratona appena posso.

@belvale: grazie anche a te. Vediamo, dai... ho scritto così perché vorrei provare il sub 100 alla G&R e l'idea era quella di iniziare dalla settimana prossima con allenamenti più specifici. Però, ora la settimana prossima và a remengo sicuramente e vediamo come riprendo quella dopo ancora. Quindi, qualche dubbio di riuscire a presentarmi bene il 17.02 comincio ad averlo. Però, alla fine penso anche che l'1:40:13 di Ferrara l'ho fatto senza allenamenti specifici, quindi forse si, hai ragione tu, 4 settimane potrebbero bastare.
PS C'om unque mepiase pi ASSE come t' escrivi de là!

[Pablo70]

JJ,
non parlarmi di distanze di allenamento.
Come nel tuo nuoto anche nelle ripetute di running ci sono misure che sono la morte nera più corte di misure più lunghe che risultano più agevoli.
Vedi che ritorna tutto?
Le specialità!!!!!
Forse geneticamente ognuno è portato per distanze e ritmi che sono nel nostro DNA da sempre, a me piacciono i 200,1000 e i 3000, se mi fai fare dei 400, 2000 e 5000 non vedo la fine.
P.s.
Per la maratona dei fare dei 4000, misura del c@@@o ma con 5X4000 ritmo 10000 in mezza prendi il volo e in maratona.........
Ciao Mito.
Pablo

[belvale]

Pure il pb sulla mezza volevi provare...sei un musso da corsa, le vuoi tirare tutte alla morte, dalla corsa umv della domenica mattina alla maratona...stima per l'atteggiamento. Di base sarei anche io così, se non mi fossi imposto di non strafare se non una volta ogni tanto :asd:

[JJruns]

POST OFF TOPIC

Niente, volevo raccontarvi un tentativo di truffa che ho appena subito. Lo scrivo giusto per avvisarvi di quanto sia facile cascarci.
Ho messo in vendita su un noto sito specializzato un robottino aspirapolvere che ho vinto alla lotteria aziendale di Natale, sapete quei cosi rotondi che si svegliano da soli e cominciano a girare per casa nel tentativo ufficialmente dichiarato di tener pulito il pavimento, ma in realtà con l'obiettivo di ammaccarti le gambe di tutte le sedie e i tavoli che hai in casa? Ecco quello.
Bene, ieri ricevo una telefonata, una signora che dice di essere di Milano e che è interessata perché il suo robot si è rotto. Non mi fa praticamente nessuna domanda e mi dice di essere pronta ad eseguire subito un vaglia online riscuotibile con semplice bancomat bancario. Conoscevo vagamente questa forma di pagamento, ma la signora sembrava seria (si sentivano in sottofondo voci di bambini) e ho detto ok, guardi, fra mezzora posso essere all'ufficio postale. Bene, mi fa lei, mi chiami quando è davanti allo sportello automatico così le comunico il codice a 16 cifre e può prelevare immediatamente la somma. Nel frattempo, mi mandi un Whatsapp con nome e cognome che procedo ad eseguire al vaglia. Ok, fine telefonata, mando il messaggio Whatsapp e mi preparo per uscire. Per fortuna, mi si accende l'allerta e decido di controllare un po'. Ecco qua cosa si trova nei primi risultati della ricerca su Google digitando "vaglia veloce":

http://247.libero.it/rfocus/36717641/1/ ... chi-vende/

Al che, rimando un messaggio alla signora dicendo che, appunto, mi risultano truffe con questo sistema di pagamento e che preferisco procedere in altro modo.
Più sentita. Ha letto il messaggio, ma non si è fatta più sentire.
Appena posso faccio un salto alla Polizia Postale, ci tenevo nel frattempo pubblicizzare il più possibile la cosa. Maledetti, state attenti, ragazzi...

[Tony78]

se le inventano tutte