[DIARIO] L'improbabile corridore.

[C3pO]

“La sconfitta non è il peggior fallimento. Non aver tentato è il peggior fallimento.”
(George Edward Woodberry)

[JJruns]

[d1ego]

bella C3po, la copio!

[JJruns]

Ieri giovedì 18 ottobre 2018

-30 giorni alla maratona.

ALLENAMENTO 36: 12 km progressivi da 5:45 a 5:25

Dopo un chilometrino e poco più di riscaldamento parto per questi 12 km. Oggi è una buona giornata, molto soddisfacente al lavoro, e mi sento anche ben riposato, le ultime 4 notti son riuscito a dormire sempre un minimo di 8 ore. E per i vecchietti come me, non c'è cura migliore.
Il primo km scappa via troppo veloce in 5:20 e volendo fare il bravo ragazzo rallento di molto i due km successivi (5:56 e 5:51). Dal 4° km in poi cerco di restare il più regolare possibile e, compatibilmente con la mia proverbiale sensibilità al ritmo, ci riesco quasi abbastanza fino all'ottavo km (in sequenza: 5:46, 5:39, 5:29, 5:30 e 5:36). La media battiti si ferma a 133 bpm per i primi 8 km. Tutto sotto controllo. A questo punto dovrei cominciare la progressione che dovrebbe essere lieve. Si. Brao. Proprio lieve. Come al solito, mi controllo poco. Stavo bene, avevo voglia di correre forte. E quindi... niente, ho corso forte con gli ultimi 4 km in 5:16, 5:17, 4:45 e 4:14 (ultimi 400 metri a 3:40 ).
Media finale: 5:23/km
Media battiti: 137 bpm

Tirata utile? Inutile? Rischiosa? Boh... e chi lo sa. Ieri andava così, mi è piaciuto, mi son divertito, non mi son fatto male, quindi Okkkkkkkkkkkkk!!!
Curiosissimo ora di vedere come andranno i 3x7000 a RG previsti nel weekend. Con i 4 recuperi saranno comunque 25 km.

https://www.strava.com/activities/19128 ... c4e16c35b1

Colonna sonora per l'allenamento 36:
Anarchy in the UK (1977)
Sex Pistols
https://www.youtube.com/watch?v=qbmWs6Jf5dc

[gambacorta]

bene bene direi, la ripresa c’è

[JJruns]

Troppo buono, Mauro!

[JJruns]

Ieri domenica 21 ottobre 2018

-28 giorni alla maratona.

ALLENAMENTO 37: gara 10 Miglia Lupatotine mattina + 10 km pomeriggio

E vabbè, sono un testone. Mi sono iscritto a questa gara di paese invece di fare l'allenamento previsto. Ho sbagliato. Non tanto per come ho fatto 'sta gara, cioè si, errori ne ho fatto tanti anche li, dopo spiego un po'. Ma quanto per la gara in sé. Col senno di poi non la rifarei. Per un banalissimo motivo: il percorso è stato al 100%, dico al centopercento, sui giri che faccio in allenamento. Ecco: ho scoperto che è una cosa che non mi piace. Niente di che, semplicemente non lo rifarei. Non che quando ho fatto le altre poche gare avessi il tempo di guardare il panorama, macché, tutt'altro. Però, uno scorcio di qua, un palazzo di là.. insomma, qualcosina di diverso che ogni tanto un po' distrae il neurone. Ieri no: ieri sapevo perfettamente ciò che mi aspettava nei successivi 50 metri. E' stato tutto un: ecco, adesso c'è la rampetta, poi giri a sinistri, occhio al masso interrato, fra 20 metri torni sull'asfalto, rallenta che c'è salitina di 100 metri. Eeeee che palle.... mi sembrava di essere in allenamento, appunto...
Vabbè, un po' di adrenalina pre-gara c'è stata comunque. E alla fine due birre e panino con porchetta tirano un po' su il bilancio della mattinata.
La gara: ovviamente, ho fatto di testa mia, chissà che un giorno non me la schianti contro un platano e magari comincio a imparare. Sapevo di doverla fare non proprio tiratissima, l'obiettivo è fra 4 settimane. Secondo voi come può essere andata? Tiratissima, ovvio... Con un problema finale: di nuovo il dolore al fianco destro, appena sotto l'ultima costola, dalle parti del fegato o giù di li.. E' già la terza/quarta volta che mi capita, sempre durante allenamenti/prestazioni abbastanza o molto impegnative. E non c'è niente da fare, devo quantomeno rallentare come ieri. Dopo il 10° km stavo abbastanza bene pur avendo fatto PB sui 10000 (46:18 ) e volevo attaccare gli ultimi 6. Infatti, l'undicesimo è stato il più veloce, ma poi... zac.. prima fitta al fianco, da li in poi ho dovuto rallentare di tanto, non mi son messo a camminare solo per testare un po' di resistenza.
Boh... devo indagare su sta cosa, se avete opinioni/consigli/indicazioni, beh... tutto benvenuto.
Ad ogni modo, chiuso in 1 ora 16 minuti e 'na scianta de secondi, media di 4:43/km. Battiti medi: 155 bpm.

A pranzo, carbo-reload: doppia porzione di spaghetto allo scoglio della suocera che santalamarisaimmacolata, me ne magnerei un'etto e mezzo anche adesso che sono le 9:50 del mattina. Pomeriggio tranquillo in famiglia, con piccola pennica. Onestamente, non avevo molta intenzione di uscire di nuovo. Poi però si è messo brutto, un ventaccio della malora e un po' di pioggerellina. Il tempo giusto per uscire no? E allora che si fa? Di soppiatto, finché moglie e marmocchio giocano a Monopoli, ci si veste... sssshhh.. fai piano, scivola sul poggiolo, vestizione completa, scarpette.... eee..... "Ciao, amore, esco mezzora che devo completare un po' di km". La porta non l'ho chiusa abbastanza in fretta, ho fatto in tempo a sentire un paio di improperi coniugali... Ma va ben così. Sarebbe stato ben più grave se mi avesse detto: "Si, tesoro, vai pure, non preoccuparti". Molto più preoccupante.
Apro il portoncino e .....ffiiiiiiiiisssssssssssssssssssiiiiiiiiiiiiiiiiiisssssssssssss... Ammazza che ventaccio. Ok, niente panico. Facciamo il giro da 2 km, è appunto un giro, un po' avrai il vento contro e un po' a favore, mi dico. Niente.. Devo essere in grado, a mia insaputa, di coordinare l'azione di tutti i venti del mondo, monsoni inclusi, in modo tale da averli sempre contro. Da qualsiasi parte io mi giri, ce li ho contro. Parto con buon passo, l'obiettivo è fare almeno un 6-7 km per raggiungere almeno i 50 km settimanali. E, sorpresa delle sorprese, le gambe giravano a meraviglia dopo già un paio di km. Ne è venuto fuori un divertente progressivo. Tra l'altro tutto a sensazione, ho girato per un totale di 10 km senza mai guardare l'orologio, ma cercando solo di fare tutto molto facile. Quando ho sentito la decima e ultima vibrazione ho spento il gps. E con discreta sorpresa ho visto che ho macinato 'sti 10 km aggiuntivi in 54:54, 138 bpm, ultimo km il più veloce in 5:05.
Beh.. sono proprio contento.
Non so quanto l'ensemble (wow.. visto che fico? So pure il Francais... ) dei due allenamenti sia stato, appunto, allenante. In totale 26 km ieri; se avessi fatto le ripetute sarebbero stati 24 più qualche cento metri di riscaldamento.

Resta un pò di preoccupazione per quel dolore al fianco, simile a quelli che si ha da piccoli alla milza dopo mille e mille corse a perdifiato.
Là in fondo, all'orizzonte, si staglia nel frattempo, il colosso: il LL da 36 km.

Le due tracce:

Mattina
https://www.strava.com/activities/19178 ... 86903cf416

Pomeriggio
https://www.strava.com/activities/19191 ... a67c95d6e8


Colonna sonora per l'allenamento 37:
I still haven't found what I'm looking for (1987)
U2
https://www.youtube.com/watch?v=e3-5YC_oHjE

[mb70]

L'allenamento lo hai fatto eccome
Per il dolore al fianco mi pare che basti rallentare il ritmo.

[JJruns]

Ciao mb70!
Si, è proprio così, basta che mi fermi anche per poco o rallentare e la cosa si sistema. Non ho idea se poi ci sia comunque la possibilità che si ripresenti (probabilmente si). Ad ogni modo sembrerebbe come descritto in questo sito:
https://www.humanitasalute.it/prima-pag ... co-fegato/

da cui uno stralcio:

".... Il “dolore al fianco” tipico del runner può comparire nella zona del fegato sia nei corridori amatoriali, cioè chi pratica la corsa saltuariamente come attività fisica per mantenersi in forma, sia nei runner professionisti che corrono le maratone o le lunghe distanze come le ultra maratone – spiega il dottor Roberto Ceriani, specialista in Medicina Generale ed Epatologia di Humanitas. – Si tratta di una fitta al fianco destro che può insorgere soprattutto durante la corsa di medio-alta intensità, anche se non c’è alcuna relazione dimostrata tra il dolore e l’essere più o meno allentati. Può capitare quindi che durante l’attività fisica anche il runner più allentato possa avvertire un disturbo al lato destro e pensare che si tratti del fegato perché compare nell’area sottocostale destra. La causa potrebbe essere l’accumulo di sangue che si ha a livello epatico in seguito allo sforzo fisico: l’aumento dell’afflusso di sangue è legato alla difficoltà del ritorno venoso al cuore destro che porta il fegato a “gonfiarsi”, si distende la membrana che lo ricopre, detta membrana glissoniana, che è innervata, determinando quella fitta che talvolta è così acuta da dare la sensazione di “togliere il fiato” costringendo il runner a rallentare l’intensità della corsa o addirittura fermarsi. Anche il diaframma, ovvero il muscolo che divide il torace dall’addome, potrebbe essere coinvolto nell’insorgenza del dolore al fianco del runner soprattutto in seguito ad una respirazione non corretta ed affannosa che determina stiramento e quindi infiammazione dei ligamenti diaframmatici. Generalmente, quando il dolore compare è sufficiente:

diminuire lo sforzo
rallentare l’intensità della corsa o fermarsi per qualche minuto
respirare a fondo

...."

[JJruns]

Oggi 24 ottobre 2018

-25 giorni alla maratona.

ALLENAMENTO 38: 20 km progressivi da RG+20 (5:55/km) a RG-5 (5:30/km)

L'allenamento di questa mattina era in realtà previsto per ieri sera. Purtroppo, causa attacco influenzale, non ho potuto seguire il programma. Sono cose che capitano, d'altronde quando si è sempre presi a 1000, si corre di qua e di la, una famiglia da mandare avanti, mille impegni extra, beh.. insomma, a volte il fisico cede un pochino e si lascia un po' aggredire da questi malanni di stagione. E nonostante si abbia una forza enorme e si sia la colonna portante della famiglia bisogna fermarsi un po', riposare e lasciare che gli altri muovano un po' il culo e si diano da fare rinunciando ai loro giochetti. Eh... non è che si possa fare sempre tutto.
Ah.. scusate.. io sto benissimo, è mia moglie che sta poco bene.
Quindi ieri sera, baby sitter e allenamento rimandato a stamattina.
Sveglia alle 4:30. Marisalacicciona, che fatica uscire dal letto... mi sarei tagliato il... mignolino del piede destro piuttosto che alzarmi.
Vabbè.. in qualche modo rotolo fuori, mangio due salutistiche fette biscottate con crema cioccolatosa Pernigotti, bicchiere di succo di frutta e esco.
Non c'è così buio come mi aspettavo. Ecco il perché, alzo la testa e una luna spettacolare mi dà il buongiorno. Ottimo inizio. Indosso tight 3/4, manica lunga e giacchetta, l'aria è frizzantina, 9°C, e infatti per un paio di km avrò quasi freddino. Indosso cuffiette, musica random con prima canzone spettacolare (vedi sotto) e parte trotterellando.
Obiettivo dell'allenamento: fare una prova di quello che potrebbe essere il piano gara. Che poi non è che sia niente di che. Stop a tutti i ristori, cioè ogni 5 km, per bere e integrare con quel che offre la casa. Però, facendolo bene e prendendomi tutto il tempo che serve. Stimo quindi che necessiterò di una cinquantina di metri per ristoro da fare al passo, magari veloce, ma comunque non correndo.
Divido mentalmente i 20 km in 4 sezioni da 5. E' un progressivo anche se in realtà la tabella Albanesi dice 10 a RG+20 e 10 a RG-5 senza transizione progressiva in mezzo. Amen, mi imposto per fare i primi 5 a 5:55 di media e accelerando i successivi tratti in modo tale che la media finale sia comunque rispettata (10 km a 5:55 + 10 a 5:30 danno 5:42 come media finale). Quindi alla fine dei secondi 5 km devo passare con media complessiva intorno ai 5:51, alla fine del terzo 5 km con media complessiva 5:47 e a fine allenamento appunto a 5:42.
E' andata bene, anzi.. mi spingerei anche a dire benissimo. Nessuna fatica eccessiva, nessun dolore, levataccia delle 4:30 ampiamente ripagata dalla luna e dal correre in una piazza Brà, in via Mazzini e piazza Erbe completamente deserte. Fantastico.
Ultimi km forse un po' troppo veloci, ma vabbè... girava tutto così bene che non mi son nemmeno accorto di aver spinto un po' troppo sull'acceleratore.
Frequenza cardiaca media: 133 bpm. Comincio a sospettare che il TomTom sottostimi un po' troppo questa rilevazione, mi sembra davvero tanto bassa. E' vero però che non so quale sia la mia FCmax (credo intorno ai 174-175).
Domani sera, influenza del capofamiglia permettendo, 10 km lenti a 5:45.

https://www.strava.com/activities/19239 ... 119b8dc17d

Colonna sonora per l'allenamento 38:
Rehab (2006)
Amy Winehouse
https://www.youtube.com/watch?v=KUmZp8pR1uc