[DIARIO] L'improbabile corridore.
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Re: [DIARIO] L'improbabile corridore.
Parto dall'ultimo.
No, no, oh... che ospedale, phantom... sito mato? Anzi, domenica son arrivato perché, come dicevo, non ho trovato il mini-bus che mi portasse indietro... L'avessi incontrato, ci sarei salito sopra, magari poi avrei avuto un qualche rimorso, ma è stato davvero difficilino arrivare in fondo... Ti dirò, qualche bel tratto in più di corsetta l'avrei potuta fare.. soprattutto dopo il 38-39 km, mi sono ripreso un po'... Però ho evitato, avevo davvero paura di farmi male.. e per cosa, per chiudere in 4:48 invece che 4:55? Tranqui, phantom, non mi crederai, ma c'è una parvenza di saggezza là in fondo. In fondo in fondo...
@dragon: grazie una volta ancora! Anch'io credo che qualche settimana in più sarebbe stata utile prima di riprovarci, solo che, contando 5 settimane dopo Verona, arrivavo al 23 Dicembre. Non ho nemmeno guardato se c'era qualcosa, perché... hai presente? la domenica prima di Natale? Ecco....
@gamba: ma si, c'hai ragione pure tu, a volte faccio così, mi tengo tutto dentro quando forse 4 cazzeggiate seppur in compagnia virtuale farebbero meglio... Grazie!
@tutti: allora, nel 2019, ohibò e pure ahimé... si fanno i 50 anni che uno dice, a vederti scrivere tutte ste minchiate, non si direbbe... Ma l'anagrafe così dice e io mi attengo. Serve festeggiare quindi (o dimenticare, meglio..). E cosa c'è di meglio di una maratona internazionale? A breve quindi aprirò un sondaggio, del quale ovviamente non terrò minimamente conto , ma sono curioso di vedere i vostri gusti. Oh... se ne avete voglia eh...
Un paio di giorni di studio e poi vi comunico la top FIVE delle prescelte.
No, no, oh... che ospedale, phantom... sito mato? Anzi, domenica son arrivato perché, come dicevo, non ho trovato il mini-bus che mi portasse indietro... L'avessi incontrato, ci sarei salito sopra, magari poi avrei avuto un qualche rimorso, ma è stato davvero difficilino arrivare in fondo... Ti dirò, qualche bel tratto in più di corsetta l'avrei potuta fare.. soprattutto dopo il 38-39 km, mi sono ripreso un po'... Però ho evitato, avevo davvero paura di farmi male.. e per cosa, per chiudere in 4:48 invece che 4:55? Tranqui, phantom, non mi crederai, ma c'è una parvenza di saggezza là in fondo. In fondo in fondo...
@dragon: grazie una volta ancora! Anch'io credo che qualche settimana in più sarebbe stata utile prima di riprovarci, solo che, contando 5 settimane dopo Verona, arrivavo al 23 Dicembre. Non ho nemmeno guardato se c'era qualcosa, perché... hai presente? la domenica prima di Natale? Ecco....
@gamba: ma si, c'hai ragione pure tu, a volte faccio così, mi tengo tutto dentro quando forse 4 cazzeggiate seppur in compagnia virtuale farebbero meglio... Grazie!
@tutti: allora, nel 2019, ohibò e pure ahimé... si fanno i 50 anni che uno dice, a vederti scrivere tutte ste minchiate, non si direbbe... Ma l'anagrafe così dice e io mi attengo. Serve festeggiare quindi (o dimenticare, meglio..). E cosa c'è di meglio di una maratona internazionale? A breve quindi aprirò un sondaggio, del quale ovviamente non terrò minimamente conto , ma sono curioso di vedere i vostri gusti. Oh... se ne avete voglia eh...
Un paio di giorni di studio e poi vi comunico la top FIVE delle prescelte.
Corri!
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Re: [DIARIO] L'improbabile corridore.
JJ sei un pazzo (in senso positivo eh )! Quando ho visto la scritta in piccolo sul thread dell'allenamento della maratona in cui annunciavi la tua partecipazione ad un'altra 42km dopo poche settimane da Verona non ci volevo credere! Al che, ho aspettato impazientemente che scrivessi un resoconto della gara
Da quando sono iscritto ho seguito il tuo diario e ora spero che riprenderai ad aggiornarci
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PB:
5km 20'17"(4'03)-18/11/18
10km 40'52"(4'05)-18/11/18
Mezza 1:31'36"(4'20)-17/2/19
Strava - Garmin - Mio diario
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Re: [DIARIO] L'improbabile corridore.
Ciao Eihan, grazie!
Certo che lo continuo il diario.
Ora un po' di pausa, ma già durante le vacanze si riprende.
Certo che lo continuo il diario.
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Corri!
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Re: [DIARIO] L'improbabile corridore.
Davvero tanti auguri, ragazzi. Passate un Natale sereno, pieno di progetti, di salute, di corse e qualche bella abbuffata che fa bene al morale!
Buon Natale!!!!!!
Buon Natale!!!!!!
Corri!
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Re: [DIARIO] L'improbabile corridore.
Buon Natale a te JJ
…”quando l’uomo ha mete da raggiungere non può invecchiare” … cit. EF
fai correre anche tu il scopri->qui<-come!
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Re: [DIARIO] L'improbabile corridore.
Non sei solo, vivo la corsa proprio come te.phantomfh ha scritto: ↑11 dic 2018, 15:25 Io invece continuo a pensare che aveva ragione tua moglie. Non concordo sul fatto che si debba provare a tutti i costi, sempre e comunque. Va bene la sofferenza, sono pur sempre 42 km. Ma arrivare a parlare di ospedale pur di non mollare...
Ma è chiaro che io ho una visione molto diversa da più o meno tutti gli altri che seguono questa discussione, e siccome sono in minoranza probabilmente sbaglio io.
È che proprio non riesco a incoraggiare questa linea di condotta, non volermene Gianni. È chiaro che da tutte le esperienze c'è da imparare, però questo non significa che si debba provare sempre e comunque (imho).
Mi eclisso dal thread, non voglio rovinare la festa
Preferisco arrivare sempre con il sorriso e possibilmente non all'ospedale.
La corsa per me è questo : o orare il proprio corpo per quel che può fare.
Poi ovviamente ci si deve arrivare a questa idea, e non necessariamente va condivisa da tutti.
Rispetto anche JJ per averci provato, nonostante tutto. Perché ci sta essere rimasto con l'amaro in bocca.
Ma nel 2019, insieme ad un altra regina, metti in conto di collezionare anche un po' di amore verso il tuo fisico. Un abbraccio e buone feste!
She's a maniac, maniac at the show,
And she's dancing like she's never danced before
“Your body can do it. It’s your mind you need to convince.”
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Re: [DIARIO] L'improbabile corridore.
Pazzo in senso positivo.
Dalla Treccani:
.....Chi fa stranezze e agisce avventatamente.....
Quindi.........JJGianni!!!!!
Non sapevo fosse il tuo diario questo, adesso me lo leggo per bene tutto anche se da quella 10 a Verona ti ho conosciuto un po'di più anche se le endorfine si sono poi prese possesso di te in maniera irreparabile.
Se dopo la verona marathon avessi fatto una mezza l'avrei avvallata in toto, una 42 no.
Ma io non sono JJ.
Gianni auguroni di cuore per tutto quello che desideri per il nuovo anno dove spero di riabbracciarti al via della Giulietta e Romeo.
Pablo
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Re: [DIARIO] L'improbabile corridore.
Ma la rometta e giulieo la farai una volta o due???
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Re: [DIARIO] L'improbabile corridore.
Ehilà, quanti interventi!
Perdonate il ritardo, avevo visto i vostri messaggi, ma solo ora trovo il tempo.
Si, tranquilla, guarda che non ho mai tentato di suicidarmi!
Però di dare il massimo, quello si, senza temere un filo di sofferenza. Me la porto dietro dagli anni del nuoto agonistico questa cosa. C'è poco da fare, devo arrivare al punto di riuscire a dirmi, in tutta onestà,: Ok, più di così, non puoi! Se raggiungendo quel limite riesco a cogliere l'obiettivo, bene, ne sono felice e sono contento di essermi posto un traguardo entro le mie scarsotte possibilità. Altrimenti, amen, ci ho provato, vuol dire che il traguardo era oltre, qualcosa per cui o non sono ancora pronto o, più semplicemente, non rientra nel novero delle mie capacità. Ma se non ci provo fino all'ultimo, poi so che mi verrebbero rimorsi. Ma comunque si, l'aspetto agonistico e non solo ludico ammetto di averlo....
PS Shhhh... non dirlo, ma le regine in programma per il 2019 sono 3. Poi, da qui a riuscire a farle, ce ne passa, ma quello è il programma...
Non lo so, la seconda maratona non aveva grossi obiettivi cronometrici, ma solo un tentativo di farla tutta correndo. Stavo bene nei giorni precedenti, nessun problema particolare e una bella voglia di correre. Non l'avessi fatta mi sarebbe rimasto il rammarico. E' andata male, ma ad una ventina di giorni di distanza, son proprio contento di averla fatta!
Certo che ci vediamo alla G&R, non me la perdo per nulla al mondo!
Perdonate il ritardo, avevo visto i vostri messaggi, ma solo ora trovo il tempo.
Ciao C3pO!
Si, tranquilla, guarda che non ho mai tentato di suicidarmi!
Però di dare il massimo, quello si, senza temere un filo di sofferenza. Me la porto dietro dagli anni del nuoto agonistico questa cosa. C'è poco da fare, devo arrivare al punto di riuscire a dirmi, in tutta onestà,: Ok, più di così, non puoi! Se raggiungendo quel limite riesco a cogliere l'obiettivo, bene, ne sono felice e sono contento di essermi posto un traguardo entro le mie scarsotte possibilità. Altrimenti, amen, ci ho provato, vuol dire che il traguardo era oltre, qualcosa per cui o non sono ancora pronto o, più semplicemente, non rientra nel novero delle mie capacità. Ma se non ci provo fino all'ultimo, poi so che mi verrebbero rimorsi. Ma comunque si, l'aspetto agonistico e non solo ludico ammetto di averlo....
PS Shhhh... non dirlo, ma le regine in programma per il 2019 sono 3. Poi, da qui a riuscire a farle, ce ne passa, ma quello è il programma...
Ma ciao, Pablone!!! Che piacere averti qui!
Non lo so, la seconda maratona non aveva grossi obiettivi cronometrici, ma solo un tentativo di farla tutta correndo. Stavo bene nei giorni precedenti, nessun problema particolare e una bella voglia di correre. Non l'avessi fatta mi sarebbe rimasto il rammarico. E' andata male, ma ad una ventina di giorni di distanza, son proprio contento di averla fatta!
Certo che ci vediamo alla G&R, non me la perdo per nulla al mondo!
Pensavo quasi ad un'ultra, dai, va... è andata! Si fanno 6 giri, facciamoci sti 62 km e che la sia finia lì....
Corri!
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Re: [DIARIO] L'improbabile corridore.
Lazise, 30.12.2018
Tapasciata di fine anno.
Questa mattina sono andato a Lazise dove, ormai da parecchi anni, si tiene una bellissima corsa amatoriale non competitiva nell'ultima domenica dell'anno.
Vi ho partecipato la prima volta l'anno scorso con un'amica, la stessa che, forse involontariamente, mi ha introdotto nel mondo della corsa. Fu una bellissima corsa sulle colline zona lago di Garda con finale sulla spiaggia con vista sulle montagne del Bresciano illuminate dal sole appena sorto. E così, anche quest'anno abbiamo deciso di tornarci. Il percorso lungo è di 14 km, parte dal centro del paesino lacustre (un gioiellino, visitatelo, ma un po' tutti i paesi del Garda, Bardolino, Garda appunto, per finire con i miei preferiti, Torri e Malcesine), dicevo, parte dal centro e poi si snoda sulle colline circostanti per una decina di km con finale di circa 4 km a correre letteralmente per lunghi tratti sulla sabbia. Ci sono 150/180 metri di dislivello positivo circa, quindi leggermente impegnativo se fatto a tutta.
L'anno scorso finii morto, le salite mi avevano distrutto, già a metà della prima lasciai ogni velleità di corsa per passare ad un arrancante camminata. La mia amica era reduce dal un bel periodo di allenamenti e mi dovette aspettare molte volte. Arrivati agli ultimi 4 km le dissi di andare pure, ci saremmo trovati al ristoro finale che raggiunsi davvero stanco. Feci 14 km in 1:25:24 (ristori inclusi, quindi media finale di 6:06/km).
E quest'anno? Beh.. devo dire che i quasi 1800 km corsi nel 2018 (ne mancano 8,5 per arrivare proprio a 1800, ovvio che domani devo uscire per fare conto tondo... ) si sono fatti sentire tutti. La mia amica purtroppo non ha potuto correre molto nell'ultimo periodo e le parti si sono invertite, stavolta l'ho aspettata io al termine di tutte le salite, unici momenti in cui mi permettevo di staccarla un po' volendo farle tutte di corsa. Poi, tutti i rimanenti tratti li abbiamo corsi insieme, piano piano, andavo con bpm intorno ai 125-128. Alla fine la mia amica mi ha fatto un regalone e mi ha detto: dai, vai, si vede lontano un miglio che vuoi spingere, ci vediamo al ristoro! Le ho detto grazie e son partito spingendo bello forte. Come dicevo, ultimi km con lunghi tratti proprio sulla sabbia (si, si, proprio sabbia tipo spiaggia di mare, a volte abbastanza compatta, a volte più soffice seppur umida...) sparati a 4:50 - 4:58 - 4:57 - 4:53.
Completati i 14 km in 1:24:39 ristori inclusi, quindi 6:03/km di media. Più o meno come l'anno scorso, quindi. Ma che differenza!
Tapasciata di fine anno.
Questa mattina sono andato a Lazise dove, ormai da parecchi anni, si tiene una bellissima corsa amatoriale non competitiva nell'ultima domenica dell'anno.
Vi ho partecipato la prima volta l'anno scorso con un'amica, la stessa che, forse involontariamente, mi ha introdotto nel mondo della corsa. Fu una bellissima corsa sulle colline zona lago di Garda con finale sulla spiaggia con vista sulle montagne del Bresciano illuminate dal sole appena sorto. E così, anche quest'anno abbiamo deciso di tornarci. Il percorso lungo è di 14 km, parte dal centro del paesino lacustre (un gioiellino, visitatelo, ma un po' tutti i paesi del Garda, Bardolino, Garda appunto, per finire con i miei preferiti, Torri e Malcesine), dicevo, parte dal centro e poi si snoda sulle colline circostanti per una decina di km con finale di circa 4 km a correre letteralmente per lunghi tratti sulla sabbia. Ci sono 150/180 metri di dislivello positivo circa, quindi leggermente impegnativo se fatto a tutta.
L'anno scorso finii morto, le salite mi avevano distrutto, già a metà della prima lasciai ogni velleità di corsa per passare ad un arrancante camminata. La mia amica era reduce dal un bel periodo di allenamenti e mi dovette aspettare molte volte. Arrivati agli ultimi 4 km le dissi di andare pure, ci saremmo trovati al ristoro finale che raggiunsi davvero stanco. Feci 14 km in 1:25:24 (ristori inclusi, quindi media finale di 6:06/km).
E quest'anno? Beh.. devo dire che i quasi 1800 km corsi nel 2018 (ne mancano 8,5 per arrivare proprio a 1800, ovvio che domani devo uscire per fare conto tondo... ) si sono fatti sentire tutti. La mia amica purtroppo non ha potuto correre molto nell'ultimo periodo e le parti si sono invertite, stavolta l'ho aspettata io al termine di tutte le salite, unici momenti in cui mi permettevo di staccarla un po' volendo farle tutte di corsa. Poi, tutti i rimanenti tratti li abbiamo corsi insieme, piano piano, andavo con bpm intorno ai 125-128. Alla fine la mia amica mi ha fatto un regalone e mi ha detto: dai, vai, si vede lontano un miglio che vuoi spingere, ci vediamo al ristoro! Le ho detto grazie e son partito spingendo bello forte. Come dicevo, ultimi km con lunghi tratti proprio sulla sabbia (si, si, proprio sabbia tipo spiaggia di mare, a volte abbastanza compatta, a volte più soffice seppur umida...) sparati a 4:50 - 4:58 - 4:57 - 4:53.
Completati i 14 km in 1:24:39 ristori inclusi, quindi 6:03/km di media. Più o meno come l'anno scorso, quindi. Ma che differenza!
Corri!