[DIARIO] L'improbabile corridore.

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Re: [DIARIO] L'improbabile corridore.

Messaggio da JJruns »

Questa sera c'è una sirena laggiù in fondo in fondo, anzi sono più di una.

E cantano, oh se cantano....

Continuano e continuano e continuano, suadenti, melodiose, instancabili...

Una canzone di una sola parola...

Venexia
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franz86
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Re: [DIARIO] L'improbabile corridore.

Messaggio da franz86 »

le endorfine della gara sono ancora in circolo :D sballato!!! ahahah grande JJ
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Re: [DIARIO] L'improbabile corridore.

Messaggio da JJruns »

:mrgreen: :mrgreen: :smoked: :smoked: :oops: :oops:
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Re: [DIARIO] L'improbabile corridore.

Messaggio da JJruns »

-45 giorni alla maratona

ALLENAMENTO 28: CL 10 km

Mi ero imposto di programmare solo 3 allenamenti questa settimana considerando lo sforzo sostenuto domenica a Ferrara e in vista anche di una trasferta di lavoro tra domani e dopodomani, quindi breve ma intensa. Però sentivo di aver bisogno di fare un'uscita. L'avrei fatta già ieri sera, ma le condizioni meteo non erano molto invitanti. E quindi, sveglia puntata questa mattina alle 5:30.
In realtà, non è cominciata benissimo, volevo ascoltare un po' di musica durante l'allenamento, prendo le cuffiette a filo e mi accorgo di aver perso entrambe le plastichette protettive (sgrunt!), allora prendo quelle bluetooth e non si accendono pur essendo state in carica tutta notte (doppio sgrunt!!), infine, ricordando il freddino di ieri sera, metto la manica lunga un po' più pesante e i tight 3/4 (triplo sgrunt!!! dopo 500 metri morivo di caldo).
E' andata che ho girovagato per le vie silenziose del paese in fase di risveglio senza mai guardare l'orologio (giuro!) e contando solo le vibrazioni che segnavano il passare dei km. Ne volevo fare 10 e 10 sono stati. Sono andato un po' più piano di quanto mi facessero pensare le sensazioni durante la corsa. Sentivo di essere nel bel mezzo di una corsa lenta lenta, ma non mi sembrava così tanto lenta. Amen... poco male, si vede che l'adrenalina di domenica è ritornata entro limiti fisiologici. Buoni comunque i battiti medi: 125 bpm
Media finale: 5:54/km
Provate anche le nuove Saucony Swerwe, molto buone, ok non sono le Freedom, ma molto buone anche queste.
Buona giornata, runners!

https://www.strava.com/activities/18787 ... fddb8629e0

Colonna sonora per l'allenamento 28:
The sound of silence (1964)
Simon&Garfunkel
https://www.youtube.com/watch?v=4zLfCnGVeL4
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phantomfh
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Re: [DIARIO] L'improbabile corridore.

Messaggio da phantomfh »

Curiosità... a quanto si sono assestati i bpm medi della mezza?
Da soli si va più veloce, ma insieme si va più lontano.
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Re: [DIARIO] L'improbabile corridore.

Messaggio da JJruns »

155 bpm
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Re: [DIARIO] L'improbabile corridore.

Messaggio da JJruns »

Caro diario, finalmente trovo 20 minuti per aggiornarti. Perdonami, la settimana è stata a dir poco intensa. E quindi cominciamo:

Mercoledì 3 ottobre 2018

-44 giorni alla maratona

ALLENAMENTO 29: ripetute 4x2000 RG-20 (5:15) e rec. 1000 a RG+10 (5:45)

Quando esco di casa sono le 5:25, ma non mi sento molto tranquillo. Nel pomeriggio dovrò partire per una trasferta lampo di lavoro, so che mi aspettano 4 voli, qualche centinaio di km in macchina, pranzi sballati tra bar di aeroporti e autogrill, una notte in un letto non mio e, come si addice ai cari vecchietti, non ci dormirò bene. Ma la lunga scia di emozioni provate domenica scorsa a Ferrara è più forte di tutto e quindi, non c'è dubbio, si esce e si parte, la stanchezza arriverà, ma tempo al tempo, ci penseremo quando sarà il momento. L'unica concessione è non provare fin da questa mattina un abbassamento di RG, tengo quello seguito finora, poi con l'esito di oggi deciderò.

Breve riscaldamento, circa 2 km in 13 minuti. Qualche allungamento e poi parto, con il primo 2000. Gambe inizialmente legnosette, ma via via sempre meglio. Mi impongo di rimanere concentrato sui recuperi, che non voglio sbracare.
Devo dire che è andato abbastanza bene, alla fine questo il risultato:

RIP. (bpm) --- REC (bpm)
5:03 (133) --- 5:48 (131)
4:57 (140) --- 5:31 (135)
4:50 (145) --- 5:34 (140)
4:48 (146) --- non rilevato
Media complessiva: 5:07/km
Battiti medi: 139 bpm

Essendo venuta fuori una serie di tempi ampiamente sotto il programmato, anche nei recuperi ad eccezione del primo, e avendo terminato con sensazioni di fatica discreta ma certo non intensa, oggi decido di abbassare RG dal prossimo allenamento, il dado è tratto:
Ru-tu-tu-tummm.... Ru-tu-tu-tummm.... Ru-tu-tu-tummm.... Ru-tu-tu-tummm.... (sarebbe un rullo di tamburi).
The winner isssssss: new RG: 5:30/km.

E che è sta schifezza? Solo 5 secondi in meno?
Già, non allarghiamoci troppo e vediamo come va, che 5 secondi in meno su 42 km son 3 minuti e mezzo in meno, mica briciole.

PS. Le sirene di Venezia non cantano più, cioè ci provano ancora, ma la moglie le ha private di corde vocali.

https://www.strava.com/activities/18808 ... 6087b2a31c

Colonna sonora per l'allenamento 29:
Should I stay or should I go? (1982)
The Clash
https://www.youtube.com/watch?v=BN1WwnEDWAM
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Re: [DIARIO] L'improbabile corridore.

Messaggio da JJruns »

Venerdì 5 ottobre 2018

-43 giorni alla maratona (correzione in corso del count down, in un qualche momento devo aver contato male)

ALLENAMENTO 30: CL 15 km a RG+10" (nuovo RG 5:30 ---> CL 5:40)

Giovedì sera, durante il viaggio di ritorno, cerco di pianificare i due allenamenti che mi rimangono di questa settimana cercando di incastrarli tra i vari impegni. Mi ero quasi convinto ad uscire di mattina presto. Poi, in una rara botta di lucidità, mi son reso conto che sarebbe stato un massacro sapendo di avere la stanchezza in corpo degli ultimi due giorni e solo 4 ore di sonno dato che sarei arrivato a casa non prima delle 1 di notte. Stavo quasi per darmi per vinto, la sera c'era poco tempo, si doveva andare allo stadio con il teppista (promessa e le promesse vanno mantenute). Niente allenamento questo venerdì. Si farà tutto sabato e domenica. Solo che domenica c'è un teorico bi-giornaliero (28 km mattina + 8 km sera :afraid: ). Ecchecelafaccio se poi ci metto anche questi 15 km il giorno prima? L'altoparlante chiama il boarding ed ecco il colpo di genio! Domani in ufficio farò pesare la tirata inaspettata che mi hanno fatto fare ed esco un po' prima, magari accorcio pausa pranzo. In quattro e quattr'otto, pronto il nuovo planning di allenamenti per questa fine sesta settimana di preparazione.
Alle 17.30 scheggio fuori dall'azienda, batto ogni record di percorrenza ufficio-casa (speriamo che gli autovelox fossero andati a farsi un caffè) e alle 18:10 sono in strada. Nella fretta commetto il grave errore di non proteggere in alcun modo i capezzoli, pure ora a 24 ore di distanza me lo ricordano.
Nonostante tutti gli sforzi, so di non avere il tempo per fare tutti i 15 km e mi propongo (e mi accetto) quindi di coprire almeno l'80% dell'allenamento, quindi 12 km. Parto senza riscaldamento con le prime centinaia di metri del primo km solo un po' più lente (se qualcuno che legge qui dovesse essere proprio al'inizio della passione podistica, ecco, questo è l'unico consiglio che mi sento di dare, non fatelo, io son stato un po' mona, mi è andata bene, ma non è così che si fa [-X [-X ).
E poi vado un po' a sensazione e un po' guardando il TomTom. Ritmo abbastanza tranquillo, ma non proprio tranquillissimo. Voglio dire, nessun problema a tenersi nell'intorno della media prevista (anche se con i soliti km un po' troppo veloci, secondo, terzo, quarto e settimo, e gli altri troppo lenti) però con un filo in più di fatica rispetto al previsto. Al che qualche volta il dubbio che sia un RG troppo veloce veniva. Però continuerò ancora per un po' di uscite così, i motivi sono 1) stanchezza per la settimana pesantuccia 2) seguo Albanesi e il suo concetto di CL non è proprio universalmente accettato, molti affermano che è troppo veloce definire CL una corsa a RG + soli 10 secondi.
Vabbè, sia come sia, i 12 km li ho chiusi alla media di 5:40/km spaccati come da copione. Frequenza cardiaca media: 138 bpm.

E ora, sotto con l'ultimo allenamento di domani, il tempo non promette nulla di buono, ma chissene... :rambo: :rambo:

https://www.strava.com/activities/18859 ... a9ebf7df2e

Colonna sonora per l'allenamento 30:
The impression that I get (1992)
The Mighty Mighty Bosstones
https://www.youtube.com/watch?v=NIGMUAMevH0
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phantomfh
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Re: [DIARIO] L'improbabile corridore.

Messaggio da phantomfh »

Non volermene per la domanda fuori dai denti ma sono fatto così... ma ti stai ancora divertendo in modo spensierato quando esci a correre? Dagli ultimi post ho quasi l'impressione che stia diventando un secondo lavoro da portare a termine a tutti i costi, in cui il divertimento consiste non tanto nella corsa in sé quanto nel risultato cronometrico raggiunto, o nell'essere riuscito a seguire il duro programma di Albanesi. Ovviamente è un pensiero molto personale, magari quello che io non saprei affrontare per te è positivamente stimolante.
O magari la mia è solo invidia :mrgreen: Puoi tranquillamente mandarmi a... :cacata:

p.s.
Anni fa giocavo a scacchi, i risultati arrivavano ma pian piano mi caricavo sempre più di aspettative sui risultati da raggiungere... studio, tornei, analisi delle prestazioni... ancora studio, ancora tornei... Nel momento in cui i progressi hanno rallentato ero così nauseato che ho mollato tutto. Per questo motivo non inseguo più la prestazione (per quanto modesta sia), nel mio caso è controproducente. Ma ovviamente questo vale esclusivamente per me. Ho scritto questo piccolo aneddoto solo per inquadrare come questo mio post non voglia assolutamente essere una critica.
Da soli si va più veloce, ma insieme si va più lontano.
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Re: [DIARIO] L'improbabile corridore.

Messaggio da JJruns »

Ciao phantom!
Ci mancherebbe, volertene di che? Anzi, ci hai preso. Magari secondo lavoro no, direi che forse è un po' troppo come definizione... Ma che la quota di impegno sia diventata ora abbastanza importante, quello si, sicuramente... I momenti non proprio divertenti non mancano, poco ma sicuro.
Ma se voglio fare sta maratona da lì ci devo passare. Ecco, questa è la domanda: voglio ancora farla questa mattata? La risposta è ancora si, anzi forse ora ancor di più. E quindi, per come son fatto, non posso che fare tutto al massimo delle mie poche capacità. Piuttosto è l'altra domanda classica che ogni tanto mi viene posta ad essere ancora senza una risposta certa al 100%. Ovviamente, la domanda è: perchè vuoi fare la maratona? Chissà se in questi 42 giorni mancanti riuscirò a capirlo...
Corri! :D

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