[Diario] Corse via come se fosse in ritardo di anni.

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M_Pasinelli
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[Diario] Corse via come se fosse in ritardo di anni.

Messaggio da M_Pasinelli »

"Corse via come se fosse in ritardo di anni. In un certo modo, lo era."

Baricco parlava di Mr. Gwyn, ma in un certo modo di me.
Non che sia vecchio: classe 1992. 27 anni. Per ora.
Ho trovato nella corsa delle belle sensazioni, dei bei valori. C'è una età in cui ci dobbiamo guardare dietro e dentro. La mia è questa.

Un giorno qualcosa si rompe (come il chiodo di un quadro per restare in tema Baricco). Fran. E non me ne ero accorto subito.
Fine settembre: il lavoro era diventato invadente, certo la voglia di lavorare, di costruire, di fare, di realizzare copre tutto. Per un po' almeno.
Ma quando devi trascurare la tua famiglia, la tua ragazza, i tuoi amici, la tua salute: qualcosa non va. Lavorare giorno e notte era abitudine, all'università si faceva così, era la normalità.
Al lavoro non doveva esserlo e ci misi quasi 3 anni a capirlo. E dire che mi reputo uno sveglio.

Così un giorno ci lasciamo. Io e il lavoro.
Trovo un impiego dove svolgere Servizio Civile*, quasi 2 mesi senza lavoro, una rigenerazione forzata. Un lusso.
Passa il tempo e trovo il modo di farlo passare. Mi rimetto in forma, o almeno inizio.
Dieta, una qualche corsa e kG diventano 65.6 dai 70.2 che erano. L'altezza rimane quella 176cm. Che forse sono 175, ma 176 suona meglio. E forse sono davvero 176.

Ma l'amore si sa non sboccia subito, fa dei giri e poi ritorna. Così la settimana prima di riprendere il lavoro, che per altro non è il mio, risboccia.
Quanto mi piacciono le uscite e quanto sto bene dopo una bella corsa. Io e il bosco.

Sono complici alcune persone che non conosco: Mishima. Zanda. Nardi e Ballard.
Mishima era uno scritto giapponese che condivide con me il più grande timore e, forse, un inno alla gioia: La vita umana è breve, ma io vorrei vivere per sempre.. Il suo ultimo saluto.
Zanda. Massiccione. Conoscevo la sua storia, per caso trovai il suo libro: "La vita oltre". È qua di fianco al letto. Combattuto se sbranarlo o conservarlo gelosamente. Le sue imprese al caldo mi sarebbero ignote se non fosse per la sua avventura al freddo.
Nardi e Ballard. Val la pena rischiare la vita per un sogno. Combattuto tra rabbia e speranza. Ho forse capito che se non rischiavano non vivevano?

Non so cosa ho capito. So che qualcosa hanno mosso. Tutti loro.

E allora cosa aspetto?

Ho ripreso a correre e ho intenzione di coltivare questi sentimenti.
Quanto mi sento bene?

Scrivo per me, uno sfogo che mai ho fatto. E mai pensavo di fare.
Per qualcosa che viene da dentro.

Ringrazio tutti coloro che mi aiutino, supportino e/o consiglino in questo mio diario di corsa.

Grazie
Mirko

___
*Servizio di leva obbligatorio in Svizzera.
Corro dal 01.07.2022, 30 anni, 176cm, 76kg.
Oggi, 32 anni, 176cm, 60kg.

PB 10K 41'17'' (StraLugano 10k, Lugano, 23.09.23)
PB 21k 1h29'45” (Giulietta&Romeo Half Marathon, Verona, 11.02.24)
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victor76 Utente donatore Donatore
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Re: [Diario] Corse via come se fosse in ritardo di anni.

Messaggio da victor76 »

Interessante diario... ti seguo.
Vorrei solo esprimere una mia personale opinione su Nardi e Ballard in base a quanto ho letto in giro perchè di alpinismo non ne capisco una mazza. In pratica lo Sperone Mummery non è mai stato scalato da nessuno non per la difficoltà di ascesa ma per la pericolosità della via. Se gente del calibro di Moro e Messner affermano che il non tornare da un'avventura del genere è cosa pressocchè certa, allora io credo che certe imprese non debbano essere tentate. Ok inseguire i propri sogni, ma bisogna magari rischiare e fare cose difficili o quasi impossibili, ma non fare cose ad alta pericolositù a causa di eventi esterni incontrollabili (valanghe, frane, etc.). E da padre aggiungo che rischiare egoisticamente di morire con un bimbo a casa ad aspettarti, significa rovinare anche la vita di qualcun altro.
5 km: 21'20'' (4'16''/km) ---10 km: 43'54'' (4'23''/km)
21 km: 1h35'29'' (4'32''/km) --- 30 km: 2h37'57'' (5'15''/km)
42 km: 4h07'29'' (5'52''/km)
--- 6 ore: 50,506 km (7'08''/km)

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pippotek Utente donatore Donatore
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Re: [Diario] Corse via come se fosse in ritardo di anni.

Messaggio da pippotek »

bravo Mirko, credo che qui ti supportiamo tutti. Avanti così
10k 40'06" TuttaDritta 2017
21k 1h28'56" Novara Half Marathon 2023
42k 3h19'19" Verona Hoka Marathon 2022
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Re: [Diario] Corse via come se fosse in ritardo di anni.

Messaggio da elisa udine »

bel diario Mirko! :beer:
21km: 1h36'33" 2020
42km: 3h24'02" Cividale 2019
6h: 70,3km Biella 2021
75km: 7h21'20" Ob Mrzli Reki 2019
100km: 9h18'51" Imola 2021
viewtopic.php?t=40338 :flower:
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M_Pasinelli
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Re: [Diario] Corse via come se fosse in ritardo di anni.

Messaggio da M_Pasinelli »

Grazie a tutti!

Capitolo 1: Numeri
Dopo qualche parola, qualche numero. Per capire di cosa poco si tratta. Ma tanto per me.

Gennaio-Febbraio: 88km, in maniera confusa, ma portati a casa. 4,6 kg lasciati per strada. E nei piatti.

5 marzo: 5.8km/7:04 di passo medio:
Prima uscita per capire come ero messo: 4km a corsa e il restante in cammino (5km in 32.33).

6 marzo:
mi obbligo a non uscire tutti i giorni per non finire con dolorini vari, come faccio sempre. Bravo.

7 marzo: 7,1km/7:25 di passo medio, L4:
Prima assoluta con una tabella. "Livello 4 – 3′ camminando + 6′ di corsa per 5 volte" da sito di Albanesi. Nei primi 45 minuti, 6.2km con relativa facilità. In ogni caso sono soddisfazioni. Rientro camminando l'ultimo km.
La sera mi ritrovo con le gambe dure.

8 marzo: 6,9km/6.56 di passo medio, L4:
Riprovo con il L4. Inizialmente le gambe sono dure. Non pensavo ma chiudo senza sgarrare, anche se con più fatica rispetto a ieri. 45 minuti 6.6km. Forse sono andato troppo inizialmente. Sparita la sensazione di gambe dure. Rientro camminando.

10 marzo: 7,00km/6.18 di passo medio, L4:
Ultimo giorno prima del nuovo inizio lavorativo. Sgambettata prima di pranzo con una splendida giornata.
In giornata provo e acquisto un paio di Nike Pegasus 34 in un Outlet, dopo averle confrontate a lungo con un paio di Vomero 13. Le sentivo meglio al piede. Un ringraziamento alla pazienza della mia ragazza.

11 marzo: 7,00km/6.18 di passo medio, L4:
Dopo una giornata di lavoro sui campi ritorno a casa con 10 km di spostamenti carico di legna. E carico di voglia.
Identico tempo del giorno prima. Con mio sommo stupore. Non che conti qualcosa. Ero curioso di provare le scarpe nuove.

12 marzo: 8,9km/5:50 di passo medio, L5:
Esco a correre con 9km sulle gambe e con il corpo un po' stanco, braccia e schiena, compensa la voglia della testa.
Inizio pensando di continuare con il L4, la corsa è buona, pure troppo e quando guardo il cronometro capisco che avevo sforato il ritmo di 3+6.
Tanto vale provare il livello 5: 3' camminata + 10' corsa da ripetere 4 volte (52 minuti). Come sempre fatico più nella "ripetuta" numero 2.
A fine corsa sono meno stanco di quanto pensassi. Quando corro, invece, sempre più contento.
Strava mi segnala, fine a se stesso ma coerente con il titolo:
5km in 27:54 (tempo comprensivo di camminate).
1km in 4:33, come dicevo ho iniziato troppo forte, e chiuso stanco.

13 marzo?
Domani intendo riposare.
O al limite uscire poco.


Commenti personali:
Sono numeri per una futura memoria. Numeri per capire di cosa parlo e di cosa no.
Numeri per chiedere consigli.
Devo capire a gestirmi e a sentire quanto corro.

Quesiti:
Procedo giusto con l'allenamento? dovrei intercalare il livello 4 con il livello 5?
Il mio obbiettivo è, ad ora, dar continuità al lavoro e aggiungere km. Il moribondo aspetterà e i tempi sono solo per confermare o ribaltare le sensazioni.
Ho fatto una buona scelta con le scarpe?

Risposte:
Grazie a tutti!

@Victor76: Sono proprio questi i motivi per il mio combattimento di rabbia e speranza: valeva la pena passare di lì? Era il caso di farlo (con un figlio a casa)? Ha senso andare a complicarsi la vita?
Non ho davvero risposte e non posso certo giudicare io queste scelte, non capendo nulla del settore, so che se non fosse per questa tragedia io oggi non mi sarei mai interessato all'alpinismo e alle sue imprese. È una cosa che devo metabolizzare.
In realtà la pensavo come te al 100%, ma ora ho dei dubbi.


PS:
Sono proprio contento.
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Oggi, 32 anni, 176cm, 60kg.

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daffi
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Re: [Diario] Corse via come se fosse in ritardo di anni.

Messaggio da daffi »

Scrivi piacevolmente, seguirò il tuo diario ... credo che stai procedendo nel modo giusto alternando corsa e camminata, mentre per le scarpe non saprei che dirti (non le ho mai usate).

Per quello che riguarda la vicenda Nardi e Ballard, capisco il fascino dell'alpinista eroico, ma credo che se si decide di aver un figlio sia il caso anche di rivedere le proprie priorità... trovo giusto mantenere le proprie passioni "estreme" anche se si hanno legami affettivi (moglie, fidanzata, amici...), ma - mi spiace - se si decide di diventare genitori le cose cambiano.
Ad un funerale di un amico alpinista ho visto lo strazio e il dolore del figlio 6enne, mi son chiesta che senso abbia avuto seguire i propri sogni e creare però tanto dolore... per me, nessun senso.
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M_Pasinelli
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Re: [Diario] Corse via come se fosse in ritardo di anni.

Messaggio da M_Pasinelli »

Capitolo 2: Bocconcini di gatto

13 marzo:
Confermato il riposo

14 marzo: 8,3km/6:02 di passo medio, L5:
Uscita serale, post lavoro. Stanco prima di partire, il tempo minaccia pioggia. E freddo. Minacciava e basta: mi ritrovo a crepare di caldo con pile e giacchetto antipioggia. Non so come mai ma la pancia mi tribulava e le gambe faticavano. Rimandato.

15 marzo: 8,9km/5:51 di passo medio, L5:
Piazzo la sveglia alle 5.20 per andare la mattina, sabato e domenica ero/sarò via.
Mi rigiro perchè stiamo un po' esagerando e il mio corpo si ribella. Inutile. Il gatto dei vicini, intrufolatosi la sera prima decide che è l'ora delle coccole.
La minaccia di mangiare bocconcini di gatto non lo fa desistere.
6.30 al lavoro, 7.30 doccia, 7.45 si inizia. Tra le 6.30 e le 7.30 52 minuti di puro piacere mattutino in una corsa molto più soddisfacente del giorno precedente.

16-17 marzo: riposo in quanto via per il weekend.

18 marzo: in base alla meteo valuterò se partire la mattina o la sera per una altra corsa a livello 5 (3 minuti cammino, 10 minuti corsa, ripetere 4 volte).

Commenti personali:
La minaccia al gatto non è stata eseguita: ho mangiato verdure ripiene al forno.

Risposte:
Alpinismo: ho appena visto, mercoledì, il documentario Free Solo.
Un uomo scala El Capitan in poco meno di 4 ore, solo, senza corda.
Nardi e Ballard: la moglie è cosciente della scelta, gli amici anche: il figlio no. È forse una delle questioni che più mi fa desistere dal esprimere e valutare un giudizio definitivo.
Corro dal 01.07.2022, 30 anni, 176cm, 76kg.
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M_Pasinelli
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Re: [Diario] Corse via come se fosse in ritardo di anni.

Messaggio da M_Pasinelli »

Capitolo 3: Devo dare un titolo a tutti ora? (se si: i primi dolorini significano che non sono moribondo?)
È da un po che non scrivo. Ma nel frattempo ho corso.
Segnalo che ho iniziato a sentire un dolore zona tibia. Il che interrompe la mia corsa per la festa del papà. Un dolore strano in quanto coinvolge circa 4 cm in maniera molto elevata, specie se toccato.
Leggendo qua e la penso bene (?) di fermarmi con la corsa per qualche giorno e sostituirle con delle camminate. Sul lavoro cammino e faccio in ogni caso sforzi.
Il mio capo, maratoneta di esperienza, mi porta a correre su un mezzogiorno sostenendo, forse giustamente, che se a ogni dolorino si smette lui non correrebbe più.

27 marzo: 8,1km/5:19 di passo medio, allenamento secondo indicazioni:
Uscita migliore dal punto di vista dell'apprendimento, molti consigli sulla corsa e sugli allenamenti: 3 km di corsa (ritmo 5:18, 5:04, 5:05) seguiti da un allungo. 500 metri di camminata. 3km di corsa (5:02, 4:51, 5:06) seguiti da 1 km con allungo finale. Doveva essere tutto in allungo ma mi sono limitato alle ultime centinaia di metri: 4:50.
Strava mi segnala: 5km in 27:03 (comprensivi di pausa cammino) e 2 miglia in 15:43. Migliori tempi.
NB: il pomeriggio ho fatico a lavoro.


31 marzo: 9,1km/5:47 di passo medio, L6 (15 a corsa, 3 cammino x 3 volte)
Strava mi segnala i 5 km in 26:47, sono partito decisamente troppo forte: 4:42, 4:52, 5:05. Poi i tempi si sono alzati e ho fatto parecchia fatica.
Tutte le analisi le ho fatte dopo, vedendo i tempi.
Le sensazione alla partenza era di poter volare quel giorno. Evidentemente non era così. Ero a riposo siccome era domenica e sono andato a correre alle 3, decisamente troppo caldo.
La gamba fa male solo il giorno dopo.

2 aprile:
Giornata impegnativa al lavoro siccome quando parto per correre il mio telefono segnala 15,5 km. Però ho proprio voglia di correre.
Esco e penso di fare una corsetta più lieve di entità.
Decido di partire più conservativo e grazie a Runstatic riesco a capire il ritmo medio attuale. Cosa molto utile dato che non mi conosco ancora (e si che ho 27 anni). Finchè non so cosa tocco e lo perdo, ma questo avviene ben dopo.
I primi 15 minuti coincidono con i primi 3km 5:04, 5:01, 5:02, camminata (L6), la gamba viaggia e accellero per il 5°km: 4:52. 26:11 (nuovo inutile record) mi ricorderà poi Strava.
6° 5:03, il 7° con la pausa non so dirvi e poi riprendo a correre, la giornata va e l'8° in 5:09, siccome sono stanco e voglio finire prima accellero troppo in 4:58 per il nono... E che non vuoi fare il decimo? corro, uno strappo in salita spezza il ritmo e dopo un rilento di 3-400 metri chiudo in allungo (grazie entusiasmo) con 5:16.
10km in 53:59. 5:23 di media con le pause.
Lo so che il moribondo lo imponga senza le pause,... ma un passo alla volta.
Arrivo contentissimo.

Alla prossima e grazie di leggere le mie prime esperienze.

Accetto consigli.

PS: finito il libro del Massiccione. Consigli nelle letture?
Corro dal 01.07.2022, 30 anni, 176cm, 76kg.
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Re: [Diario] Corse via come se fosse in ritardo di anni.

Messaggio da daffi »

Beh complimenti per il moribondo!
per il resto, in tema letture mi vien da consigliarti "Born to run", poi mi dici se non ti vien voglia di correre le ultramaratone (tu che sei pure giovane!)
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M_Pasinelli
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Re: [Diario] Corse via come se fosse in ritardo di anni.

Messaggio da M_Pasinelli »

Ottimo, messo nella lista della spesa di domani :D

Ieri ho fatto degli esercizi di rafforzamento in casa, trovati su YouTube, risultato: non posso ridere che mi fa male la pancia.

Oggi il mio capo fa che l'obbiettivo era di ridurre le pause e che secondo lui sono solo mentali, detto fatto:
Inizio a correre e il primo km è stato il più faticoso, le gambe mi sembravano doloranti, io ero stanco. 5'23.
Mi ero programmato per provare a correre tra 5'10 e 5'15 per vedere se riuscivo a non fermarmi.
Secondo km 5'05, poi 5'14, 5'08, mentre il quinto km in 5'09 portandomi alla prima scappatoia: almeno 5km dovevo farli. 25'34''.
Continuo perchè l'obbiettivo era correre almeno i 45 minuti che avevo nelle gambe degli altri giorni.
5'14, 4'55 (si vede che ero stanco), 5'15, 5'10 e già che siamo a nove perchè non finiamo i 10?
Decimo in 5'08.

10km in 51'36'' per una media di 5'10''/km.
I primi 10 km senza smettere di correre.

il 26 maggio vorrei fare la StraLugano, come potrei continuare con gli allenamenti?
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