[Diario] Verso il test del moribondo

[dave51]

Ieri 10km ritmo medio 6'09" al KM . Sono partito pian piano ritmo sui i 6'30" nei primi 4km poi 2 km : uno a 5'06" ed uno a 5'30" il resto a 6' circa.
La settimana scorsa quindi 3 allenamenti per 22,2 km. Ora l'importante è tenere e domenica prossima 2 giugno se faccio la gara di 10km dovrei "frantumare" il moribondo..cmq vedremo perchè l'infortunio è sempre dietro l'angolo.

[d1ego]

IMHO se l'obiettivo principale è non infortunarsi fai male a puntare così presto a gare ed obiettivi cronometrici. Goditi la corsa lenta per un po'.

[treep]

Quoto @d1ego...

Il moribondo viene via "da solo" aggiungendo km e divertendosi di tanto in tanto con qualche variazione di ritmo.
Infortunarsi mentre si corre ci sta pure... ma farlo per accoppare un moribondo...
Io al posto tuo punterei a superarlo col sorriso sulle labbra (credimi... è più facile di quel che pensi).

[dave51]

In effetti penso che il test del moribondo abbia un senso se fatto da solo, farlo in gara potrebbe essere fuorviante anche perchè è normale che in gara si spinge ben di piu' ed avrei un risultato distorto, quindi a prescindere dalla gara o non gara ( purtroppo l'ho promesso a degli amici che ci saro' e mi spiace ora rimangiarmi la parola data..) non considererò il risultato per il test del moribondo che faro' da solo.
Ieri leggero allenamento ma non ho avuto buone sensazioni, il gg dopo il nuoto sono stanco e dormo poco di notte: ho corso 7,6km malissimo e con tempi abbondantemente sopra i 6'/Km.
Ringrazio chi commenta perchè i consigli son sempre utili. ciao

[treep]

In effetti penso che il test del moribondo abbia un senso se fatto da solo, farlo in gara potrebbe essere fuorviante anche perchè è normale che in gara si spinge ben di piu' ed avrei un risultato distorto, [...]

Fermo restando quello che ti ho scritto più su... mi sento di dire che non è così.

Albanesi è chiaro: superi il Test del Moribondo se riesci a correre 10km sotto l'ora. Poi che tu lo faccia la mattina, la sera, in gara, in vacanza... alternando corsa e camminata, importa poco. Se vai sotto lo superi. Se chiudi sopra fallisci. In gara hai la carica agonistica... ma sei sempre tu. Non è che sia doping.

Semmai, anche se Albanesi non ne parla, credo che sia sensato interpretare il test in questo modo: lo superi *davvero* quando lo superi senza troppe difficoltà.

Si chiama "Test del moribondo" non "Test del runner evoluto".

Il mio personalissimo corollario è questo: se supero un test che si chiama "Test del moribondo" con un fiatone a mantice ed il cuore al limite dell'infarto... beh... magari non sarò un moribondo... però....

Ho sempre pensato che il moribondo può dirsi ben superato se termini bene e col sorriso sulle labbra... carico e soddisfatto... e magari non ti darebbe fastidio correre ancora.

Solo allora sei davvero pronto per guardare con gioia ad altri obiettivi.

Gioia sempre!!!

Ma questa è un'opinione mia

[Dr.Kriger]

Anche perché il moribondo non è che l'inizio soltanto. Il bello viene dopo, quindi è importante non bruciarsi subito. Se sei costretto a fermarti, di fatto ritardi la parte più bella della corsa, cioè quella che dura per tutta la vita.

P.S. Albanesi non è molto affidabile su molti allenamenti, quindi prendete le cose che dice un po' con le pinze. Vedi il discorso del lento.

[treep]

Non è in discussione l'affidabilità di Albanesi... ma il moribondo è suo.
E' un test che ha stimolato in modo positivo tanti principianti che si avvicinano a questo sport. Io lo manterrei ben fermo.
Lo superi se stai sotto i 60'... @dave51 non deve pensare che una gara sia una condizione facilitante che "falsa" il risultato (come potrebbe essere un percorso con forte prevalenza di discese).
Piuttosto baderei a non superarlo in condizioni.... da moribondo.

[Dr.Kriger]

Non esattamente, anche perché esistono diversi tipi di moribondo, come nel nuoto e nel ciclismo. Ciò detto, condivido il terminare con una certa scioltezza. Ma questo non vuol dire che sia sbagliato finire rossi in volto. A livello psicologico, può denotare un carattere che non vuole mollare. Ovvio anche che non puoi finire sempre così.

[dave51]

E gara è stata...
Pronti via..cerco di tenere i soliti corridori che conosco e che una volta ( ma una volta tanto tempo fa...) battevo non che siano dei fulmini ma si allenano regolarmente.. , lo sapevo che in gara non riesco a partire con il freno a mano troppo tirato, quindi i primi 5km li faccio con questi ma poi
devo alzare bandiera bianca e mollare un po' in pratica dai 5' al km scendo a 5'30" e li tengo sempre con molta fatica fino alla fine.
Dal 7-mo km comincio a sentire un fastidioso dolore al bicipite femorale sx , arrivo stanco e tirato perchè non riesco a fare una gara arrivando con il sorriso sulle labbra, quello arriva dopo, quando ho tagliato il traguardo.
altrimenti mi capiterebbe il contrario ovvero arrivo sorridendo e poi in inca@@o guardando il tempo impiegato.
Ora sono soddisfatto ed acciaccato.
Morale tempo totale 52'10" quindi ritmo medio 5'18" al km, quindi test del moribondo superato? Secondo me no perchè vorrei riprovare da solo una volta recuperati i dolori...
Ciao a tutti e vi ringrazio per i commenti..

[treep]

Beh... il test del moribondo è ben superato. A quasi 8' dalla soglia per giunta... quindi...

Ribadisco: la gara può essere condizione facilitante perchè la carica agonistica ci può spingere a tenere più forte e più duro.... ma non confondiamola con una condizione "falsante" (quali potrebbero essere invece una favorevole pendenza o un forte vento a favore).

Credo tu possa ambire a ben altri obiettivi... a partire dall'azzeramento di quei 2'10'' che ti separano dalla soglia 50' (che poi è il mio personale obiettivo 2019... vediamo chi ci arriva prima?? ).

P.S. se il tempo totale è stato di 52'10" il ritmo medio, quindi la VR, ce l'hai sotto i 5'18".