Sì beh, viene da ridere a noi runner "navigati" vedere questa gente. Ma un po' tutti, agli inizi, siamo stati così. Chi più e chi meno. Preferisco queste scene, a volte grottesche, rispetto alla gente tappata in casa ad avere la paura dell'apocalisse. Vero, a emergenza terminata molti di loro smetteranno e torneranno ad abbuffarsi sul divano. Ma spero che tanti altri cambino davvero la loro visione del mondo. C'è bisogno di una società che si preoccupi di più della salute. Purtroppo vedo spesso questo approccio in modo recitato o artificiale, ma proviamo anche a pensare che qualcuno in più passerà dalla nostra sponda.
Pacio ha scritto: ↑17 mar 2020, 15:59
decina di finti runner, che li riconosci immediatamente (anche da 100 m e passa) da abbigliamento (generalmente da giacche non traspiranti, magliette tipo straccio per le pulizie, calzoni della tuta infeltriti, cappelli alla Filini), scarpe (quando va bene vecchie adidas consunte anni 80-90 anti-ammortizzamento....ideali per talloniti, fasciti plantari, periartriti al ginocchio....) e smorfie tipiche di chi continua a correre nonostante dolori indicibili!
Penso che molti di loro a breve molleranno per via dei postumi....chi continuerà sarà preda dei Fisioterapisti!
mitico, ne sto vedendo anch’io, per carità corrono tutti in solitaria senza andare contro decreto...la mia speranza, che sarà sicuramente disattesa, è che magari decidano di continuare anche dopo questa storia...anche solo a fare del jogging serale post-lavoro che a mia visione rimane il top per scaricarsi e non infilarsi nel tunnel di Ripetute&Co.
Scusate ma comunque il decreto parla di sport all'aria aperta, o proprio di running? Sennò uno può andare a correre ma non a passeggiare? E se non sono in forma e non riesco a correre abbastanza in fretta devo restare a casa? Questa si che mi pare assurdo. Sport all'aperto vuol dire pure fit power ecc.. Walking no? E se faccio joga o tiro pugni in aria come Rocky con la felpa col cappuccio non posso?
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Ma certo...attività all'aria aperta vuol dire tante cose!
Infatti non capisco perché stan tutti tappati in casa ad aspettare l'asteroide di Armageddon!!!
Il decreto per ora permette anche di fare passeggiate....è da persone intelligenti capire dove e quando farlo in questo periodo...
Beh insomma... ormai si sa che si può passeggiare e correre e le regole sono chiare. Oltretutto, stanno già funzionando e i trasgressori (messi alla gogna mediatica, vedi i 12 tipi che facevano pic nic a Napoli) sono una minoranza. Però noto che c'è gente che insiste a tutti i costi inventando le leggi, dicendo che ti denunciano se stai fuori a passeggiare o fare attività fisica. Questo è il problema. Glielo fai presente, ma loro è come se attuassero una forma organizzata di disinformazione e proseguono imperterriti dicendo che non si deve uscire. Io temo più questa gente del virus, ormai.
Per quanto vedo io nelle mie brevi uscitre a piedi, comportamentei sempre corretti, oggi ho visto alcuni anziani fermi a parlare, ma a distanza tra loro.
Proprio questa mattina ho discusso con un tizio su Twitter e la cosa meravigliosa sono state le sue risposte:
Tweet iniziale:
"...Sono un runner appassionato. Prima di tutto questo correvo una volta alla settimana. Stando a casa, col sole di questi giorni potrei farlo anche tutte le mattine. Invece non lo sto facendo. Perché è pericoloso per gli altri. Perché non si può. Perché dobbiamo stare a casa. Punto..."
Talmente appassionato che esce una volta a settimana... Va beh, magari ha poco tempo.
Gli fanno presente che il Decreto prevede che si possa correre...
E lui: "...Se io vado da solo e tu vai da solo siamo già in due. Per questo non deve uscire NESSUNO a fare sport all'aperto..."
Gli faccio presente che sta diffondendo una cosa NON vera e che si può correre, rispettando le norme di sicurezza.
E lui: "...È molto semplice: se lo facciamo tutti, diventa pericoloso. Quindi non deve farlo nessuno...".
Gli ho fatto presente che TUTTI non lo fanno, perchè se adesso lo facessero TUTTI, le nostre strade sarebbero sempre piene zeppe di runner anche in mancanza di emergenza sanitaria. Gli faccio anche presente che probabilmente fa parte di una nutrita schiera di rosiconi-sdivanati a cui dopo 100 metri scoppierebbe il cuore.
E un altro utente gli fa presente che fortunatamente non sono gli utenti Twitter a decidere cosa si può e non si può fare, ma un Governo.
Non ha più risposto. Il livello generale è questo.
"Sai cosa farò?
Prenderò tutta questa negatività e la userò come carburante per trovare il lato positivo!
È questo che farò!
Non è una stronzata...Ci vuole impegno!"
Ogni delucidazione peggio dell'altra, che mkka significa fingersi podista visto che è prevista attività motoria e non running e poi per kipchoge io fingo di essere podista, per me lo finge chi va a 6' per altri chi va a 8'. Mah...
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