Le nostre firme

[tomaszrunning]

Bella
Da metterla qui : viewtopic.php?t=4615&start=460

[tomaszrunning]

@C3pO @C3p0
Questa frase su danza da dove deriva?

[Al-the-Runner]

La mia firma è molto semplice. Peso e altezza li metto perché penso che abbiano la loro importanza nello sport che facciamo (e poi sono sempre stato attentissimo quando crescevo ai centimetri, andavo fiero per un po' di essere più alto della media, poi mi hanno sorpassato, ma fa lo stesso Tengo la massa sotto controllo, le articolazioni inferiori ne sono grate).

La località è indicativa, giusto per dare idea ma al contempo per evitare che qualche utente da me insultato organizzi un bombardamento a tappeto per colpirmi . L'unico che potrebbe fare da delatore è franchino, il quale dispone di informazioni di intelligence più precise

La citazione consiste invece in alcune parole di “Rock 'n Roll train” degli AC-DC, che ascolto spesso prima o dopo aver corso. Si adatta perfettamente all'avatar (sembra una descrizione), sia allo spirito determinato, di sfida ma anche di ricerca di un'esperienze emozionanti che cerco personalmente nella corsa.

[JJruns]

Mica ho capito tanto, Tomasz... Mi spieghi?

Non hai cliccato il link?
Sono curioso della tua firma

Eccomi qui, Tomasz!
La mia firma è tratta dalla canzone di Luciano Ligabue, interpretata nella sua prima versione da Elisa, questa:
https://www.youtube.com/watch?v=R3Wf53M_YRM

Dedicata al mio piccolo marmocchio, che viene da tanto distante. La canzone è uscita poco dopo il suo arrivo (avrai capito, sono papà adottivo) e mi ha letteralmente stregato. Non sono particolarmente amante della musica italiana, ma l'interpretazione di Elisa, credimi, riesce a farmi commuovere ogni volta che la sento (meno, molto meno la versione di Ligabue). Poi, quando ho cominciato a corricchiare nel 2017, ho pensato che quel verso, quel "A modo tuo, andrai, a modo tuo
Camminerai e cadrai, ti alzerai. Sempre a modo tuo" potesse essere ben appropriato anche per chi si mette in testa queste strane cose tipo svegliarsi presto alla mattina per far fatica gratis oppure correre per 42 e passa km, sempre gratis ovviamente, anzi pagando pure...

[tomaszrunning]

Bello

[sandrez]

@tomaszrunning
che me l'ha chiesto in un altro thread

c'era un volta....un re!...diranno i lettori ...no, avete sbagliato...c'era una volta una leggenda...

mettetevi comodi e scusatemi per il lungo post.
sto per narrarvi la leggenda di "Pistol Pete" Maravich.


gioco a basket da quando avevo 13 anni.
oggi, 42, ancora corro su e giù per il campo anche se ogni tanto ginocchia e caviglie bussano a chiedere il conto.

circa nel 2012/13 Federico Buffa, dopo un libro su leggende cittadine del basket, creò una rubrica su Sky per intrattenere gli amanti della palla a spicchi.
Federico Buffa racconta...l'NBA dei vostri padri.

tra le varie leggende raccontate quella appunto di Peter Press Maravich...o semplicemente "Pistol Pete"

quando vidi quella puntata rimasi folgorato da questo giocatore che precorreva i tempi e da quella persona a metà tra Sisifo e un angelo caduto.

girando poi per la rete a caccia di info mi son imbattuto nella citazione che uso in firma...a mio avviso un mix di zen orientale e carpe diem oraziano.
There is nothing wrong with dedication and goals, but if you focus on yourself, all the lights fade away and you become a fleeting moment in life.


eppure sul campo da gioco nessuno fu come lui....fin da quando aveva 8 anni...

lui che iniziava a palleggiare da quando si alzava la mattina e continuava fino a sera, andando con la palla ovunque per la cittadina dove nacque (scuola, cinema, negozi ecc), portandosi poi la palla a letto fino a definirsi un "basketball android"

a cui il padre insegnava allenamenti i più strani possibile...palleggiare con i guanti per il forno della cucina, palleggiare bendato e palleggiare sdraiato sul sedile posteriore dell'auto del padre mentre lui viaggiava per le vie della città.

soprannominato appunto "Pistol" al liceo per quel suo modo di "sparare" la palla partendo dalla cintola dei pantaloni...a 15 anni...quando giocava contro quelli di 18...e li batteva.

quando arrivò all'università (NCAA 1967-1970), dove giocò solo 3 anni, creò 2 record (punti totali e media punti) che durano ancora oggi e che son talmente oltre qualsiasi limite che probabilmente nessun altro essere umano potrà batterli.
https://it.wikipedia.org/wiki/Migliori_ ... Division_I

quando divenne Pro (1970), nessuno prima di lui ebbe un contratto da 2 milioni di dollari e anche se viaggiava a buone statistiche non riuscì mai a portarsi a casa un anello del titolo nei suoi soli 10 anni di carriera con alterne fortune e conditi con un infortunio al ginocchio.

finita la carriera agonistica ad appena 33 anni (1980), ha fatto vita da recluso in casa per 2 anni, ha ricercato, studiato e praticato religioni e pratiche orientali, yoga, induismo, fino all'ufologia, provò la dieta macrobiotica, divenne vegetariano e infine si convertì al cristianesimo (diventò un "rinato" dell'evangelismo cristiano protestante) tanto che ebbe a dire: "I want to be remembered as a Christian, a person that serves Him [Jesus] to the utmost, not as a basketball player"

e che a soli 41 anni (1988), ascese al rango di leggenda, durante una partitella con amici, dove si ride e si scherza più che giocare davvero, quando cadde sul parquet un'ultima volta e morì stroncato da un infarto dopo aver detto ad un cronista, che era li, "mi sento davvero bene".

e poi oltre la leggenda quando il medico legale, che eseguita l'autopsia di rito, dovette chiedere chi fosse quell'uomo e quanti anni avesse.
a questa bizzarra domanda seguì una sorpresa risposta..."è Pete Maravich. ha giocato 10 anni in NBA!!! perché lo chiede?"
e qui l'apoteosi

(sostantivo femminile)
1. Assunzione al cielo di un mortale, deificazione.
2. Nel teatro greco, trasformazione finale dell'eroe in divinità, simulata per mezzo di particolari macchinari.

"quest'uomo doveva morire a 14 anni al più, gli manca l'arteria coronarica sinistra e la destra è visibilmente sovradimensionata...impossibile che abbia giocato tra i professionisti per 10 anni"

fine?
quasi.


per chi vuole approfondire, cercando in rete si dovrebbe trovare la puntata di Federico Buffa su di lui
qui un pezzetto
https://www.facebook.com/nbanostalgia/v ... 858359347/

link a un articolo su La giornata Tipo che ne ripercorre la storia
https://www.lagiornatatipo.it/la-pistol ... il-basket/

è stato fatto un film TV "The Pistol: The Birth of a Legend" (1991)

c'è un docu-film del 2001 "Pistol Pete: The Life and Times of Pete Maravich"

gli è stata dedicata una canzone
https://www.youtube.com/watch?v=JE3b7dIEvn8

come testamento, Pistol ci ha lasciato un ottimo campionario di palleggi, tiri e passaggi che si possono trovare tranquillamente su Youtube
oltre ai suoi "compiti per casa"
i Pistol Pete's Homework Basketball.
4 video istruttivi (ballhandling, dribbling, passing, shooting) dedicati principalmente ai ragazzini che voglio imparare a giocare a basket, ma che son molto più profondi di quel che si possa credere e molto fruibili anche per i più grandi e attempati.

questa una clip che ho estratto un po' di tempo fa che focalizza sulla seguente equazione da usare nel basket e nella vita:
Dedication + Desire + Discipline + Commitment = Confidence
https://www.youtube.com/watch?v=pc0sZ1wClUo





la firma è quindi una dedica a lui, semidio mitologico e leggendario, che aveva tutto e niente nello stesso tempo...esattamente come tutti.

PS
e lo stesso Rocky Joe che vedete nel mio avatar è una sorta di Pistol Pete
leggete il manga o guardate l'anime per il parallelismo

[ludovico_van]

Io la storia di maravich la conoscevo ma è stato bello leggere la passione con la quale la racconti. Mi ricorda, nell atletica, il grande Steve Prefontaine. Forse per il fatto di essere un talento cristallino, che però poi non ha sfruttato tutto il suo potenziale. Senza contare la prematura morte di entrambi.

[ludovico_van]

Adesso che ci penso mi ricordano entrambi Georgie Best.

[tomaszrunning]

Interessante!

[bully]

Per un link fortuito ho scoperto questo thread (grazie Tomasz per averlo 'stimolato')

Letto con interesse il post di @sandrez davvero da incorniciare .....

Io sono appassionato a 'storie di sport' che in tutti i campi regalano emozioni ed insegnamenti .... forse (se non c'e' gia') si potrebbe aprire un thread dedicato .... comunque e' bello leggere le storie che ci sono dietro le firme ....

P.S. la frase che cito nella mia l'ho sentita piu' volte ed in piu' versioni ma l'ho fatta mia perche' il running lo vorro' portare avanti per molto molto tempo ....
buone corse a tutti!