Il fatto del giorno

[ludovico_van]

Cmq invidio il tuo amico per la patagonia run… è una delle corse che nella vita sogno di fare anche io. Cmq non è che correre piano non vada bene, è che ( a parte l'effetto negativo che ha sulla meccanica di corsa ) non ha alcun effetto allenante, se fatto per i consueti 9/ 10 km dell' uscita di CL. Le uscite di corsa lenta non sono allenanti. Effetti sul tuo fisico ci sono e correre fa bene alla salute, ma non ci sono effetti degni di nota sul cronometro.

[pippotek]

spezzo una lancia in favore di zazs, senza alcun intento polemico con nessuno, ovviamente, 5:45' vuol dire cinque ore e quarantcinque minuti. Da lì è nato il qui pro quo.
Comunque anche io ho qualche motivo di perplessità, un consiglio del tipo "correre forte, minimo 5'km" (se ho capito bene) che razza di consiglio è? Il fondo lento è il 70% dell'allenamento settimanale ed è più lento di così, per noi tapascioni ma anche per gente come @Conca che viaggia sulle 3h in maratona. Forse non ho capito, magari l'amico intendeva 5'km come obiettivo da raggiungere nelle corse corte veloci.
Chiudere una maratona sopra le quattro ore, sorry ma non è un risultato di pregio; che poi chi non l'ha mai corsa, o chi la chiude in 4:30' ci metterebbe la firma è un altro discorso. Un SM65 per essere esempio di buon allenamento deve finire sotto le 3:30, almeno. Questo da un punto di vista atletico. Dal punto di vista del godimento della vita, quel signore fa benissimo a fare le corse che fa e tutti lo invidiamo

[zazs]

Non avevo capito che fosse il ritmo a km
In ogni caso per me (ed è la mia opinione personale) correre significa correre

[freddy]

scusate ma chi decide cos'e' corsa e cosa no? la corsa ha una fase di volo la camminata no.se hai una fase di volo per breve che sia stai correndo poi se lo fai a 8 al km o a 3 non cambia il fatto semmai l'efficienza.
la corsa lenta serve eccome....sia per allenamento che per recupero.
Se fai ultra l'allenamento si basa sulla corsa lenta se fai 10000 la corsa lenta la usi come recupero.
poi lento e veloce dipende da chi sei kipchoghe fa lento a 5/km la maggior parte di noi 5 /km e' il passo gara

[orange]

Partendo dal presupposto che ognuno è libero di muoversi come meglio crede (purché non mi sia d'intralcio ), per me l'unica discriminante è: riusciresti a camminare a quel passo?
Se sì, la corsa non è il massimo e sarebbe più proficua una camminata veloce; se invece è un passo troppo veloce per riuscire a fare una camminata allora è chiaro che sia giusto correre.
E' vero che andare a 7 minuti o qualcosa in più al Km sembra andare lentissimo, ma camminare a quel passo non credo sia molto facile. Andando un po' più lento invece potrebbe diventare troppo innaturale correre, per quello una camminata sarebbe meglio.

[Beppogo]

Ognuno ha diritto alla propria opinione personale, grazie a Dio.
Rimango convinto che se uno corre a 7.0 km all’ora, non sta facendo una camminata veloce, ma sta correndo molto lentamente, ma correndo.
Uno vive la corsa come vuole, (ci sono anche quelli che corrono all'indietro), per me l'importante e che mi diverto, poi il resto è contorno con patate
@Orange la tua spiegazione mi ha convinto io non riuscirei a camminare a 7,0 km/h
e qui chiudo con i miei interventi su questo argomento, ci si risente su altre parti del forum, o anche qua ma su un altro argomento, buone corse a tutti

[pippotek]

credo che sia corsa quando c'è stacco del piede da terra.
Per me ognuno corre come vuole, ci mancherebbe. Invece dare consigli diventa un po' più delicatino.
Per me fare gare tutte le domeniche e non allenarsi o quasi durante la settimana non va bene,
perché se cerchi la migliore prestazione che il tuo fisico può dare, non è la direzione giusta, anzi l'esatto contrario.
Ma anche nel caso la corsa rivesta esclusivamente un aspetto salutistico, la strategia dovrebbe essere correre a sensazione tre/quattro volte la settimana per un tot di non più di 50/60km.
Detto ciò, piuttosto che stare fermo sul divano davanti a uno schermo, meglio fare una gara alla settimana, se dà lo stimolo per non stare fermi, sia benvenuta.

[monzarun]

ciao ragazzi,

si, devo fare qualcosa per questa schiena. E" veramente frustrante. Magari qualcosa di più ufficiale (sono piuttosto... alieno a tutte le forme di medicina "alternativa", dragonady) ma effettivamente me ne sono un po' fottuto. Ma quello che mi ha distrutto del mio amico (https://itra.run/utwt.php?y=00&mode=c&i ... hode=2017g) è che in 2 ore ha messo in crisi tutte le "teorie" che avevo messo insieme negli anni, anche leggendo questo forum. Primo fra tutte costui si ALLENA correndo essenzialmente maratone ed ultra: 1 corsa a settimana. Per molti di voi sono banalità probabilmente. Per me proprio no: non avevo capito niente.

Per carità, non voglio assolutamente sostenere che sia un sistema applicabile a tutti, ci mancherebbe, ma il punto è che esiste almeno una persona che corre in questa maniera (e mi dice che non ha perso MAI una domenica per problemi di salute), il che contraddice tutto quello che avevo capito leggendo libri e questo forum. Corre una maratona, mi diceva, in 5:45' al momento (ripeto: 65 anni), perdendo un minuto all'anno. Ho controllato il risultato di Ferrara 2019 ed effettivamente siamo lì: 4h16 ma non è il suo risultato migliore.

Forse per gli esperti si tratta di cose conosciute. Per me, che mi ero un po' affidato in passato a certi "teoremi" proprio no. Ricordo decine di discussioni in cui si discuteva se era il caso di correre 2 maratone a distanza di 1 o 2 mesi, o allenarsi 1 volta alla settimana correndo 20 km, o allenarsi correndo 42K. Tutti no-no. O mi sbaglio? Poi becchi uno che conosci da 20 anni che ne fa 3 in 3 settimane e corre la marathon du sable tutti gli anni (https://www.assindustriasport.it/la-mar ... l-deserto/). E senza tanto strepito, è un grande lavoratore, sempre in viaggio, tra l'altro in posti veramente assurdi. E' praticamente uno dei principali "esperti" mondiali della valutazione di siti dove installare strumentazione per l'astronomia e osservatori, e quindi ha passato la vita vagando da un posto all'altro tra i più remoti della Terra. Ho fatto per anni la stessa cosa (l'ho conosciuto proprio per questo), quindi so di cosa parla...

Sigh. mi ha distrutto... Eppure è così strano il potere della comunicazione. Adesso non penso ad altro che a come ricominciare e a come affrontare il problema "medico" che mi ha fermato (grazie dragonady per la "scossa"!). Devo trovare il modo di allenarmi in piscina forse, come mi avevano consigliato altri, per perdere peso, invece di puntare alla corsa. Mi diceva anche di non correre MAI piano. E' quello che distrugge. Altro assunto assolutamente contrario a quello che sapevo.

Io sono operato d'ernia per paura e terrorismo dei medici sono stato fermo 8 anni (nuot a parte). Poi, ben consigliato, addominali tutti i giorni e ho ripreso corsa e sci

[oscar56]

Zazs se a 65anni corre la mara a 5'45 equivale che a trent'anni la corri a 4'. Mai sentito nominare rapporto tempo/età?

[The Observer]

Zazs se a 65anni corre la mara a 5'45 equivale che a trent'anni la corri a 4'. Mai sentito nominare rapporto tempo/età?

Ciao Oscar,

come va? Non sono un amante delle gare a chi ce l'ha più lungo. Preferisco rimanere stupito da tutti coloro che "fanno", te incluso, e incluso il mezzofondista menzionato!!!

Vorrei precisare che comunque credo di essermi confuso. In effetti Sergio mi ha detto che perde 1'/anno ma non ricordo il numero esatto. Comunque abbiamo parlato di quell'inglese che correva la maratona in meno di 4 ore a 80 anni e Sergio ha fatto rapidamente i conti a mente ed è arrivato alla conclusione che se quel trend continua significa che a 80 anni ce la dovrebbe fare. Quindi ho il sospetto che i suoi tempi sulla maratona OGGI siano migliori (https://atletica.me/atleta/Sergio-Ortolani/101760 credo sia visibile da alcune gare registrate qui).

Mi ha detto anche che delle medaglie non gliene frega molto ma gli frega solo di correre in posti remoti, e in gruppo. In effetti il suo UTWT ranking (https://itra.run/utwt.php?y=00&mode=c&i ... hode=2017g) mi sembra notevole, soprattutto per il fatto che, come ho detto, corre spesso ultra una di seguito all'altro. Nota le date. Io non sono un esperto e ho zero esperienza, però pensavo che correre UNA volta alla settimana e ULTRA non fosse una buona idea. Lui dice che lo è. E' questo che mi stupisce.

Grazie a tutti comunque per i commenti. Sempre utili!

p.s. attenzione perché ci sono due maratoneti con questo nome. Uno è un bancario, ha 50 anni e ha scritto un libro sulla maratona. L'altro è un ordinario di astronomia ed è nato nel '54.