Rapporto temperatura/tempi

[andre5198]

Ciao a tutti,
Volevo chiedere un vostro parere a riguardo.
Secondo voi d estate, con sole e caldo, quanto può calare il ritmo medio al km?
Io ad esempio quest inverno facevo i 10km agevolmente in 4.4 circa ed ora fatico a farli ad appena sotto i 5.

È vero che in primavera non ho corso però volevo sapere se appunto questo regredimento può essere dovuto interamente al caldo oppure ad altri fattori?

Grazie

[°Guru°]

Non so quantificarti il calo ma è sicuramente molto sensibile. Conoscendomi ho capito che oltre i 30° è meglio che non corra, non ce la faccio proprio e questo compromette la fiducia sul mio stato di forma.

[fisioandrea]

Qualcuno calcola 2.5 sec per ogni grado sopra i 27 ma molto dipende dalla capacità del corpo nella termoregolazione.


Inviato dal mio G7-L01

[Autumn]

Ciao a tutti,
Volevo chiedere un vostro parere a riguardo.
Secondo voi d estate, con sole e caldo, quanto può calare il ritmo medio al km?
Io ad esempio quest inverno facevo i 10km agevolmente in 4.4 circa ed ora fatico a farli ad appena sotto i 5.

È vero che in primavera non ho corso però volevo sapere se appunto questo regredimento può essere dovuto interamente al caldo oppure ad altri fattori?

Grazie

Quantificare con un numerino è molto complicato, ti posso accennare alcune cose.
Il rallentamento che avviene con il caldo è tendenzialmente legato all'aumento della FC dovuto alle alte temperature.
La temperatura però va calcolata non con il numero sul sito del meteo (che è la temperatura metereologica, cioè quella all'ombra), ma bisogna tener conto di altri fattori come l'umidità (se sopra l'80% a prescindere dalla temperatura, o per tutte le temperature sopra i 18°C), dell'irraggiamento (cioè i raggi del sole, che aumentano di molto la temperatura percepita) e del calore di riflessione, spesso ignorato, cioè il calore riflesso, ad esempio dalla neve, o dall'asfalto nero, o da certi lastricati.
Poi c'è la questione grasso corporeo, nel senso che chi è magro soffrirà meno l'aumento di temperatura rispetto a chi ha dei chili in più.
Poi c'è il fattore vascolarizzazione, in altri termini più sei allenato più il tuo fisico si è ottimizzato per disperdere più efficacemente il calore.
Inoltre il tempo di adattamento. Che in genere richiede un paio di settimane.
Dopo questo periodo si recupera un po' del ritmo perso, nel mio caso però mai del tutto, fino al sopraggiungere di settembre

Poi c'è una temperatura (percepita) al di sopra della quale è sostanzialmente sconsigliato correre. In genere sono i 30°C, io però fino a 30/31°C riesco a correre bene, se il sole non è tramontato/sorto.

Un consiglio invece mio è lasciar perdere durante i mesi caldi il quadratino della velocità sul gps e correre a sensazione, in modo da avere tutto il tempo tutto sotto controllo, forzare spesso è deleterio.

[Chry74]

@andre5198 Dipende anche a che ora sei andato a correre, con il sole oppure senza. Se sei andato tra le 10 e le 18 con temperature oltre i 30° accompagnato dal sole, la differenza ci sta tutta.
@Autumn Risposta esauriente e precisa, aggiungo che un cardiofrequenzimetro permette di tararti e abbassare la velocità.

[°Guru°]

Aggiungo che con queste calure mi trovo meglio a correre la sera, perchè mi dà un po' di sollievo il calo della temperatura mano a mano che mi stanco.

[pietrod]

la penso come Guru.

Sia per motivi di pigrizia (svegliarmi prestissimo non è nelle mie corde) sia anche per quella sensazione di piacere che si ha nella parte finale dell'allenamento, quando quel grado in meno e il sole che non sbatte direttamente in faccia o sulla schiena si sente tutta. poi come ho detto io mi alleno la sera anche a dicembre/gennaio, ma questa è un'altra storia

[prefontaine]

dipende anche dal tempo di corsa.
Io mi alleno alle 11, per cui il caldo di questi giorni lo prendo tutto, ma le ripetute riesco a farle rallentando di pochi secondi a km. I lunghi no, oltretutto mi alleno su strade provinciali in cui non ci sono fontanelle.. 19 km alle 11 di mattina , sarà un mio limite, ma per quanto possa rallentare non ce la faccio proprio.

[Luca - 87]

Io tra aprile e inizio luglio, guardando il tempo finale di due gare di 10 km, corse entrambe alle nove di mattina, ho perso 12 secondi sul ritmo medio al chilometro (da 3:59 a 4:11).
A questo calo ha sicuramente contribuito un cattivo allenamento, non sono arrivato alla seconda gara preparato come per la prima, però un bel ruolo l'ha giocato anche il caldo. Ricordo bene che nella parte finale, in mezzo ai campi sotto al sole, mi sentivo uno zombie ... Penso che si tratti del caldo anche perché in un'altra gara, questa volta serale, per quanto più breve (6 km), i tempi sono stati buoni.

[molotov741]

buon giorno , spero sia il thread corretto. Il mio quesito e' questo . Mi chiedo come mai i miei tempi in inverno calano e faccio piu' fatica a correre specie negli ultimi kilometri , di solito faccio distanze tra i 10 e 14 km. In primavera e estate il mio ritmo medio e' di 5.12/5.15. Mentre questo inverno non appena sono arrivate temperature piu' rigide in dicembre e adesso in gennaio il mio ritmo medio e' calato a 5.25/5.35. Premetto che corro da circa 5 mesi peso 87 kili per altezza di 1.81. Il mio fiato si spezza dopo molti kilometri e sento gambe piu' pesanti. Puo' essere normale che con queste temperature il fisico ne risenta? parlo di temperature tra i 1 /4 gradi.