Qual è il prezzo di iscrizione che giustifica i costi per una mezza maratona?

[joered]

Scusa @bonovoxpride giusto per capire. Per te andrebbe bene paralizzare una città da 300k abitanti dei quali buona parte magari se ne frega fella tua corsa e li facciamo pure pagare? Secondo me vanno fatti bilanci. Se é una cosa per pochi e il comune ci rimette che se lo facciano da un altra parte. Visto però il nr di iscritti nelle grandi città direi che il problema non si pone e ci guadagnano un po tutti...e pare la gente sia pure contenta a pagare un botto e sguazzare nelle pm10 che libera i polmoni (vedi Torino)...contenti loro.

[bonovoxpride]

Ma paralizzare una città per pochissime ore non mi pare una tragedia, allora a sto punto che eliminassero pure le feste di quartiere visto che chiudono strade e i fuochi rompono i timpani. Credo che ogni manifestazione abbia bisogno del concorso dei cittadini e viceversa, le città devono essere vive, poi è chiaro che bisogna guardare anche al tornaconto ma deve essere secondario secondo me per le amministrazioni pubbliche visto che il loro fine è il pareggio di bilancio non il guadagno

[shaitan]

Solo dei caffè dei runner la mattina si saranno ripagati ampiamente il costo...

per non parlare degli hotel, ristoranti etc per le manifestazioni più grandi

[joered]

Dicevo vanno fatti dei conti, in linea di massima d'accordo con @bonovoxpride tranne il ribaltame dei costi che non sono molto convinto. La cosa che mi ha fatto un po allontanare dagli eventi simili sono stati i costi spropositati e a mio modo di vedere si lucra. Si paga a volte cifre che eguagliano gare di triathlon che sono tutto un altro cinema su costi e organizzazione. Molto meglio una bella corsa nei paesetti di campagna di pochi euro che cronometrano lo stesso per chi non si vuole portare il suo garmin. Soldi che si pagano ben volentieri. Sopratutto salutare e aria pulita (si fa per dire).

[bonovoxpride]

Sui costi di iscrizione elevati sono daccordissimo e purtroppo cresceranno ancora, se crescono perchè colpa dei comuni e dei loro paletti è un conto; se crescono perchè vogliono gonfiarsi le loro tasche senza un tornaconto di servizi al corridore allora basta non parteciparvi. Alla Roma-Ostia li spendo volentieri ma se da Milano devo poi tornare incavolato allora no.

[joered]

Guarda...l'ultima volta che sono andato alla mezza di bologna la penultima edizione ai ristori trovavi solo acqua...e con quello che costava (se non ti iscrivi mesi prima) ho detto: siamo a posto così. Mentre una delle prime edizioni buttavano i gatorade. I prezzi aumentano, fanno il pienone, si vede che la gente é contenta. Io vado da un altra parte. L'unica spesa che oramai sono disposto a spendere é il certificato medico anche se non facessi gare, qualche gara di triathlon e corsette semisconosciute ma con iscrizione al max 3/4gg prima.

[enjoyash]

condivido il pensiero di joered. Io vivo in Veneto e anche qui i costi di iscrizione sono saliti tantissimo negli ultimi 6-7 anni. Non è difficile verificarlo, spesso sui siti delle organizzazioni si trovano i prezzi delle edizioni vecchie. Salvo rare eccezioni (mezza di Scorzè e corrilamezza alle terme che costano un ragionevole 15-20 euro fino a pochi giorni prima della gara), le altre hanno raggiunto negli anni prezzi esagerati (25-30-40...) e comunque ogni anno, da anni, aumentano gli iscritti (altra cosa facilmente verificabile su TDS).
Sostanzialmente la domanda è superiore all'offerta, e nel libero mercato questo porta ad aumento di prezzo.

Quanto ai costi che i Comuni potranno addebitare agli organizzatori, secondo me già ora alcune cose vengono fatte pagare a discrezione.

Io trovo un po' assurda questa legge che farà pagare tutti i servizi pubblici agli organizzatori di qualsiasi evento. Alla fine della fiera viene addossato il costo del singolo evento, pro quota, al cittadino che vi partecipa, anziché alla collettività indistintamente.
In prima battuta sembra una cosa equa, ma così facendo di fatto si disincentiva ulteriormente l'attività sportiva e culturale, cosa che è negativa.

[joered]

..."In prima battuta sembra una cosa equa, ma così facendo di fatto si disincentiva ulteriormente l'attività sportiva e culturale, cosa che è negativa."...
Esattamente, ma il sold out purtroppo dimostra il contrario.

[CarloR]

Il prezzo giusto è quello leggermente più caro del prezzo delle gare che fanno sold out.
Ogni tipo di gara ha ovviamente il suo tipo di prezzo.


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[joered]

Ehe appunto...se faccio sold out 10gg prima a 40€ perche far spendere 35€ l'anno prox? Fossi organizzatore farei 45€...E se ti facessi abituare senz'acqua? Io per fortuna non sento "la competizione", non devo per forza... Nuoto ovviamente da solo, corro da solo visto i tempi stretti che permette la famiglia, vado in bici da solo per gli stessi motivi. Se riesco a partecipare ad un evento dove vedo gente che condividono gli stessi interessi senza fanatismi bene, altrimenti ho il mio orologio e se voglio cronometrarmi bastano 2 click. Uno start e uno stop...come diceva giustamente qualcuno...il medico ha detto di correre, non fare necessariamente competizioni. Una nota positiva? All'ultima runtuneup i miei colleghi hanno corso sotto il diluvio con acqua nelle ossa e nelle scarpe...anchio ho fatto i miei 20km sull'asciutto. É bastato correre 3 ore dopo