cadute

[poco82]

Punizione divina per aver fatto ripetute e partita di calcetto lo stesso giorno

[zeromaratone]

Io sono caduto 2 volte in 4 anni, una in gara e una in allenamento: in tutte e due i casi perchè la punta del piede destro ha preso una irregolarità dell'asfalto.
Sto pensando che forse sono troppo e la punta del piede non sta più su ...

però leggendo che è caduto anche MarcelloS, mi rincuoro

[chargedbolt]

Io sono caduta 5 volte in 4 anni, ma sullo stesso percorso ho visto cadere altre persone
Visto però che nell'ultimo anno sono caduta 2 volte, l'ipotesi forse calza
Adesso mi sono stufata; l'ultima volta, un paio di settimane fa, cadendo su sterrato mi sono devastata le mani. Quindi ho comprato un paio di guanti senza dita, che indosso quando allungo su sterrato.
Mi sembrano un po' leggeri, per la verità. Qualcuno li usa per questo scopo o sono l'unica stramba?
In realtà sortirebbero un effetto psicologico più che altro. Eviterebbero di farmi pensare con ansia "ah, ecco, qui sono caduta la prima volta in salita. Qui sono caduta la seconda in discesa, qui la terza, qui è caduta la tizia che incrocio ogni tanto, qui sono caduta in bici io, qui è caduto il tizio in bici la scorsa primavera..."

[zeromaratone]

Guarda anche se leggeri un po' di tessuto ripara da quelle escoriazioni che ci mettono più di una settimana per rigenerarsi : i guanti fanno fighetti ma ti permettono di caricare la caduta sui palmi invece che sulle ginocchia...
la prima volta mi sono mezzo salvato perché avevo gli SKINS sotto il ginocchio ma poi qui nel forum mi hanno costretto a correre piu libero...

[poco82]

Occhio a non usare i guanti al Passatore altrimenti ti scambiano per una ciclista

[Moran]

Questo topic non l'avevo visto... la mia unica caduta finora è stata l'estate scorsa in occasione di un lungo. Verso la fine, per tornare su un tratto di strada in ombra (c'erano 30°) taglio attraverso 50 m. di pineta, leggera discesa, non vedo la radice di un pino tagliato, la prendo in pieno con la punta del piede, faccio tre o quattro passi, quasi con il naso per terra, dove sembro per un attimo il più bravo acrobata del mondo, finché la forza di gravità non mi riporta alla realtà. Casco rovinosamente, mi sbuccio un po' dappertutto, ginocchia e fianco sinistro principalmente, nella zona sotto il braccio non riparata dalla canotta, mi rialzo dopo 5 secondi e finisco l'allenamento. Solo il giorno dopo mi accorgo che ho "puntato" male il braccio destro cadendo e ho l'articolazione della spalla infiammata. A distanza di oltre sei mesi, ancora mi dà fastidio.

A distanza di un anno, a forza di limitare il movimento per via del dolore, la spalla si stava atrofizzando (idiota io a trascurarla così a lungo), per riprendere la mobilità ho dovuto fare una serie di sedute molto dolorose con il fisioterapista, che praticamente mi tirava e mi allungava mentre io bestemmiavo... Ora la mobilità c'è ma l'articolazione è ancora infiammata, dopo l'estate vedremo quali altri interventi fare, però adesso perlomeno posso nuotare.

[Frulf]

Ma è stata una lussazione o sub-lussazione?

[Moran]

Né l'una né l'altra, solo infiammazione dell'articolazione in profondità (avevo anche precedenti di artrosi).

[Andybike]

Spalla congelata?

[lentissimo]

Adesso mi sono stufata; l'ultima volta, un paio di settimane fa, cadendo su sterrato mi sono devastata le mani. Quindi ho comprato un paio di guanti senza dita, che indosso quando allungo su sterrato.

Ti tocca prendere anche le ginocchiere, cosi oltre per ciclista ti scambiano pure per pallavolista... altro che runner.