[discussione ufficiale]Fidal: regolamenti e sanzioni
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Re: Fidal: regolamenti e sanzioni
Io sono nuovo di questo mondo, ma questo 3d mi sembra uno scherzo tipo quello della sparizione del dizionario di setragono... quindi riassumendo io, che mi sono appena iscritto ad una società, vado a fare le garette per respirare un po' di aria sportiva e vedere gente in gamba, correndo a pochissimo meno di 6'/km e fregandomene di qualsivoglia classifica, dovrò sempre e solo correre con la loro maglia? e se la perdo o si rovina in lavatrice o semplicemente quel giorno la dimentico???? cioè 100 euro di multa in italia non li danno neanche a chi guida lasciando a casa la patente, ci rendiamo conto????
Se davvero non è uno scherzo sono veramente basito.
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Re: Fidal: regolamenti e sanzioni
concordo in pieno con Max..MaxF ha scritto:..Ma questa gente non si vergogna mai?? No perchè io ogni tanto me lo chiedo, quando mi illudo di vivere ancora in un Paese normale.
Lo stato dell'atletica italiana è pietoso, non abbiamo piste, non abbiamo sponsors, non abbiamo società che possano pagare futuri campioni nè allenatori, e diamo 100 euro di multa a uno perchè non ha la maglia sociale in un cross.
Ultima modifica di dade il 28 gen 2011, 14:08, modificato 1 volta in totale.
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Re: Fidal: regolamenti e sanzioni
In più dovresti essere frustato dal tuo presidenteFILIPPIDE ha scritto:Io non ho mai indossato la divisa sociale in nessuna gara.
e dovrei quindi essere multato o squalificato?
follia!
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Re: Fidal: regolamenti e sanzioni
Purtroppo non è uno scherzo Sailman.sailman ha scritto:Io sono nuovo di questo mondo, ma questo 3d mi sembra uno scherzo tipo quello della sparizione del dizionario di setragono... quindi riassumendo io, che mi sono appena iscritto ad una società, vado a fare le garette per respirare un po' di aria sportiva e vedere gente in gamba, correndo a pochissimo meno di 6'/km e fregandomene di qualsivoglia classifica, dovrò sempre e solo correre con la loro maglia? e se la perdo o si rovina in lavatrice o semplicemente quel giorno la dimentico???? cioè 100 euro di multa in italia non li danno neanche a chi guida lasciando a casa la patente, ci rendiamo conto????
Se davvero non è uno scherzo sono veramente basito.
Vedo che tu sei della provincia di Torino, quindi è meglio che ti informi presso la tua Società per evitare problemi.
Nella mia Società faremo così: ad ogni gara porteremo delle canotte sociali "di scorta" da prestare a chi l'ha dimenticata o persa (sotto la canotta ognuno può indossare ciò che vuole).
Inoltre dovremo cambiare il nostro regolamento specificando che eventuali multe rimangono a carico del singolo atleta. La Fidal sanziona le Società, che in genere non vogliono né possono pagare cifre così alte.
Solo chi si iscrive alle gare come "non competitivo" non è tenuto ad osservare il regolamento.
Re: Fidal: regolamenti e sanzioni
Grazie per le precisazioni Carola: mi sa che andrò a leggermi bene il regolamento FIDAL onde evitare sorprese.Carola ha scritto:Purtroppo non è uno scherzo Sailman.sailman ha scritto:Io sono nuovo di questo mondo, ma questo 3d mi sembra uno scherzo tipo quello della sparizione del dizionario di setragono... quindi riassumendo io, che mi sono appena iscritto ad una società, vado a fare le garette per respirare un po' di aria sportiva e vedere gente in gamba, correndo a pochissimo meno di 6'/km e fregandomene di qualsivoglia classifica, dovrò sempre e solo correre con la loro maglia? e se la perdo o si rovina in lavatrice o semplicemente quel giorno la dimentico???? cioè 100 euro di multa in italia non li danno neanche a chi guida lasciando a casa la patente, ci rendiamo conto????
Se davvero non è uno scherzo sono veramente basito.
Vedo che tu sei della provincia di Torino, quindi è meglio che ti informi presso la tua Società per evitare problemi.
Nella mia Società faremo così: ad ogni gara porteremo delle canotte sociali "di scorta" da prestare a chi l'ha dimenticata o persa (sotto la canotta ognuno può indossare ciò che vuole).
Inoltre dovremo cambiare il nostro regolamento specificando che eventuali multe rimangono a carico del singolo atleta. La Fidal sanziona le Società, che in genere non vogliono né possono pagare cifre così alte.
Solo chi si iscrive alle gare come "non competitivo" non è tenuto ad osservare il regolamento.
Comunque io sono o sono stato tesserato ad almeno 6-7 federazioni sportive, e polemiche come sento sulla fidal non ne ho mai sentite.
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Re: Fidal: regolamenti e sanzioni
Posso dire la mia?
Partendo dal presupposto che non mi sento rappresentato nè dalla fidal regionale nè tanto meno da quella nazionale, a me la regola dell'obbligo della maglia sociale non dispiace.
Domenica alla Pellerina si correva per l'assegnazione del titolo di campione provinciale e pochi gironi prima è stata girata per mail dalla newsletter della fidalpiemonte la puntualizzazione dell'applicazione della regola. Regola che c'è sempre stata e da sempre disattesa da alcuni. Adesso sembra che faccio l'avvocato difensore della federazione, non è così. Sono spesso polemico nei suoi confronti ma come ho detto la regola non mi pare del tutto fuori di senno, l'ammenda quella sì, non ha senso, troppo elevata ma si sa che stanno iniziando a raschiare il fondo e tutto è lecito per far cassa (non per nulla i recenti deferimenti e dimissioni in massa sono stati causati dall'impossibilità dei consiglieri regionali di poter visionare i consuntivi degli anni precedenti per l'approvazione delle spese).
Un saluto a tutti!
Partendo dal presupposto che non mi sento rappresentato nè dalla fidal regionale nè tanto meno da quella nazionale, a me la regola dell'obbligo della maglia sociale non dispiace.
Domenica alla Pellerina si correva per l'assegnazione del titolo di campione provinciale e pochi gironi prima è stata girata per mail dalla newsletter della fidalpiemonte la puntualizzazione dell'applicazione della regola. Regola che c'è sempre stata e da sempre disattesa da alcuni. Adesso sembra che faccio l'avvocato difensore della federazione, non è così. Sono spesso polemico nei suoi confronti ma come ho detto la regola non mi pare del tutto fuori di senno, l'ammenda quella sì, non ha senso, troppo elevata ma si sa che stanno iniziando a raschiare il fondo e tutto è lecito per far cassa (non per nulla i recenti deferimenti e dimissioni in massa sono stati causati dall'impossibilità dei consiglieri regionali di poter visionare i consuntivi degli anni precedenti per l'approvazione delle spese).
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www.strava.com/athletes/franco_chiera
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Re: Fidal: regolamenti e sanzioni
Beh Franchino, dalla tua premessa sembrava che fossi in disaccordo con noi, invece mi sembra che il tuo intervento sia in linea con le nostre opinioni. La maglia sociale per molti di noi è un orgoglio però la multa, per di più in una gara di scarso interesse agonistico, è veramente assurda. A mio modo di vedere questo è solo un riflesso della gestione sbagliata della Federazione come giustamente puntualizzi anche tu.
Milano Nord parkrun, 5km cronometrati, gratis e in compagnia, tutti i sabati alle 9. Vieni anche tu!
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Re: Fidal: regolamenti e sanzioni
Esatto, non è tanto sbagliato il fatto di obbligare i partecipanti ad indossare i colori della propria Società, piuttosto un'ammenda che trovo spropositata. Basterebbe una squalifica dalla gara, che non mi sembra comunque cosa da poco.franchino ha scritto:Posso dire la mia?
Partendo dal presupposto che non mi sento rappresentato nè dalla fidal regionale nè tanto meno da quella nazionale, a me la regola dell'obbligo della maglia sociale non dispiace.
Domenica alla Pellerina si correva per l'assegnazione del titolo di campione provinciale e pochi gironi prima è stata girata per mail dalla newsletter della fidalpiemonte la puntualizzazione dell'applicazione della regola. Regola che c'è sempre stata e da sempre disattesa da alcuni. Adesso sembra che faccio l'avvocato difensore della federazione, non è così. Sono spesso polemico nei suoi confronti ma come ho detto la regola non mi pare del tutto fuori di senno, l'ammenda quella sì, non ha senso, troppo elevata ma si sa che stanno iniziando a raschiare il fondo e tutto è lecito per far cassa (non per nulla i recenti deferimenti e dimissioni in massa sono stati causati dall'impossibilità dei consiglieri regionali di poter visionare i consuntivi degli anni precedenti per l'approvazione delle spese).
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Re: Fidal: regolamenti e sanzioni
Io la penso diversamente, non vedo perché si è obbligati a correre per forza con i colori della propria società. Meglio essere liberi di impostare una corsa come meglio si crede... mi spiego fossi un tesserato con un compenso dalla società allora sì il ragionamento fila (ho degli obblighi e vincoli da rispettare), anche se voglio fare gruppo con la squadra e mi voglio mettere la divisa societaria di mia volontà allora fila.... ma se voglio solo correre e fare una mezza per divertirmi, stare con altre persone o semplicemente come contorno a una preparazione non vedo perché obbligare l'atleta a portare la divisa societaria.
Lo trovo come un impedimento del profilarsi dello sport come attività fisica salutare, sociologica e formativa (non solo per il fisico)... come un voler attribuire alla corsa e alle gare un senso di cameratismo esclusiva o peggio di agonismo puro. A questo punto meglio valutare se diversificare gli atleti (come dice Filippide) anche se non mi piace completamente manco questa idea.
Ma forse mi sbaglio.. anzi a conoscermi..
Poi chiaro che la regola c'è e deve essere rispettata (nel bene e nel male) su questo non ci piove..
Lo trovo come un impedimento del profilarsi dello sport come attività fisica salutare, sociologica e formativa (non solo per il fisico)... come un voler attribuire alla corsa e alle gare un senso di cameratismo esclusiva o peggio di agonismo puro. A questo punto meglio valutare se diversificare gli atleti (come dice Filippide) anche se non mi piace completamente manco questa idea.
Ma forse mi sbaglio.. anzi a conoscermi..
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Re: Fidal: regolamenti e sanzioni
Quotissimo su tutto sopratutto la parte che ho evidenziato!!!dade ha scritto:Io la penso diversamente, non vedo perché si è obbligati a correre per forza con i colori della propria società. Meglio essere liberi di impostare una corsa come meglio si crede... mi spiego fossi un tesserato con un compenso dalla società allora sì il ragionamento fila (ho degli obblighi e vincoli da rispettare), anche se voglio fare gruppo con la squadra e mi voglio mettere la divisa societaria di mia volontà allora fila.... ma se voglio solo correre e fare una mezza per divertirmi, stare con altre persone o semplicemente come contorno a una preparazione non vedo perché obbligare l'atleta a portare la divisa societaria.
Lo trovo come un impedimento del profilarsi dello sport come attività fisica salutare, sociologica e formativa (non solo per il fisico)... come un voler attribuire alla corsa e alle gare un senso di cameratismo esclusiva o peggio di agonismo puro. A questo punto meglio valutare se diversificare gli atleti (come dice Filippide) anche se non mi piace completamente manco questa idea.
Ma forse mi sbaglio.. anzi a conoscermi..
Poi chiaro che la regola c'è e deve essere rispettata (nel bene e nel male) su questo non ci piove..
E' vero la regola c'e' (pirla io a non aver letto tutto il regolamento FIDAL...e vorrei vedere in quanti l'hanno letto all'atto del tesseramento) ma giusto per portare il mio esempio , quando mi sono tesserato per l'attuale societa' non mi e' stato imposto nessun obbligo :gare da fare , riunioni , allenamenti , abbigliamento da indossare...anzi in 4 anni non mi e' mai arrivata neanche la maglietta.
Il presidente della squadra mi ha detto : ti do la tessera e fai quello che preferisci...stop.
Quindi?!?!
Quindi continuero' ad indossare quello che mi pare (la corsa e' liberta' e io mi vesto come cacchio voglio ) e se prendo la multa se la paga il presidente
Non mi rinnovano il tesseramento, chisenefrega sono tesserato anche UISP
Non mi fan piu' partecipare alle gare FIDAL...sopravvivero', ci son quelle UISP
"Godetevi ogni secondo...perche' il primo fa ingrassare."