sarah13 ha scritto:Un giorno ho provato a correre piano (sono stata sui 5'00/km) sull'avampiede... ragazzi, lo sconsiglio!
Risultato: dopo 12km hanno ceduto ben due metatarsi!
Adesso ci rido sopra ma non è stato proprio divertente!
Il mio consiglio è quello di star attenti nel caricare i piedini!
Sarah tu corri splendidamente di avampiede già di tuo; mi sarebbe piaciuto vederti
praticamente saltavi la una corda
...?
Scherzo, ma un fondo di verità c'è. L'allenatore della Top runner delle F50, che ricordi ci seguiva in bici verso Modena, mi disse: "la tua ragazza (
CAPITO EUGE!?!?
)con quella corsa lì può fare quello che vuole, ma deve lavorare duro per altri 2/3 anni"
Basta vedere le molte foto di Carpi 2010 per paragonare la nostra corsa. Volendo enfatizzare, io sembravo quasi ad una gara di marcia, e tu sembravi correre gli 800/1000 m. Eravamo a 4'40" in maratona...
Mi hanno detto che ho una corsa da centochilometrista, infatti adesso vado di mal di anche e di calcagni.
Oggi ho fatto un fartlek. 3x (1 km a 4'40 e 2 km 4'15), quelli veloci VOLAVO, quelli lenti una pena. Il riscaldamento e il defaticamento quasi una tortura. Le cose miglioravano se cercavo di slanciare pochissimo la gamba in avanti e cercare di atterrare con il piede "prima" e subito sotto il cavallo e calciare poi la gamba indietro (e infatti subito il retrocoscia duole - a 44 anni nulla resta impunito
)
Chiedo consiglio alla piazza virtuale: cosa faccio? sono nel bel mezzo della preparazione della mia seconda maratona...