Cronaca della bandelletta: da diagnosi a cura

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reny1977

Re: Cronaca della bandelletta: da diagnosi a cura

Messaggio da reny1977 »

Salve, mi unisco anchio, ho 39 anni, faccio circa 3 uscite settimanali prevalentemente in pianura per un totale di circa 20Km a settimana. Devo dire che nel periodo luglio / agosto ho sovraccaricato parecchio sia per corsa che per bici mtb.
Primi di settembre dolorino lato esterno g. sx. Mi fermo subito...ritento dopo qualche giorno, il dolore viene prima e più acuto...così ancora per una altra uscita. Poi giorni successivi dolore forte a scendere le scale. Il dolore inizia dal lato esterno e poi si propaga verso il centro e l'interno del ginocchio.

Rx (negativa), poi RM: nessun problema legamenti e menischi, leggero versamento e condropatia femore-rotulea, credo modesta. L'ortopedico dice che è la condropatia a causare dolore, il fisioterapista che mi ha palpato nella zona dice bendelletta. L'ortopedico consiglia infiltrazioni di a.ialuronico e il fisioterapista (un amico che non è interessato da soldi) mi dice di fare ghiaccio, rinforzo in palestra (quadricipiti ecc... ho iniziato ieri sera) e rimandare infiltrazioni, modesta attività fisica (anche corsa che comunque evito) se non ho dolore, stretching. Eventualmente se il dolore persiste dopo 4settimane, faccio eco. Per le infiltrazioni dice c'e' tempo...

Sono un po preoccupato perchè sono già fermo da diverse settimane e il dolore come provo a sgambare compare acuto dopo un paio di Km.
Faccio anche bici mtb, mi sono fermato anche con quella per paura, ho provato ieri a fare un girettino tranquillo e non ho avuto il minimo dolore.

Pareri? un po di conforto? vorrei ritornare a correre quanto prima :( putroppo ho letto che ci sono persone che per colpa della condropatia hanno dovuto smettere, per quanto riguarda la bendelletta invece, pur fastidiosa l'esito in generale è favorevole.

Grazie mille
utente

Re: Cronaca della bandelletta: da diagnosi a cura

Messaggio da utente »

Anche io parte del club, finora nessuna soluzione o miglioramento, il fisioterapista che mi ha visto ieri dice che sono sano e non ho nessun problema di sorta, se non la gamba destra (dove ho dolore) un po' più debole e con meno massa dell'altra....peraltro dopo un mese di stop la sofferenza psicologica inizia a farsi davvero prepotente, anche perché la corsa per me (come per molti) è una vera e propria cura dai pensieri, e mi tiene impegnati corpo e mente.
Vediamo di continuare con rinforzo, stretching e speranze
Edoardo92
Mezzofondista
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Iscritto il: 20 set 2014, 22:03

Re: Cronaca della bandelletta: da diagnosi a cura

Messaggio da Edoardo92 »

Ragazzi per chi non trova pace dopo mesi...
Chiedete al vostro fisioterapista di manipolarvi il perone per capire se è ok.. Quel ossicino li è un po' ballerino e se si blocca o sposta dalla sua zona può portare a infiammare la bandelletta in modo cronico.
Io l'ho capito dopo che una TIROCINANTE ed ex atleta durante un massaggio mi ha raccontato il suo caso di bandelletta e aveva appunto il perone bloccato. Il mio lo ha trovato ok ma due sere dopo in piscina avevo fastidio e debolezza al polpaccio così me lo sono tormentato mentre ero in acqua ed ora sto bene da una settimana. Magari è un caso eh
Califfo
Mezzofondista
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Iscritto il: 4 ott 2016, 9:24

Re: Cronaca della bandelletta: da diagnosi a cura

Messaggio da Califfo »

Dunque dopo la ricomparsa di un po' di dolore nelle ultime due uscite, e dopo ripetuti passaggi col foam roller, sono riuscito a definire meglio la zona dolente. Ebbene non è proprio la parte esterna ma direi quella di "sud ovest" immaginando la rotula guardare verso nord. Oltretutto passando col foam su quel punto sento un calore improvviso e intenso molto localizzato.

Non sono più così sicuro che sia bandelletta, che dite?
reny1977

Re: Cronaca della bandelletta: da diagnosi a cura

Messaggio da reny1977 »

Ma una rm l'hai fatta? La cartilagine è ok?
Dinu
Novellino
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Iscritto il: 30 ott 2016, 14:04

Re: Cronaca della bandelletta: da diagnosi a cura

Messaggio da Dinu »

Oggi dopo una settimana di fermo totale dalla corsa ho provato a fare circa 4 km e ho percepito solo in lieve fastidio verso la fine nella zona esterna del ginocchio dx. Arrivato a casa ho provato a piegare il ginocchio, caricarci sopra il peso e non sento niente, solo quando scendo le scale torna il fastidio ma è davvero poco. Proverò a fare lo stesso percorso mercoledì e vedrò come si evolve la situazione.
Califfo
Mezzofondista
Messaggi: 134
Iscritto il: 4 ott 2016, 9:24

Re: Cronaca della bandelletta: da diagnosi a cura

Messaggio da Califfo »

reny1977 ha scritto:Ma una rm l'hai fatta? La cartilagine è ok?
Ho 32 non credo di avere problemi alle cartilagini
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Andrew.
Novellino
Messaggi: 48
Iscritto il: 17 lug 2016, 17:40

Re: Cronaca della bandelletta: da diagnosi a cura

Messaggio da Andrew. »

ciao a tutti
cronaca della mia bandelletta:
dopo piccole avvisaglie sottovalutate per ignoranza, mi fermo ad aprile con fastidio molto molto acuto dopo la corsa che poi scompare nel giro di un paio di giorni. appena riprovo a correre non riesco a chiudere il terzo kilometro.
mi fermo per un mese abbondante.
indirizzato dalla società da valido fisioterapista (segue noto triatleta e ultrarunner della zona), mi affido con fiducia.
visita pressochè nulla, conferma la bandelletta, ad occhio mi dice che il bacino è perfettamente in asse, non palpa o massaggia nulla, prospetta 3 infiltrazioni di cortisone, fascia sottorotulea e corrici tranquillo sopra.
la cosa non mi soddisfa (soprattutto la fasciasottorotulea) ma mi affido con fiducia seguendo attentamente tutte le indicazioni.
ogni tentativo di ripresa come da sua indicazione naufraga fra il secondo e il terzo kilometro, fastidio molto acuto.
altro stop di un mese abbondante.
rx sotto carico ok.
visita da ortopedico in centro ritenuto valido x ginocchia: smuove energicamente in tutte le direzioni l'articolazione del ginocchio, tira, comprime, palpa quasi fastidiosamente. esclude il minimo problema meniscale, conferma infiammazione della bandelletta, consiglia eco ma spiega che la diagnosi è fondamentalmente funzionale, prescrive ionoforesi e tecar, al persistere del problema onde d'urto.
eco evidenzia lieve ispessimento della bandelletta, resto tutto ok.
mi rivolgo a centro di riabilitazione sportiva dove sottopongo tutto e vengo visitato da fisioterapista (che puntualmente critica apertamente il lavoro del collega infiltratore). rileva bacino leggermente fuori asse, piede dx che tende a supinare eccessivamente x compensare e genera eccessiva tensione nella fascia lata. ergo la bandelletta si infiamma, ipse dixit.
mi fa fare esame baropodometrico e mi spedisce fra le mani dell'osteopata del centro. concordano sulla sua diagnosi, decidono per 3 sedute di tecar x sfiammare e ammorbidire tutta la fascia lata e poi alcune manipolazioni dell'osteopata. escludono la necessità di plantari.
nel frattempo lavoro per conto mio su core e foam roller a quintali.
quattro manipolazioni da osteopata, scricca qui e scricca la, ammorbidisce la fascia lata, manipola lo psoas e spiega dettagliatamente esercizi di rinforzo prima di ricominciare con la corsa.
seguo tutto scrupolosamente.
mi da il via e provo a ricominciare, al quarto kilometro il fastidio si riacutizza e capisco che non è cambiato molto.
nel frattempo (e siamo a ottobre) ho ottenuto un appuntamento da ortopedico (contattato a luglio) che si occupa di rieducazione posturale, figlio di noto massaggiatore sportivo, entrambi professionisti stimati.
espongo tutto, non critica nessuno ma spiega: cortisone sfiamma ma non agisce sulla causa. noi dobbiamo trovare la causa e agire su quella. il suo business sono i plantari quindi mi aspettavo il pippone sul plantare miracoloso.
breve visita e rileva: piede piatto di secondo grado, leggera pronazione, bacino leggermente fuori asse e perone bloccato. manipola il perone e a sua detta lo sistema. mi dice di provare a correre max 30 minuti con scarpe con supporto per pronazione e mi rivede dopo due settimane.
ma quindi tutti quegli scrocchi alla schiena che faceva l'osteopata a cosa sono serviti se il bacino è sempre fuori asse ?
corro 5 km con mizuno inspire, fastidio gli ultimi minuti ma più leggero delle altre volte. soprattutto quasi nessun fastidio a scendere le scale dopo la corsa.
dopo due giorni riprovo altri 5 km e il fastidio è più lieve.
corro a giorni alterni, non aumento il kilometraggio, ritmo sempre intorno ai 5 min/km (alla fine ero fermo da sei mesi) e dopo alcune uscite il fastidio è praticamente assente.
torno da lui ed espongo la situazione. mi tratta nuovamente, perone, L4 e fascia lata. mi spiega dove ho un trigger point al fondo del vasto laterale, me lo fa sentire, lo tratta e mi spiega come trattarlo da solo. rileva il polpaccio dx leggermente contratto secondo lui conseguenza dell'uso delle scarpe con supporto a cui non ero abituato. mi dice di continuare a correre, con cautela e intelligenza nell'aumento del kilometraggio e buoni recuperi. mi rivede fra tre settimane e se le cose vanno bene sarà l'ultima.

non so se ne sono uscito, questa mattina ho fatto 7 km e tutto ok.
se continuo a non aver problemi la mia idea sarebbe di aumentare un kilometro al mese, arrivare a 10 e li fermarmi per almeno un paio di mesi. poi iniziare con leggero potenziamento e vedere come va. cosa ne dite ? avete consigli e indicazioni per una ripresa corretta ?

grazie a tutti
ciao
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luigigaristo
Maratoneta
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Iscritto il: 7 mar 2015, 18:39
Località: Padova

Re: Cronaca della bandelletta: da diagnosi a cura

Messaggio da luigigaristo »

Ciao a tutti, ho la brutta sensazione di essere caduto in questo fastidio. Tutto nasce dopo la maratona di Venezia, quando provo a correre, puntualmente dopo 3 km comincia un dolore nella zona molto esterna nei pressi del ginocchio. Il dolore diventa quasi insopportabile e nelle ore successive diventa difficilissimo scendere le scale! Vorrei fare una visita per confermare o meno la "diagnosi" ma non vorrei passare subito all'ortopedico, io sono di Padova e volevo chiedervi se conoscete qualcuno di "fidato"/"affidabile" in zona? Grazie mille!
GC: luigigaristo
Scarpe: Nike Vomero 14 - Saucony Triumph ISO 4
Half - 1h40'20" (Maratonina dei Dogi 07/04/19)
Maratona 4h e 15' (Venice Marathon)
oniramat
Novellino
Messaggi: 22
Iscritto il: 11 nov 2016, 22:14

Re: Cronaca della bandelletta: da diagnosi a cura

Messaggio da oniramat »

Buon giorno a tutti, sono nuovo del forum.
Volevo chiedervi come consiglio a chi rivolgermi per verificare /confermare la amara autodiagnosi :D

1) Fisiatra
2)Fisioterapista
3) Osteopata

Grazie in anticipo
Prima gara Pagani 2017 10 km 0:37:39
Trofeo di Franco di Maio Nocera inferiore 2018 35:22
Strasalerno 2018 1:19:05
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