correre convivendo con l'ernia al disco

Discussioni e domande sugli infortuni e sui metodi per superarli

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gazzella
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Re: correre convivendo con l'ernia al disco

Messaggio da gazzella »

Anch'io ho fatto lo stesso ragionamento e mi sono rivolto ad un fisioterapista che pratica la corsa. Forse è una stupidaggine quella che ho pensato ma mi dava semplicemente più fiducia un medico/paramedico che pratica lo stesso tuo sport, sia nell'individuare la causa sia per i consigli nella ripresa.
Gli altri di solito tagliano corto. Ti sconsigliano la corsa per consigliarti il nuoto.
Ora sono passati 6 mesi dall'evento e corro regolarmente. Sono stato fermo 2 mesi e mezzo, ho ripreso piano e a gennaio ho fatto una mezza. Faccio regolarmente gli esercizi che mi ha prescritto e finora va tutto bene.
Ora ho avuto uno strappo al polpaccio che mi ha costretto ad un altro mese di riposo, ma il mal di schiena è ormai un ricordo.
Sono d'accordo con Caiman nel sentire vari pareri. Spenderai un po' più di soldi ma fino a che non trovi quello di fiducia è meglio girare.
Se ti può interessare il mio fisioterapista l'ho conosciuto grazie ad un fisoterapista/runner che scrive qui sul forum. Siccome vedo che sei di Roma come lui forse è il caso che lo contatti. Si chiama Fisioandrea.
Ettore61
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Re: correre convivendo con l'ernia al disco

Messaggio da Ettore61 »

Grazie. quoto e condivido tutto. Gli ortopedici (sicuramente competenti ma non specialisti di atletica) che ho sentito risolvono il problema consigliando di fare nuoto (dorso e stile non rana) e di smettere di correre mentre vorrei avere indicazioni da medici specialisti di problemi vertebrali legati alla corsa con cui si possa stabilire cosa fare per poter continuare a correre ora che il problema è stato chiarito bene. Per ora ho avuto 2 contatti di ortopedici che trattano sportivi che spero di vedere nei prossimi giorni........ il presidente della mia società mi consiglia l'agopuntura....

quale era il tuo problema e che tipo di esercizi fai tu ? (ne ho selezionato una serie che ho iniziato a fare e che vorrei verificare con i medici alle prossime visite.......)

2 mesi e mezzo di fermo mi spaventano ......... dopo 3 settimane di mancanza di allenamenti il nervosismo è già alle stelle....... :cry:
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gazzella
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Re: correre convivendo con l'ernia al disco

Messaggio da gazzella »

Ciao,
non vorrei buttarti giù ma a me l'agopuntura non ha fatto un bel niente. Comunque ogni caso è a se e quindi non si può generalizzare. Io mi sono trovato bene con le manipolazioni. Sono state forti, molto dolorose ma efficaci.
Io credo di avere avuto una cosa più grave della tua e quindi sono stato fermo 2 mesi e mezzo. Da quel che ho capito, tu hai una semplice protusione, io invece avevo un'ernia grossolana ed espulsa.
La causa è stata individuata dalla schiena troppo dritta (rettificazione della lordosi) e dai muscoli dei glutei.
Faccio degli esercizi per i glutei (ponte ecc) e per il core stability.
Ettore61
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Re: correre convivendo con l'ernia al disco

Messaggio da Ettore61 »

è comunque rassicurante il fatto che non hai dovuto smettere di correre.
la mia protrusione è solo all'inizio ma devo stabilire come comportarmi per evitare ulteriori degenerazioni.
con gli esercizi che ho inizato a fare la schiena è più sciolta ma i fastidi continuano quando sto seduto
il ponte (nella varie versioni con le gambe alzate) lo faccio anche se è un po fastidioso, mentre trovo più giovamento nelle classiche trazioni (in piedi, disteso, o in ginocchio) e gli esercizi di rilassamento, respirazione e conseguente trazione da posizione supina oltre agli esercizi (che già facevo) per il core
grazie per i consigli
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eidos
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Re: correre convivendo con l'ernia al disco

Messaggio da eidos »

ed eccomi tra il folto gruppo degli erniati.
a fine 2012, dopo aver fatto un discreto anno in crescendo e dopo aver cominciato a far corse in montagna (faticose ma veramente esaltanti) riuscendo a correre l'ultima edizione della mezza delle Grigne e la prima edizione della Pico Trail di Strozza, ero già proiettato per la sky di Valcava e del Canto, a metà gennaio mi sono rotto. Diagnosi ernia intra ed extraforaminale L3-L4 (anomala) e leggera protrusione discale L4-L5. Il neurochirurgo mi fissa l'intervento per aprile, nell'attesa di vedere l'effetto di un bel ciclo di cortisone (Medrol), ed un mese 1/2 di riposo quasi totale (ammesso solo nuoto a dorso e poco stile). dopo 20 giorni d'inferno inizio a nuotare ed a fare ginnastica per la colonna (mi hanno detto che ho la schiena come un sasso) ma ho continuamente il dolore diffuso al quadricipite ed al ginocchio. Ero veramente preoccupato e non vedevo miglioramenti. pian piano però, grazie soprattutto alla ginnastica, il dolore cruralgico diminuisce. una domenica di sole di metà marzo metto le mie asics gel kayano 18 e faccio 6k a passo veloce con qualche breve tratto di corsetta: il dolore c'è ancora. continuo la ginnastica ed il nuoto ed a fine marzo faccio una 6k con qualche dolorino. mi son stancato di guardare gli altri che corrono mentre io zoppico. aiutato anche dalla lettura delle vostre vicende aumento il chilometraggio a nuoto e decido di correre una 12k lo stesso giorno della sky del Canto (che avrei tanto voluto correre) e...i dolori sono contenuti. continuo così limitando la corsa ma facendo uscite di qualità. finalmente ieri ho fatto una 18k e con buone sensazioni (i dolori maggiori li ho avuti ai muscoli). sono consapevole che il problema è sempre dietro l'angolo, ma ho imparato a sentire meglio i segnali che la mia schiena mi manda. speriamo in bene. ciao a tutti e grazie.
dimenticavo: per il momento ho annullato l'operazione.
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Frank64
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Re: correre convivendo con l'ernia al disco

Messaggio da Frank64 »

Salve
non so se chi scrive ha risolto i propri problemi di erni ma vi riporto la mia esperienza e convengo sul fatto che il miglior medico di te stesso sei tu!!!.
Runners dal 2007 con diagnostivate due ernie l5s1 dx calcificate. Nel 2008 comincio ad avvertire dei forti dolori alla schiena che praticamente mi bloccano a letto. Diagnosi impietosa ernia l5s1 sx. Comincio il valzer degli ortopedici/fisiatri/farmaci/terapie varie risultato sto sempre peggio finchè non mi immobilizzo del tutto.
Poi incontro il prof. Zagra del Galeazzi di Milano che mi consiglia l'operazione. Detto fatto a settembre 2008 mi opero e torno in piedi .... ricomincio a camminare senza dolore.
Comincio a praticare il nuoto - evitando rana e delfino - e mi appassiono a tale sport. Però a causa di alimentazione sballata via via ingrasso.
Nel settembre 2012 peso 94kg* 182 cm. Decido di dimagrire modificando l'alimentazione e soprattutto ricominciando a correre. Mi informo in giro tutti mi sconsigliano tale attività, cerco il chirurgo che mi ha operato ma non riesco a rintracciarlo. Alla fine decido io ricomincio ... pronto però a fermarmi al minimo sintomo.
Inizio con 10 minuti .... oggi corro 18/19 km in 1:40/1,45. Nessun problema alla schiena, dimagrito di 20kg.
Qualche giorno fa ho parlato con un medico sportivo che mi diceva che i microtraumi della corsa pur essendo deleteri per la colonna non vanno visti come il diavolo, basta dotarsi di un ottimo paio di scarpe molto assorbenti e non avere la pretesa di battere Bolt, stando attenti ai segnali che manda il nostro corpo.
Io uso le Brooks Glicerin 10 con aggiunta di solette Noene. Fondamentale poi, a mio parere, l'alternanza allenamento/riposo e la ginnastica per il potenziamento del core.
Buona corsa a tutti
Francesco
Ettore61
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Re: correre convivendo con l'ernia al disco

Messaggio da Ettore61 »

ringrazio per le ultime testimonianze che trovo analoghe alla mia attuale situazione.
Dopo un mese di fisioterapia i dolori alla schiena si sono ridotti ed ho ricominciato qualche uscita leggera (7/8 km a ritmo basso intorno ai 6'/km).
Non ho risolto il problema (vorrei provare anche una visita da un osteopata ora che i dolori sono ridotti e la postura generale molto migliorata) e quando corro faccio molta attenzione ai segnali provenienti dalla schiena attento a non forzare e fermarmi in caso di aumento dei fastidi.
Dietro consiglio di un ortopedico amico (runner) ho regalato le mizuno rider (usate 3 volte) ad un amico e sono tornato alle asics passando alle nimbus ancora più ammortizzate.
Dopo 2 mesi il dolore alla schiena non è comunque scomparso e non sono tornato alla situazione "pre-incidente" ...... Spero di riuscire a convivere con i miei problemi ma di poter comunque tornare ad allenarmi regolarmente.
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Re: correre convivendo con l'ernia al disco

Messaggio da Maximax »

Ho una proposta. Creiamo un un gruppo di runner: "I discali erniati"
Io mi propongo per la nomina a presidente, ne ho 4!!!
Chi l'ha detto che le cose fatte "coi piedi" sono fatte male?
Ettore61
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Re: correre convivendo con l'ernia al disco

Messaggio da Ettore61 »

Maximax ha scritto:Ho una proposta. Creiamo un un gruppo di runner: "I discali erniati"
Io mi propongo per la nomina a presidente, ne ho 4!!!
:thumleft:
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gian_dil
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Re: correre convivendo con l'ernia al disco

Messaggio da gian_dil »

Ragazzi.....mi iscrivo al Gruppo ahimè...
Ma se fa male la gamba all'altezza della parte esterna del polpaccio e il dolore aumenta da seduto, mi devo preoccupare seriamente?
Sono già stato operato 7 anni fa (L5-S1) ma da qualche anno mi sono dato alla corsa in modo serio con molti benefici fisici. Ora, in un periodo senza particolari sforzi o allenamenti, mi è uscito questo dolore che mi allarma parecchio.
Lunedì visita ortopedico e martedì RMN. Con il Brufen il dolore va abbastanza via e comincio a pensare a quando correrò di nuovo....ma poi realizzo che è solo il dolore attutito dal farmaco... Ragazzi che depressione, pensare di nuotare e appendere le scarpe al chiodo non mi va proprio...
fai correre anche tu il porcellino :pig: di Running Forum, viewtopic.php?t=46765
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