Sutura meniscale e altre tecniche...a che punto siamo?

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stratocaster
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Sutura meniscale e altre tecniche...a che punto siamo?

Messaggio da stratocaster »

Salve a tutti ragazzi, entro subito nel vivo... qualcuno ha subìto un intervento simile?
è un operazione che vorrei fare per via dell'asportazione di una buona parte del menisco durante un operazione anni e anni fa...A oggi ho provato di tutto ma ho una situzione fortemente limitante che ormai non sopporto più....spero che queste nuove tecniche mi possano aiutare, anche a costo di spostarmi dal mio tacco d'Italia....mi date pareri?
Vi linko qualcosa....

http://www.ior.it/curarsi-al-rizzoli/gi ... el-menisco
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Marcoisa
Maratoneta
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Sutura meniscale

Messaggio da Marcoisa »

Ciao a tutti,
Ho subito un intervento di sutura mensicale il 17.12.2019, nel mio percorso di recupero e leggendo in giro ho scoperto che questo intervento va molto 'di moda' tra i runner e quindi ho pensato di aprire questo nuovo argomento.
Ho trovato solo un vecchio post su questo argomento in questo Forum. A quel tempo le suture erano ancora un po' all'inizio e si sapeva poco, ora a quasi 10 anni fa quel post, le cose sono un po' cambiate.

Intanto se volete capire cos'è una sutura meniscale (copio e modifico liberamente da una scheda dell'ospedale di perugia):

'La sutura meniscale è riservata ad alcuni tipi di lesione meniscale. Il vantaggio più importante di
questo atto chirurgico è la conservazione del menisco, che consente di ridurre il rischio di quella
che è la complicanza a distanza più frequente della meniscectomia, cioè l'artrosi. I tempi di recupe-
ro sono però più lunghi rispetto alla meniscectomia ma il vantaggio di conservare interamente le strutture meniscale del paziente sono enormi'

In poche parole mi hanno messo due punti interni sul mensico laterale, al fine di stabilizzarlo ed evitare future rotture,.praticamente certe visti che il processo di degenerazione era avviato.

Sono passai quasi sei mesi dal mio intervento, ho fatto 42 sedute di fisioterapia in un centro privato e durante il lockdown ho fatto fisioterapia casalinga, sempre seguito dal fisio.
Ho ripreso l’attività molto gradualemte a metà marzo (lockdown permettendo), poi da maggio ho ripreso la bici e ho iniziato a correre un po’ piu seriamente con seduta da 7-8-10 km (per farvi capire, prima correvo una maratona all’anno, PB 3h33).

Sapevo che non sarebbe stato breve, ma speravo che a 6 mesi il recupero fosse piu definitivo. Fino alla.settimana scorsa quando correvo iniziavo a sentire fastidio già dal quinto km, e poi inziavo ad assumere una andatura un po’ zoppicante. Tornavo a casa e il ginocchio dava fastidio, il giorno anche, poi dopo piu o meno passava tutto e ricominciavo.

La scorsa settimana ho fatto i test di recupero funzionale da cui è emersa una perfetta simmetria tra la forza dei due arti e un buon recupero della propriocezione.
Sarà per effetto della buona notizia, ma le ultime due corse che ho fatto sono andate meglio e bensi permanga fastidio la notte dopo la corsa e una strana sensazione tutto il giorno successivo, almeno Il dolore durante la corsa è sparito. Sono sulla buono strada! O almeno.cosi dicono i fisio..
A meta giugno vorrei partire con il programma maratona, ma forse ancora troppo presto..?

Qualcuno ha esperienze analoghe da condividere? Avete fatto suture meniscali? Dopo quanto tempo siete tornati ‘in voi’?

Grazie!
PB42k: Barcelona Marathon 2022: 3h32’47’’
PB30k: Una corsa da re 30k 2017: 2h18'12''
PB21k: Un Po di Corsa 2018: 1h36'27''
PB10k: Una Corsa da Re 10k 2018: 42'42''

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