[DISCUSSIONE UFFICIALE] Periostite Tibiale

[teomat]

Nessuno ha scritto che il dolore è verso l'interno...

Il dolore e il gonfiore sono nella parte bassa anteriore della gamba, dal lato esterno alla tibia...

[nico83040]

infatti non l'ha detto nessuno qua,
l'ho letto su tutti gli articoli che ho trovato sulla rete, si parla sempre di lato interno, poi non so.
Oggi va meglio, ora il dolore è tipo quando hai preso un calcione sullo stinco (chi ha giocato a calcio lo sa)

[nico83040]

la situazione è leggermente migliorata, ma non tanto,
ma voi avevate problemi (per chi ha sofferto della patologia) anche solo a camminare,
perchè a me dopo solo 10 metri il dolore si intensifica e faccio fatica a camminare, speravo in 15 giorni di stop, ma non credo ce la farò.

[jean]

Scusa,ma perchè non ti fai vedere da uno specialista?Curarsi con i se e con i ma può c ostare molto di più,sia come tempo che economicamente
Se fosse periostite,curata secondo me 1 mese basta,altrimenti ci possono volere 2-3 mesi....ma sei sicuro che sia quello?
@Si fa male anche a camminare..........

[nico83040]

[Enrique69]

Ciao a tutti,
volevo un aiuto per capire un dolore che ho da ieri (so che online è difficile, ma ci provo) nella zona tibiale, diciamo leggermente spostato verso l'esterno e più vicino alla caviglia che al ginocchio.
Corro da alcuni mesi, anche se in inverno faccio solo 1 o 2 sedute settimanali, per il resto 3 o 4 allenamenti a corpo libero o kettlebell.
Domenica ho fatto 50' lenti senza problemi, lunedi sera alla fine del mio allenamento, leggero, a corpo libero ho avvertito il dolore, sempre più intenso.
In pratica ora non riesco a camminare senza avvertire un forte dolore alla tibia.
In passato mi era capitato qualcosa di simile dopo una corsa o una partita, ma dopo tanto tempo di inattività, quindi un normale caso di dolori muscolari, questo non mi sembra il caso.
Leggendo qua e la ho sentito parlare di periostite, nel caso come si riconosce e quali i rimedi ?
Grazie

"Sindrome della loggia anteriore bilaterale"
Questo è il nome che ha dato un fisiatra quando mi ha visitato.....
E' un dolore più o meno acuto, che compare dopo il secondo o terzo km di corsa, soprattutto se tento di forzare l'andatura, su asfalto ad entrambi i muscoli tibiali anteriori.
In preparazione per la maratona ero davvero "impanicato".....spesso dovevo abbandonare l'allenamento per i dolori.....

Il fisiatra mi ha consigliato l'analisi computerizzata del passo, visto che ho i piedi "cavi", e di farmi realizzare un plantare apposito.

Così ho fatto.....ma senza grossi migioramenti.....tantè
che durante la maratona è successo ancora....fino al decimo km un dolore indescrivibile....poi fortunatamente è passato.....

Ora ho sentito un fisioterapista, e mi dice che verso aprile/marzo (in preparazione alla maratona che farò a novembre) conviene che faccio qualche seduta da lui.....dice che può dipendere dal bacino o dal collo....che è comunque un discorso di postura.

Sto ricominciando ora ad allenarmi.....spero di risolvere definitivamente il problema quest'anno perchè vi assicuro, e vedo di non essere il solo a soffrirne, è davvero fastidioso.....

[marcellide]

A me è successo così: un mese fa ho cambiato le scarpe, passando dalle Glycerin della Brooks alle triumph della Saucony. Quasi subito ho iniziato a sentire un senso di pesantezza alle tibie (tipo crampo) che prima non avevo mai avuto se non all'inizio della mia attività podistica. Dopo un mese (e cioè martedì 10 feb) in cui speravo che le scarpe si sarebbero assestate, alla fine e durante una seduta di ripetute ho avvertito un forte dolore al tibiale sinistro che nei giorni successivi mi faceva camminare zoppo. Adesso è quasi passato, ma quando, domenica, ho provato a riprendere a correre mi sono accorto di avere ancora un certo appesantimento e soprattutto che la minore reattività muscolare di quel dipartimento iniziava a darmi qualche problema ad altri distretti, tipo ginocchia. Così dopo sette km ho smesso e riprenderò venerdì se sentirò che tutto sembra a posto. La mia idea è che l'imputato Nr. 1 siano le scarpe, ma a questa aggiungerei un affaticamento dovuto ad una gara collinare di 23 km impostata malissimo (cioè troppo veloce nella prima metà).

Ciao a tutti

[annarella65]

Stefano,io credo che le scarpe invece siano l'imputato n° 2,perchè al primo posto c'è sicuramente un affaticamento del tibiale, provocato da una serie di circostanze (carichi maggiori di allenamento ecc)
La gara e forse le scarpe nuove (chissà?)hanno fatto uscire allo scoperto il problema,la goccia che fa traboccare il vaso...

[marcellide]

10 gg di stop (o quasi) con applicazione di ghiaccio sembrano aver risolto il problema: venerdì 12 km tranquilli e oggi 4x3000 + 1000 rec. in vista della Roma-Ostia. In entrambi i casi nessun dolore (come avrebbe detto Battisti). E' possibile (come dice Anna) che il sovrallenamento possa essere stato la causa principale dell'infortunio, ma per evitare problemi sono cmq tornato al vecchio modello di scarpe, le altre le userò (come suggerisce il negoziante) per i lavori che farò dalla settimana prossima in poi. Come è andata agli altri con il problema simile al mio?

[morto che cammina]

ciao a tutti sono 3 anni che corro a piedi 30km a settimanail mio sport d principale è il nuoto di fondo...allora mi succede una cosa strana,in 3 anni ho avuto 3 periostiti ma il problema compare sempre verso la fine di novembre puntuale come un orologio dopo 15 gg si stop scompare e poi compare qualche dolore fino a gennaio poi stop!!!!poi aumentando i carichi +di 50km a settimana niente dolore..sono un suppinatore senza problemi di peso 1,77x60kg non penso che il problema sia appoggio,per e scarpe le cambio regolarmete e fino adesso aparte la tibbia nessun infortunnio..possibile che il problema sia causato dalla difficolta di riscaldamento visto che corro verso sera in brache corte qualsiasi temperatura(anche sotto zero)?? penso questo perchè guarda caso esce sempre qundo inizia a fare freddo...se avete idee dite