[DISCUSSIONE UFFICIALE] Tendine d'Achille 2

Discussioni e domande sugli infortuni e sui metodi per superarli

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dave51
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Re: [DISCUSSIONE UFFICIALE] Tendine d'Achille 2

Messaggio da dave51 »

Che io sappia le operazioni al tda e tallone si fanno per 2 motivi, il primo è la malformazione congenita del calcagno con la sporgenza ossea che va ad irritare il tda, il secondo è dovuto alla presenza di calcificazioni in genere al terzo medio, circa 2 cm sopra il tallone. Il secondo caso capita ad atleti evoluti, quelli che caricano parecchio e che devono ignorare i primi sintomi. A te , Andrea, è stata consigliata l'operazione ? Io sono fuori da questo caso, anche se, come te sono fermo con il running

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dave51
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Re: RE: Re: [DISCUSSIONE UFFICIALE] Tendine d'Achille 2

Messaggio da dave51 »

dansan ha scritto:@dave io sono nella tua situazione: plantari da circa 2 anni che mi hanno risolto inizialmente il problema, ora ho rifatto la visita baropodometrica e scopro di correre più verso metatarso il che mi fa piacere perchè è una corsa più efficiente, rivedo i plantari modificati, per un raffreddore forte prendo antibiotico e ci corro sopra, ora non so se il problema è legato ad antibiotico o ai plantari. certo che un dubbio mi viene: se corro meno di tallone e più con metatarso ha senso mettere i plantari? ortopedico dice che senza peggioro di più aumentando la mia escursione in pronazione. scarpe per me che sono 70kg max fino a 800km, credo più nella fisioterapia con esercizi tipo eccentrici, rinforzo muscolare. alla fine di un lungo mi massaggio a piedi nudi nel parco camminando o anche corricchiando. farò stop corsa per 1 settimana, sostituendo con nuoto e bici. forse sono ovvio, niente di nuovo, ma non vedo altre soluzioni pseudo miracolose illusionistiche e illusorie.....in bocca al lupo dave!
Allora: è chiaro che più corrisull'avampiede più fai lavorare il polpaccio e quindi io tda. Ah ne su runningnatural consigliano di rialzare un po' il tallone quando il tda va in sofferenza, però deve essere una cosa transitoria. Cmq vedremo il mese prossimo di iniziare qualche camminata a piedi nudi. Forza , sempre che bisogna riprendere[emoji6]

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Buitre1971
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Re: [DISCUSSIONE UFFICIALE] Tendine d'Achille 2

Messaggio da Buitre1971 »

Io ho l' haglund. A me nella trafila medico sportivo- ortopedico (2) -fisioterapista e chiropratico il verdetto e' stato: devi operarti (tutti e due gli ortopedici, in artroscopia facendo 2 buchini...dicono loro); assolutamente no dicono il medico sportivo oltre che il fisio e il chiro. La loro teoria e' : la sporgenza l' hai sempre avuta e se fino a 45 anni non ti ha mai dato problemi vuol dire che la borsite e' dovuta a sovraccarico (vero) e peggiorata da conformazione calcagno. Entrambi sostengono che una volta rientrata l' infiammazione ed evitando gli eccessi di prima si puo' evitare l' operazione. Ho ripreso con due corsette leggere (20/25 min) questa settimana, dopo 3 mesi di fermo nei quali ho fatto laser onde d' urto massaggi al polpaccio e posture (sport solo mtb). Per non farmi mancare niente sono anche in attesa di plantari sportivi personalizzati. Vedremo andando
avanti..se nonostante le precauzioni la situazione riprecipitera' valutero' seriamente l' intervento chirurgico.
Yuck
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Re: [DISCUSSIONE UFFICIALE] Tendine d'Achille 2

Messaggio da Yuck »

Buitre1971 ha scritto:Io ho l' haglund. A me nella trafila medico sportivo- ortopedico (2) -fisioterapista e chiropratico il verdetto e' stato: devi operarti (tutti e due gli ortopedici, in artroscopia facendo 2 buchini...dicono loro); assolutamente no dicono il medico sportivo oltre che il fisio e il chiro. La loro teoria e' : la sporgenza l' hai sempre avuta e se fino a 45 anni non ti ha mai dato problemi vuol dire che la borsite e' dovuta a sovraccarico (vero) e peggiorata da conformazione calcagno. Entrambi sostengono che una volta rientrata l' infiammazione ed evitando gli eccessi di prima si puo' evitare l' operazione. Ho ripreso con due corsette leggere (20/25 min) questa settimana, dopo 3 mesi di fermo nei quali ho fatto laser onde d' urto massaggi al polpaccio e posture (sport solo mtb). Per non farmi mancare niente sono anche in attesa di plantari sportivi personalizzati. Vedremo andando
avanti..se nonostante le precauzioni la situazione riprecipitera' valutero' seriamente l' intervento chirurgico.
Ciao, ho 57 anni e corro da una decina d'anni. Nell'ultimo anno ho problemi al calcagno e rigidità ai tendini. Sono andato da un ortopedico il quale in modo sbrigativo mi ha detto che ho il morbo di haglund. La cosa per me non è invalidante, continuo a correre (quest'anno ho fatto due maratone) oltre che a giocare a calcetto. Da qualche mese però il problema sembra aggravarsi. Il calcagno presenta un rigonfiamento arrossato, toccandolo sbianca... è chiaramente infiammato. Il problema riguarda entrambi i piedi. Inoltre, comincio ad avere dei dolori in particolare la sera ed il giorno dopo aver fatto sport. Volevo chiedere se i sintomi sono proprio quelli del morbo di Haglund e se qualcuno mi può indicare un ospedale (abito i Friuli ma anche il Veneto va bene) dove trattano il problema. Grazie
Buitre1971
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Re: [DISCUSSIONE UFFICIALE] Tendine d'Achille 2

Messaggio da Buitre1971 »

A me l' haglund nuoce sulle borse retrocalcaneari infiammandole e, causa sovraccarico spirtivo, dolenzia anche solo a camminare nella fase acuta. Esteriormente si vede una sporgenza che sull' altro piede non ce'. Quando ho accusato il problema la sporgenza era molto piu evidente a causa dell' infiammazione della borsa superficiale

cosi come il tendine risultava piu spesso. Questi sono stati i sintomi. Ora dopo 3 mesi la sporgenza e' rientrata di molto (anche se ci sara' sempre) mentre il tendine e' sfiammato. Comunque il cosiddetto calcagno di haglund dovresti riconoscerlo anche solo a vista
Andrea1969
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Re: [DISCUSSIONE UFFICIALE] Tendine d'Achille 2

Messaggio da Andrea1969 »

Buitre1971 ha scritto:Io ho l' haglund. A me nella trafila medico sportivo- ortopedico (2) -fisioterapista e chiropratico il verdetto e' stato: devi operarti (tutti e due gli ortopedici, in artroscopia facendo 2 buchini...dicono loro); assolutamente no dicono il medico sportivo oltre che il fisio e il chiro. La loro teoria e' : la sporgenza l' hai sempre avuta e se fino a 45 anni non ti ha mai dato problemi vuol dire che la borsite e' dovuta a sovraccarico (vero) e peggiorata da conformazione calcagno. Entrambi sostengono che una volta rientrata l' infiammazione ed evitando gli eccessi di prima si puo' evitare l' operazione. Ho ripreso con due corsette leggere (20/25 min) questa settimana, dopo 3 mesi di fermo nei quali ho fatto laser onde d' urto massaggi al polpaccio e posture (sport solo mtb). Per non farmi mancare niente sono anche in attesa di plantari sportivi personalizzati. Vedremo andando
avanti..se nonostante le precauzioni la situazione riprecipitera' valutero' seriamente l' intervento chirurgico.
Mi ricollego a questo post perché mi sembra il più adatto per la "sentenza" che mi è arrivata, finalmente, con la visita di poche ore fa.

Anch'io ho l'Haglund e dovrò operarmi. Prima da una parte, e poi dall'altra. Ed anzi, è a tal punto un "caso da manuale" che l'ortopedico si è meravigliato che nessuno, in dieci anni, me l'avesse diagnosticato o perlomeno ipotizzato. Gli ho scritto poche ore dopo per sciogliermi un dubbio sopraggiunto ed ecco un passaggio di ciò che mi ha risposto (copio incollo) : "La condizione clinica del dolore retrocalcaneale è difficile da individuare ed è difficile da curare. Si preferisce trattare uno ad uno i diversi sintomi e aspettare passivamente di vedere il risultato. Manca una visione unitaria".
Scartabellando tra i vecchi esami da portare ho scoperto una quantità di rx, eco, RMN che neppure ricordavo più, risalenti fino a dieci anni fa.
10 anni ? Sì, esattamente, ad allora risalgono le prime che ho poi accumulato nel tempo (impegnato su altri fronti sanitari, me ne ero persino scordato).
Ma la cosa incredibile è che l'autodiagnosi me l'ero fatta praticamente DA SOLO già sette anni fa, allorché mi iscrissi apposta a questo forum cercando lumi. Per poi rendermi conto, visto il seguito, che l'unico ad averli ero proprio io: una chiaroveggenza che mi lascia sbalordito.

E non so se ridere o piangere pensando a tutti gli infiniti depistaggi su cui mi avrebbero portato le "terapie conservative", suggerite da fisioterapisti, osteopati, ecc. giusto per sottolineare la superficialità, l'approssimazione o la malafede (non si sa cosa sia peggio ) che prosperano nel brodo di coltura di questo campo. Per non dire dei rimedi fai -da- te (dal ghiaccio, all'arnica, agli esercizi) di tutti quei forumisti che in realtà in buona fede - beata incoscienza - non si rendono neppure conto di cosa significhi avere qualcosa che va operato e basta.

Persino rispetto a te, Buitre, che pure hai l'Haglund, la mia situazione è differente e peggiore, propriop erchè a te i sintomi sono comparsi adesso, io ci combatto appunto da 10 anni. A tal punto che l'ortopedico stesso mi ha detto che non avrebbe consigliato l'operazione ai primissimi sintomi, ma dopo un po' - e a maggior ragione adesso - sì ! Quindi a parità di patologia la tua situazione è infinitamente migliore della mia. Anche perché la mia è bilaterale, non a un piede solo come nel tuo caso, quindi puoi immaginare la sofferenza moltiplicata per due e per dieci anni.

E tutto ciò mi fa sbattere la testa al muro pensando agli anni di vita rovinati e che nessuna operazione, anche di successo, potrà mai restituire.
Mi sento un po' come quelli incarcerati da innocenti.
Anzi peggio, perché quelli poi vengono almeno risarciti con qualcosa, qui invece io- a meno di improbabili scoperte positive nella convenzione sanitaria - dovrò pure pagare (l'equivalente di un'altra macchina, come quella che ho comprato un mese fa). Come dire : lavorare per curarsi, stando comunque sempre male. Poi senti quelli che, già sani come un pesce, "cercano la felicità" o non fanno che parlare di "sogni realizzati", o comunque 10mila euro se li sparano per divertirsi (in abbondanza), che insomma gli anni migliori se li godono, e allora ti viene naturale sentirti un misantropo...
Ecco il link.

http://www.runningforum.it/viewtopic.php?f=29&t=1623
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dave51
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Re: [DISCUSSIONE UFFICIALE] Tendine d'Achille 2

Messaggio da dave51 »

Andrea1969 ha scritto:
Mi ricollego a questo post perché mi sembra il più adatto per la "sentenza" che mi è arrivata, finalmente, con la visita di poche ore fa.

Anch'io ho l'Haglund e dovrò operarmi. Prima da una parte, e poi dall'altra. Ed anzi, è a tal punto un "caso da manuale" che l'ortopedico si è meravigliato che nessuno, in dieci anni, me l'avesse diagnosticato o perlomeno ipotizzato. Gli ho scritto poche ore dopo per sciogliermi un dubbio sopraggiunto ed ecco un passaggio di ciò che mi ha risposto (copio incollo) : "La condizione clinica del dolore retrocalcaneale è difficile da individuare ed è difficile da curare. Si preferisce trattare uno ad uno i diversi sintomi e aspettare passivamente di vedere il risultato. Manca una visione unitaria".
Scartabellando tra i vecchi esami da portare ho scoperto una quantità di rx, eco, RMN che neppure ricordavo più, risalenti fino a dieci anni fa.
10 anni ? Sì, esattamente, ad allora risalgono le prime che ho poi accumulato nel tempo (impegnato su altri fronti sanitari, me ne ero persino scordato).
Ma la cosa incredibile è che l'autodiagnosi me l'ero fatta praticamente DA SOLO già sette anni fa, allorché mi iscrissi apposta a questo forum cercando lumi. Per poi rendermi conto, visto il seguito, che l'unico ad averli ero proprio io: una chiaroveggenza che mi lascia sbalordito.

E non so se ridere o piangere pensando a tutti gli infiniti depistaggi su cui mi avrebbero portato le "terapie conservative", suggerite da fisioterapisti, osteopati, ecc. giusto per sottolineare la superficialità, l'approssimazione o la malafede (non si sa cosa sia peggio ) che prosperano nel brodo di coltura di questo campo. Per non dire dei rimedi fai -da- te (dal ghiaccio, all'arnica, agli esercizi) di tutti quei forumisti che in realtà in buona fede - beata incoscienza - non si rendono neppure conto di cosa significhi avere qualcosa che va operato e basta.

Persino rispetto a te, Buitre, che pure hai l'Haglund, la mia situazione è differente e peggiore, propriop erchè a te i sintomi sono comparsi adesso, io ci combatto appunto da 10 anni. A tal punto che l'ortopedico stesso mi ha detto che non avrebbe consigliato l'operazione ai primissimi sintomi, ma dopo un po' - e a maggior ragione adesso - sì ! Quindi a parità di patologia la tua situazione è infinitamente migliore della mia. Anche perché la mia è bilaterale, non a un piede solo come nel tuo caso, quindi puoi immaginare la sofferenza moltiplicata per due e per dieci anni.

E tutto ciò mi fa sbattere la testa al muro pensando agli anni di vita rovinati e che nessuna operazione, anche di successo, potrà mai restituire.
Mi sento un po' come quelli incarcerati da innocenti.
Anzi peggio, perché quelli poi vengono almeno risarciti con qualcosa, qui invece io- a meno di improbabili scoperte positive nella convenzione sanitaria - dovrò pure pagare (l'equivalente di un'altra macchina, come quella che ho comprato un mese fa). Come dire : lavorare per curarsi, stando comunque sempre male. Poi senti quelli che, già sani come un pesce, "cercano la felicità" o non fanno che parlare di "sogni realizzati", o comunque 10mila euro se li sparano per divertirsi (in abbondanza), che insomma gli anni migliori se li godono, e allora ti viene naturale sentirti un misantropo...
Ecco il link.

http://www.runningforum.it/viewtopic.php?f=29&t=1623
Beh dai, almeno ora "conosci il nemico" e lo fronteggerai non pensiamo al passato, ormai quello che fatto è fatto e non si puo' tornare indietro: guardiamo avanti.
Io dovrei fare un ciclo di laserterapia ad alta potenza.
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d1ego
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Re: [DISCUSSIONE UFFICIALE] Tendine d'Achille 2

Messaggio da d1ego »

Il mio problema, sicuramente meno grave di quelli qui descritti, mi sembra risolto, almeno per il momento, con una seduta di manipolazione facciale.
#8020endurance - #team8020 - Il mio diario: viewtopic.php?t=46915
Buitre1971
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Re: [DISCUSSIONE UFFICIALE] Tendine d'Achille 2

Messaggio da Buitre1971 »

Rispondo ad Andrea: per quel che riguarda l' oprazione devi informarti su come la eseguiranno, se in artroscopia o a "cielo aperto". I 2 ortopedici che mi hanno visto la farebbero entrambi in artroscopia, uno in ospedale dove abito (provincia di Cn) l'altro in clinica privata ad Ivrea ma convenzionata con Ssn. Dovessi farla ovviamente opterei per quello vicino a casa mia non fosse altro la comodita' per tutto quel che riguarda il post operazione. Come ti dicevo ho ripreso a corricchiare per 25/30 min max senza fastidio, ho iniziato a sollecitarlo un po con cambi di direzione e allunghi. Mercoledi ritiro i plantari a Torino dove ho trovaro un podologo veramente professionale (la visita e' durata un' ora!) che mi ha spiegato per filo e per segno come intende modellare il mio plantare. Sono dunque ancora nella fase di aggiustamento posturale; se dopo aver , in 4 mesi, pazientemente sfiammato le borsite ed il tendine, raddrizzato la schiena ed il bacino, sciolto i polpacci e riiniziato la corsa con la massima prudenza, tutto questo si rivelera' inutile, mi rimettero' al verdetto degli ortopedici. Andrea non guardare il passato e se lo guardi prova a cogliere se ci sono sfumature positive: io ad esempio ho scoperto negli ultimi 3 mesi la mtb ed e' stato subito amore. Ho scoperto inoltre di avere piu' pazienza di quel che pensavo. Forza che ora che hai un verdetto e sei nelle mani di un bravo professionista la situazione di evolvera' in meglio.
Andrea1969
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Re: [DISCUSSIONE UFFICIALE] Tendine d'Achille 2

Messaggio da Andrea1969 »

Buitre1971 ha scritto:Rispondo ad Andrea: per quel che riguarda l' oprazione devi informarti su come la eseguiranno, se in artroscopia o a "cielo aperto".

Andrea non guardare il passato e se lo guardi prova a cogliere se ci sono sfumature positive: io ad esempio ho scoperto negli ultimi 3 mesi la mtb ed e' stato subito amore. Ho scoperto inoltre di avere piu' pazienza di quel che pensavo. Forza che ora che hai un verdetto e sei nelle mani di un bravo professionista la situazione di evolvera' in meglio.
Buitre, sarà esattamente così e la eseguirà lo stesso autore del link che allego :

http://www.footsurgery.it/casi-clinici/ ... troscopia/

"Ho scoperto inoltre di avere più pazienza di quel che pensavo". Ecco, vale più che mai anche per me, proprio oggi ripensando al caso di Anna Marchesini e alla sua frase "non so perché vivo" riflettevo che anche a me son capitati momenti in cui ho detto la stessa cosa.
Ci sono malattie non certo mortali ma che sanno essere più crudeli di quelle mortali perché rendono il vivere più pesante del morire : è come aver davanti un aguzzino al quale gridi "ammazzami!" e lui se ne guarda bene perché tutto ciò che vuole è soltanto torturarti.
Ecco, a volte mi è sembrato di essere immerso in pieno in questa situazione.

Del resto lo ha detto lo stesso professore : "Lo so, un'operazione del genere è come una liberazione, si riprende a vivere".
Eppure in tutto questo, nonostante tutto, una delle più grandi scoperte è stata appunto quella di avere riserve, anzi veri e propri giacimenti di pazienza tanto occulti quanto insospettati. Senza i quali non so come avrei resistito per 10 anni.

Ciao.

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