stare in piedi (o dare peso sopra) è la cosa peggiore per la zampa d'oca.
se c'è un minimo di liquido, se ne accumula ancora di più.
anche la bici mi dava fastidio all'inizio.
ho alzato la sella parecchio in modo di non far fare un angolo troppo chiuso al ginocchio.
e senza spingere come un dannato comunque.
gradualità è la cosa fondamentale.
stretching degli adduttori, tutte le varianti possibili.
io facevo, e faccio tuttora, 2, 3, 4, 5, 6, 7 e 8.
2 e 3 per me sono un unico esercizio.
parto da 3 e dopo un po' che tira sotto la coscia, ruoto il bacino in modo da far tirare l'interno coscia (e senza chinarmi verso il piede a terra)
4 credo sia accavallare i piedi e chinarsi a terra, credo.
da posizione 5, magari meno accentuata, mi sbilancio su una gamba, piegando il ginocchio in modo da far tirare solo quella opposta (la gamba tesa)
9 la faccio comunque quando sono a terra.
1 mai fatta, la proverò per curiosità.
se sei in fase acuta acuta, meglio di no.
però potresti provare.
a me personalmente fare quegli esercizi dava sollievo.
sentivo un fastidio dovuto allo schiacciamento femore-tibia, una compressione li sulla zampa.
fare questi stretching invece "staccava" femore e tibia dandomi sollievo.
quando non avvertivo dolore li facevo, ogni giorno più volte al giorno e ho preso l'abitudine.
alla fine son gli stessi che fai prima o dopo una corsetta.
aggiungi quelli del quadricipite, dei polpacci e schiena e hai la routine di stretching dopo riscaldamento e dopo corsa
There is nothing wrong with dedication and goals, but if you focus on yourself, all the lights fade away and you become a fleeting moment in life.
Pete Maravich