Cardiopatia e corsa
Moderatori: filattiera, grantuking, Hystrix, HappyFra
-
- Novellino
- Messaggi: 13
- Iscritto il: 27 ago 2017, 23:04
Cardiopatia e corsa
L'infortunio è sempre inaspettato, ti frega da un momento all'altro e naturalmente quanto ti succede ti incacchi sempre come una bestia e pensi "ma proprio a me doveva succedere che iella!!". Io il problema l'ho avuto a fine giugno e tutti continuano a dirmi che ho avuto fortuna e forse, in fondo in fondo, è vero, poteva andare molto ma molto peggio.
Giugno stavo come una bomba tra corse, bici e nuoto, garette di duathlon, mezze maratone e bellissime raidate in mtb. Faccio l'annuale prova da sforzo e comincia il calvario, mi fermano a 150 btm e 250wat mi diagnosticano un sottoslivellamento della curva st , mi prescrivono una serie di esami da fare con l'indicazione di non superare i 120 battiti e naturalmente niente idoneità sportiva.
A me sembra tutto un po' strano, non ho sintomi, non sono sovrappeso, non ho colesterolo, niente diabete, non fumo e mangio abbastanza sano, penso ad un errore diagnostico e le prime visite sembrano confermare le mie perplessità. Visita cardiologica, ecocardio e altra prova da sforzo assolutamente negative. Anche le iniziali impressioni della successiva coronaro-tac, fatta per derimere i restanti dubbi, sembrano rassicuranti.
Io a questo punto ricomincio a divertirmi a tutta senza badare ai 120 battiti, al diavolo mi sento bene . Dopo una ventina di giorni arriva la diagnosi scritta della tac e guarda guarda, cacchio cacchio ci sono un paio di coronarie occluse .
La successiva coronariografia fatta ad ottobre ( quattro mesi vissuti pericolosamente ) evidenzia due stenosi del 99% e 90% . Mi sturano per benino con una bella angioplastica, palloncino con tre stent e naturalmente cominciano a dirmi che sono stato fortunato a non beccarmi un bell'infartone. E già, penso, proprio una bella fortuna , proprio a me doveva capitare sob sob !!!
Ma ora dopo quasi due mesetti, tantissime belle passeggiate a passo veloce, qualche corsettina a passo 8,30-9,00 e un paio di passeggiate in bici rigorosamente in pianura comincio a riprendere gusto all'attività fisica e a pensare di essere stato seriamente e molto fortunato a scongiurare in tempo in tempo problemi molto più grossi .
Ringrazio naturalmente la puntuale normativa italiana che potrebbe anche sembrare troppo restrittiva e severa ma che nello specifico caso mi ha salvato la pellaccia alla quale, naturalmente, tengo molto.
Mai mollare.
Giugno stavo come una bomba tra corse, bici e nuoto, garette di duathlon, mezze maratone e bellissime raidate in mtb. Faccio l'annuale prova da sforzo e comincia il calvario, mi fermano a 150 btm e 250wat mi diagnosticano un sottoslivellamento della curva st , mi prescrivono una serie di esami da fare con l'indicazione di non superare i 120 battiti e naturalmente niente idoneità sportiva.
A me sembra tutto un po' strano, non ho sintomi, non sono sovrappeso, non ho colesterolo, niente diabete, non fumo e mangio abbastanza sano, penso ad un errore diagnostico e le prime visite sembrano confermare le mie perplessità. Visita cardiologica, ecocardio e altra prova da sforzo assolutamente negative. Anche le iniziali impressioni della successiva coronaro-tac, fatta per derimere i restanti dubbi, sembrano rassicuranti.
Io a questo punto ricomincio a divertirmi a tutta senza badare ai 120 battiti, al diavolo mi sento bene . Dopo una ventina di giorni arriva la diagnosi scritta della tac e guarda guarda, cacchio cacchio ci sono un paio di coronarie occluse .
La successiva coronariografia fatta ad ottobre ( quattro mesi vissuti pericolosamente ) evidenzia due stenosi del 99% e 90% . Mi sturano per benino con una bella angioplastica, palloncino con tre stent e naturalmente cominciano a dirmi che sono stato fortunato a non beccarmi un bell'infartone. E già, penso, proprio una bella fortuna , proprio a me doveva capitare sob sob !!!
Ma ora dopo quasi due mesetti, tantissime belle passeggiate a passo veloce, qualche corsettina a passo 8,30-9,00 e un paio di passeggiate in bici rigorosamente in pianura comincio a riprendere gusto all'attività fisica e a pensare di essere stato seriamente e molto fortunato a scongiurare in tempo in tempo problemi molto più grossi .
Ringrazio naturalmente la puntuale normativa italiana che potrebbe anche sembrare troppo restrittiva e severa ma che nello specifico caso mi ha salvato la pellaccia alla quale, naturalmente, tengo molto.
Mai mollare.
Ultima modifica di paodanto il 2 dic 2017, 16:09, modificato 2 volte in totale.
-
- Top Runner
- Messaggi: 13462
- Iscritto il: 7 mag 2012, 10:52
- Località: Busto Arsizio
Re: Cardiopatia e corsa
Beh che dire, questa storia sarebbe da raccontare ai tanti che spesso dicono che la visita agonistica è solo un giro di business....
-
- Novellino
- Messaggi: 13
- Iscritto il: 27 ago 2017, 23:04
Re: Cardiopatia e corsa
In effetti all'inizio lo pensavo anch'io, tutto un giro di business!!!!! Basta pensare che nei fatidici quattro mesi passati tra cardiologi,cup, ospedali e attese ho speso la bellezza di circa 400,00 euro. Ero sicuro che fossero soldini regalati alle lobbies della sanità, mi sbagliavo !!!!
Naturalmente mi piacerebbe sentire se ci sono state esperienze simili alla mia, a che livello di sforzo fisico si può tornare passati i fatidici tre quattro mesi e la prevista nuova prova da sforzo e soprattutto se qualcuno è riuscito nel tempo a riottenere l'agognata idoneità sportiva ( cosa che reputo comunque molto difficile)
Un saluto a tutti i runners !!!
Naturalmente mi piacerebbe sentire se ci sono state esperienze simili alla mia, a che livello di sforzo fisico si può tornare passati i fatidici tre quattro mesi e la prevista nuova prova da sforzo e soprattutto se qualcuno è riuscito nel tempo a riottenere l'agognata idoneità sportiva ( cosa che reputo comunque molto difficile)
Un saluto a tutti i runners !!!
-
- Top Runner
- Messaggi: 13462
- Iscritto il: 7 mag 2012, 10:52
- Località: Busto Arsizio
Re: Cardiopatia e corsa
Beh, io (fortunatamente) non ho avuto casistiche gravi, ma ho dovuto fare diversi accertamenti, sia perchè richiesti sia per scrupolo mio.
Se leggi qui sul forum, ci sono diverse persone che hanno raccontato la loro esperienza, e sicuramente potrai avere un confronto più preciso riguardo a ripresa dell'attività, ed eventuali idoneità sportiva
Se leggi qui sul forum, ci sono diverse persone che hanno raccontato la loro esperienza, e sicuramente potrai avere un confronto più preciso riguardo a ripresa dell'attività, ed eventuali idoneità sportiva
-
- Aspirante Ultramaratoneta
- Messaggi: 937
- Iscritto il: 27 dic 2014, 16:46
- Località: verona
Re: Cardiopatia e corsa
@paodanto
ti è stato detto come mai ti è venuta una cosa simile?
grazie
ti è stato detto come mai ti è venuta una cosa simile?
grazie
There is nothing wrong with dedication and goals, but if you focus on yourself, all the lights fade away and you become a fleeting moment in life.
Pete Maravich
Pete Maravich
-
- Novellino
- Messaggi: 13
- Iscritto il: 27 ago 2017, 23:04
Re: Cardiopatia e corsa
@sandrez
Gli indiziati sono la familiarità e lo stress!!! Mi hanno detto che grazie allo sport si erano creati circoli collaterali che mi hanno salvato la pelle e ho ritardato il problema di un bel po di anni !!!
Gli indiziati sono la familiarità e lo stress!!! Mi hanno detto che grazie allo sport si erano creati circoli collaterali che mi hanno salvato la pelle e ho ritardato il problema di un bel po di anni !!!
-
- Top Runner
- Messaggi: 13462
- Iscritto il: 7 mag 2012, 10:52
- Località: Busto Arsizio
Re: Cardiopatia e corsa
Non è la prima volta che sento un'affermazione del genere.
Spesso viene da pensare "gli è successo un infarto perché era sotto sforzo" quando in realtà è "gli è venuto un infarto, ma si è salvato perché aveva il cuore allenato"
Spesso viene da pensare "gli è successo un infarto perché era sotto sforzo" quando in realtà è "gli è venuto un infarto, ma si è salvato perché aveva il cuore allenato"
-
- Mezzofondista
- Messaggi: 53
- Iscritto il: 13 ott 2012, 19:27
Re: Cardiopatia e corsa
Ti racconto la mia esperienza simile,fatta visita, mi riscontravano pressione alta(io ero tranquillissimo parlavo durante la prova)cmq nn mi rinnovavano il certificato....mi prescivevano eco cuore,preciso che avevo il colesterono 250, con 5/6kg sovrappeso,comunque mi sono allenato lo stesso,sono un triatleta,la settimana scorsa ho fatto un altra visita sportiva in un altro centro mi è stato rinnovato il certificato senza nessun problema....boh
Comunque per la cronaca ho 50 primavere e paolodanto quanti anni hai??io penso che sia molto marcheting....
Buona corsa a tutti
Comunque per la cronaca ho 50 primavere e paolodanto quanti anni hai??io penso che sia molto marcheting....
Buona corsa a tutti
-
- Novellino
- Messaggi: 13
- Iscritto il: 27 ago 2017, 23:04
Re: Cardiopatia e corsa
Io 56 suonati, e mi divertivo anch'io con triathlon, duathlon, mtb e naturalmente corsa . Spero di poter riprendere anche se con intensità minori !!!! Comunque è chiaro che per l'idoneità alcuni centri sono più scrupolosi altri meno. Io da sempre sono andato dal più "piccioso" della zona sia per l'età e sia perché "tengo famiglia". Se avessi fatto affidamento solo sulla seconda prova da sforzo della locale ASL ora starei correndo nelle vaste praterie dell'Eden
-
- Maratoneta
- Messaggi: 306
- Iscritto il: 7 mar 2015, 18:39
- Località: Padova
Re: Cardiopatia e corsa
Io invece non mi fido dei centri privati! Tutti quelli in cui sono stato, li ho trovati davvero troppo "scolastici". Da qualche anno scelgo sempre la medicina sportiva dell'ospedale pubblico, li trovo molto più scrupolosi!
GC: luigigaristo
Scarpe: Nike Vomero 14 - Saucony Triumph ISO 4
Half - 1h40'20" (Maratonina dei Dogi 07/04/19)
Maratona 4h e 15' (Venice Marathon)
Scarpe: Nike Vomero 14 - Saucony Triumph ISO 4
Half - 1h40'20" (Maratonina dei Dogi 07/04/19)
Maratona 4h e 15' (Venice Marathon)