gnicchino ha scritto:ok ragazzi, mi sono iscritto, sono un pazzo, ma adesso ho bisogno di qualche info da chi l'ha già corsa perchè sono molto dubbioso, vi prego amici la massima distanza che ho corso è la maratona, l'ultima è stata Roma chiusa a 3h12, mi sto allenando con una ragazza che ha già corso 4 volte il passatore e che l'anno scorso ha finito in 9ore26', e cercando di capire ritmi e andature, noto che in ogni modo sono più veloce di lei sia nelle gare brevi dove sui 10k io ho 40' 40" e lei ha 42', sia in maratona dove lei non riesce a scendere le 3h25'. Il dubbio è che tutti mi hanno parlato della seconda parte del passatore come una cosa che mette a dura prova dei muscoli che normalmente vengono sollecitati poco, ed ho paura di trovarmi in condizioni di dolori difficili da affrontare perchè mai testati, mentre chi ha già l'esperienza di questa gara può mettermi in condizioni di sapere cosa mi aspetta.
Poi un'altra incognita è capire come affrontare l'integrazione di carboidrati: in maratona prendo un gel al 25 e uno al 35 e me la cavo bene, ma su una 100 così ho il dubbio che nella prima parte tutta di salita, mi sfianco e brucio troppi carboidrati, e poi nella seconda parte crollo e mi ritiro... lei usa i fruttini della zuegg, cosa ne pensate?
Di solito prima della maratona faccio 3 giorni di scarico di carboidrati e poi 3 giorni di carico, ha senso per una 100km o no?
Altra domanda critica sono le scarpe: adesso uso le nike air span 8 con le quali mi trovo bene, ma la nike dal 2012 non le produce più, mi consigliate qualcosa di molto simile, anche di un'altra marca, oppure qualcosa anche di migliore che mi aiuti a sopportare i traumi della discesa?
I booster, mi hanno fatto un sacco di pubblicità che nel passatore ti proteggono i polpacci, ma è vero, o è solo un aiuto psicologico?
Altra domanda, come tempi, come mi gestisco per chiuderla sotto le 10 ore, cioè quanto di solito si perde nella prima parte di salita, e quanto si guadagna (se si guadagna) nella seconda parte di discesa? diciamo che in piano riesco a correre a 5'km relativamente rilassato, con queste premesse, e considerato che la maratona la riesco a correre a 4'30 di media abbastanza bene, che passo dovrei tenere nella prima parte, e nella seconda?
Mio padre mi farebbe da supporto in auto, mi porterebbe un cambio di indumenti e degli integratori, come mi consigliate di organizzarmi?
Vi ringrazio anticipatamente tutti per l'aiuto che vorrete darmi, sono molto preoccupato per la buona riuscita di questa avventura ma sento che posso farcela, e dei consigli da ultramaratoneti esperti mi farebbero molto comodo
LASCIA PERDERE TEMPI, GPS E CRONOMETRO.... E PENSA SOLO DI "FINIRLA". SARA' QUELLA LA TUA VITTORIA... FIDATI DI CHI L'HA GIA' FATTA....