La Trenta del Mare di Roma - Ostia (RM) - 14/10/2018

[SlowRunner]

Si, il 21.

[dmimmor]

Giá è accaduto un paio di anni fa, poi la gara si é svolta regolarmente...
https://www.marathonworld.it/cancellata ... -2016.html
Non disperate......

[d1ego]

Si. Io il 14 lunghissimo ad Ostia con il pettorale dell'anno scorso èd il 21 marelago a capo portiere

[shaitan]

Giá è accaduto un paio di anni fa, poi la gara si é svolta regolarmente...
https://www.marathonworld.it/cancellata ... -2016.html
Non disperate......

La differenza è che lì ad annullarla e poi ripristinarla è stato il municipio. Ora invece gli organizzatori stessi

[Petronio]

Se quanto dice Diario è vero (e non appare smentito) questi annullamenti sembrano dovuti a pochezza degli organizzatori (minimo).

[shaitan]

Mah veramente nella trenta del mare la versione di Diario e degli organizzatori coincide... Anche perché lì dice semplicemente che ha provato a intervenire dopo aver letto il comunicato e gli organizzatori gli han risposto che era tardi per garantire una gara in sicurezza, che è la stessa cosa che c'è scritto sulla home della trenta

Nel caso della trenta darei 0 colpe agli organizzatori, piuttosto (se proprio si vuole) a chi ha convocato la conferenza dei servizi così tardi e alla polizia locale che prima non ha avallato il tracciato (cosa comprensibile è comunque il loro lavoro poi si può essere d'accordo o meno) e poi non ha proprio risposto alle argomentazioni presentate dagli organizzatori (cosa meno comprensibile)

[d1ego]

Mi sono cercato di che Diario steste parlando ed ho trovato questo:
"Ho appreso dell'annullamento della maratona di Ostia dalla comunicazione degli organizzatori solo di recente e ne sono molto dispiaciuto. A loro ho chiesto 24 ore di tempo per cercare di salvare in extremis la situazione ma mi è stato detto che era troppo tardi. Ho proposto poi lo slittamento di qualche settimana della corsa, sempre per cercare di salvarla, ma anche in questo caso la risposta è stata no", ha commentato il presidente della commissione Sport di Roma Angelo Diario, M5S."
Non sapevo che esistesse una "commissione sport di Roma"... Pensavo che la questione fosse di competenza di un assessore.
Ho scoperto che
"Le Commissioni Capitoline, organi propulsori dell'attività assembleare, sono disciplinate dal Regolamento del Consiglio Comunale (oggi Assemblea Capitolina) e sono istituite per realizzare un più incisivo svolgimento delle funzioni di indirizzo e controllo politico-amministrativo e per una più approfondita e specifica trattazione delle materie di competenza dell'Assemblea.
Il Regolamento prevede dodici Commissioni Capitoline Permanenti, la Commissione delle Elette, la Commissione di Controllo Garanzia e Trasparenza, la Commissione Roma Capitale nonché le modalità per istituire Commissioni Speciali.
Le Commissioni Capitoline, composte in modo da rispecchiare la proporzione dei Gruppi Capitolini, hanno funzioni referenti, redigenti, ispettive, di controllo e di indirizzo su questioni di propria competenza.
Le sedute delle Commissioni sono pubbliche salvo i casi in cui la Commissione, con determinazione motivata adottata a maggioranza assoluta dei componenti, decida di adunarsi in seduta segreta per la tutela della riservatezza di persone, gruppi o imprese."
Quindi sarebbe un organo che non si occupa dei processi amministrativi ma soltanto di adeguare le "leggi" che li regolano. Avrebbe poteri ispettivi ma non mi pare che in questo caso abbiano funzionato visto che ignorava che ci fossero richieste inevase. Dario ci dovrebbe dire che cosa intende da un punto di vista normativo fare la Commissione per evitare che queste situazioni si ripetano.
Per inciso, gli atti relativi alle sedute della Commissione sono fermi al 2016... Che cosa ha fatto da allora non è dato saperlo...
Bravi!

[shaitan]

Non c'è un assessore competente?

Daniele Frongia, ma l'organizzazione delle gare non le fai certamente con lui, né con Diario che invece si offre per sollecitare, riunire etc (e devo dire che in questo va apprezzato per quando si spende, anche lato parkrun)

[Petronio]

Gli organizzatori non hanno proposto nulla in alternativa e hanno subito annullato l' evento.
Ciò premesso, lì la colpa principale è chi non ha dato loro una risposta anche se mancavano ancora 21 giorni all' evento (e Diario sottolinea che in precedenza - se non erro nel 2016 - l' ok venne dato 9 giorni prima).

[shaitan]

@Petronio forse non hai letto bene: gli organizzatori non hanno subito annullato l'evento, alla conferenza dei servizi ai rilievi dei VVUU hanno fatto presente che, cito " data la conformazione di Ostia e la lunghezza di 30 Km del percorso, non potevamo evitare l'attraversamento del lungomare"

Il funzionario di polizia locale avrebbe (condizionale d'obbligo in queste cose visto che si riporta la versione di una parte in causa) risposto che ne avrebbero parlato con il loro Comandante e avrebbero comunicato nel pomeriggio la risposta all'Ufficio Sport (pomeriggio del 26, nota mia)

L'annullamento non è subito, è di 4gg in seguito a questa mancata risposta nonostante solleciti (non 21 giorni, ma a 2 settimane dalla gara).

Quando alla questione della gara del 2016, cito l'organizzazione nella persona di Roberto Burtone in risposta a Diario su fb:

Caro Angelo,
apprezzo il tuo tentativo di fare chiarezza sulla vicenda della Trenta del Mare di Roma, ma per completezza di informazione tengo a precisare alcuni aspetti relativi a questa edizione e a quella di due anni fa.
E’ vero che nel 2016 la conferenza dei servizi si è svolta solo 9 giorni prima dell’evento, il ritardo ci preoccupava ma non più di tanto. Prima della conferenza e prima di partire con l’organizzazione avevamo sentito gli uffici competenti e i VVUU e non erano emersi problemi che potessero allarmarci visto che si trattava dello stesso evento che facevamo dal 2003; inoltre all’epoca il Municipio era commissariato e il ritardo della convocazione era comprensibile. Per questi motivi abbiamo deciso di procedere con l’organizzazione della gara nei tempi necessari già dai primi di settembre, acquistando e ordinando tutto ciò di cui avevamo bisogno.
Quando ci è stato detto che c’erano le buche sul percorso e non potevamo fare la gara siamo rimasti basiti, dopo un primo momento di disorientamento abbiamo cercato di trovare una soluzione per evitare un autentico bagno di sangue in termini economici. Per questo abbiamo deciso di accettare il consiglio (ma sapeva tanto di ricatto) del Municipio di risolvere noi il problema. Abbiamo subito procurato i sacchi di asfalto necessari e abbiamo riparato a nostre spese le buche sul percorso.
Da quella volta però abbiamo deciso che non avremmo più iniziato l’organizzazione della gara se non avessimo avuto preventivamente tutti i permessi. Lo scorso anno è andato tutto liscio, ma quest’anno nonostante il largo anticipo della nostra richiesta e nonostante i ripetuti solleciti in cui abbiamo ribadito che l’evento rischiava di saltare, la conferenza dei servizi è stata convocata solo il 26 settembre e sappiamo tutti com’è andata. Siamo riusciti a tirare la corda con i nostri abituali fornitori di beni e servizi, ma tutti ci hanno dato un termine ultimo di due settimane; ci siamo anche organizzati per poter gestire al meglio quei giorni infernali che ci aspettavano e ti assicuro che non ci abbiamo dormito la notte. Sabato sera in mancanza della conferma di autorizzazione alla gara, abbiamo verificato che non c’erano più i presupposti necessari e abbiamo deciso a malincuore di annullare l’evento.
Questi sono i motivi per cui alla riunione di lunedì, pur apprezzando lo sforzo tuo personale e del Municipio, abbiamo ribadito l’impossibilità allo svolgimento della gara.
Ci tengo anche a precisare, per evitare dietrologie e false motivazioni, che noi non siamo dalla parte di questo o di quello, noi siamo sempre e comunque dalla stessa parte: quella dei podisti.