Nike zoom fly

[Muttley_76]

@ercolerun io esco dal coro e te le sconsiglio vivamente per quei ritmi, io le apprezzo solo sotto i 4’15”, per ritmi superiori non le userei mai, e infatti adesso che mi sto riprendendo da un lungo infortunio sono in scarpiera in attesa di tempi migliori.

[ercolerun]

Ok grazie a tutti dei consigli

[Alberto Daniel]

Scarpa molto diversa da Pegasus, tomaia minimale (di altissima qualità) e durata inferiore non solo per essa ma anche (e soprattutto) per l'intersuola che dopo 400 km sicuramente è molto più scarica rispetto a quella Pegasus.
Scarpa per ritmi veloci, quindi per noi amatori anche di discreta gamba e peso medio-leggero la vedo ideale per gare fino a 10K, e proprio al massimo per una mezza maratona da correre però sotto l'1h30'.
Per una maratona non la prenderei in considerazione se non si va sotto le 3h e se non si ha un fisico integro e perfettamente allenato: il supporto è minimo e come per tutte le superleggere se non si spinge forte e a lungo e in modo stilisticamente impeccabile i vantaggi diventano inferiori ai possibili problemi (che poi si pagano cari)

Ciao Alberto Daniel,
nella prima pagina scrivevi questo......
Ora invece le consideri più ammortizzate delle Vomero!
Cambiato idea?
Io non le ho mai provate, ma le ho viste indossate da diverse persone.....sembrano veramente ammortizzate......ma quindi sono delle A2 con le caratteristiche meeglio di un A3.....o cosa?
Grazie

Ciao, ti ringrazio perché andando a ripescare il mio vecchio post ho modo di precisare alcune cose.
Anzitutto, sì, ho cambiato parere, e decisamente. Ma anche e soprattutto perché quel mio vecchio post si basava soltanto sulle note di rilascio di Nike e sulle primissime recensioni (primissime e direi anche grossolane, alla luce di quanto ho poi potuto verificare), e non quindi su un mio giudizio diretto.
Quando le ho comprate e quindi utilizzate in vari contesti, mi sono reso conto che sono sì eccezionali SCARPE DA GARA E DA ALLENAMENTI A RITMI VELOCI come annunciato da Nike. Quelle sono situazioni dove ovviamente danno il meglio perché si corre in spinta e quindi tutta la tecnologia sviluppata da Nike lavora al meglio, ma oltre a ciò sono ottime anche per gli allenamenti lunghi (diciamo dai 15K in su) corsi a ritmo 4'30-5'/km (i miei lunghi lenti sono in questo range di ritmo) perché al di là di un appoggio d'avampiede piuttosto rigido (a causa della piastra) che può falsare un po' la sensazione di ammortizzazione e comfort, in realtà hanno una calzata priva di punti di pressione e ammortizzano come fossero delle vere A3.
Addirittura io per i lunghi sui 20 km le preferisco alle Vomero 13, che sono sì più morbide come cushioning, ma che non mi proteggono così bene le ginocchia e mi stancano anche un po' di più le gambe.
Io ho un menisco parzialmente asportato 3 anni fa, e devo dire che ho imparato ad apprezzarlo come ottima spia di valutazione della capacità di cushioning di una scarpa e anche dell'usura della stessa. In tal senso, a parità di km, usando le Vomero 13 e le Pegasus 34 a fine corsa il mio menisco si fa sentire con i ben noti pizzicori, mentre se uso le Zoom Fly non succede quasi mai.
Inoltre quando massaggio le piante dei piedi con la pallina da tennis (il noto esercizio che concordo nel ritenere fondamentale per il benessere di un runner di fondo, soprattutto se non più freschissimo come il sottoscritto), le trovo più dolenti dopo aver usato le altre scarpe; con le Zoom Fly sia le gambe che le ginocchia che i piedi "escono" meglio dalla corsa lunga.

Non va assolutamente confusa la rigidità/secchezza dell'avampiede delle Zoom Fly con la sua capacità di ammortizzazione, che ribadisco è notevolissima (l'unica superiore è la Vapor Fly 4%, peraltro improponibile per prezzo e disponibilità)
D'altro canto, se si analizza la struttura delle scarpa, la mia affermazione può risultare molto meno sorprendente di quello che potrebbe sembrare: La Zoom Fly ha 2 mm di spessore d'intersuola in più sia al tallone che all'avampiede rispetto alla Vomero 13, e ben 4 mm in più rispetto a Pegasus 34.
Siamo a livello di stack del tutto parificabile a quello delle A3 Hoka, anche se non sembrerebbe perchè le Zoom Fly sono molto più filanti come linea.
Inoltre il Lunarlon impiegato nelle Zoom Fly è lo stesso materiale a doppia densità usato nelle Vomero 13, più di qualità rispetto al Cushlon di Pegasus.
La Piastra in Nylon-Carbonio annegata nel Lunarlon rispetto agli Zoom Air di Pegasus e Vomero rende l'impatto al suolo un po' più secco e soprattuto più rigido a basse velocità (rigido nel senso che la scarpa non si piega sotto il metatarso, sembra uno zoccoletto), sensazione che poi sparisce quasi del tutto spingendo. Però, e lo ripeto ancora una volta, un conto sono le sensazioni, un conto la protezione.
Sia chiaro: le Zoom Fly non sono scarpe da lento lento, nel senso che indossarle per fare lenti da 10-15 km a 5'/5'30" al km è possibile e non dannoso ma sostanzialmente non è il massimo, altre scarpe (in primis le Vomero 13 ma anche le Glycerin o altre ancora) offrono sensazioni migliori.
Però più km di corsa si fanno e più si apprezza la differenza fra le Zoom Fly e le altre scarpe, qualsiasi sia il ritmo.

Altra cosa: dopo 150-200 km percorsi l'intersuola delle Zoom Fly si ammorbidisce rispetto all'inizio e la SENSAZIONE di cushioning migliora. Inoltre col clima caldo di questi giorni c'è un ulteriore piccolo upgrade di morbidezza (un po' come succede con l'altra schiuma di Nike, il React, che d'inverno è più duro rispetto all'estate).
Ultima cosa: Il bouncing e la protezione che offre la zona tallonare è in ogni caso notevole e inoppugnabile, provate a calzare una Zoom Fly e una Vomero 13 e poi a schiacciare pesantemente al suolo il tallone. Nelle discese ripide su asfalto, dove si atterra per forza di tallone, nessuna scarpa mi ha mai dato la protezione delle Zoom Fly.
Nelle prime uscite sentivo comparire un formicolio in zona metatarso dopo una decina di km. Poi non mi è più successo.

Concludendo: a mio parere, se si corre soltanto piano non consiglierei le Zoom Fly perchè sarebbe un po' uno spreco. Ma comunque non sono per nulla scarpe da gara pericolose per il runner lentone, come le prime release note e review suggerivano. Quello è invece l'esatto ritratto delle Nike Streak 6 (che possiedo), loro si che sono pericolose se usate a ritmi bassi o da runners lenti e/o pesanti.
Le Zoom Fly sono molto più versatili, sono A2 per peso e dinamicità ma DI FATTO proteggono come le migliori A3 e non sono affatto male pure come supporto e stabilità; però, e sottolineo il PERO', devono piacere, perché sicuramente le sensazioni in appoggio che offrono sono molto diverse da quelle delle scarpe tradizionali. Le prime volte si può rimanere spiazzati, ma sinceramente tutti quelli che conosco e che le hanno, o le hanno già ricomprate o le usano spessissimo.

[zed1976]

grazie,ottimo approfondimento !!! penso di prenderle ! magari sono ottime anche x fare i medi a questo punto... proverò !

[merletto]

Anche io confermo, sono al secondo paio e le metterei per ogni corsa sia lenta che veloce.... e poi so pure fiche e costano il giusto trovandosi anche a 80/90 euro. Peccato che non ho provato le vaporfly... qualcuno sa dove trovarle?

[Antataz]

Assolutamente condivido in tutto ciò che ha scritto Alberto ,le possiedo e mi ci trovo divinamente , le ricomprerei? Le ricomprerò!

[Andybike]

Zoom Fly per gare entro i 10 km corse tra 4'10" e 4'20" (70 kg) mi pare di capire quindi che possono essere ritenute ok, giusto?

[Midarine]

Io ,che non sono certo veloce,sono al terzo paio..complici i buoni prezzi non me le sono lasciate scappare.le userei per tutto

[zed1976]

leggo che le trovate a buoni prezzi...anche 80/90 € ma io a meno di 100€ non le trovo...

[Skiptomylou]

fondamentalmente condivido i commenti di Alberto, con la sola differenza che io non le metto se ho in programma un ritmo >4'30"/km, quasi quasi non le sopporto a tali velocita', mi sembra di correre con malta cementizia ai piedi, soprattutto da nuove

Zoom Fly per gare entro i 10 km corse tra 4'10" e 4'20" (70 kg) mi pare di capire quindi che possono essere ritenute ok, giusto?

ma anche 'na mezza, va la...