Nike Pegasus turbo

[Andybike]

Rimangono sempre in testa alla lista. Sto pensando di preferire queste alle Vomero 14, per rimpiazzare le Vomero 13...

[zazs]

Vi dico la mia
Oggi le ho provate a distanza di una settimana dall’acqusito
Appena indossate ho avuto subito una brutta sensazione e ho pensato “ho fatto una c....ta a comprarle on line senza provarle”
A secco al primo impatto mi hanno dato la sensazione di due ciabatte alte di peluche. Non ho trovato il toe box particolarmente stretto come molto dicono ma fin troppo confortevole ed ho la pianta larga. Sicuramente piu comodo di pegasus 33 e 34. Le pegasus 35 non le ho mai avute.
Le ho portate in pista perche avevo da fare dei 1000 veloci. In riscaldamento a 5’ a km permane la sensazione di ciabatta anche un po traballante sul tallone (ho preso il solito 27.5 cm di tutte le mie scarpe sia nike che adidas)
Sono sempre piu perplesso, sensazione di affondamento del piede in un mash mellows quando si va a ritmi blandi. Dopo il riscaldamento stavo per toglierle per fare i 1000 con le fide boston 7 (scarpa super per me)
Poi decido di usarle comunque. Stringo i lacci e parto per il primo 1000 che era da chiudere sotto i 3’10. Faccio 3’07, a ritmi veloci vanno una favola, sembra di non averle e sono belle reattive. Poi 2’ di rec da fermo e parto per il 1000 lento a 3’50, di nuovo la sensazione di ciabatta mash mellows che collassa....anche a questi ritmi non mi piace tanto. 1’ di rec e si riparte con im secondo 1000 forte chiuso in 3’12, ancora una volta sensazioni eccezionali
La mia opinione è che sono scarpe fantastiche per tirare forte forte, quando si va piano sembra di avere delle ciabatte ai piedi anche a 3’50 a km
Davvero non capisco chi le considera al posto delle vomero
Sono una roba completamente diversa!
Usare una scarpa cosi per il solo crashoning è uno spreco. Nike fa epic react che non ha un peso molto maggiore ma credo sia piu adatta per andare a ritmi blandi
Questo è un ferro che serve per correre e te ne accorgi solo se corri forte perche sembra di non avere le scarpe ai piedi senza prendere impatti sul terreno
Le usero solo per le ripetute belle veloci quando non voglio mettere le chiodate. Fare la corsa lenta con queste è una cosa blasfema a meno che non si è kipchoge e si fa la corsa lenta a 3’10 a km
In defintiva complimenti a nike perchè al di la delle perplessita iniziali sono una super scarpa

[Alberto Daniel]

Scusa ma non capisco... secondo te a correre lento è più piacevole avere ai piedi delle scarpe secche e rigide?
Se una scarpa è morbidissima a ritmi lenti io lo trovo un vantaggio e un piacere, soprattutto se è anche leggerissima e agile come la Turbo.

Solo chi corre male o ha grossi problemi di supinazione o pronazione può avere problemi nella corsa lenta da una scarpa molto morbida (e quindi non stabilissima) come la Turbo.
Per il resto, il marshmallow "rimbalzoso " che sembra di avere sotto il tallone usando le Turbo (merito dello Zoom X ma anche del React che in pratica costituisce suola e parte inferiore dell'intersuola) io lo trovo eccezionale proprio perchè è tanto comodo andando piano quanto redditizio andando forte.

Imho scarpa versatile se ce n'è una se parliamo di ritmi e tipo di corsa.
Io sono a 205 km percorsi e dopo averle usate anche in un 6x1000 oltre a medi, progressivi e lenti posso dire di averle trovate eccellenti in ogni contesto.
L'unico limite che personalmente trovo è sui lunghissimi: oltre i 25 km la protezione all'avampiede la trovo al limite a causa dello stack height non certo abbondante, e mi sento meglio con il maggior spessore delle Zoom Fly o delle Skechers GR Ride 7.

[zazs]

Francamente preferisco mille volte le boston o anche le pegasus normali per andare sopra i 4’ a km
Con le turbo si affonda troppo e per quei ritmi e con quei tempi di appoggio non ha senso per me tutto quel cushioning
Tra l’altro se non vai forte sono piuttosto instabili proprio perche troppo morbide
La rigidezza di una schiuma o di un polimero in genere dipende dalla velocitá di deformazione (per un esempio basta andare su youtube e cercare dei “walking on a pool, non newtonian fluid”)
Se vado piano deformo lentamente e le scarpe sono troppo morbide e credo che durino anche molto meno
Correndo forte la rigidezza aumenta perchè aumenta la velocità di deformazione e funzionano alla grande
L’idea che mi sono fatto è che sono scarpe per correre forte, poi ovviamente ognuno puo farne l’uso che crede
Ci si puo anche comprare una ferrari e camminare solo in seconda, non è vietato, probabilmente è anche meglio che andare in giro alla stessa velocità con una 500 ma ció non toglie che non ne sia l’uso piu idoneo
Infine spendere 150 euro per avere una scarpa da 200g per andare a 4’30 (usata male) quando avrei la stessa protezione con una scarpa che costa la metà e pesa poco piu (che a 4’30 50grammi di peso non fanno nessuna differenza) che senso ha?

[manto82]

Io quoto in pieno Alberto Daniel, ma forse il "lento" come lo intendiamo noi non è il lento di zazs.
Io ci ho fatto ormai 450Km e le trovo eccezionali per il tipo di allenamenti che faccio io.

Io faccio uscite tutti i giorni che vanno dai 20-25Km almeno, più il lungo domenicale over 30. I miei lenti possono essere anche over 5'00''/km e quindi uscite superiori alle 2 ore, per cui avere una scarpa morbida è solo un vantaggio. Allo stesso tempo sono reattive nell'allenamento di qualità e nel mio caso, i 3'50'' non sono di certo un passo "lento" anzi sono il mio ritmo ripetute praticamente.

Io le sto usando per tutto, fuori tabella al momento, nelle ultime 3 settimane e mi stanno aiutando molto con il mio problema ai TDA.

[zazs]

Manto con 2h48 in maratona vai di gran lunga piu forte di me
Ripeto per fare 2h a 5’ a km che senso ha usare una pegasus turbo che costa il doppio di una pegasus normale e che a quel ritmo è gia una scarpa che ti protegge egregiamente?
Poi ovviamente ognuno puó spendere i propri soldi come vuole ma io le sfrutterei per fare cose veloci e per i lenti e chilometraggi elevati una scarpa piu economica

[Marcos]

Ma di che ritmi parlate in sto 3d ?
Andare piano a 3.50 ? (Praticamente è la cl di un professionista)
A 4.30 (che per molti è grosso modo il ritmo maratona) 50gr non fanno la differenza ?
(Per la cronaca kipchoge la corsa lenta la fa a 4 al km)

[zazs]

50 gr a 4’30 per i tempi di appoggio di un amoatore fanno zero differenza secondo me
I tempi di appoggio di un professionista anche a 4’ a km sono molto inferiori a quelli di un amatore
Ho trovato questo video, è un allenamento di kipchoge in cui fa 30km e mi pare che ai piedi abbia delle normalissime pegasus
https://m.youtube.com/watch?v=oHYbu5ee-JQ

Lo zoom X non dura piu di 350 km (poi sarebbe da vedere quanti appoggi si fanno in quei 350 km, un professionista da molti meno appoggi e piu rapidi di un amatore)
per uno che prepara la maratona e farà quasi 100km a settimana butta via un paio di turbo al mese?
Non è meglio usare pegasus a 4’30-5’ a km che costa la meta e dura il doppio. A parita di costo con pegasus faccio 4 mesi con turbo 1 mese
Tralasciando il fatto che uso la scarpa per ritmi, tempi di appoggio per cui non è stata progettata
Infine una scarpa troppo morbida (mashmelloes) per uno che non appoggia perfettamente (il 99% degli amatori) puo fare dei disastri perchè non ha nessun supporto e amplifica i difetti di appoggio
Poi il marketin fa miracoli, avere le turbo è figo, la sensazione di correre sulla gomma piuma ancora di piu ma le scarpe si dovrebbero scegliere sopratutto pensando di non farsi male e secondo la “mia” opinione queste sono scarpe che si possono usare per ripetute veloci o anche come daily trainer ma per chi è quasi un professionista
Ripeto io le useró solo per ripetute con ritmi vicini o sotto i 3’ a km (400-600 e qualche 1000 secco)

Aggiungo un altro commento e scusate la lungaggine: da quando frequento la pista ho capito che gran parte dei podisti stradaioli amatori tende a sopravvalutare le sue capacità e a comprare scarpe “sovradimensionate” rispetto alle sue capacità. Ho fatto anche io questo errore. Poi l’ho capito. Vi faccio un esempio doppio: il ragazzo che si allena con me e il figlio di andrea (topic 800) che corrrono i 10 in 33 circa, i 1500 in meno di 4’ fanno le “gare” su strada con delle normalissime pegasus, pur avendo (il mio amico) le zoom fly. Non ci pensa nemmeno lontanamente ne di farci il fondo ne di farci le gare e le usa solo in pista per le ripetute (nemmeno per il riscaldamento).
Poi vai a fare una 10km di domenica e vedi che persone che chiudono in 43’ usano le zoom fly (ormai le hanno tutti, nike ha fatto una operazione di marketing incredibile) uno di questi mi dice che qualche settimana prima aveva fatto la maratona con le stesse scarpe e con soddisfazione aveva chiuso poco sopra le 3h30.
Mi immagino dopo 3h di corsa a 5’ a km la reattività della piastra che fa una grande differenza con il tempo di appoggio infinito di un amatore sfinito....
Effetto placebo....

[pippotek]

interessante questa discussione. Secondo me avete ragione tutti. Dipende dal punto di vista. Per fare un esempio, l'effetto placebo può essere visto sia come "truffa" (ti vendo una medicina ma in realtà è talco) sia come "migliore soluzione" (grazie al quella pastiglia priva di effetti collaterali metto in moto i meccanismi della guarigione e torno sano). L'unica cosa che mi sento di definire oggi come oggi sbagliata è la rigida divisione cartesiana corpo-mente (spesso si legge: "la corsa di resistenza è una lotta tra corpo e cervello"), è un'idea di 4 secoli fa, appare ragionevole ma è una semplificazione. Siamo più complessi, ahinoi.
Bello il video, la Nike ha fatto marketing, ma ha fatto anche qualcosa di nuovo, creativo, ha investito, ecc… Dovrebbero riprovarci, facendo tesoro dell'esperienza di Monza, prima che Kipchoge molli il colpo (se non ha già mollato).

[Marcos]

È esattamente il contrario, la piastra delle zoom fly fa molto più effetto su un amatore coi temi di appoggio lunghi che su un kenyano che potrebbe pure correre a piedi nudi.
Fare una maratona a 4,30 con una scarpa da 300gr o con una da 250gr fa tantissima differenza (nel bene o nel male), ma se non hai mai provato di che parliamo ?