Nike Pegasus turbo

[zazs]

Non sono d’accordo
La piastra delle zoom fly per un amatore che corre a 4’30 non è utilizzata affatto. O la “piega” al centro e la deforma in malo modo o è un pezzo rigido dentro la schiuma che non serve a niente
Non ho mai fatto una maratona e penso che mai la faro ma ti assicuro che ho le competenze (per il lavoro che faccio) per capire un po di fisica e scinza dei materiali applicate alla biomeccanica
Poi come si dice a napoli “a cap è na sfogl e cipoll” e ognuno puo pensare e scrivere quello che gli pare
La fisica dei materiali è un’altra roba peró....

Ps se il problema è solo il peso della scarpa, posso correre con boston, epic react, nb beacom che pesano piu o meno come una turbo e anche meno di zoom fly spendendo meno

[manto82]

Effetto placebo....

E come mi ha detto la mia nutrizionista la prima volta che le ho risposto con questa affermazione: "E anche se fosse? Chissenefrega... Tanto meglio..."

Battute a parte, condivido anche in parte quello che dici. Per me la scarpa non deve essere una zavorra e nemmeno iperprotettiva. Faccio 600km al mese con le Freedom ISO di Saucony con zero supporto e protezione, senza conchiglia e drop 4mm. Scarpe leggere e ammortizzate ma che danno massima libertà al piede. Con queste scarpe ho imparato una tecnica di corsa corretta e ho impostato una meccanica di corsa che credo sia adeguata a ogni tipo di scarpa ormai.
Se si usano scarpe che con il loro supporto compensano le nostre carenze meccaniche, appena la scarpa cede, si consuma o cambiamo modello allora ci infortuniamo.

Sto usando Turbo in questo momento di corse ad cazzum ma fra 2 settimane che inizia la tabella si torna a Freedom ISO 2 e non le baratto per nessun altra tipologia di scarpa.

Chiudo dicendo che cambio un paio di scarpe costose al mese ma preferisco spendere in scarpe che in medici...

[pippotek]

La Saucony dovrebbe dedicare una Freedom Signature a manto82

[Marcos]

Poi come si dice a napoli “a cap è na sfogl e cipoll” e ognuno puo pensare e scrivere quello che gli pare

Su questo ti do ragione, c’è chi non mai corso una maratona e non hai mai usato le zoom fly e ne parla da ore...

[merletto]

Non sono d’accordo
La piastra delle zoom fly per un amatore che corre a 4’30 non è utilizzata affatto. O la “piega” al centro e la deforma in malo modo o è un pezzo rigido dentro la schiuma che non serve a niente
Non ho mai fatto una maratona e penso che mai la faro ma ti assicuro che ho le competenze (per il lavoro che faccio) per capire un po di fisica e scinza dei materiali applicate alla biomeccanica
Poi come si dice a napoli “a cap è na sfogl e cipoll” e ognuno puo pensare e scrivere quello che gli pare
La fisica dei materiali è un’altra roba peró....

Ps se il problema è solo il peso della scarpa, posso correre con boston, epic react, nb beacom che pesano piu o meno come una turbo e anche meno di zoom fly spendendo meno

Ma hai analizzato la placca delle zoom fly e ne hai determinato le proprietà fisiche? Altrimenti la tua è pura fantasia letteraria come le altre illusioni che sono scritte nel thread

[zazs]

Bah non ho parole...
Per capire come funziona una cosa ci vogliono le competenze e il know how
Il funzionamento delle zoom fly è basato su un concetto semplice ma ingegnoso.
Si puo guidare una macchina alla grande e non avere alcuna idea di come funzioni: è la differenza tra pilota e ingegnere che l’ha progettata
I tecnici nike che hanno progettato le scarpe secondo voi hanno corso una maratona?
Credo sia molto piu fantasioso chi indossa delle scarpe e pensa di correre piu veloce grazie ad esse di chi invece si è fatto il culo sui libri per 20 anni e sa di che parla

Ps non intendevo fare alcuna polemica e non commenteró piu anche perche siamo molto fuori topic, mi scuso di questo con i moderatori

[Pablo70]

Mi sono incuriosito della discussione e Zazs perdonami ma solo di teoria si va poco lontano.
Il pilota e l'ingegnere fanno due mestieri diversi ma sono in una sintonia non perfetta di più, e azzarderei anche che al simulatore l'ingegnere ed il pilota si scambino pure i ruoli.
Un team non funziona se c'è scarso affiatamento fra le due parti.
Sono di Imola e qualche ingegnere o pilota in 48 anni me lo sarò pure incontrato.
Figurati se Nike prima di lanciare un prodotto non lo testa con fior fiore di atleti per saperne vita morte e miracoli, devo avere letto da qualche parte che la Flanagan ( vincitrice della NY Marathon 2017 ) è stata nei laboratori Nike per tre mesi prima di lanciare la Zoom Fly.

Un grande uomo che era Henry Ford diceva che si ha progresso solo quando i vantaggi di una nuova tecnologia sono alla portata di tutti.
Nike lo sa bene fidati!!!
Pablo

[mattiatrotta]

Dopo le ripetute sui 1000 fatte tra 3'30" e 3'36" oggi go testato per la seconda volta le Turbo con un lungo suddiviso in due fasi, lento a 4'50" circa e poi un medio a 4'20" più o meno. Sensazioni magnifiche in entrambe le fasi. A ritmi blandi proteggono (Anche su gravel) e quando decidi di spingere sgasano alla grande. 21km con gambe rilassate e riposate. Secondo me vanno bene per tutti i tipi di podisti, dal tapascione su distanze brevi o medie fatte lente, all'atleta più veloce voglioso di comodità e prestazione.

[riccardoyaya]

Posso chiedere una domanda stupida?
Mi trovo per lavoro a Londra e per caso ho visto che in una catena di negozi solo il modello da donna delle turbo è al 50%, non avendo il piede molto grande è possibile che abbiamo il mio corrispettivo nel colore nero uguale alla versione da uomo... Strutturalmente la scarpa è molto diversa? Cioè ci sono differenze di materiale grosse e anche nella forma della calzata?
Impossibile cavolo che la versione da uomo la sparano a 150 sterline e da donna la metà?

[morfeo68]

ah non lo so
in teoria dovrebbero essere molto diverse