Ma come si dimagrisce correndo? (2)
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- Novellino
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Re: Ma come si dimagrisce correndo? (2)
Si sì ci sono arrivato gradatamente a questi livelli e tendo ancora a migliorare naturalmente come dici tu non faccio passi da gigante ma di un paio di secondi a settimana riesco ad abbassare i tempi della corsa del mattino mentre ad esempio ad aumentare di un po’ la velocità per quanto riguarda la corsa in salita...quindi è bene ogni tanto fermarsi? O diminuire oppure che ne so fare altro? Per evitare tale ritenzione? ( basta che non sia nuoto che di km in piscina ne ho macinati talmente tanti che ora mai ho lo schifo al sol pensiero ) ...no mi aiuti prendendo a fine allenamento maltodestrine con aminotrofic e bcca sali minerali, sia al mattino che al pomeriggio, al mattino appena sveglio assumo sempre un multivitaminico, ho provato con la fosfatidilserina ma non mi sembrava di sentir così meno la fatica/stress degli allenamenti insomma so che ci sono giorni in cui vado benissimo ed altri in cui soffro e alcuni perf fortuna rari in cui faccio letteralmente schifo...hai consigli da darmi eventualmente? È in ultimissima cosa io ho notato indossando sempre il cardiofrequenzimetro che correndo all’esterno mantengo una fc di picco per un tempo altissimo (per es. su 60min 45min a fc di picco) mentre su tapis roulant su 60 min riesco forse a fare 20min di picco per il resto rimango in fase aerobica, dunque è questo che determina un maggior consumo nella corsa all’aperto o sono solo fattori irrilevanti?
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Re: Ma come si dimagrisce correndo? (2)
per stimoli diversi si intende fasi di carico /scarico nel microciclo e nel macrociclo non necessariamente riposo assoluto, sedute blande ci corsa, con associato un po' di stretching, qualche esercizio a corpo libero...mentre nel macro ciclo l'introduzione di una settimana di scarico (esempio 3+1, per periodo "agonistico" anche 2+1)...altrimenti se fai sempre le stesse cose vai in stagnazione....
Non possiamo pretendere che le cose cambino, se continuiamo a fare le stesse cose. cit.A.E.
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Re: Ma come si dimagrisce correndo? (2)
No no aspetta, l’argomento qui è come dimagrire correndo non come allenarsi per diventare un atleta professionista ....no a parte gli scherzi veramente ho svariati handicap credimi per via di una malattia genetica rara e mi sento già fortunato e sinceramente anche molto bravo a correre per tenermi in salute e in forma. Nel primo post che ho scritto ho chiesto solamente se allenandomi tutti i giorni per 2 volte al giorno andassi a creare a livello muscolare degli scompensi fisiologici tali da non permettere al muscolo di riformarsi integralmente e dunque non lavorare (e di conseguenza non consumare) come un muscolo in perfette condizioni. Si è avanzata l’ipotesi più che plausibile dell’aumento del cortisolo che ahimè è inevitabile in questi casi, io giustamente ho tentato con l’assunzione di fosfatidilserina di contenerlo ma dopo due mesi nulla ho abbandonato visto che non ne traevo alcun beneficio ed ho continuato ad adsumbun mix di maltodestrine associate ad aminotrofic, bcca, sali minerali e vitamine immediatamente finito di correre. Chiedevo dunque a VOI esperti se vi fossero degli ulteriori accorgimenti per evitare l’innalzamento del cortisolo evitando così la conseguente ritenzione e godendomi maggiormente i frutti del mio lavoro.
Mentre per quanto riguarda il discorso inerente la frequenza cardiaca mi chiedevo se appunto questa differenza che ho notato tra la durata del picco nella corsa classica e la durata nella corsa artificiale sia il dato significativo che determina un maggior consumo calorico nella corsa classica rispetto a quella artificiale.
Mentre per quanto riguarda il discorso inerente la frequenza cardiaca mi chiedevo se appunto questa differenza che ho notato tra la durata del picco nella corsa classica e la durata nella corsa artificiale sia il dato significativo che determina un maggior consumo calorico nella corsa classica rispetto a quella artificiale.
Re: Ma come si dimagrisce correndo? (2)
Io mi allenerei 6 volte a settimana, con un giorno sacro di riposo. Ma variando il tipo di attività. 1 un'ora al giorno di attività fisica è la quota "standard" per restare in salute, ma non puoi fare tutti i giorni corsa ("artificiale" o vera che sia). Così vai in crisi di testa, anche se inizialmente puoi non badarci o sopprimere l'istinto con farmaci o integratori. Anche per questo aumentano i livelli di cortisolo. Tanti anni fa, anche io mi allenavo tutti i giorni (all'epoca ciclismo). Ma fu un errore. Non puoi reggere, a meno che, appunto, non vari con altro.
- NeverGiveUp
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Re: Ma come si dimagrisce correndo? (2)
è la stessa cosa...se ti adatti ad un solo stimolo anche il dimagrimento potrebbe risentirne....perchè a quel ritmo, a cui lo abitui, il corpo diventa "efficiente" e consuma meno....Acidello83 ha scritto: ↑20 mag 2019, 8:30 No no aspetta, l’argomento qui è come dimagrire correndo non come allenarsi per diventare un atleta professionista ....no a parte gli scherzi veramente ho svariati handicap credimi per via di una malattia genetica rara e mi sento già fortunato e sinceramente anche molto bravo a correre per tenermi in salute e in forma. Nel primo post che ho scritto ho chiesto solamente se allenandomi tutti i giorni per 2 volte al giorno andassi a creare a livello muscolare degli scompensi fisiologici tali da non permettere al muscolo di riformarsi integralmente e dunque non lavorare (e di conseguenza non consumare) come un muscolo in perfette condizioni. Si è avanzata l’ipotesi più che plausibile dell’aumento del cortisolo che ahimè è inevitabile in questi casi, io giustamente ho tentato con l’assunzione di fosfatidilserina di contenerlo ma dopo due mesi nulla ho abbandonato visto che non ne traevo alcun beneficio ed ho continuato ad adsumbun mix di maltodestrine associate ad aminotrofic, bcca, sali minerali e vitamine immediatamente finito di correre. Chiedevo dunque a VOI esperti se vi fossero degli ulteriori accorgimenti per evitare l’innalzamento del cortisolo evitando così la conseguente ritenzione e godendomi maggiormente i frutti del mio lavoro.
Mentre per quanto riguarda il discorso inerente la frequenza cardiaca mi chiedevo se appunto questa differenza che ho notato tra la durata del picco nella corsa classica e la durata nella corsa artificiale sia il dato significativo che determina un maggior consumo calorico nella corsa classica rispetto a quella artificiale.
Non possiamo pretendere che le cose cambino, se continuiamo a fare le stesse cose. cit.A.E.
Re: Ma come si dimagrisce correndo? (2)
Ciao ragazzi...
Per chi, come me, al momento si allena per una quarantina di km settimanali (un totale di 4-5 ore circa) divisi, diciamo in un 70% di lenti ed un 30% cercando maggiore impegno e qualità.... non ha molto senso parlare di periodi di scarico, giusto? O è necessario comunque pianificare dei periodi di stop?
Per chi, come me, al momento si allena per una quarantina di km settimanali (un totale di 4-5 ore circa) divisi, diciamo in un 70% di lenti ed un 30% cercando maggiore impegno e qualità.... non ha molto senso parlare di periodi di scarico, giusto? O è necessario comunque pianificare dei periodi di stop?
46 anni, 84kg , 174cm. PB sui 10km: 52'14''
Re: Ma come si dimagrisce correndo? (2)
Potrebbe non essere necessario, soprattutto se non stai aumentando i volumi MA lo scarico non è stop... può essere anche solo un 10% in meno (salvo il tapering pre gara che magari è più aggressivo).
Il mio diario tra pesi corsa e (ogni tanto) dieta
5k 19.07 (passaggio test) 10k 38.34 (test pista 01/22)
21k 1h23.23(Roma Ostia '22)
42k 2h58.47 (Milano '22)
6h 70.4km (Grosseto '24)
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Re: Ma come si dimagrisce correndo? (2)
Mio parere no, anzi, direi di pianificare qualche allenamento di qualità in più.
Il fondo lento è importante, ma per chi corre "Solo " 40 km a settimana lo limiterei a 10/15 km...
Dai a ogni giornata la possibilità di essere la più bella della tua vita.
https://www.strava.com/athletes/9496294
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Re: Ma come si dimagrisce correndo? (2)
10-15 km mi sembrano pochini su 40 km. Vero che il 70-30 non è una proporzione assoluta. Ma credo che 2 allenamenti di qualità o 3 progressivi permettano di raggiungere i 2/3 o il 70% di lento complessivo.
Re: Ma come si dimagrisce correndo? (2)
In effetti hai ragione, il problema è che con 40 km la "coperta è corta ", rischia di non raggiungere gli obiettivi che si é prefissato... a meno che non diventi un "talebano" a tavola...
Dai a ogni giornata la possibilità di essere la più bella della tua vita.
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