"Nati per correre" di Finn Adharanand
Moderatori: filattiera, grantuking, Hystrix, HappyFra
-
- Ultramaratoneta
- Messaggi: 1156
- Iscritto il: 9 set 2010, 18:02
- Località: Parma - Milano
Re: "Nati per correre" di Finn Adharanand
Per me è stato un libro molto bello: come è già stato detto, non svela il segreto dei keniani ma ti fa sentire parte di loro così come lo è stato per un tempo definito l'autore stesso.
Ben scritto, ben congeniato.
Consigliato
Ben scritto, ben congeniato.
Consigliato
Stay hungry, Stay foolish
-
- Aspirante Ultramaratoneta
- Messaggi: 578
- Iscritto il: 9 nov 2012, 11:18
- Località: Roma
Re: "Nati per correre" di Finn Adharanand
Confermo, molto bello. Tra l'altro, se avete la fortuna di leggere Born to Run di Christopher McDougall (dico fortuna perche' purtroppo ancora non tradotto in Italiano) ve lo goderete ancora di piu' visto che prende spunti dalla filosofia del natural running di Christopher McDougall.
-
- Top Runner
- Messaggi: 6187
- Iscritto il: 9 dic 2011, 17:23
- Località: Vignate - Milano
Re: "Nati per correre" di Finn Adharanand
L'ho appena finito di leggere ed infatti non svela alcun segreto dei keniani, ma al massimo dice un'insieme di possibili cause. Ad ogni modo niente che non si sappia. Però è un libro molto piacevole e racconta le mille peripezie dell'autore, i suoi dubbi e come trova consigli.
Insomma, veramente un bel libro!
Insomma, veramente un bel libro!
Il mio nuovo blog, raccolta di interviste di atletica: https://paroledicorsa.blogspot.it/
800m = 2':16" 2017
1.5km = 4':43" 2014
3km = 10':22" 2014
5km = 17':39" 2014
10km = 37':40" 2014
Mezza = 1h:26':27" 2015
800m = 2':16" 2017
1.5km = 4':43" 2014
3km = 10':22" 2014
5km = 17':39" 2014
10km = 37':40" 2014
Mezza = 1h:26':27" 2015
-
- Aspirante Maratoneta
- Messaggi: 174
- Iscritto il: 27 set 2012, 11:26
- Località: Pontedell'Olio (PC)
Re: "Nati per correre" di Finn Adharanand
Lo lessi l'anno scorso.
Imho è un gran bel libro, ben scritto e piacevole.
Ti fa veramente entrare nelle terre africane dei campioni keniani, ti emozioni per i loro sogni, le loro speranze la dedizione e le loro difficoltá. l'accontentarsi di poco e il vivere con poco ma al contempo il sogno di tagliare traguardi prestogiosi.
Imho è un gran bel libro, ben scritto e piacevole.
Ti fa veramente entrare nelle terre africane dei campioni keniani, ti emozioni per i loro sogni, le loro speranze la dedizione e le loro difficoltá. l'accontentarsi di poco e il vivere con poco ma al contempo il sogno di tagliare traguardi prestogiosi.
"Continua a respirare. Questo è il segreto: respira."
-
- Top Runner
- Messaggi: 8317
- Iscritto il: 25 ago 2011, 11:12
- Località: Milano Est
Re: "Nati per correre" di Finn Adharanand
Letto tutto d'un fiato .Che dire? ottimo libro ti apre le porte di un mondo e ti fa capire, se non la vera differenza fra "noi " e "loro", perlomeno le basi su cui si fonda questo divario .
Quello che m'ha piu affascinato è quando racconta di come esce di casa e incontra ad ogni angolo di strada nomi che hanno fatto la storia dell'atletica nella corsa
Titolo ssssssssssveramente consigliato
Quello che m'ha piu affascinato è quando racconta di come esce di casa e incontra ad ogni angolo di strada nomi che hanno fatto la storia dell'atletica nella corsa
Titolo ssssssssssveramente consigliato
-
- Guru
- Messaggi: 2663
- Iscritto il: 23 nov 2010, 13:49
- Località: Valdagno (VI)
Re: "Nati per correre" di Finn Adharanand
Ciao, di Born to run è già da un po' che è uscita l'edizione in italiano....iozzo ha scritto:Confermo, molto bello. Tra l'altro, se avete la fortuna di leggere Born to Run di Christopher McDougall (dico fortuna perche' purtroppo ancora non tradotto in Italiano) ve lo goderete ancora di piu' visto che prende spunti dalla filosofia del natural running di Christopher McDougall.
Itadakimasu (con umiltà ricevo).
-
- Aspirante Ultramaratoneta
- Messaggi: 578
- Iscritto il: 9 nov 2012, 11:18
- Località: Roma
Re: "Nati per correre" di Finn Adharanand
Si ho visto. Ai tempi del mio commento ancora non era stato tradotto ma adesso infatti sto pensando di comprarlo e rileggerlo in Italiano
-
- Top Runner
- Messaggi: 5245
- Iscritto il: 3 set 2012, 18:08
- Località: Tallinn
Re: "Nati per correre" di Finn Adharanand
Letto sul kindle in inglese un paio di mesi fa, consigliato altamente!
Molto qui dicono che non svela il segreto: è proprio questo il punto, come dice Finn, non c'è un segreto!
Le cause del divario tra loro e gli altri sono appunto una serie di piccolo cose, che messe assieme fanno la differenza.
Quello che trovo utile del libro è che è raccontato dall'interno, con molti dettagli sulla vita quotidiana in Kenya, non è generalista e blando come molti libri sulla corsa.
Piaciuto piaciuto
Molto qui dicono che non svela il segreto: è proprio questo il punto, come dice Finn, non c'è un segreto!
Le cause del divario tra loro e gli altri sono appunto una serie di piccolo cose, che messe assieme fanno la differenza.
Quello che trovo utile del libro è che è raccontato dall'interno, con molti dettagli sulla vita quotidiana in Kenya, non è generalista e blando come molti libri sulla corsa.
Piaciuto piaciuto
100 12”62 200 25”45 400 57”10 800 2'18" - 2'52
1000 3'04” 1500 4'55" - 3'16
3km 10'39" - 3'33" 5km 18'25" - 3'41
10km 38'22" - 3'50" 21km 1h25'32" - 4'02
42km 3h35'58" - 5'07
1000 3'04” 1500 4'55" - 3'16
3km 10'39" - 3'33" 5km 18'25" - 3'41
10km 38'22" - 3'50" 21km 1h25'32" - 4'02
42km 3h35'58" - 5'07
-
- Mezzofondista
- Messaggi: 139
- Iscritto il: 30 set 2014, 15:16
Re: "Nati per correre" di Finn Adharanand
Appena finito di leggere!
Libro molto interessante e piacevole. Dal punto di vista dei contenuti, ha soddisfatto la mia curiosità sui runners keniani, su come vivono, come si allenano. Tra i cosiddetti "segreti", quelli che mi colpiscono di più sono l'aspetto motivazionale (i runners di successo che rappresentano dei modelli di una via per migliorare la propria vita, che poi alla fine consiste nella possibilità di pagare, con i premi delle gare, qualche mese di affitto, di comprarsi una casa o una mucca) e la focalizzazione totale dell'esistenza sulla corsa, con le giornate che trascorrono esclusivamente pensando all'allenamento, al cibo e al riposo.
Per quanto riguarda la forma, invece, direi che il libro avrebbe avuto bisogno di un editing migliore. Troppo spesso l'autore saltabecca da un argomento all'altro, da un episodio all'altro, per poi tornare indietro, ingenerando parecchia confusione.
La citazione: "Correre è il contrario di una sbronza. Quando bevi ti senti un leone, ma dopo sei uno straccio. Con la corsa invece è il contrario: prima ti senti uno straccio e poi un leone. Molto meglio, no?”
Libro molto interessante e piacevole. Dal punto di vista dei contenuti, ha soddisfatto la mia curiosità sui runners keniani, su come vivono, come si allenano. Tra i cosiddetti "segreti", quelli che mi colpiscono di più sono l'aspetto motivazionale (i runners di successo che rappresentano dei modelli di una via per migliorare la propria vita, che poi alla fine consiste nella possibilità di pagare, con i premi delle gare, qualche mese di affitto, di comprarsi una casa o una mucca) e la focalizzazione totale dell'esistenza sulla corsa, con le giornate che trascorrono esclusivamente pensando all'allenamento, al cibo e al riposo.
Per quanto riguarda la forma, invece, direi che il libro avrebbe avuto bisogno di un editing migliore. Troppo spesso l'autore saltabecca da un argomento all'altro, da un episodio all'altro, per poi tornare indietro, ingenerando parecchia confusione.
La citazione: "Correre è il contrario di una sbronza. Quando bevi ti senti un leone, ma dopo sei uno straccio. Con la corsa invece è il contrario: prima ti senti uno straccio e poi un leone. Molto meglio, no?”
PB:
10k: 47:55 (Parabiago Run - 1/3/15)
21k: 1:45:22 (Lago Maggiore Half Marathon - 19/04/15)
10k: 47:55 (Parabiago Run - 1/3/15)
21k: 1:45:22 (Lago Maggiore Half Marathon - 19/04/15)