New Balance MR00
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New Balance MR00
Per chi pensa "minimalista" questa nuova MR00 potrebbe essere una valida possibilità.
Caratteristiche principali sono la leggerezza, il profilo basso, pochissima ammortizzazione, la larghezza della zona avampiede e soprattutto il fatto che è assolutamente piatta.
Camminarci è un piacere ed è l'ideale anche per esercizi di fitness, ma come si comporta in corsa ?
Ammetto che il passaggio dalle Nike Free 3.0 alle NB MR00 non è stato indolore.
Nonostante avessi ribassato il tallone nelle Free, però non erano comunque piatte come le NB e quindi non ero abituato a questa caratteristica, e questo mi ha procurato fastidi iniziali ai polpacci e ai tendini, quindi mi ci è voluta pazienza e un certo periodo di adattamento in cui ho alternato le due scarpe.
Anche per il passaggio dalla morbidezza delle Nike (con oltre 2100 km percorsi!!!) alla suola relativamente dura delle NB mi è costato del tempo per l'adattamento iniziale.
Posso dire che all'inizio pensavo che forse avrei dovuto ricomprare le Free 3.0, almeno per le prove veloci, ora dopo circa 100 km, posso dire con certezza che preferisco le NB, anzi ho notato che nelle ripetute riesco ad andare addirittura più veloce.
In definitiva una valida alternativa alle FF senza l'appariscenza di queste ultime.
Ho provato le FF Bikila e tutto sommato non si sente troppa differenza con queste.
Per i puristi probabilmente quei 12 mm di suola sono ancora troppi per avere le giuste sensazioni minimaliste, per chi invece vuole un po’ più di protezione o preferisce avvicinarsi gradualmente a qualcosa di più "estremo" credo sia una ottima scelta.
Caratteristiche principali sono la leggerezza, il profilo basso, pochissima ammortizzazione, la larghezza della zona avampiede e soprattutto il fatto che è assolutamente piatta.
Camminarci è un piacere ed è l'ideale anche per esercizi di fitness, ma come si comporta in corsa ?
Ammetto che il passaggio dalle Nike Free 3.0 alle NB MR00 non è stato indolore.
Nonostante avessi ribassato il tallone nelle Free, però non erano comunque piatte come le NB e quindi non ero abituato a questa caratteristica, e questo mi ha procurato fastidi iniziali ai polpacci e ai tendini, quindi mi ci è voluta pazienza e un certo periodo di adattamento in cui ho alternato le due scarpe.
Anche per il passaggio dalla morbidezza delle Nike (con oltre 2100 km percorsi!!!) alla suola relativamente dura delle NB mi è costato del tempo per l'adattamento iniziale.
Posso dire che all'inizio pensavo che forse avrei dovuto ricomprare le Free 3.0, almeno per le prove veloci, ora dopo circa 100 km, posso dire con certezza che preferisco le NB, anzi ho notato che nelle ripetute riesco ad andare addirittura più veloce.
In definitiva una valida alternativa alle FF senza l'appariscenza di queste ultime.
Ho provato le FF Bikila e tutto sommato non si sente troppa differenza con queste.
Per i puristi probabilmente quei 12 mm di suola sono ancora troppi per avere le giuste sensazioni minimaliste, per chi invece vuole un po’ più di protezione o preferisce avvicinarsi gradualmente a qualcosa di più "estremo" credo sia una ottima scelta.
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Re: NB MR00
Grazie per il resoconto.
Le ho tenute in mano ancora ieri sera, non sono le piu leggere, (vedi le mizuno universe (possiedo la 3)), ma sono belle, molto belle e con zero drop e quella flessibilità sono, per chi non è gia abituato al minimalismo nel senso puro, molto estreme.
Per un'avvicinamento graduale, ci sono anche via di mezzo molto valide, per non passare da un drop da >13mm direttamente a zero.
Quindi la parola chiave resta gradualità.
Ps, non hai parlato della linguetta semi cucita, come ti ci trovi? io per esempio con U3, che è una linguetta normale ma molto sottile, mi perdo mentre le calzo.
Le ho tenute in mano ancora ieri sera, non sono le piu leggere, (vedi le mizuno universe (possiedo la 3)), ma sono belle, molto belle e con zero drop e quella flessibilità sono, per chi non è gia abituato al minimalismo nel senso puro, molto estreme.
Per un'avvicinamento graduale, ci sono anche via di mezzo molto valide, per non passare da un drop da >13mm direttamente a zero.
Quindi la parola chiave resta gradualità.
Ps, non hai parlato della linguetta semi cucita, come ti ci trovi? io per esempio con U3, che è una linguetta normale ma molto sottile, mi perdo mentre le calzo.
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Re: NB MR00
le Mizuno universe 4 sono in cima alla lista dei desideri, ma ho paura che a parte leggerezza e il leggero "tacco", per il resto possano essere molto simili alle MR00, tu che ce l'hai, anche se le 3 mi dai un parere generale, magari anche come durata e differenze che potrebbero esserci con le NB (ad esempio sono tanto più leggere rispetto alle MR00) ?dovedavide ha scritto:Grazie per il resoconto.
Le ho tenute in mano ancora ieri sera, non sono le piu leggere, (vedi le mizuno universe (possiedo la 3)), ma sono belle, molto belle e con zero drop e quella flessibilità sono, per chi non è gia abituato al minimalismo nel senso puro, molto estreme.
Per un'avvicinamento graduale, ci sono anche via di mezzo molto valide, per non passare da un drop da >13mm direttamente a zero.
Quindi la parola chiave resta gradualità.
Ps, non hai parlato della linguetta semi cucita, come ti ci trovi? io per esempio con U3, che è una linguetta normale ma molto sottile, mi perdo mentre le calzo.
Per quanto riguarda il passaggio graduale tieni conto che io sono passato dai 3 mm (le ho rasate dietro ) delle Free 3.0 allo 0 delle MR00, quindi non tanta differenza, ma sui mie polpacci si sono sentiti e come .
Se devo trovare un aspetto che non mi convince del tutto dico la zona interna che è priva di plantare e ricoperta di tessuto, ma lungo il perimetro non è perfettamente liscia, ma ci sono delle leggere "arricciature", che per ora non mi danno fastidio, ma non sono il massimo.
Inizialmente poi ho usato delle solette di altre scarpe, passando da quelle da 5 mm a quelle da 3 fino, ultimamente a toglierle del tutto.
La linguetta è molto curiosa, è un tutt'uno con la tomaia da un lato e aperta normalmente dall'altro, ma questa soluzione funziona, perchè in questo modo non si muove durante la corsa, cosi come invece mi succede con le Free 3.0.
Al momento ci ho fatto massimo 11 km, ma conto di usarle anche nei lunghi e per tutte le mie corse cosi come già fatto con le Nike.
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Re: NB MR00
scusami ho scritto U3, ma ho toppato sono le U4 arancio, il mio colore preferito, sulle MR00 andrei sulle bianco/rosso anche se mi pare sia il modello donna (ancora non capisco perche per scarpe minimalista ci sia ancora la differenza uomo/donna).
Il mio 42 (9US) pesa 114g, appena tolta dalla bilancia.
Stranamente, sono adattato alle inov-8 233 (drop 6mm), non risento piu dei polpacci o tendi qualsiasi la distanza o tipo di allenamento fino ai 20k. Con le inov-8 f-lite 230 (5mm), se supero i 15k, mi ci vuole 2gg per smaltire indolenzimenti ai polpacci e tendini.
Stranamente, quindi, con le U4 fino a 12k, solo lento sui @5.00, niente dolori (sono a 50k scarsi). Entro poco provero a fare allenamenti di qualita inferiori ai 10k per vedere come va.
Niente plantare neanche nelle U4, per quanto riguarda la durata a 50k te le vendo come nuove.
Questa scarpa tenendola in mano, paragonata alla MR00, ti da un senso incredibile di leggerezza e sottigliezza, sembra, parlando della tomaia, sia da manipolare con molta attenzione talmente ti sembra delicata. Al contrario la MR00 sembra piu robusta, perche piu spessa ma avrebbe come "difetto", a mio parere di essere anche piu "calda". Quindi la U4 poco protettiva contro il freddo, per chi lo soffre.
Il mio 42 (9US) pesa 114g, appena tolta dalla bilancia.
Stranamente, sono adattato alle inov-8 233 (drop 6mm), non risento piu dei polpacci o tendi qualsiasi la distanza o tipo di allenamento fino ai 20k. Con le inov-8 f-lite 230 (5mm), se supero i 15k, mi ci vuole 2gg per smaltire indolenzimenti ai polpacci e tendini.
Stranamente, quindi, con le U4 fino a 12k, solo lento sui @5.00, niente dolori (sono a 50k scarsi). Entro poco provero a fare allenamenti di qualita inferiori ai 10k per vedere come va.
Niente plantare neanche nelle U4, per quanto riguarda la durata a 50k te le vendo come nuove.
Questa scarpa tenendola in mano, paragonata alla MR00, ti da un senso incredibile di leggerezza e sottigliezza, sembra, parlando della tomaia, sia da manipolare con molta attenzione talmente ti sembra delicata. Al contrario la MR00 sembra piu robusta, perche piu spessa ma avrebbe come "difetto", a mio parere di essere anche piu "calda". Quindi la U4 poco protettiva contro il freddo, per chi lo soffre.
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Re: NB MR00
quando parli di sottigliezza ti riferisci alla tomaia?
perche' la suola dovrebbe essere piu' sottile sulle mr00.
la tomaia della mr00 comunque e' sottile e ben areata,quindi nessun problema con il caldo
perche' la suola dovrebbe essere piu' sottile sulle mr00.
la tomaia della mr00 comunque e' sottile e ben areata,quindi nessun problema con il caldo
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Re: NB MR00
si alla tomaia.
Certo che quella della MR00 e sottile, ma niente a che vedere con le U4
Certo che quella della MR00 e sottile, ma niente a che vedere con le U4
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Re: NB MR00
cosa ne pensi delle U4 a parte la leggerezza ?
Certo che quella tomaia cosi sottile un pò mi preoccupa per la durata,
uno dei grossi vantaggi di correre minimalista è che non devi cambiare le scarpe cosi spesso,
ma solo quando queste si sono sfasciate
Con le Free 3.0 ci ho fatto fino ad ora 2100 km e nonostante la tomaia si è aperta lateralmente ancora le uso senza problemi a parte che sono state sostituite nel mio cuore dalle NB
Certo che quella tomaia cosi sottile un pò mi preoccupa per la durata,
uno dei grossi vantaggi di correre minimalista è che non devi cambiare le scarpe cosi spesso,
ma solo quando queste si sono sfasciate
Con le Free 3.0 ci ho fatto fino ad ora 2100 km e nonostante la tomaia si è aperta lateralmente ancora le uso senza problemi a parte che sono state sostituite nel mio cuore dalle NB
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Re: NB MR00
per non inquinare il post a riguardo delle MR00 continuo qua
Ho detto che probabilmente non andro ad usare scarpe con zero drop, ma se continuano a farle belle come questa MR00, posso anche andare in contro alle mie convinzioni
Quindi continua a scrivere che questo post, tanto, me lo sono segnato
Ho detto che probabilmente non andro ad usare scarpe con zero drop, ma se continuano a farle belle come questa MR00, posso anche andare in contro alle mie convinzioni
Quindi continua a scrivere che questo post, tanto, me lo sono segnato
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Re: NB MR00
fatti 250 km, all'inizio con soletta (di altra scarpa) da 5 mm, poi da 3 e ormai da un pò senza soletta.
Che dire, ormai mi ci trovo perfettamente, la scarpa mi segue e mi soddisfa sia che voglia andare piano e sia che voglia spingere.
Sabato ho fatto la mia prima mezza tirata (in allenamento), nel senso che ho provato a spingere un pò, non al max, ma ho tenuto più o meno il ritmo del medio, chiuso in 1h52', senza nessun fastidio a tendini e polpacci.
All'inizio è stata dura abituarsi alla "piattezza" della scarpa, ora invece lo considero un punto di forza insieme alla larghezza dell'avampiede.
250 km e per il momento segni di usura nessuno, d'altronde chi acquista scarpe minimaliste non vuole cambiarle ogni 600 / 800 km come le classiche A3, io per esempio con le Nike Free 3.0 ci ho fatto 2100 km e le ho tolte solo perchè ormai preferisco queste NB
Che dire, ormai mi ci trovo perfettamente, la scarpa mi segue e mi soddisfa sia che voglia andare piano e sia che voglia spingere.
Sabato ho fatto la mia prima mezza tirata (in allenamento), nel senso che ho provato a spingere un pò, non al max, ma ho tenuto più o meno il ritmo del medio, chiuso in 1h52', senza nessun fastidio a tendini e polpacci.
All'inizio è stata dura abituarsi alla "piattezza" della scarpa, ora invece lo considero un punto di forza insieme alla larghezza dell'avampiede.
250 km e per il momento segni di usura nessuno, d'altronde chi acquista scarpe minimaliste non vuole cambiarle ogni 600 / 800 km come le classiche A3, io per esempio con le Nike Free 3.0 ci ho fatto 2100 km e le ho tolte solo perchè ormai preferisco queste NB
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Re: NB MR00
Adoro la New Balacne MR00. La alterno alla Saucony Mirage 2, in quelle poche uscite che faccio su strada; due scarpe completamente diverse. Non solo per la questione del differenziale statico, che nelle Le Mirage 2 è di 4mm, che però si annullano, durante la corsa, per merito della presenza ddel pad progrid posto sotto il tallone, nel quale questo "sprofonda" quando il piede si distende. La Mirage, per quanto "minimalista", appartiene ancora al mondo delle scarpe convenzionali, dotate di una struttura portante, sia a livello intersuola, che di tomaia, che presenta anche una talloniera. Le New Balance MR00, completamente destrutturate, semi-suolate, prive di talloniera, prive di soletta, sono delle pantofole da corsa. Anche più leggere delle pantofole! E ormai le uso come fossero pantofole! è tutto il giorno che le ho ai piedi, ero uscito a fare una passeggiata col cane, mi son messo a corricchiare, lento lento, sempre eseguendo una passo poggiato sull'avampiede, un allenamento "tecnico"....
Ero abituato a questo tipo di forma della tomaia, grazie alle MT20, di cui ricalca la forma, e il cui tessuto non è altro che una evoluzione, modificata nella forma della "rete" portante, a nido d'ape invece che a rombi, gaudagnandone così in leggerezza e allo stesso tempo in robustezza (quella a base esagonale è una struttura geometrica più resiliente); il piede è ventilato in maniera eccezzionale, il collo del piede è libero da ogni sensazione di pressione, costrizione.
La tomaia mi rende la stessa sensazione di indossare una 5F bikila. Questa scarpa ha per il piede lo stesso comportamento di una 5f, col vantaggio, per chi non riesce ad usare le 5F, di esser dotata di una intersuola che ammortizza l'impatto e che per la sua flessibilità lascia lavorare i metatarsi e l'arco del piede in maniera naturale. Tra le scarpe da strada, quella che più rende le sensazioni del "barefoot running"
Ero abituato a questo tipo di forma della tomaia, grazie alle MT20, di cui ricalca la forma, e il cui tessuto non è altro che una evoluzione, modificata nella forma della "rete" portante, a nido d'ape invece che a rombi, gaudagnandone così in leggerezza e allo stesso tempo in robustezza (quella a base esagonale è una struttura geometrica più resiliente); il piede è ventilato in maniera eccezzionale, il collo del piede è libero da ogni sensazione di pressione, costrizione.
La tomaia mi rende la stessa sensazione di indossare una 5F bikila. Questa scarpa ha per il piede lo stesso comportamento di una 5f, col vantaggio, per chi non riesce ad usare le 5F, di esser dotata di una intersuola che ammortizza l'impatto e che per la sua flessibilità lascia lavorare i metatarsi e l'arco del piede in maniera naturale. Tra le scarpe da strada, quella che più rende le sensazioni del "barefoot running"