Maratonina di Busto Arsizio (VA) - 12/11/2017

[MadSeason]

Credo sia soggettivo, e sforzarsi di cambiare la propria postura può diventare una cosa deleteria.
Io ho solo notato che abbassandole un po' porto il baricentro in avanti, faccio meno fatica e vado più veloce.
E' una cosa che provo a fare da un annetto circa ma, quando mi capita di essere in difficoltà come nella foto, resetto e torno alla posizione più naturale (ma meno efficiente)

[Bilbo]

Un errore che faccio anche io nei momenti di stanchezza è di tenere le braccia troppo strette, con le mani convergenti verso il centro del petto, questo limita anche la respirazione.

[daniloge]

Mad, mi sa che lo sai, non sono proprio un tifoso della tecnica di corsa per gli adulti, ma un minimo si può fare, la cosa più facile è proprio intervenire sulle braccia. Alcuni gesti del piede e delle gambe sono legati alla propria struttura, in più quando si interviene su piedi e gambe si cambia l'utilizzo dei muscoli e la rullata, questo può portare facilmente ad infortuni, le braccia non sono a contatto con il terreno, pensare di abbassarle o di utilizzarle amplificando il gesto non dovrebbe essere pericoloso.


Friz, il gesto non cambia molto a seconda della distanza della gara, ovvio che nei 100m le braccia aiutano molto di più specie nella messa in moto della velocità, ma al nostro livello fra 21km e 10km non è che c'è tutta questa differenza di velocità, per cui l'utilizzo delle braccia è identico.
Premesso che un singolo fotogramma non vuol dire nulla, e come dice Mad stesso potrebbe anche essere una foto sfigata di quando era ancora fresco, quello che non va, secondo me, non è l'altezza, o meglio non è la cosa a cui mi riferivo. Se vedi le braccia sono tutte e due in avanti, e le mani quasi si toccano, meglio invece il runner davanti a mad. Prova a pensare al movimento delle braccia quando corri, il fatto che le mani siano così vicine vuol dire che non stanno aiutando e/o controbilanciando le gambe, questo succede quando vai pianissimo, ad esempio perché sei morto, perché recuperi in souplesse (motivo per cui odio questo tipo di recupero).

[daniloge]

Ecco Bilbo, intendevo proprio quello.

[Friz]

ok siete chiari, quasi come se le braccia stessero "andando" in senso orizzontale, basculando, che non verticale dando quindi dinamicità

[Bilbo]

Un altro effetto del "chiudersi troppo" con le braccia è quello di ingobbirsi e alzare le spalle. Infatti ogni tanto andrebbe fatto un check alzando e "lasciando cadere" le spalle.

[Friz]

l 'unico esercizio che faccio in merito è nel riscaldamento (un esercizio suggeritomi dal coach) degli allenamenti "veloci" ma devo farci più caso proprio mentre faccio la seduta perchè temo di nn "utilizzarlo" a pieno anche se mi rendo conto sia difficile a una certa età e a volte anche rischioso ... fine OT

[daniloge]

sinceramente non fare esercizi, cercherei di pensarci e fare mente locale mentre corri di usare le braccia invece che tenerle attaccate al corpo.
Poi sinceramente non ti ho mai visto correre visto che al miglio te la se conigliata.

[Friz]

ahahaha ... farò lo stesso quest'anno, ma passerò a salutarti

[MadSeason]

Il punto è che le mie braccia appaiono entrambe in avanti, proprio perchè di natura le tengo alte e le muovo zero.
Hanno un raggio di oscillazione inesistente durante la mia corsa, tant'è che quando ho comprato il Garmin 230 (con accelerometro al polso) e l'ho usavo sul tapis roulant senza stare a mettere il Footpod, mi segnava che andavo a 6.30 anche quando andavo a 4.40, perchè muovo troppo poco le braccia.

Tenendole più distese, l'oscillazione diventa più "normale".
Tra l'altro tenendole in alto e vicine, rimango pure più contratto, e quando faccio uscite lunghe (>1h) mi viene pure male al collo