Dani1960 ha scritto: ↑2 nov 2018, 7:23
Ok fondo innanzitutto...volevo solo ricordare che sono partito dall'idea di prepararmi per partitelle di calcetto e tennis dove si alternano scatti a pause in continuazione
Scusami ma calcetto a 58 anni ?
Lascia perdere ...
Buongiorno a tutti,
ho 26 anni e ho appena cominciato a correre dopo 8 anni di nullafacenza quasi completa (qualche partita a calcetto con gli amici, l'ultima ormai un anno fa). Prima giocavo a calcio, e il mio ruolo prevedeva che corressi parecchio, e mi piacerebbe riprendere quella "quantità di fiato". Il primo giorno ho fatto abbastanza tranquillamente i 5km ad un ritmo blando (sui 6:50/7 min/km). Dite che è meglio continuare così o meglio ricominciare più tranquillamente?
Grazie!
Buongiorno,
vorrei il vostro aiuto per capire dove sto sbagliano…
corro ormai da qualche mese con una certa frequenza, in estate anche 6 volte alla settimana e adesso almeno 3, premetto che corro prevalentemente al mattino presto perché comincio a lavorare alle 8 ma devo fare 40 km per raggiungere l’ufficio;
la mia corsa mattutina è di 4,5 km ma non vedo miglioramenti sostanziali ne di fiato ne di resistenza, mi fermo sempre intorno al terzo km e devo riprendere fiato.
Sono a posto con visita medica e non ho problemi di nessun tipo, oltre ad essere un po in sovrappeso (circa 10 kg)…
Potete dirmi dove sbaglio??
Grazie.
GianPancrazio ha scritto: ↑5 nov 2018, 12:14
la mia corsa mattutina è di 4,5 km ma non vedo miglioramenti sostanziali ne di fiato ne di resistenza, mi fermo sempre intorno al terzo km e devo riprendere fiato.
Sono a posto con visita medica e non ho problemi di nessun tipo, oltre ad essere un po in sovrappeso (circa 10 kg)…
Potete dirmi dove sbaglio??
La lunghezza non è il solo parametro per capire l’innsita di un allenamento: se parti a manetta e poi al terzo chilometro devi fermarti vuol dire che sbagli passo.
Devi completare i 4,5 km senza fermarti, poi quando sei sicuro sul fatto che li termini, rimoduli il passo, aumentandolo ad esempio al terzo chilometro.
Se hai solo quell’intervallo di tempo non ti dico di aumentare il chilometraggio ovviamente... (per ora)
Dr.Kriger ha scritto: ↑4 nov 2018, 21:15
Beh, allora in quel caso mi sa che è meglio fare un lavoro di tipo diverso, sugli sprint. È una cosa che diventa completamente diversa. Fare scatti e sprint in una partita di calcetto non è come preparare una distanza specifica nella corsa. Tradotto: ripetute brevi. Poi ti serve anche la resistenza, ovvio, ma lo scopo è diverso. Gli sprinter sanno fare scatti pazzeschi, ma si trovano a disagio sulla 10 km. Infatti cambia totalmente la muscolatura. Un esempio nel calcio: Cristiano Ronaldo.
ah ecco...riflettevo sulla frase "poi ti serve anche la resistenza"...io invece avevo l'idea di allenare prima la resistenza e poi vedere qualche tabella di ripetute brevi...il problema e' anche un altro...quando qualche anno fa ho smesso di correre (facevo di solito 50/65 minuti lenti) sentivo indolenzimenti alle ginocchia dopo 25/30 minuti...ero costretto a fermarmi , fare un po' di stretching e riprendere...quindi ricapitolando vorrei fare un allenamento di circa un'ora che tenga conto di quello detto ...sinceramente i 30 minuti delle tabelle per iniziare li sento un po' pochini
Ultima modifica di Dani1960 il 21 nov 2018, 11:00, modificato 1 volta in totale.
Dani1960 ha scritto: ↑2 nov 2018, 7:23
Ok fondo innanzitutto...volevo solo ricordare che sono partito dall'idea di prepararmi per partitelle di calcetto e tennis dove si alternano scatti a pause in continuazione
Scusami ma calcetto a 58 anni ?
Lascia perdere ...
hai ragionissimo infatti sto pensando di non farmi trascinare dall'amico insistente che non riesce a fare la squadra per gli infortunati e che mi vuole convincere a riprendere
Se ti interessa correre, la resistenza aerobica direi che sia una priorità. Ronaldo tra l'altro è un "fake", diciamo così. Molto meglio un vero spinter, alla Gatlin, con muscoli veri. Era per capire quali obbiettivi tu avessi.
In tal caso, prova semplicemente a correre un'ora liscia, facile, finché non avrai più problemi. Consolida l'ora di corsa come si deve e poi piano sarà naturale evolvere.
Ah, evita sempre lo stretching! So che è un'attività molto gettonata, ma sul forum troverai molta gente che ha smesso di farsi male propri smettendo di fare stretching.
Buongiorno, dovrei chiedere come RI cominciare a correre.
Diciamo sono più di 2 mesi che non corro per 20 minuti filati ( alle spalle ho 5 anni di corsa sulle lunghe distanze).
Ho avuto dei problemi ai piedi e adesso vorrei riprendere senza farmi male.
Come potrei fare?
She's a maniac, maniac at the show,
And she's dancing like she's never danced before “Your body can do it. It’s your mind you need to convince.”
Dopo 2 mesi direi con il programma per principianti con corsa più camminata. Semmai puoi accelerare le fasi. Rientrare dopo due o tre mesi, anche con alle spalle una esperienza pregressa, non è immediato anche se si può fare l'errore di pensare che lo sia. Lo dico per esperienza diretta.