1000m per bambini 11/12 anni - avvicinamento alla corsa

[lcmanto]

Io non parlo di allenamenti specialistici.
Chiedo come sia meglio farla correre.

Non abbiamo, nè io nè lei, nessun tipo di ambizione o di ricerca del risultato...ma solo la voglia di stare insieme.
Certo non posso portarla con me se preparo una mezza....ma ti assicuro che se viene una sera a fare una tapasciata
di qualche km è contenta.

[StePo8]

@ellepi grazie per le tue indicazioni

@Luca, bellissimo correre con la figlia anche se vedo che quell allenamento è un po' duretto.

il mio di 6 anni (iscritto fidal) prosegue con i suoi allenamenti, correrò con lui il miglio di Berna tra 2 settimane e il mio scopo sarà quello di tenerlo frenato....e 1 miglio è lungo!
la scorsa settimana a fine allenamento fanno un giro di pista, partono scaglionati e lui parte in 5a posizione. dopo 150m aveva recuperato tutto lo svantaggio ed è arrivato alla felicissimo e sempre con lo stesso passo, commovente

A Settembre andrà in 1a elementare e vedremo come gestire l'allenamento di atletica

[lcmanto]

venerdì e domenica abbiamo fatto le ripetute brevi

1000 riscaldamento +6*(200 + 100rec corsa lenta)

La prima volta era veramente sottosforzo (io corro dietro a lei per non condizionarla)
mentre ieri sera aveva già digerito il tipo di allenamento e andava molto più serena.
Ovviamente non velocità eccessive: girava tra i 4'45 e i 5'10

[ChippZ]

A me sembrano degli allenamenti "micidiali".
Nell'atletica ragazzi del mio paese fino ai 13/14 fanno fare sempre le stesse cose, ovvero: o 2x800 o 2x400 o 4x100 (a giorni alterni), anche con 10/15' di recupero. Con 1 o 2 giri di riscaldamento.

[lcmanto]

Non so che dirti.
Ieri è tornata a casa dalla piscina esaltata per aver abbassato pesantemente i tempi gara nel nuoto, e si è convinta che la corsa abbia avuto effetto.
Ha deciso lei di fare 5 km senza pause. Dopo 1km abbiamo avuto problemi con un cane lupo e ci siamo fermati. Ripartiti ne abbiamo fatti altri 5.
Vediamo quanto dura questo entusiasmo....

[ellepi]

Non per essere ripetitivo e/o noioso, ma il problema non è quello che un bambino riesca o voglia fare.
Il problema da affrontare con intelligenza è cosa un bambino dovrebbe fare, come lo dovrebbe fare e con quale progressione (intesa come aumento della tecnica, dei "carichi" e della specializzazione).

[lcmanto]

Ciao Ellepi, ascolto volentieri i tuoi consigli, e cerco di mediare.

Abbiamo iniziato come un gioco, ma visto che ora sta diventando più "continuo", il problema degli allenamenti me lo sto ponendo, e l'amica a cui mi sono rivolto (22 anni di carriera professionistica) mi ha suggerito questo schema.

un lungo da 5-6km
un allenamento di ripetute brevi sui 200m
un allenamento di ripetute da 400m

A prescindere dagli allenamenti, il tutto resta un gioco. Il suo sport principale è il nuoto....e per ora non ne vuol sapere di fare atletica.
Una cosa che forse non sai, ma che condiziona molto, è che a giorni mi ricoverano per un trapianto di midollo, che mi terrà in ospedale almeno per un mese e fuori dal mondo dello sport per qualche altro mese (e uno su 4 ci lascia le penne). Questo stare insieme e correre, è anche legato al mio problema di salute.

[ellepi]

@Icmanto
Non contesto il fatto di praticare uno sport assieme ai nostri figli, anzi... benvenga qualsiasi cosa che li porti verso lo sport e li tenga vicini ai propri cari (in un periodo dove, ormai, console per giochi, smartphone, internet e social network tendono ad isolare e far rimanere al chiuso).
Il problema di fondo rimane "l'andare loro incontro".
Se ho ben capito, tua figlia ha 10 anni. Quindi è del 2005, equivalente ad un primo anno Esordienti A per chi pratica atletica.
A quell'età tutto bisognerebbe fare tranne che parlare di lunghi e ripetute (sui 400 poi). Mi dispiace, ma la tua amica ti ha mal consigliato. Evidentemente non ha una formazione da istruttore giovanile.
Il massimo che si può fare per le distanze lunghe a quell'età (con distanze lunghe per gli Es.A, la FIDAL intende tra i 400 ed i 1000 in gara) è farli lavorare sulla consapevolezza del ritmo.
I tipici errori dei piccoli sono: parto a tutta e poi scoppio (per i più intraprendenti) o parto piano e scatto gli ultimi 100m (i più timorosi o insicuri).
Un ottimo lavoro per loro è quello di fargli percorrere settori predeterminati a ritmo costante (ad esempio settori consecutivi da 50m. in 10" a settore. Metto 4 settori da 50 in circuito tondo e li deve percorrere tutti nello stesso tempo. Inizi 1 settore alla volta, poi passi ad 1 giro e poi a 2 o 3 giri).
Su un paio di "allenamenti" settimanali, dovrebbero lavorare ciclicamente su: equilibrio, coordinazione, controllo del corpo, scoperta dei limiti, correre, saltare e lanciare. All'interno della stessa sessione di allenamento, bisognerebbe affrontare 2 o 3 di questi aspetti.
Il "fiato" lo fanno con l'intensità del lavoro (vi assicuro che un mini circuito da 50/60m comprendente ostacoli da scavalcare, lavoretti sui salti, cerchi in sequenza, palle mediche da 1kg, fatto senza soluzioni di continuità per 3'-5', li lascia senza fiato).

Vado OT e ti faccio un grossissimo in bocca al lupo per il trapianto.

[ChippZ]

@Ellepi:
Quindi dice che sarebbe meglio, come intensità, fare come fa la mia società? 2 giri riscaldamento, 2 volte 400/800 o 4 volte 100m, poi si fa salto in lungo o lancio del vortex o salto in alto.
Oppure se il bambino è già in grado di fare 5 km senza fermarsi come ci si deve comportare? Per me è una cosa molto positiva e forse anche migliore del fare sempre "giochi". Fare così tanti km vuole anche dire imparare a conoscersi (non puoi di certo partire a tutta..).
Ed è una cosa "insolita" vedere un bambino (ai giorni nostri eh!) correre 5 km continui e, parere personale, per me è una cosa che promette bene nel futuro. Ovviamente bisogna essere in grado di invogliare il bambino a non smettere mai.

Chi dice che è meglio fare poco di tutto se il bambino è già in grado di fare tanto di poco? Non è detto che fare poco di tutto vuol dire automaticamente motivare sempre il bambino. Certo bisogna andarci piano all'inizio, però...
Poi ci sono bambini che non sanno correre più di 100 metri senza fare follie con i ritmi..

[ellepi]

5km a bambini di 10 anni, mai!
Il fisico non è in grado di gestire simili sforzi e, soprattutto, non sa gestire i recuperi.
Il fatto che un bambino riesca a correte quelle distanze non significa che sia la giusta via da seguire.
Non abbiate fretta e non "riversate" questa fretta sui figli.
Insegnategli a trovare motivazioni nello sport attraverso i miglioramenti e lo spirito di competizione.
Dopotutto se la maggiorparte delle società di atletica affronta l'età evolutiva in un certo modo, un motivo valido ci sarà.

PS l'alto, così come gli ostacoli, sono considerati troppo specialistici per gli esordienti. Meglio farli lavorare sull'acrobaticità in generale che su specialità definite.