obiettivo....."moribondo"

[robertovedovi67]

@Flamingo, all'inizio la pensavo come te, lo scopo dell'attività fisica era perdere qualche kg facendo qualcosa che ti piacesse: a contatto con la natura, le endorfine del post-allenamento etc....il moribondo arriva dopo, è una piccola "sfida" con te stesso, perchè si cerca sempre di migliorarsi, perchè inizi a conoscere gente, perchè la gara ti "attira", ascolti i consigli di chi fa questo sport da più tempo di te, diversifichi gli allenamenti, uccidere il moribondo è una piccola/grande gratificazioni agli sforzi fatti. Detto questo ci sono tantissimi runner che fanno le gare con il tuo spirito e fregandosene del cronometro, la convivialità e le amicizie che si creano tra i runner sono ineguagliabili, alla fine le due cose non si contraddicono

[berre]

Il mondo e' bello perche' e' vario, Garmin fattura olre 4 miliardi...

[d1ego]

[...
Lo ripeto, si tratta di un mio gusto su cui sto argomentando a ruota libera. (Un forum è fatto per questo, no?) Può darsi che per qualcuno funzioni meglio porsi obiettivi di tempo.

Era necessario citare tutto quel testo nel tuo messaggio? Qui meno si cita e meglio è, soprattutto se non aggiunge niente alla risposta.
Il forum è fatto sia per chiedere e ricevere consigli che per argomentare a ruota libera, è meglio se le due cose non avvengono nello stesso thread. Qui stiamo rispondendo ad una persona che ha chiesto consigli sul moribondo, gli abbiamo scritto più o meno tutti "pensa soprattutto a correre ed a divertirti". Il tuo argomentare sul non senso e la pericolosità del test del moribondo magari meriterebbe un thread tutto suo che sei libero di aprire e che Ros84 sarà libero di leggere o meno

[Flamingo90]

@Flamingo, all'inizio la pensavo come te, lo scopo dell'attività fisica era perdere qualche kg facendo qualcosa che ti piacesse: a contatto con la natura, le endorfine del post-allenamento etc....il moribondo arriva dopo, è una piccola "sfida" con te stesso, perchè si cerca sempre di migliorarsi, perchè inizi a conoscere gente, perchè la gara ti "attira", ascolti i consigli di chi fa questo sport da più tempo di te, diversifichi gli allenamenti, uccidere il moribondo è una piccola/grande gratificazioni agli sforzi fatti. Detto questo ci sono tantissimi runner che fanno le gare con il tuo spirito e fregandosene del cronometro, la convivialità e le amicizie che si creano tra i runner sono ineguagliabili, alla fine le due cose non si contraddicono

Concordo con te sul fatto delle motivazioni soggettive, del provare a migliorarsi e a raggiungere obiettivi. E Infatti, se vai a rileggere, io non ho mai scritto di "fregarsene del cronometro" ma l'esatto contrario, ossia che, secondo me, non abbia tanto senso - nel contesto di questo topic, e non solo - porsi un obiettivo di tempo, ma semmai di distanza e provare, su questa distanza, pian piano a costruire un ritmo migliore km dopo km sia in allenamento che poi nella situazione contingente di una gara, grazie al quale i tempi logicamente calano. Tra l'altro, ogni gara del mondo è basata su una distanza stabilita a priori, e non su un tempo.

Proprio grazie a Garmin, da qualcuno citata, e ad alcune sue concorrenti, possiamo monitorare facilmente anche durante la corsa il ritmo, che è quello che conta avere per fare dei buoni tempi. Il ritmo non si costruisce provando ad andare più lontano possibile in un'ora di tempo e per me il test del moribondo non ha nessuna logica nell'ambito della corsa, come motivazione o obiettivo costante di aspiranti runner o principianti, e infatti lo definisco uno slogan e basta.

Più logico (ordinato, piacevole, stimolante, elegante...) ad es. correre 10k, pensando a correrli "bene" e cioè non come se fosse la gara della vita, ma comodi, con la giusta tecnica, senza arrancare, registrare i parziali sul proprio dispositivo, poi fare una settimana di 5-6 uscite magari in condizioni più variegate, non per forza in pista o tracciato adeguato ma magari in collina o città, senza l'ansia del "quanto faccio, peggioro, miglioro, aiuto" e poi riprovare a correre i 10k e vedere che dopo tot allenamenti il ritmo migliora e il tempo per forza si abbassa perché si sono messi km sulle gambe, però BENE.

Non aggiungo altro e mi scuso con il moderatore per come cito e per l'off topic. Cercherò di fare di meglio la prossima volta che interverrò.

[shaitan]

Tu vedi il test del moribondo come correre 1h e vedere quanto fai. Io lo vedo come correre 10km e vedere se stai sotto l'ora. In questo è un normale muro / obiettivo che uno si pone per la 10k. 1h / 50' / 45 / 40 / 35 / 30

Tutti obiettivi/muri che possono più o meno avere senso, più o meno avere un nome, essere più o meno difficili ma che si raggiungono (o si prova a raggiungere) allenandosi e non testandoli in continuazione

[Flamingo90]

Tu vedi il test del moribondo come correre 1h e vedere quanto fai. Io lo vedo come correre 10km e vedere se stai sotto l'ora. In questo è un normale muro / obiettivo che uno si pone per la 10k. 1h / 50' / 45 / 40 / 35 / 30

Tutti obiettivi/muri che possono più o meno avere senso, più o meno avere un nome, essere più o meno difficili ma che si raggiungono (o si prova a raggiungere) allenandosi e non testandoli in continuazione

Il test del moribondo non è preparare una 10k e non è fatto per i runner, altrimenti si chiamerebbe "preparare una 10k" e, posta nei termini del test, sarebbe banale, perché ogni runner allenato corre facilmente i 10km in meno di un'ora.

E' un test per chi non riesce a superarlo, ossia per chi non ha mai corso o comincia a correre o ha corso poco in vita sua e trova accattivante lo slogan della sfida.

In generale, per me, giocare coi tempi può essere deleterio e, nei casi peggiori, pericoloso. Decisamente meglio lavorare su una distanza e costruire un ritmo.

Correre 10km non dà soddisfazione? Completare i 10km comodamente, a 6'30''min/km come a 4'30'' (non è questo il punto), non dà ancor più soddisfazione?

Perché deve dare soddisfazione solo fare il "PB" o realizzare quello che uno slogan ti chiede?

[robertovedovi67]

@Flamingo, il moribondo non è un test ne un traguardo da raggiungere assolutamente pena la tua esclusione a vita dalla qualifica di runner. Di solito il PB sui 10 Km è una base per poter fare allenamenti più strutturati (ripetute, IT etc), la sfida come scritto già da altri è con te stesso, alla fine si cerca sempre di migliorarsi o no ? Il "comodamente" che scrivi tu, perchè ritieni sia pericoloso osare ritmi e/o allenamenti fuori dalla nostra portata, potrebbe essere una filosofia, certo è che se io dovessi fare la mia ora di allenamento ed arrivare fresco come una rosa, senza sudare, senza doms non mi sentirei gratificato. Sempre per gradi, sempre in base alle tue possibilità al tuo stato di forma ed a tanti altri fattori, ma non credo di aver mai fatto un allenamento da solo "comodo". Qua sul forum siamo tutti esaltati ? Scorri un po' anche gli atri 3ad, magari apparentemente non interessanti per te, certo non sono il vangelo, si basano sulle più disparate esperienze personali e non troverai il professorone di turno ma tanta solidarietà, stima e rispetto per tutte le opinioni.
PS ti rinnovo l'invito a non quotare il messaggio immediatamente precedente, non ce n'è bisogno, fallo quando ti riferisci a messaggi più vecchi, il nostro Admin te ne sarà grato

[shaitan]

Perché deve dare soddisfazione solo fare il "PB" o realizzare quello che uno slogan ti chiede?

ti rispondo per me: perché se non vivessi la corsa come uno sport agonistico (contro me stesso, ovviamente, essendo scarso) non lo farei né come passatempo (preferisco altro, trekking calcetto etc etc) né come fitness/wellness dove c'è sicuramente di meglio (oggettivamente) e che mi piace di più (soggettivamente). Ma questo vale per me, magari c'è uno che si diverte a correre e stop senza avere uno scopo. Io ad alzarmi 6 su 7 alle 5 non è che mi diverta molto onestamente

Tornando al moribondo, tu hai ragione che il nome che si è dato a questo test è "provocatorio" (se si vuol essere buoni) o addirittura sbagliato (non è che se non fai una 10k in 1h sei necessariamente un morto che cammina, anzi spesso dal punta di vista salutare lo sono quelli che la fanno in 27' piuttosto).

Ma levata la retorica è essenzialmente un obiettivo su una 10k.

Poi tutti i muri / obiettivi sono spesso ammantati di retorica.
Vale un po' in tutti i campi. In palestra fare 100kg di panca veniva chiamato il test per definirti uomo. E se ci pensi è molto peggio perché 100kg di panca seppur sia un risultato modesto è qualcosa che il 90% e più dei frequentatori delle palestre si sogna.

Oppure tutti i vari test del crossfit con nomi "esuberanti" e così via.

[V-Runner]

Un'utilità che vedo è che permette di testare la funzionalità del proprio fisico. La corsa è lo sport con i prerequisiti più alti e se uno in forma non riesce a scendere sotto i 60' vuol dire che non ha mai curato la funzionalità della propria forma.
Ad esempio tanti palestrati che di cardio fanno 15 minuti di tapis a 12 km/h potrebbero essere lì lì che il moribondo non lo passano.

[shaitan]

E quindi?

se non lo passano che cambia? E' una valutazione di un livello aerobico minimo (deciso da chi poi)? direi di no
di uno stato di salute? men che meno
della funzionalità cardiaca? direi neanche

E' un po' come se dicessi che se non fai 60kg di stacco (peso ridicolo, lo faceva mia moglie, mio figlio a 10 anni fa 15 ripetizioni con 50 ed è una mezza sega) sei fracico muscolarmente...
Cioè l'aspetto muscolare è essenziale, così come quello aerobico, ma non è da questi test che lo valuti